Al Gemelli per i bambini. Linee di comportamento in cardiologia pediatrica Roma, 22 ottobre 2016 LA SINCOPE IN ETÀ PEDIATRICA Dr Andrea Battista Istituto di clinica Pediatrica Scuola di Specializzazione in Pediatria, UCSC Questione di cuore…e non solo! SINCOPE DEFINIZIONE La sincope è una perdita di coscienza transitoria (T-LOC) legata ad una globale e transitoria ipoperfusione cerebrale, caratterizzata da: § Rapida insorgenza § Breve durata § Spontanea e completa risoluzione In alcuni casi può essere preceduta da sintomi prodromici, avvisaglia dell’incombete perdita di coscienza (e.g. scotomi, nausea, sudorazione, debolezza muscolare, offuscamento del visus) PRE-SINCOPE DEFINIZIONE Il termine pre-sincope o “near –syncope”, viene utilizzato per descrivere una condizione che riproduce i prodromi della sincope (e.g. scotomi, nausea, sudorazione, debolezza muscolare, offuscamento del visus) ma che non viene seguita da perdita di coscienza. SINCOPE EPIDEMIOLOGIA Incidenza di episodi sincopali in età pediatrica che richiedono intervento medico 125,8/100.000 Prevalenza della sincope < 18 anni di età 15% 0,4-1% degli accessi annuali in PS pediatrico 3,4-4,5% delle consulenze cardiologiche MORTE IMPROVVISA EPIDEMIOLOGIA Incidenza di morte in bambini apparentemente sani 1-1,5/100.000 Morte improvvisa da causa non determinata 15% Anamnesi positiva per sincope 22-25% FISIOPATOLOGIA DELLA SINCOPE La sincope è una transitoria perdita di coscienza (T-LOC) imputabile ad una disfunzione cerebrale improvvisa dovuta ad una transitoria e globale ipoperfusione cerebrale. La sincope non deve essere confusa con altre condizioni in cui la LOC non è causata da ipoperfusione cerebrale La sincope in età pediatrica. Linee guida. Prospettive in pediatria. 2009 FISIOPATOLOGIA DELLA SINCOPE La riduzione della pressione ar teriosa (PA) sistemica con conseguente calo della pressione di per fusione cerebrale è la chiave del meccanismo che por ta all’episodio sincopale. La PA è espressione della gittata cardiaca e delle resistenze vascolari periferiche: una riduzione di uno di questi due elementi può determinare la sincope. FISIOPATOLOGIA DELLA SINCOPE Effetti dell’ipoperfusione cerebrale generalizzata ¡ Di brevissima durata à prodromi della sincope (pre-sincope) ¡ 8-10 sec à T-LOC ¡ > 15 sec à LOC con associate convulsioni secondarie, segni da decorticazione FISIOPATOLOGIA DELLA SINCOPE CLASSIFICAZIONE Sincopi cardiovascolari extracardiache ¡ Neuromediate o riflesse - Vasovagale - Situazionale - Sindrome del seno carotideo - Forme atipiche - Breath holding spells (“spasmi af fettivi”) ¡ Ipotensione ortostatica - Primaria o secondaria - Drug-induced Cardiache ¡ Strutturali ¡ Aritmiche (tachi/bradi-aritmie) SINCOPE NEUROMEDIATA ¡ Sincope vasovagale: solitamente preceduta da sintomi prodromici da attivazione autonomica (pallore, sudorazione, nausea…) e scatenata da: - stress emotivo - stress or tostatico - disidratazione ¡ Sincope situazionale ¡ “Carotid sinus” syncope: rara e spontanea scatenata dalla manipolazione meccanica del seno carotideo ¡ Forme atipiche: senza trigger o con presentazione atipica SINCOPE NEUROMEDIATA Situazioni predisponenti Prolungata stazione eretta Bagno caldo, ambienti caldi o affollati Emicrania, dolore, vaccinazioni, procedure mediche Post-esercizio (*), iperventilazione Stimolazione vie aeree, apnea, tosse, starnuto, stiramento Pressione seni carotidei, manovra di Valsalva, oculo-vagale Stimolo gastrointestinale, deglutizione, riflesso glossofaringeo, bevande fredde, post-prandiale § Vomito, minzione, defecazione § § § § § § § (* ) sincope post-esercizio può verificarsi in giovani atleti come forma di sincope riflessa SINCOPE DA IPOTENSIONE ORTOSTATICA La sincope è solo uno dei sintomi che caratterizzano la sindrome da intolleranza ortostatica ¡ Disfunzione autonomica primaria (essenziale, associata