La presente raccolta di elaborati, segnalazioni ed immagini è una newsletter realizzata con il contributo di vari amici aderenti ed ex-aderenti alla Magix.Info Community, con lo scopo di mantenere vivo lo spirito di gruppo e l’interesse per la musica e l’arte in genere. La newsletter è un allegato ai sottoelencati siti che vengono aggiornati senza periodicità e pertanto ciò non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n. 62 del 7/3/2001. http://eventijazz.jimdofree.com www.facebook.com/eventijazz Eventi Jazz è protetto dalla licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale -Non opere derivate. Per leggere una copia della licenza visita il sito web: http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EJ PROT. N. 07_2023 – PAG. 1 di 10 NOTIZIE IN QUESTA NEWSLETTER: Album in vetrina: -Laboratorio 23 (Sandro Glavina LaRSEC) -Frammenti (Vedo Nero) Attività di Radio Mits: -Anthologie Nahe Distanz The Glagal Corinaldo Jazz 2023 Fiction of Visual Art: -Jovanka Penelovic Giochi d’estate: Cruciverba.1 by D. Kundera e S. Glavina LIBRI ALLEGATI: «Frammenti» – LyrIcs https://studylibit.com/d/6xSv «Nahe Distanz The Glagal» https://studylibit.com/d/7xSv https://www.jamendo.com/album/521805/laboratorio-23 L'aspetto particolare dei brani di questo album è l'assenza di loop precostituiti. Con l'uso dell’arrangiatore MM e alcuni sintetizzatori VST (Protoplasm, Dune, Minimoog) Sandro partendo da zero ha realizzato una cinquantina di loop in waw della durata di 8-10 secondi l'uno, tutti quanti a 120 bpm in modo da poterli sincronizzare tra loro. Nella fase successiva, per la costruzione dei brani, i loop sono stati combinati in maniera diversa. Infine in alcuni pezzi sono state aggiunte melodie. Il risultato è complessivamente buono. Musica elettronica tendente all’ambient, mai estremizzata. Ritmiche in molti passaggi sostenute dagli arpeggiatori e non uso delle percussioni. Il brano di chiusura «Blazine» (cuscini) è una delicata ninna nanna elettronica. Il prodotto è targato «Laboratorio Ricerca Sonora Elettronica Contemporanea» dove oltre a Sandro Glavina spiccano i nomi di collaboratori quali Karin Endaaud, Gil Rodan-Navas,Nora Neumen. Ideazioni musicali, arrangiamenti, missaggi, esecuzioni di Sandro Glavina - Laboratorio Ricerca Sonora Elettronica Contemporanea (LaRSEC) - collaboratori di labor atorio: Karin Endaaud – Gil Rodan- Navas – Nora Neumen Pr odotto da MITS in associazione con Asiostrix Reg.MTKKI15-260523 Diritti artistici riservati – Creative Commons License: Attribuz ione - Non Commerc iale – Non opere der ivate ( CC BY–NC- ND) - Album artwork «Fluttuazioni» by Sandro Glavina EJ PROT. N. 07_2023 – PAG 2 di 10 The particular aspect of the songs on this album is the absence of pre-made loops. With the use of the MM arranger and some VST synthesizers (Protoplasm, Dune, Minimoog) Sandro starting from scratch has created about fifty wa w loops lasting 8-10 seconds each, all at 120 bpm in order to be able to synchronize them with each other. In the next phase, for the construction of the songs, the loops were combined in different ways. Finally, melodies have been added to some pieces. The result is overall good. Electronic music tending towards ambient, never extreme. Rhythms in many passages supported by the arpeggiators and no use of percussion. The closing track «Blazine» (pillows) is a gentle electronic lullaby. The product bears the «Laboratorio Ricerca Sonora Elettronica Contemporanea» where, in addition to Sandro Glavina, the names of collaborators such as Karin Endaaud, Gil Rodan-Navas, Nora Neumen stand out. Un progetto con tanti ospiti e collaboratori del circuito MITS https://www.jamendo.com/album/521406/frammenti “FRA MMENTI” di Vedo Ner o Vedo Nero: Oreste La Nebbia (lead guitar) – Dav “ Occhio Grigio” Scur o (tastiere e chitarre) – Nero Dar k (basso ed effetti) – Er os Scuro (batteria) - Supervis ione: Franco Galateo Mix and master ing (consolle) Sandro Glav ina Pr odotto da MITS - Diritti artistici riservati. REGISTRAZ IONE MTKKI15-210523 Cr eative Commons License: Attribuzione - Non Commerciale – Non opere der ivate ( CC BY–NC- ND). Layout and Album Artw ork: ” Trappole per ragni» a cura di Sandr o Glavina EJ PROT. N. 07_2023 – PAG 3 di 10 Nella nostra precedente newsletter avevamo presentato il gruppo dei Vedo Nero, ultimi nati in casa MITS. Avevamo anticipato che il loro primo album era in lavorazione. Ecco già tutto fatto, e anche pubblicato su Jamendo (con qualche artista MITS contrariato per essere stato scavalcato in lista di attesa). Ma la direzione della