Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Mariagrazia Mamoli” Liceo delle Scienze Sociali PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA con Elementi di STATISTICA CLASSE TERZA Indirizzo “ASCLEPIO” o Socio Sanitario Indirizzo “LOGOS” o Della Comunicazione Finalità e obiettivi di apprendimento generali 1) Promuovere le facoltà logiche ed intuitive per stabilire relazioni e cogliere analogie differenze. 2) Educare gradualmente al processo di astrazione dei concetti. 3) Esercitare al ragionamento deduttivo ed induttivo. 4) Sviluppare le capacità analitiche e sintetiche. 5) Cogliere l’importanza di verificare la coerenza dei risultati 6) Consolidare l’utilizzo dei termini del linguaggio matematico educando gli alunni ad un rigore espositivo sia sotto il profilo logico che sotto quello linguistico. 7) Esercitare ad interpretare, descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato. 8) Concorrere, con tutte le altre discipline del corso di studi, a sviluppare l’attitudine ad affrontare con razionalità e capacità analitica situazioni e problemi di natura professionale e di esperienza generale. Obiettivi di apprendimento specifici 1) Consolidare ed approfondire la conoscenza dei concetti fondamentali di equazione e disequazione; saper utilizzare con consapevolezza i principi di equivalenza per la risoluzione di varie tipologie di equazioni e disequazioni di primo e secondo grado. 2) Consolidare ed approfondire la conoscenza del concetto di sistema di disequazioni; saper risolvere sistemi di disequazioni. 3) Saper come si svolge un’indagine statistica e saperne rappresentare i dati. 4) Saper analizzare un insieme di dati statistici rappresentati graficamente 5) Saper utilizzare il metodo della geometria analitica per lo studio di luoghi geometrici nel piano cartesiano. 6) Saper costruire il modello algebrico di semplici situazioni problematiche ed utilizzare poi gli strumenti algebrici a disposizione per la loro risoluzione. Competenze di base Di seguito le competenze di base previste al termine del corso di studi, definite in sede di programmazione di Dipartimento ed al cui raggiungimento concorrono gli obiettivi dettagliati riportati nel seguito della programmazione con gli opportuni riferimenti (C1, C2, C3, C4). C1) Comprendere il messaggio scritto e/o verbale (testo, fenomeno, problema) all’interno del processo comunicativo individuando i punti fondamentali dell’informazione. C2) Potenziare le modalità logiche di apprendimento: analizzare, selezionare dati, confrontare (fatti, dati, termini…), costruire relazioni, giustificare e trarre conclusioni. C3) Individuare forme e strumenti di espressione (modelli interpretativi) per trasmettere un messaggio (grafico, simbolico, naturale…) acquisendo capacità di mobilità dall’una all’altra C4) Individuare problemi e proporre soluzioni. Riflettere sui procedimenti applicandoli in diversi contesti operativi e valutarne i risultati. ISIS “MAMOLI” - Programmazione annuale Matematica con elementi di Statistica - Classe Terza 1/7 Moduli fondamentali previsti per la classe terza Modulo n° 1 – Equazioni e Disequazioni. (Settembre/Novembre) Conoscenze Classificare le equazioni e le disequazioni secondo il grado e il numero delle incognite. Illustrare i metodi per risolvere varie tipologie di equazioni e disequazioni sino a quelle irrazionali e/o con valori assoluti. Competenze Risolvere varie tipologie di equazioni e disequazioni (comprese le frazionarie e quelle di grado superiore al secondo) sino ad alcune semplici irrazionali e/o con valori assoluti. (C3, C4) Contenuti fondamentali Richiami sulle disequazioni intere di primo grado. Richiami sulle equazioni di secondo grado e sulle equazioni di grado superiore al secondo. Disequazioni intere di secondo grado e di grado superiore al secondo. Disequazioni frazionarie. Sistemi di disequazioni. Equazioni irrazionali riconducibili alle forme A( x) B( x) , 3 A( x) B( x) . Disequazioni irrazionali riconducibili alle forme n A( x) B( x) , n A( x) B( x) . Equazioni con valori assoluti riconducibili alle forme A( x) k , A( x) B( x) , A( x) B( x) Disequazioni con valori assoluti riconducibili alle forme A( x) k , A( x) k , con k numero reale Semplici problemi che hanno come modello disequazioni Modulo n° 2 – Il piano cartesiano e la retta (Dicembre/Febbraio) Conoscenze Enunciare le formule del punto medio di un