a patologie neurodegenerative come Parkinson, demenza a corpi di Lewy) ¡ Disfunzione autonomica secondaria (lesioni midollari, neuropatia diabetica, amiloidosi) ¡ Ipotensione ortostatica indotta da farmaci (diuretici, alcool, antidepressivi) Nella sua “forma classica”, l’ipotensione ortostatica si caratterizza per una riduzione della PA sistolica >20 mmHg e diastolica >10 mmHg entro 3 minuti dalla assunzione della stazione eretta in pazienti con disautonomia essenziale SINCOPE DA IPOTENSIONE ORTOSTATICA La sincope è solo uno dei sintomi che caratterizzano la sindrome da intolleranza ortostatica ¡ Disfunzione autonomica primaria (essenziale, associata a patologie neurodegenerative come Parkinson, demenza a corpi di Lewy) ¡ Disfunzione autonomica secondaria (lesioni midollari, neuropatia diabetica, amiloidosi) ¡ Ipotensione ortostatica indotta da farmaci (diuretici, alcool, antidepressivi) Postural Orthostatic Tachycardia Syndrome (POTS): sindrome da intolleranza ortostatica che si manifesta con marcato aumento della frequenza cardiaca [> 30 bpm rispetto alla posizione supina o > 120bpm]. Spesso associata alla sindrome da affaticamento cronico. SPASMI AFFETTIVI ¡ Bambini in età prescolare (esordio tra i 6 e i 12 mesi, risoluzione 3-4 anni) ¡ Specifica e stereotipata sequenza di eventi clinici [evento scatenante -> pianto o stato emozionale -> silenziosa e prolungata espirazione forzata, associata a variazione del colorito cutaneo -> perdita di coscienza, con possibili spasmi clonici (nei casi più severi)] ¡ Forma cianotica (50%) : pianto vigoroso, gasping, arresto del respiro -> cianosi e perdita di coscienza ¡ Forma pallida (30%): maggior gravità, pianto flebile, rapida perdita di coscienza in seguito ad asistolia (che può durare anche molti secondi); esagerato riflesso oculocardiaco. ¡ Miste (20%) SPASMI AFFETTIVI ¡ 10-15% può presentare spasmi clonici generalizzati (convulsioni anossiche) ¡ Disregolazione del sistema nervoso autonomo ü Iperattività simpatico -> spasmo affettivo cianogeno ü Iperattività parasimpatico -> spasmo affettivo pallido ¡ Cardine diagnostico: accurata anamnesi ECG nelle forme più severe (iter delle sincopi)! SINCOPE CARDIACA Eziologia cardiaca: 6-12,5% dei casi di sincope ¡ Patologia aritmica ü Bradiaritmie (malattia del nodo del seno, difetti di conduzione atrio-ventricolari, malfunzionamento pacemaker) ü Tachiaritmie (tachicardia parossistica sopraventricolare/ ventricolare) ü Sindrome del QT lungo ü Sindrome di Brugada ü Tachicardia ventricolare catecolaminergica ü Proaritmia indotta da farmaci/stupefacenti SINCOPE CARDIACA ¡ Patologia strutturale ü ü ü ü ü ü ü ü ü Cardiopatie congenite valvolari ostruttive Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva Malattie del pericardio, tamponamento cardiaco Anomalie coronariche congenite o acquisite Infarto miocardico acuto Masse cardiache (mixoma atriale, tumori,…) Embolia polmonare, ipertensione polmonare Dissecazione aortica Cardiopatie congenite operate (S/P Mustard, Senning, Fontan) IL BAMBINO CON SINCOPE APPROCCIO ¡ Condizione spesso clinicamente benigna ¡ Importante impatto emotivo e sociale § Definire con certezza l’episodio § Ricercarne la causa (step by step) § Terapia/supporto § Corretta e attenta comunicazione IL BAMBINO CON SINCOPE APPROCCIO ¡ Anamnesi personale e familiare accurata ¡ Esame obiettivo ¡ PA e FC in ortostatismo/clinostatismo ¡ ECG standard (sempre!) Sensibilità 96% per identificare sincope cardiaca IL BAMBINO CON SINCOPE ANAMNESI ¡ Raccogliere una anamnesi personale e familiare meticolosa ü Confermare la vera natura sincopale dell’episodio ü Fornisce indicazioni importanti sulla possibile eziologia Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø Storia familiare Patologie preesistenti Farmaci e/o sostanze eventualmente assunti Fattori ambientali Modalità di esordio (fattori