Calcolare l’altezza di una torre (o di un albero, o di un’antenna, ecc..) AB il cui piede appoggia sul piano orizzontale ove opera l’osservatore Per questo tipo di problema dobbiamo distinguere due casi, a seconda che il piede A della torre sia accessibile oppure no. I Caso: Supponiamo che il piede A della torre sia accessibile. B α C΄ D A a C Si prenda sul terreno un punto C e si misuri la base AC a . Si collochi il teodolite in C, e sia CC΄ la sua altezza. Sul piano verticale ABC΄, si misura l’angolo α di elevazione che il raggio visuale C΄B forma con il raggio orizzontale C΄D. Dopo di ciò, dal triangolo rettangolo C΄DB, si ricava che DB a tg . Di conseguenza, sommando a questa quantità la misura di AD, che è uguale all’altezza del teodolite CC΄, si avrà l’altezza della torre che si cercava. II Caso: Supponiamo che il piede A della torre sia inaccessibile. B D A α C΄ b C β N΄ N In questo caso si misura direttamente sul terreno una base CN b , allineata con A, cioè giacente nel piano verticale della visuale AB. Poi, posto il teodolite, una volta in C, e una volta in N, si misureranno gli angoli DCˆ B e DNˆ B , essendo CC΄=NN΄ l’altezza del teodolite. Dopo questa premessa, essendo N Cˆ B 180 e N Bˆ C , dal triangolo DBC΄, si ha che (1) DB CB sen , mentre, dal triangolo C΄BN΄, per il teorema dei seni, si ottiene che bsen C B b da cui C B . sen sen sen Sostituendo questo valore al posto di C B nella (1), si ha che DB b sen sen . sen Aggiungendo a questa quantità l’altezza AD dello strumento, si ottiene la misura cercata della torre AB.