Liceo Galvani anno scolastico 2015-16 Programma svolto di matematica – classe 2 R - docente: Leonardo Rossi Geometria: La definizione di trasformazione geometrica in generale e di isometria in particolare. Definizione di simmetrie assiali, centrali, rotazioni, traslazioni; dimostrazione che sono isometrie. La composizione fra trasformazioni e la trasformazione inversa. Applicazione delle isometrie nella dimostrazione di alcuni problemi di geometria. Le omotetie e le loro proprietà. Le trasformazioni di similitudine e la definizione generale di figure simili. Angoli al centro e alla circonferenza: dimostrazione del legame fra loro. Definizione di poligono inscritto e circoscritto. I poligoni regolari: raggio e apotema di un poligono regolare. Legame fra raggio e apotema nel caso di alcuni poligoni regolari (triangolo equilatero, quadrato, esagono) con l’uso del teorema di Pitagora . Definizione della misura della lunghezza di una circonferenza e dell’area del cerchio attraverso le classi contigue delle misure dei perimetri e aree dei poligoni regolari inscritti e circoscritti. La definizione del numero reale e le formule per il calcolo della lunghezza della circonferenza e dell’arco, dell’area del cerchio e del settore circolare. Concetto di equivalenza ed equiscomponibilita’di superfici. Concetto di area come classe di equivalenza e di sua misura. Teorema di Pitagora ( con dimostrazione ), I teorema di Euclide ( senza dimostrazione ), II teorema di Euclide ( con dimostrazione). Le relazioni fra le misure dei lati e altezza relativa all’ipotenusa che derivano da questi teoremi; i teoremi di Euclide espressi attraverso le proporzioni. Applicazioni: problemi geometrici risolvibili per via algebrica. Il concetto di rapporto fra segmenti. Il teorema di Talete ( dimostrazione solo del caso in cui il rapporto fra segmenti e’razionale ). Corollari al teorema: retta parallela alla base del triangolo o del trapezio, bisettrice di un angolo di un triangolo. La definizione di triangoli simili. I criteri di similitudine ( senza dimostrazione ). Definizione di poligoni simili. Applicazione dei criteri : rapporto fra altezze, perimetri, aree di triangoli simili. Angoli orientati e non orientati. Significato di angoli orientati di misura maggiore di 360o o negativa . La circonferenza goniometrica e le funzioni goniometriche fondamentali ( seno, coseno, tangente ) di un angolo: la proprieta’ fondamentale. Grafico della funzioni seno e coseno. Algebra: Il concetto di disequazione, principi di equivalenza per le disequazioni. La risoluzione di una disequazione lineare intera. Le disequazioni lineari fratte risolte con il metodo del prodotto dei segni del numeratore e denominatore; le disequazioni del tipo P(x)>0 (o <, etc. ) in cui P(x) e’un polinomio scomponibile in fattori lineari risolte con il metodo del prodotto dei segni dei singoli fattori.. I sistemi di disequazioni. La definizione di classi contigue di numeri razionali e di elemento separatore: i numeri reali. La definizione di radice n-esima aritmetica per un numero reale non negativo. Dimostrazione dell’irrazionalita’ di 2 . La rappresentazione con metodi geometrici sull’asse reale di 2, 3, etc. Proprieta’dei radicali rispetto al prodotto , quoziente, elevamento a potenza; proprieta’ invariantiva e riduzione allo stesso indice. Radice di un radicale. Applicazione delle proprieta’per semplificare espressioni con i radicali. L ‘esistenza di radicali con radicando negativo; semplificazione e uso delle proprieta’dei radicali in presenza di radicandi non necessariamente positivi: uso del valore assoluto. Razionalizzazione di denominatori contenenti radicali. Potenze con esponente razionale: definizione e proprieta’. Ripasso sul concetto di funzione, dominio, condominio. Le funzioni iniettive, suriettive, biettive; le funzioni invertibili. Il grafico di una funzione numerica; utilizzo del grafico per determinare proprietà di iniettivitá , suriettivitá . Interpretazione e risoluzione grafica delle equazioni f(x)=0 e f(x)=g(x) e delle disequazioni f(x)>0 ( o <0, etc. ) e f(x) > g(x). Introduzione ai sistemi lineari: sistemi determinati, indeterminati, impossibili. I metodi di risoluzione: sostituzione, confronto, eliminazione anche per sistemi di 3 equazioni in 3 incognite.. Dimostrazione delle formule risolutive di Cramer per i sistemi di 2 equazioni in 2 incognite; il determinante di una matrice 2x2 e il suo uso per scrivere formule di Cramer. I sistemi parametrici 2x2: discussione dei casi attraverso i determinanti o il metodo dei rapporti; interpretazione geometrica dei sistemi 2x2 come studio delle posizioni reciproche di due rette. Le coordinate nel piano cartesiano. Formule della distanza fra due punti e del punto medio di un segmento ( con dimostrazione ). Le equazioni delle rette parallele agli assi. Dimostrazione della formula dell’equazione esplicita della retta obliqua passante per due punti di coordinate note. Il coefficiente angolare di una retta, altre forme dell’equazione esplicita: y= mx + q , y-yp=m (x-xp) . L’equazione implicita della retta, passaggio da forma esplicita ad implicita e viceversa. Dimostrazione delle condizioni di parallelismo e perpendicolarità fra rette scritte in forma esplicita; formule equivalenti per rette in forma implicita. Formula della distanza fra una retta ed un punto esterno (senza dimostrazione). I semipiani come insiemi delle soluzioni di disequazioni lineari in due incognite. Descrizione di angoli e poligoni come insiemi delle soluzioni di sistemi di disequazioni. Le equazioni di II grado, classificazione: equazioni pure, spurie, complete. Dimostrazione della formula risolutiva dell’equazione completa con il metodo di completamento del quadrato; il discriminante. Relazioni fra soluzioni e coefficienti dell’equazione; fattorizzazione del trinomio di II grado. Discussione delle equazioni parametriche di II grado. Il grafico della funzione quadratica: la parabola; proprietà di simmetria della parabola, il vertice. Studio algebrico del segno del trinomio di II grado in funzione del discriminante e del coefficiente del termine di grado massimo ( con dimostrazione) ; interpretazione geometrica con il grafico della parabola. Applicazioni alla risoluzione di disequazioni di II grado. Probabilità : Introduzione al calcolo della probabilità: gli eventi equiprobabili e la definizione classica di probabilità. Altre definizioni di probabilità: frequentista e soggettiva. L’approccio assiomatico: i postulati generali della probabilità; i teoremi sul calcolo della probabilità ( con dimostrazione ): eventi incompatibili ed eventi indipendenti. La generalizzazione della probabilità classica: probabilità geometrica o uniforme. Argomenti di mathematics: Capitolo 2 del testo inglese: Simultaneous equations- Factorising and quadratic equations – Linear equations. Capitolo 5: Graphs- Inequalities and linear programming. Bologna, 24 maggio 2015 Firma dei rappresentanti degli studenti