segmento, della distanza tra due punti e della distanza di un punto da una retta. Illustrare qual è l’equazione di una retta e quali sono le sue caratteristiche Competenze Determinare il punto medio di un segmento, la distanza tra due punti e la distanza di un punto da una retta. (C3, C4) Determinare l’intersezione tra due rette (C3, C4) Scrivere l’equazione di una retta note particolari condizioni (passaggio per un punto, parallelismo, perpendicolarità) (C2, C3, C4) Contenuti fondamentali Piano cartesiano Distanza tra due punti - Punto medio di un segmento Equazione della retta nel piano cartesiano Rette parallele e posizione reciproca di due rette - Rette perpendicolari Determinazione dell’equazione di una retta Distanza di un punto da una retta Fasci di rette ISIS “MAMOLI” - Programmazione annuale Matematica con elementi di Statistica - Classe Terza 2/7 Modulo n° 3 – La circonferenza (Marzo/Aprile). Conoscenze Conoscere l’equazione e il grafico di una circonferenza Conoscere le condizioni di tangenza di una retta ad una circonferenza Competenze Determinare l’intersezione tra una retta ed una circonferenza (C3, C4) Scrivere l’equazione di una circonferenza note particolari condizioni (passaggio per un punto, coordinate del centro, raggio, …) (C3, C4) Utilizzare la condizione di tangenza di una retta ad una circonferenza. (C1, C2, C3, C4) Contenuti fondamentali Equazione della circonferenza Circonferenza e retta Determinazione dell’equazione di una circonferenza Modulo n° 4 – La parabola (Aprile/Maggio) Conoscenze Conoscere l’equazione e il grafico di una parabola Conoscere le condizioni di tangenza di una retta ad una parabola Competenze Determinare l’intersezione tra una retta ed una parabola e tra parabole (C3, C4) Scrivere l’equazione di una parabola note particolari condizioni (passaggio per un punto, coordinate del fuoco, direttrice, …) (C3, C4) Utilizzare la condizione di tangenza di una retta ad una parabola (C1, C2, C3, C4). Contenuti fondamentali Parabola con vertice nell’origine Parabola con asse parallelo a uno degli assi cartesiani Parabola e retta Determinazione dell’equazione di una parabola Modulo n° 5 – L’indagine statistica e le sue fasi (Giugno) Conoscenze Conoscere il significato dei dati statistici e delle varie rappresentazioni grafiche Conoscere le definizioni degli indici di posizione e di variabilità. Conoscere il significato dei rapporti statistici Competenze Saper calcolare la media, la moda e la mediana di un insieme di dati (C3, C4) Saper calcolare lo scarto quadratico medio (C3, C4) Saper come si svolge un’indagine statistica e saperne rappresentare i dati (C1, C2, C3, C4) Saper analizzare un insieme di dati rappresentati graficamente (C1, C2) Contenuti fondamentali Dati statistici (Popolazione, carattere, modalità, tabelle di frequenza) Rappresentazione grafica dei dati Indici di posizione centrale (Media aritmetica, geometrica, armonica e quadratica; mediana e moda Indici di variabilità (Campo di variazione, scarto semplice medio, scarto quadratico medio, distribuzione gaussiana, coefficiente di variazione, concentrazione) Rapporti statistici ISIS “MAMOLI” - Programmazione annuale Matematica con elementi di Statistica - Classe Terza 3/7 Indicazioni metodologiche Si fa presente che nella classe terza la struttura oraria prevede solo tre ore settimanali per questa disciplina e pertanto, ferme restando le indicazioni metodologiche di seguito esposte, sarà fondamentale per un proficuo apprendimento la maturazione da parte degli alunni di un metodo di studio personale ed autonomo; infatti i tempi per l’attività di consolidamento/recupero con l’insegnante saranno inevitabilmente ridotti. Fondamentale sarà anche l’utilizzo sistematico da parte degli alunni del libro di testo, sia per lo studio teorico degli argomenti, sia per lo svolgimento di esercitazioni a casa. Convinti che ciò che qualifica l’attività matematica è il porre e risolvere problemi si cercherà di evitare di assegnare esclusivamente esercizi di tipo ripetitivo, pur consapevoli che il loro sviluppo è necessario in alcune fasi importanti dell’apprendimento (per esempio dove sia necessario recuperare abilità tecniche di calcolo). In generale, nello sviluppo dell’attività didattica, si terrà conto delle seguenti indicazioni: - occorre chiarire la differenza tra i concetti e gli strumenti che li rappresentano; - lo studio dei concetti