Il massaggio del seno carotideo.

Ospedale G.B.Grassi
Centro per lo Studio della Sincope
Prof. F. Ammirati
Tel. 06/56482177
CONSENSO INFORMATO PER L’ESECUZIONE DEL TILT-TEST E DEL MASSAGGIO DEL SENO
CAROTIDEO.
Definizione di Sincope: La sincope è caratterizzata dalla brusca e rapida perdita dello stato di
coscienza accompagnata alla perdita del tono muscolare con successiva caduta a terra. Nella
maggior parte dei casi la sincope è di natura vasovagale (svenimento comune) a prognosi
benigna. In altri casi la sincope può essere di natura cardiaca o neurologica.
Il tilt test permette di riprodurre la sincope vasovagale in soggetti suscettibili e di definirne il
meccanismo che si caratterizza per la comparsa di bradicardia (riduzione della frequenza
cardiaca al di sotto dei 60 b/m) ed ipotensione arteriosa (riduzione della pressione arteriosa al di
sotto dei valori di 80/60 mmHg). Tale disturbo è molto frequente nella popolazione, è innescato
da stimoli emozionali e/o da stress fisico e nella stragrande maggioranza dei casi dall’assunzione
della posizione ortostatica (in piedi)
Modalità di esecuzione del tilt test: il paziente viene adagiato su un lettino ribaltabile e
assicurato a quest’ultimo con fasce avvolgenti in grado di sostenere il paziente in caso di
malessere. Dopo un breve periodo di adattamento in posizione sdraiata, il lettino verrà reclinato
in alto per 30-45 minuti e durante il test verrà somministrato un puff di nitroglicerina sublinguale (natispray ®), farmaco in grado di ridurre la pressione arteriosa e favorire l’insorgenza
della sincope. Durante l’esame il paziente è sottoposto ad accurata vigilanza e monitoraggio
delle funzioni vitali . In caso di malessere l’ambulatorio dispone di tutte le apparecchiature
necessarie a fronteggiare le eventuali complicanze. Il paziente è invitato a rimanere immobile in
posizione ortostatica per tutta la durata dell’esame e di segnalare tempestivamente qualunque
sintomo dovesse avvertire nel corso dell’esame. (Fig 1)
Complicanze: Il tilt test è una procedura sicura, generalmente priva di complicanze, tuttavia
essendo un test che provoca la sincope, sono state descritte perdite di coscienza anche
prolungate (maggiori di 30 secondi). Dopo la sincope il paziente può riferire astenia, vomito,
nausea, vertigine anche protratti.
TILT TEST
• 5 minuti in posizione
supina ((fase
fase basale
basale))
• 20 ortostatismo a
60° (fase
( fase passiva)
passiva)
• 15 dopo
somministrazione di
nitroglicerina sl 400
g (fase potenziata)
potenziata)
• End-point: induzione
sincope (test positivo
positivo))
o completamento del
protocollo (test
negativo))
negativo
60°
Fig.1
Il massaggio del seno carotideo.
Il seno carotideo è costituito da un gruppo di cellule localizzate all’interno dell’arteria carotide
interna dx e sn con funzioni deputate al controllo della pressione arteriosa e della frequenza
cardiaca. Negli anziani, l’attivazione di questo recettore può causare bradicardia ed ipotensione
con conseguente sincope. Tale attivazione può avvenire spontaneamente durante le normali
attività quotidiane (es. durante la rasatura, nodo della cravatta stretto o bruschi movimenti del
collo).
Modalità di esecuzione: Il massaggio del seno carotideo si esegue effettuando una
compressione lateralmente sul collo in corrispondenza dell’arteria carotide sia a destra che a
sinistra in successione per circa 10 secondi. Tale manovra viene effettuata con il paziente sia in
posizione distesa sia in piedi (Fig 2) e può determinare bradicardia ed ipotensione con forte
sensazione vertiginosa e sincope.
Complicanze: E’ descritto un basso numero di complicanze (2-4 per mille) in genere di
carattere neurologico (ischemia cerebrale transitoria, ictus cerebrale).
Fig 2
Io Sottoscritto ____________________________________ dichiaro di essere stato
liberamente e dettagliatamente informato dal medico dell’ambulatorio sulla necessità di
sottopormi al Tilt-Test con il Massaggio del seno carotideo. Dichiaro altresì di essere stato
informato sulle finalità, modalità di svolgimento e sui rischi inerenti all’esame cui debbo essere
sottoposto e di accettarlo autorizzando il personale medico ad intervenire in caso di necessità.
Il Medico
Il testimone
Il Paziente
(in caso di minore chi ne effettua la podestà)
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