determinanti/scatenanti) Sintomi prodromici Descrizione dell’evento, della durata e della modalità di risoluzione Segni e/o sintomi associati Sequele neurologiche Trauma cranico IL BAMBINO CON SINCOPE ANAMNESI ¡ Elementi suggestivi di sincope neuromediata ü A ssenza di patologia cardiaca nota ü L unga storia di sincopi ricorrenti ü A ssociazione con inattesi e sgradevoli odori, suoni o dolore ü S tazione eretta prolungata o in ambienti affollati o caldi ü D urante il pasto o post-prandiale ü A seguito di movimenti del capo o pressione in regione del seno carotideo (colletto stretto, rasoio da barba) ü D opo esercizio fisico ¡ Elementi suggestivi di sincope da ipotensione ortostatica ü D opo stazione eretta prolungata ü R elazione temporale con inizio o variazione di terapie antiipertensive ü P resenza di neuropatia autonomica o morbo di Parkinson IL BAMBINO CON SINCOPE ANAMNESI Elementi di allarme per una possibile eziologia cardiaca! Il 4% degli episodi sincopali si verifica nel corso dell’attività fisica! Estremamente pericolosi!!! Da non confondere con gli episodi post esercizio! La sincope in età pediatrica. Linee guida. Prospettive in pediatria. 2009 SINCOPE CARDIACA E MORTE IMPROVVISA 4 sintomi e segni di allarme (AAP Sudden Cardiac Arrest Policy Statement) ¡ Sei mai svenuto o hai mai presentato convulsioni improvvisamente e senza sintomi di preavviso, soprattutto durante esercizio fisico o a seguito di un trigger acustico (sveglia, campanello, squillo del telefono)? ¡ Hai mai presentato dolore toracico o dispnea indotti da esercizio fisico? ¡ Hai familiarità per mor te improvvisa, inattesa ed inspiegata <50 anni? ¡ Hai familiarità per condizioni cardiologiche predisponenti a mor te improvvisa (cardiomiopatia iper trofica, LQTS,…)? SINCOPE ED ESERCIZIO FISICO ¡ Sincope che si verifica dopo l’esercizio fisico ü Ipovolemia/disidratazione ü Vasodilatazione E’ condizione benigna: provvedimenti assistenziali possono essere maggior idratazione durante l’esercizio e assunzione della posizione seduta per alcuni minuti al termine dell’attività ¡ Sincope che si verifica durante l’esercizio fisico Dati su morte improvvisa in atleti, mostrano una frequente associazione con almeno un precedente episodio sincopale in corso di attività fisica (17-86% dei casi) MORTE IMPROVVISA Incidenza di morte improvvisa di origine cardiaca in adolescenti, giovani atleti 2-4/100.000 x anno § § § § § § § § § § Cardiomiopatia ipertrofica (2-36%) Anomalie coronariche (12-33%) Displasia aritmogena del ventricolo destro (4-22%) Miocarditi (6-7%) Prolasso mitralico (4-6%) Dissecazione aortica (2-3%) Canalopatie (2-3%) Cardiopatia dilatativa (2%) WPW Sostanze da abuso 22-25% dei casi anamnesi positiva per episodio sincopale Chandra N. et al. J Am Coll Cardiol 2013 IL BAMBINO CON SINCOPE VALUTAZIONE CLINICA ¡ Esame obiettivo generale e cardiologico accurato ¡ Valutazione della PA in clino- ed orto-statismo ü Misurazione della PA dopo 3 minuti dalla assunzione del clinostatismo ü Misurazione a 1-3-5-10 minuti dall’ortostatismo Tipici sintomi prodromici associati a una riduzione della PA sistolica di almeno 20-30 mmHg e/o della PA diastolica di almeno 10 mmHg dopo 3 minuti dalla assunzione della stazione eretta, possono essere diagnostici di ipotensione ortostatica Un marcato aumento della frequenza cardiaca [> 30 bpm rispetto alla posizione supina o > 120bpm] nel passaggio dal clino- all’ortostatismo suggestivo di Postural Orthostatic Tachycardia Syndrome (POTS) IL BAMBINO CON SINCOPE ECG L’esecuzione di un ECG è mandatoria in caso di sincope!!! Anomalie ECG diagnostiche di sincope su base cardiaca § Blocco atrioventricolare di secondo grado di tipo Mobitz II o di terzo grado § Blocco di branca destra e sinistra alternante § Tachicardia parossistica sopraventricolare veloce o tachicardia ventricolare § Malfunzionamento di pacemaker con