5. Segmentazione, targeting e posizionamento Giacomo Gistri UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MACERATA Facoltà di Scienze della Comunicazione Anno 2011-12 Segmentazione Un singolo prodotto non può soddisfare tutti i consumatori Vi sono tuttavia gruppi di consumatori che condividono gusti e preferenze simili e che di conseguenza possono essere soddisfatti adeguatamente da uno stesso prodotto Se tale gruppo di consumatori o di organizzazioni può essere servito con profitto, esso costituisce un attraente segmento di mercato (DEF.) E’ l’insieme delle attività tese a determinare la suddivisione del mercato in gruppi di consumatori simili per alcune caratteristiche Segmentazione, targeting e posizionamento Le fasi del processo 1. Determinare i bisogni e i desideri del consumatore 2. Suddividere il mercato in base a delle dimensioni significative 3. Decidere la strategia di segmentazione 4. Sviluppare il posizionamento del prodotto 5. Progettare la strategia del marketing mix 1. Determinare i bisogni e i desideri dei consumatori 2. Suddividere il mercato in base alle sue dimensioni significative • 3 sono gli aspetti chiave da prendere in considerazione: Tipo di segmentazione da adottare a priori a posteriori Scelta delle basi per la segmentazione Scelta delle variabili da utilizzare per la segmentazione • Sulla base di tali aspetti chiave si perviene: Alla descrizione dei segmenti individuati o “profilazione” All’individuazione di eventuali segmenti emergenti Segmentazione a priori e a posteriori • Segmentazione a priori Viene effettuata dal management aziendale sulla base di ipotesi formulate a tavolino in base all’esperienza e al buon senso senza effettuare ricerche di mercato preliminari Il limite è quello di non poter approfondire bisogni e motivazioni del consumatore e quindi di non poter individuare tutti coloro che presentano omogeneità di comportamento e preferenze La segmentazione a priori è di norma un primo passo dopo il quale è necessaria una definizione più approfondita del profilo dei potenziali clienti • Segmentazione a posteriori Si propone come obiettivo quello di raggruppare la popolazione in segmenti omogenei sulla base di ricerche effettuate utilizzando tecniche di analisi che non richiedono di predeterminare rigidamente i criteri di segmentazione Tramite opportune ricerche si riescono ad ottenere informazioni rilevanti sulle caratteristiche degli acquirenti e ad effettuare previsioni sull’interesse di un certo segmento nei confronti di un certo prodotto esistente o da creare Questo approccio consente di tarare con maggior efficacia le leve del marketing mix Determinazione delle variabili di segmentazione • Variabili di Segmentazione Caratteristiche degli individui, dei gruppi e delle organizzazioni usate per suddividere un mercato in segmenti Variabili di segmentazione (mercati B2C) Variabili Demografiche Variabili Geografiche • Età • Occupazione • Regione • Sesso • Dimensione nucleo Familiare • Area urbana, suburbana, rurale • Clima • Dimensione • Conformazione della città, dello dei rilievi Stato • Gruppo Etnico • Reddito • Istruzione • Religione • Classe Sociale Variabili Psicografiche • Densità del mercato Variabili Comportamentali • Caratteristiche della personalità • Intensità di utilizzo • Classe sociale • Benefici ricercati • Stile di vita • Fedeltà alla marca • Occasioni d’uso • Sensibilità al prezzo 10 Variabili di Segmentazione (I) • Segmentazione geodemografica mediante l’uso di indicatori economici, sociali e demografici è possibile classificare famiglie in relazione a macroaree in cui la gente vive e fa acquisti; le aree sono reali, individuabili con coordinate geografiche e rappresentabili tramite mappe. Variabili di Segmentazione (II) • Variabili psicografiche Caratteristiche della personalità Il marketing fa leva su caratteristiche positive o desiderabili della personalità per influenzare le decisioni di consumo Classe sociale Bassa, media, alta Stili di vita Il marketing segmenta il mercato a seconda di come gli individui scelgono di impiegare il loro tempo in varie attività, il loro reddito, i loro interessi, le loro opinioni, la loro istruzione Esempio di segmentazione psicografica: la mappa degli stili di vita di Eurisko Tratti Morbidi: •La cultura •Lo spirito •L’amore •La dolcezza •L’etica •L’eleganza •L’emotività Fonte: Sinottica - Eurisko Tratti Duri: •La forza •La ricchezza •La fisicità del corpo •La razionalità •La sfida •La lotta •Le sensazioni forti •Il piacere http://www.gfk.com/gfk-eurisko/prodotti/multiclient/snt/index.it.html Gli stili di vita Eurisko Le tipologie di domanda turistica secondo Eurisko • LICEALI (7,8%) – giovani, classe media, vita spensierata viaggiano molto • DELFINI (3,2%) – giovani, classe medio-alta, viaggiano molto all’estero • SPETTATORI (7,2%) – giovani, classe medio-bassa viaggiano prevalentemente in Italia • ORGANIZZATI (4%) – adulti in carriera, viaggiano molto all’estero • ESECUTORI (4,8%) – adulti famiglia e lavoro, vacanze brevi ed economiche • COLLEGHE (6,4%) – donne in carriera viaggiano molto in luoghi alla moda • COMMESSE (4,7%) – donne con lavoro poco qualificato, viaggiano poco • RAFFINATE (3%) – casalinghe-bene, viaggiano