MITS giustifica il fatto perché il progetto includendo tanti ospiti e collaboratori, doveva avere una certa priorità. Dopo aver ascoltato i 13 brani dell’album di questo gruppo che la MITS aveva inizialmente etichettato «metal», per noi i Vedo Nero sono più in generale rock, dove c’è un po’ di metal (in un paio di brani), mai poi c’è anche hard rock, qualcosa di prog, addirittura rock elettronico. Ma che importanza ha? E’ un album «gigantesco» (dura 75 minuti) piacevole da ascoltare, corredato di testi che descrivono situazioni bizzarre in alcuni casi, e che in altri affrontano temi scottanti come la guerra, la povertà, l’emarginazione. In our previous newsletter we presented the group of Vedo Nero, the latest born in the MITS house. We anticipated that their first album was in the works. Here it is all done, and also published on Jamendo (with some MITS artists upset for being bypassed in the waiting list). But the management of MITS justifies the fact because the project, including many guests and collaborators, had to have a certain priority. After having listened to the 13 tracks of the album of this group that MITS had initially labeled «metal», for us Vedo Nero are more generally rock, where there is a bit of metal (in a couple of tracks), but then is there also hard rock, something prog, even electronic rock. But what does it matter? It is a "gigantic" album (it lasts 75 minutes) that is pleasant to listen to, accompanied by lyrics that describe bizarre situations in some cases, and which in others deal with burning issues such as war, poverty, marginalization. Ecco tutti i «crediti» dell’album «Frammenti». Di ogni brano la cartolina illustra gli autori delle musiche, gli autori dei testi, le voci recitanti. Here are all the «credits» of the «Frammenti» album. For each piece, the poster illustrates the authors of the music, the authors of the lyrics, the reciting voices. Ecco la copertina del libretto dei testi di «Frammenti». Il libretto è liberamente scaricabile - Here is the cover of the «Frammenti» lyrics booklet. The booklet is freely downloadable: https://studylibit.com/d/6xSv EJ PROT. N. 07_2023 – PAG 4 di 10 La pubblicazione della Antologia Nahe Distanz -The Glagal si è conclusa. In quasi 5 mesi di lavoro (da metà gennaio alla fine di maggio) Radio Mits in 48 puntate ha raccontato tutta la storia dei The Glagal dalle origini (ex Frasan Galaglav) ai giorni nostri, ripercorrendo tuti gli album (49) realizzati. Di ogni album è stato pubblicato un brano. Ora tutto è disponibile su «Sandro Glavina Channel» (link a fianco). Musica, Illustrazioni, copertine, estratti di articoli, micro-racconti, fumetti: tanta roba da vedere e ascoltare. Ogni puntata riporta l’icona qui a fianco per essere facilmente identificata. E poi c’è il libro (allegato elettronico a questa newsletter) che potete facilmente leggere e scaricare. Qui c’è il link. https://studylibit.com/d/7xSv https://www.magix.info/it/users/profilo /Sandro_Glavina_Channel/filemultimediali/ EJ PROT. N. 07_2023 – PAG 5 di 10 The publication of the Anthology Nahe Distanz The Glagal has ended. In almost 5 months of work (from mid-January to the end of May) Radio Mits in 48 episodes told the whole story of The Glagal from its origins (ex Frasan Galaglav) to the present day, retracing all the albums (49) made. One track was released from each album. Now everything is available on «Sandro Glavina Channel» (link on the side). Music, illustrations, covers, excerpts from articles, micro-stories, comics: lots of stuff to see and listen to. Each episode shows the icon on the side to be easily identified. And then there is the book (electronic attachment to this newsletter) which you can easily read and download. Here is the link. https://studylibit.com/d/7xSv Dopo OGNI concerto: jam session Ai 9 tarocchi PER MAGGIORI INFORMAZIONI E DETTAGLI http://www.corinaldojazz.com/www.cor inaldojazz.com/Edizione_2023.html EJ PROT. N. 07_2023 – PAG 6 di 10 «Superando il timore di non essere all’altezza è nato il mio nuovo stile». «Overcoming the fear of not being up to it, my new style was born». L’atelofobia non è… la paura delle tele per dipingere. L'atelofobia è un disturbo sostenuto dal timore di non essere all'altezza o di non essere abbastanza capaci nello s volgere qualsiasi attività. Chi ne soffre diventa molto critico nei confronti di tutto ciò che dice o fa e manifesta una tendenza all'insoddis fazione generale che si traduce in un'insicurezza in molteplici ambiti. «All’inizio pensavo di avere un blocco creativo, conosciuto anche come timore della