deve sempre essere condotto nei due sensi possibili: verso il problema e verso la loro formalizzazione; questo per riflettere sia sui campi di applicazione e i problemi che si possono risolvere, sia sulle motivazioni che stanno alla base delle stesse tecniche di calcolo; - utilizzare immediatamente i concetti al fine di mostrare l’utilità degli strumenti matematici presentati; - passare dall’uno all’altro tra i differenti temi trattati. I metodi che si utilizzeranno nell’esame dei contenuti e per il raggiungimento degli obiettivi prefissati saranno: - lezione frontale; - lezione dialogata; - metodo della scoperta guidata; - momenti di consolidamento e recupero. Le fasi del lavoro svolto in classe saranno indicativamente così suddivise: - esporre le ragioni e gli obiettivi dell’attività che ci si appresta a svolgere; - fornire gli strumenti indispensabili all’approccio dell’argomento; - stimolare l’intuizione e la scoperta di proprietà, di analogie e differenze; - valutare immediatamente le idee, anche attraverso la loro applicazione; - sistemare organicamente le idee; - valutare il raggiungimento degli obiettivi; - effettuare un’opera di revisione nel caso in cui l’assimilazione dei contenuti essenziali non raggiunga un livello adeguato. Lavoro a casa degli studenti Il lavoro a casa dello studente consisterà nella sistemazione e nel consolidamento dei concetti affrontati in classe e dovrà essere conseguente ad ogni lezione e precedente alla successiva. Gli esercizi assegnati per compito a casa dall’insegnante rientrano in questo lavoro e potranno essere lo spunto per chiarimenti e approfondimenti; il numero degli esercizi assegnati varierà a seconda dell’argomento, in modo tale che il loro svolgimento sia il più possibile ragionato e non sempre meccanico; in ogni caso si cercherà di evitare che l’impegno risulti eccessivamente gravoso per lo studente. Soprattutto nella fase finale dello svolgimento di una unità didattica, lo studente dovrà effettuare uno studio globale che sarà oggetto di verifica scritta e possibilmente anche orale. ISIS “MAMOLI” - Programmazione annuale Matematica con elementi di Statistica - Classe Terza 4/7 Si sottolinea infine l’importanza dell’uso sistematico del libro di testo in adozione, che rappresenta il supporto fondamentale di tutta l’attività svolta a casa dallo studente. Attività di verifica La verifica formativa sarà una verifica in itinere mediante il colloquio insegnante-alunno, formulazione di schemi, esercitazioni sul quaderno e alla lavagna, interventi dal posto, correzione dei compiti assegnati, brevi interrogazioni. La verifica sommativa avverrà al termine di ciascuna unità didattica ( o parte di essa ) mediante lo svolgimento di una prova scritta che potrà essere composta da esercizi aperti, quesiti a risposta multipla, scelte vero/falso a seconda delle abilità che si vogliono testare. Verranno svolte almeno due verifiche scritte e due orali nel primo quadrimestre, e tre verifiche scritte e due orali nel secondo quadrimestre; una delle verifiche orali quadrimestrali potrà essere effettuata mediante prova scritta “valida per l’orale”. Le valutazioni saranno riportate sull’apposito libretto e dovranno essere firmate dai genitori dell’alunno. Attività di valutazione Per le prove scritte si procederà assegnando un punteggio ad ogni esercizio e stabilendo quindi delle fasce di punteggi; a ciascuna fascia corrisponderà un voto (partendo dalla valutazione massima che sarà dieci a quella minima che sarà uno); in particolare la fascia della sufficienza verrà individuata sommando i punteggi relativi agli esercizi la cui corretta risoluzione si riterrà irrinunciabile per il conseguimento degli obiettivi cognitivi minimi coinvolti nella verifica, questa somma si attesterà intorno al 60% del punteggio totale. La suddivisione in fasce e la relativa valutazione sarà sempre resa esplicita agli alunni così come il punteggio assegnato ad ogni singolo esercizio. Le interrogazioni orali saranno volte a valutare, oltre le abilità operative acquisite, anche la capacità di ragionamento e la chiarezza espositiva maturata. Per la valutazione curriculare ci si atterrà agli indicatori ed ai descrittori della griglia allegata. Nella valutazione finale si terrà conto del raggiungimento (riscontrabile nelle verifiche svolte durante tutto l’anno) degli obiettivi minimi in merito alla conoscenza dei contenuti