bradiaritmie, malfunzionamento di defibrillatore impiantabile (ICD), eventi proaritmici indotti da farmaci IL BAMBINO CON SINCOPE ECG Anomalie ECG suggestive, anche se non diagnostiche di sincope aritmica ¡ Blocco bifascicolare (definito come blocco di branca sinistra o blocco di branca destra combinato con emiblocco anteriore o posteriore sinistro) ¡ Altre anomalie della conduzione intraventricolare (QRS>0,1 2 sec) ¡ Blocco AV di secondo grado tipo Mobitz I ¡ Bradicardia sinusale asintomatica (età dipendente) o blocco senoatriale o pause sinusali >3 secondi in assenza di farmaci cronotropi negativi ¡ Complessi QRS preeccitati ¡ QT lungo ¡ Blocco di branca destra con ST sopraslivellato in V1 e V3 (S. di Brugada) ¡ Onde T negative nelle derivazioni precordiali, onde epsilon e potenziali tardivi ventricolari suggestivi di displasia aritmogena del ventricolo destro ¡ Onde Q suggestive di infar to miocardico IL BAMBINO CON SINCOPE STRATIFICAZIONE DEL RISCHIO Basso rischio ü Assenza di elementi di rischio per patologia cardiaca o sincope già definita Rischio intermedio ü Elementi di potenziale rischio di patologia cardiaca o con un episodio di T-LOC non definito Rischio elevato ü Positivi per patologia cardiaca La sincope in età pediatrica. Linee guida. Prospettive in pediatria. 2009 SINDROME WOLFF-PARKINSON-WHITE Sindrome da preeccitazione ventricolare ü PR cor to (< 1 20 msec) ü Onda Delta ü QRS allungato (>110 msec) Tachiaritmie da rientro! SINDROME DI BRUGADA Malattia aritmogena ereditaria a trasmissione autosomica dominante, a penetranza incompleta. PATTERN ELETTROCARDIOGRAFICO: BBD completo/incompleto con sopraslivellamento ST in V1-V3 Aumentato rischio per sincope e/o morte improvvisa su base aritmica (> in iperpiressia!) LONG QT SYNDROME LQTS Disturbo della ripolarizzazione miocardica caratterizzata all’ECG da un prolungamento dell’inter vallo QT Associata ad un aumentato rischio di life-threatening arrhytmias e mor te improvvisa cardiaca (SCD) ü Tachicardia ventricolare polimorfa ü Torsione di punta Intervallo cQT : N < 440 ms. *Donne: 460ms LONG QT SYNDROME LQTS ¡ Acquisita (lunga lista di farmaci e sostanze) ¡ Congenita ü LQT1 e LQT2 rappresentano il 90% di tutte le forme genetiche di LQTS ü 10% doppia mutazione CONGENITAL LQTS Triggers Type 1 (KCNQ1) ü esercizio fisico (nuoto!) Type 2 (KCNH2) ü stimolo uditivo o suono improvviso Type 3 (SCN5A) ü a riposo o nel sonno CONGENITAL LQTS Diagnosi ü Sintomi/anamnesi personale e familiare (sincope in corso di esercizio, convulsioni, trigger specifici) ü Almeno 2 ECG suggestivi: intervallo cQT, morfologia onda T ü Test da sforzo: accorciamento QT inadeguato ü ECG Holter 24h: analisi del cQT, aritmie 20-22% dei soggetti con mutazione hanno un cQT nella norma!!! ü Esclusione di cause secondarie di LQT ü Test genetico (solo nel 70% dei casi si riscontra una mutazione specifica) CONGENITAL LQTS Criteri di Schwartz: ü <1: bassa probabilità di LQTS ü 1.5 – 3: probabilità intermedia di LQTS ü > 3.5: alta probabilità di LQTS Stratificazione del rischio ü ü ü ü cQT > 500 msec Onda T alternante Sincope o arresto cardiaco in età giovanile Eventi aritmici nonostante la terapia The long QT syndrome: a transatlantic approach to diagnosis and therapy. Schwartz et al. European Heart Journal; 2013 CONGENITAL LQTS Management ü Beta-bloccanti (Nadololo, Propanololo): > in LQTS 1 e 2 ü Lifestyle advice: sospensione attività fisica agonistica, soprattutto nuoto, evitare disidratazione,… ü Evitare farmaci/sostanze che prolungano l’intervallo QT ü Screening di familiari ü Test genetico § Simpatectomia: terapia inefficace o non tollerata per effetti collaterali, rifiuto del ICD, pazienti giovani in cui la tp medica non risulti efficace, come bridge verso l’ICD § ICD: fortemente raccomandato in pz sopravvissuti ad arresto cardiaco, in pz con episodi sincopali nonostante