tela bianca» dice la pittrice belgradese, «poi ho capito che avevo paura che i miei lavori fossero mediocri. Sudavo freddo, mi batteva forte il cuore, provavo un senso di soffocamento ogni volta che tentavo di dipingere». Jovanka Penelovic oggi è soddisfatta delle sue opere. «Una brava psicologa di Novi S ad mi ha convinto che potevo tranquillamente rinunciare a fare pittura figurativa e a non mettermi in competizione con altri pittori e dare invece libero sfogo alla stesura del colore per come sentivo di farlo». Jovanka Penelovic cerca sempre di migliorarsi e ottenere buoni risultati, oggi senza più temere di non farcela. La sua mano scorre libera sulla tela, muove il pennello in tutte le direzioni, pone policrome tracce, screziate sovrapposizioni, talvolta evanescenti forme casuali. Questo suo nuovo stile rappresenta un percorso vincente che l’ha liberata dalla fobia. EJ PROT. N. 07_2023 – PAG 7 di 10 Atelophobia is not... the fear of canvases for painting. Atelophobia is a disorder supported by the fear of not being up to it or not being capable enough to carry out any activity. Those who suffer from it become very critical of everything he says or does and shows a tendency towards general dissatisfaction which translates into insecurity in many areas. «At first I thought I had a creative block, also known as fear of the blank canvas» says the Belgrade painter, «then I realized that I was afraid that my works were mediocre. I was in a cold sweat, my heart was pounding, I felt a sense of suffocation every time I tried to paint». Jovanka Penelovic is satisfied with her work today. «A good psychologist from Novi Sad convinced me that I could easily give up doing figurative painting and not compete with other painters and instead give free rein to the application of color as I felt like doing it». Jovanka Penelovic always tries to improve herself and get good results, today without fearing she won't make it. Her hand runs free on the canvas, moves the brush in all directions, deposits polychrome traces, mottled overlaps, random shapes that are sometimes evanescent. This new style of hers represents a winning path that freed her from the phobia. EJ PROT. N. 07_2023 – PAG 8 di 10 Nei primi anni della newsletter usavamo proporre dei passatempi estivi. Lo facciamo di nuovo e allora ecco un cruciverba creato da noi, per svagarvi nella calda stagione… ORIZZONTALI: (b y Diana Kundera e Sandro Glavina) 1. Il luogo donde si estraggono materiali utili per le costruzioni - 5. addentare – 11. Lo è chi si muove con facilità – 13. Taglia e cuce – 14. Mezza musica – 15. Lo è il succo di limone – 17. Nota Bene – 19. Si usano per camminare su un pavimento lucidato a cera per non lasciare impronte – 21. Lo era il cinema agli inizi del 1900 – 23. Metallo prezioso – 24. Il nome di Velazquez, famoso pittore spagnolo dei seicento – 26. Ente spaziale americano – 28. Il capo della matassa – 29. E’ stato un ente pubblico economico italiano con funzioni di politica industriale - 30. Pascolo estivo di alta montagna – 31. Prima del Si – 33. Vi si coltivano piante bisognose di determinate temperature – 35. Accordi, patti – 38. Una interiezione – 39. Simbolo dell’Argon – 40. Lo è la stanza del disordinato - 43. Fiume del Buthan – 44. Appunti a Londra – 45. Exchange Traded Notes – 46. Ricovero, rifugio – 47. L’autore del reato. VERTICALI: 1. Attaccamento esagerato al proprio paese – 2. Ti bagna… in Spagna – 3. Richiamano esageratamente l’attenzione – 4. Una preposizione articolata 6. Luogo di cura – 7. Formato di file compressi più performante del zip – 8. Mammifero artiodattilo con una gobba – 9. Un film culto di Spielberg – 10. Respiro rauco dell’agonizzante – 12. Il telaio senza consonanti – 16. Simbolo dello Stagno – 18. Il Carlo che è considerato il maggiore studioso ispanista e francesista del Novecento in Italia – 20. Preposizione – 22. Il nome del ragionier Fantozzi - 25. Punto vendita di merci destinate ai dettaglianti – 27. Agenzia che svolge attività relative alla negoziazione e definizione dei contratti collettivi del personale del pubblico impiego – 28. Si congiunge con la barba – 32. Hanno il vizio del bere – 34. Quello saraceno è privo di glutine – 36. Sigla di Trieste - 37. Indicazione di arresto – 39. Senza l’ispirazione, senza le Muse, non potrebbe esistere – 41. Open Educational Resources – 42. Indica il moto attraverso un luogo. EJ PROT. N. 07_2023 – PAG 9 di 10 IL SITO DI EVENTI JAZZ IL SITO DI EVENTI MITS https://eventijazz.jimdofree.com/ https://eventi-mits.jimdosite.com/ EJ PROT. N. 07_2023 – PAG 10 di 10