ed alle abilità acquisite, della progressione dei risultati rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno e dell’assiduità dimostrati nello studio e nel lavoro a casa, nonché di una eventuale partecipazione alle attività di recupero. Per le modalità e i criteri di presentazione agli scrutini di fine anno si farà comunque riferimento a quanto verrà deliberato a livello di Collegio Docenti e di Consiglio di Classe nel corso dell’anno scolastico. ISIS “MAMOLI” - Programmazione annuale Matematica con elementi di Statistica - Classe Terza 5/7 Criteri di valutazione VOTO 10 15 CONOSCENZE 30 Possiede una conoscenza completa, coordinata, approfondita e ampliata degli argomenti, delle informazioni e dei termini specifici. Espone i contenuti in modo preciso, chiaro e completo. Possiede una conoscenza completa, coordinata, approfondita degli argomenti, delle informazioni e dei termini specifici. Espone i contenuti con grande fluidità e ricchezza verbale Possiede una conoscenza completa, e approfondita degli argomenti, delle informazioni e dei termini specifici. Espone i contenuti in modo preciso, in forma comprensibile e articolata. Possiede una conoscenza completa, e approfondita degli argomenti, delle informazioni e dei termini specifici. Espone i contenuti con precisione, in forma comprensibile e argomentata. Dimostra di possedere le conoscenze essenziali degli argomenti, delle informazioni, dei termini specifici. Espone i contenuti con accettabile correttezza e in forma comprensibile. Se guidato, riesce a fornire chiarimenti, precisazioni, completamenti Dimostra di avere studiato, ma di non aver conseguito una sufficiente assimilazione. Espone i contenuti con qualche imprecisione e travisamento, in forma non sempre logica e comprensibile. 14 29 28 8 13 27 26 7 12 11 6 10 21 20 5 9 8 19 18 17 16 4 7 6 15 14 13 12 Dimostra di non conoscere gli argomenti. Espone i contenuti con lacune ed errori. L’argomentazione è confusa ed incerta. 3 5 4 11 10 9 8 Dimostra studio molto scarso. Espone i contenuti con gravi lacune ed errori, in forma disordinata e poco chiara. 2 3 2 7 6 5 4 Dimostra studio pressoché nullo. Espone soltanto frammenti di contenuto, per sentito dire o per intuito. 1 1 3 2 1 Non svolge le prove scritte e si rifiuta di sostenere le prove orali 9 25 24 23 22 COMPETENZE ABILITA’ Lavora in autonomia, organizza il proprio lavoro, utilizza le tecniche appropriate, opera con grande precisione e originalità. Risolve correttamente i problemi con procedure logiche e chiare, senza alcun errore Lavora in autonomia, organizza il proprio lavoro, utilizza le tecniche appropriate, opera con grande precisione e originalità. Risolve correttamente i problemi con procedure logiche e chiare, errori e imprecisioni riguardano solo aspetti marginali Lavora in autonomia, organizza il proprio lavoro, utilizza le tecniche appropriate, opera con precisione. Risolve correttamente i problemi con procedure valide, anche se a volte si notano sviste o incompletezza. Sa utilizzare le tecniche appropriate e opera con precisione anche se non sempre in completa autonomia. Esegue con correttezza le procedure apprese e opera con accettabile precisione. Risolve correttamente i problemi con procedure valide, anche se a volte si notano sviste, travisamenti o incompletezza. Incontra difficoltà nell’applicazione delle conoscenze. Risolve i problemi con procedure valide, emergono alcune incertezze; i passaggi più difficili non vengono superati. Ha bisogno di essere guidato o di imitare; solo così riesce ad ottenere risultati accettabili. Nei problemi commette errori di procedura o non ne trova una valida, ciò, a volte, anche su argomenti essenziali. Denota disimpegno e ignoranza delle metodiche. Opera in modo impreciso. Nei problemi commette numerosi errori anche gravi, dimostrando, spesso, di non possedere procedure risolutive. Denota disimpegno e ignoranza delle metodiche. Opera in modo gravemente impreciso e a volte costituisce disturbo per gli altri. Denota disimpegno e ignoranza delle metodiche. Opera in modo gravemente impreciso, costituisce disturbo per gli altri. Non lavora e disturba gli altri Nei problemi commette numerosi errori anche gravi, dimostrando di non possedere procedure risolutive. Non sa risolvere i problemi. Non svolge le prove ISIS “MAMOLI” - Programmazione annuale Matematica con elementi di Statistica - Classe Terza 6/7