la terapia con B-bloccanti SINCOPE CARDIACA In presenza di § Anamnesi positiva § Esame obiettivo +/- ECG alterato Esami di II livello (non invasivi) ü ü ü ü ü Ecocardiogramma ECG Holter delle 24 h Test da sforzo “Event recorder” esterno Head-up tilt test Esami di III livello (invasivi) ü Emodinamica (cateterismo cardiaco/ angiografia/coronarografia) ü Studio elettrofisiologico ü Impianto s.c. di “Loop recorder” SINCOPE CARDIACA ECOCARDIOGRAMMA Ecocardiogramma ¡ Diagnosi di cardiopatia strutturale ¡ Valutazione della cinetica e della funzione ventricolare sinistra/destra ¡ Valutazione origine delle coronarie ¡ Limitata efficacia diagnostica in pazienti con sincope Altri esami strumentali riservati a casi selezionati ¡ Ecocardiogramma transesofageo ¡ TAC ¡ RMN SINCOPE CARDIACA ECG HOLTER ECG Holter delle 24 ore ¡ Efficacia diagnostica dell’ECG Holter nella sincope: 1-2% ¡ Nella gran parte dei pazienti l’episodio non si verifica durante la registrazione ¡ Maggior utilità nei casi con episodi frequenti (soprattutto se quotidiani) I pazienti con pseudo-sincope di origine psicogena hanno episodi molto frequenti. In questa categoria di pazienti, la non correlazione tra evento ed alterazione ECG può avere un impor tante valore di conferma diagnostica. SINCOPE CARDIACA TEST DA SFORZO Test da sforzo massimale ¡ Indicato nei pazienti che hanno presentato sincope durante o a breve distanza dall’esercizio fisico ¡ Attento monitoraggio della FC e della PA durante il test ¡ Raramente insorgenza di episodio sincopale durante il test SINCOPE CARDIACA TILT TEST Tilt test ¡ Può essere eseguito in pazienti > 7 anni ¡ Sensibilità: 43-57% ¡ Specificità: 80-90% ¡ L’incannulamento può essere un fattore altamente confondente, soprattutto nella popolazione pediatrica ¡ Non è predittivo di rischio di ricorrenza della sincope né può essere usato nel follow -up di pazienti in terapia ¡ Bassa utilità diagnostica in età pediatrica ¡ Non gold standard: test negativo non esclude origine neuromediata della sincope SINCOPE CARDIACA Esami di III livello (invasivi, diagnostico/terapeutici) § Emodinamica (cateterismo cardicao/angiografia/ coronarografia) § Studio elettrofisiologico § Impianto s.c. di “Loop recorder” BAMBINO CON SINCOPE BAMBINO CON SINCOPE Sincope neuromediata: Lifestyle measures Misure a lungo termine ü informazione, riconoscimento sintomi prodromici ü modificazioni del comportamento, evitando le circostanze scatenanti ü dieta: sali e fluidi ü Tilt training ü terapia farmacologica in casi selezionati Sincopi frequenti, invalidanti per la qualità di vita del paziente, che espongono il paziente a rischio di trauma (*) (*) Misure a breve termine ü Manovre particolari (squatting, incrociare le gambe) ü Bevande a basso effetto diuretico (tea, caffè, coca-cola) BAMBINO CON SINCOPE Terapia farmacologica Midodrine ü Vasocostrittore ad azione periferica (non disponibile in tutti i Paesi europei) Paroxetine ü S SRI, molto efficace nel trattamento della POTS Fludrocortisone ü A umenta la volemia B-bloccanti controindicati BAMBINO CON SINCOPE INDICAZIONI AL RICOVERO § Eziologia cardiaca § Pazienti affetti da scompenso cardiaco e/o cardiopatia congenita o acquisita § Soggetti con sincope non determinata § Sincope con caratteristiche cliniche che portino alla stratificazione come soggetti a rischio elevato per eventi avversi TAKE HOME MESSAGE § La sincope in età pediatrica è un evento frequente. La maggior parte degli episodi sono benigni e sono dovuti ad alterazioni autonomiche. Soltanto in pochi casi è secondaria a condizioni a rischio di vita § La diagnosi differenziale tra cause benigne e condizioni severe si basa principalmente ü anamnesi ü esame obiettivo ü ECG standard § Approccio globale al paziente e alla famiglia: punti cruciali della terapia, nella sincope neuromediata, sono l’educazione e la rassicurazione del paziente