molto • MASSAIE (5,7%) – casalinghe a reddito medio-basso, vacanze estive in Italia • ARRIVATI (12,3%) – status e reddito elevati, viaggiano molto • IMPEGNATI (3,1%)– cultura e politica al primo posto, viaggiano molto • MARGINALI (34,8%) – pensionati e disoccupati Variabili di Segmentazione (III) • Variabili comportamentali Segmentazione in base ai benefici Segmentazione di un mercato in base ai benefici che i consumatori desiderano ottenere da un prodotto Requisiti per un’efficace segmentazione comportamentale: Il beneficio deve essere identificabile Il mercato deve essere suddivisibile in segmenti riconoscibili impiegando i benefici Uno o più segmenti devono essere accessibili allo sforzo di marketing Esempio di segmentazione comportamentale: il mercato della telefonia mobile Clienti Alto-spendenti Clienti Medio-spendenti Clienti Basso-spendenti Clienti Inattivi Prospects: clienti non attuali, ma potenziali Suspects: non clienti Descrizione dei segmenti • Chi sono? (acquirenti, utilizzatori) • Cosa comprano? (spesa media, prodotti, marche etc.) • Che uso fanno del prodotto? • Quando comprano? (periodo, promozioni etc.) • Come scelgono? (Razionalità, impulso etc.) • Perché scelgono il prodotto (attributi funzionali, servizi accessori, immagine, brand) • Compreranno ancora? (customer satisfaction, loyalty) • Sensibilità agli elementi del marketing mix Descrizione dei segmenti: il mercato dei dentifrici “sensibili” “socievoli” “apprensivi” Sapore ed estetica del prodotto Denti bianchi e brillanti Prevenzione della carie Prezzo Bambini Adolescenti, giovani Famiglie numerose Uomini Caratteri comportamento Utilizzatori dentifricio alla menta Fumatori Frequenti utilizzatori Frequenti utilizzatori Marche preferite Colgate Macleans, Ultra Brite Crest Marche economiche Edonistico Attivo Conservatore Orientato al valore Principale beneficio ricercato Indicatori demografici Stile di vita “indipendenti” Caratteristiche dei segmenti • Misurabilità • Accessibilità • Rilevanza • Distinguibilità • Esaustività • Stabilità 32,5 milioni di mancini negli Usa Attrattività di un segmento • Dimensione e tasso di crescita del segmento • L’attrattività strutturale del segmento Numero di concorrenti Presenza di prodotti sostitutivi Potere contrattuale di acquirenti e fornitori • Le risorse dell’impresa stessa “Nuovi” target La strategia di marketing SEGMENTAZIONE TARGETING POSIZIONAMENTO BVLGARI Discreti Classici Emulatori Vistosi 1. Identificare le variabili di segmentazione del mercato 2. Definire i profili dei segmenti individuati 3. Stabilire l’importanza dei segmenti individuati 4. Selezionare il/i segmento/i obiettivo (target) 5. Posizionare il prodotto nel segmento target 6. Definizione del marketing mix del prodotto per il segmento target Targeting Indifferenziato Prodotto Comunicazione Prezzo Distribuzione Marketing Mix Unico Mercato Target Strategia di Targeting Indifferenziato • L’impresa definisce un intero (e omogeneo) mercato come proprio target • Realizza un unico marketing mix rivolto all’intero mercato economie di scala necessità di mantenimento della leadership di mercato Targeting Concentrato Segmento A Comunicazione Prezzo Segmento B Distribuzione Segmento C Marketing Mix Unico Mercato Target Prodotto Strategia di Targeting Concentrato • Si suddivide il mercato totale in gruppi con bisogni simili (segmenti) per poi elaborare un marketing mix per soddisfare i bisogni di uno specifico segmento di mercato Esigeza/scelta strategica Targeting Differenziato Prodotto Comunic. Prezzo Segmento A Prodotto Marketing Mix A Comunicazione Segmento B Prezzo Prodotto Distribuzione Comunic. Segmento C Prezzo Distribuzione Marketing Mix B Mercato Target Distribuzione Strategia di Marketing Differenziato • L’impresa di rivolge a due o più segmenti con un marketing mix distinto per segmento Il posizionamento • (Def.) E’ la tecnica aziendale che consiste nel differenziare il proprio prodotto/servizio da quello degli altri operatori presenti sul mercato attraverso l’individuazione di almeno un elemento che lo renda unico e riconoscibile • Fasi 1. Definire i pti di forza e di debolezza di ciascuna offerta 2. Misurare la distanza tra i prodotti concorrenti (in termini di somiglianza o diversità) individuando eventuali vuoti d’offerta 3. Realizzare prodotti in linea alle esigenze dei segmenti prescelti in modo da generare soddisfazione e fedeltà Il posizionamento (I) • Caratteri Semplice Rilevante Credibile Coerente http://www.acquedellasalute.it/ • Obiettivi Evidenziare il rapporto tra la soddisfazione della clientela e la performance dell’azienda rispetto alla concorrenza Identificare nuove opportunità offerte dal mercato Modellare la propria offerta commerciale in funzione dei bisogni del proprio mercato obiettivo Comunicare, direttamente o indirettamente, al mercato che l’offerta dell’azienda è unica e migliore rispetto a quelle della concorrenza Strategie di posizionamento Mappe di posizionamento Analisi di posizionamento • Fasi Individuazione degli attributi qualificanti Ranking importanza attributi Valutazione delle marche su ciascun attributo (1-9) Ponderazione peso-attributo Giudizio complessivo per marca Esercizio • Cellulare