lo studio del Dr. Michael Montemurrro

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Premio GIST 2010
Studio premiato :
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M. Montemurro, P. Schöffski, P. Reichhardt, H. Gelderblom, J. Schütte, J.T. Hartmann, R. von Moos, B.
Seddon, H. Joensuu, C.M. Wendtner, E. Weber, V. Grünwald, A. Roth, S. Leyvraz : Nilotinib in the treatment
of advanced gastrointestinal stromal tumours resistant to both imatinib and sunitinib Pubblicato online
settembre 2009: http://www.ejcancer.info/article/S0959-8049(09)00325-6/abstract
Nilotinib nel trattamento dei GIST resistenti a Imatinib e Sunitinib
La resistenza farmacologica a Imatinib e Sunitinib è un fenomeno che interessa,
col tempo, molti pazienti che devono quindi essere trattati con nuove opzioni
terapeutiche. Numerose molecole ed associazioni di medicine sono attualmente
in esame con risultati più o meno soddisfacenti. Una delle molecole studiate si
chiama Nilotinib. Si tratta un derivato di Imatinib. Studi precedenti condotti presso
un ristretto numero di pazienti avevano mostrato che questa molecola poteva
permettere una stabilizzazione della malattia ed anche una riduzione delle
dimensioni del tumore in caso di progressione di malattia dopo terapia con
Imatinib.
Invece, poco si sapeva dei risultati di Nilotinib nei casi di progressione dopo trattamento con Imatinib seguito
da Sunitinib e in quei pazienti che avevano dovuto interrompere la cura con questi due farmaci per motivi di
intolleranza. Un’analisi retrospettiva è stata effettuata su 52 pazienti che erano stati trattati con Nilotinib in
terza linea, nell’ambito di un programma di utilizzo “compassionevole” (1) del farmaco organizzato
dall’azienda Novartis.
I pazienti erano stati trattati con 2 somministrazioni da 400 mg di Nilotinib al giorno fino alla progressione
della malattia o fino alla necessità di interrompere il trattamento per intolleranza, a causa di effetti secondari.
Dodici centri GIST europei hanno partecipato alla raccolta dei dati terapeutici per questo studio. I risultati
dello studio hanno mostrato che Nilotinib è efficace nel trattamento di terza linea dei GIST. La cura non si è
dimostrata risolutiva, ma una riduzione della dimensione del tumore è stata osservata in parecchi dei
pazienti esaminati. La valutazione dei risultati raccolti presso questi primi 52 pazienti ha mostrato una
stabilizzazione della malattia per un periodo protratto e una generale buona tolleranza al trattamento .
Queste osservazioni hanno dato motivo per condurre ulteriori studi clinici su base allargata.
Dr. Michael Montemurro
Centre coordonné d’oncologie,
Centre du Cancer Lausanne
Rue du Bugnon 46, CH-1011 Lausanne
Tel. 021 314 01 55
Mail : [email protected]
Vedere anche il sito : www.gist.ch
(1) “compassionevole” significa l’uso di un farmaco al di fuori di uno studio clinico.
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