Arabia Saudita - ArchideaProgetti

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Arabia Saudita
INFORMAZIONI GENERALI
Confina con l'Iraq, la Giordania, il Kuwait, l'Oman, il Qatar, gli Emirati Arabi Uniti e lo Yemen. È
bagnato dal Golfo Persico a nord-est e dal Mar Rosso ad ovest.
Superficie: 2,15 milioni di kmq
Popolazione: 24.293.844 di abitanti (2003, dati ONU)
Città principali (popolazione nel 2000, censimento 1992)
— Riyadh (capitale): 2,776 milioni di abitanti
— Mecca: 966.000 ab.
— Jeddah: 2 milioni ab.
— Medina (608.000 ab.)
Lingua: La lingua ufficiale è l’arabo.
Religione: La distribuzione delle religioni in Arabia Saudita č molto difficile da calcolare, poiché il
governo indica come musulmano il 100% dei cittadini. Esistono tuttavia numerosi cristiani fra i
lavoratori immigrati.
Moneta
L’unità monetaria dell’Arabia Saudita è il Rial Saudita (SR), suddiviso in 20 qirsh.
Il tasso di cambio ufficiale del Rial Saudita a novembre 2008 č di 4.77691 SR per 1 euro. Il
tasso di cambio annuale per il 2007 è di 5.13531 SR per 1 euro.
Principali indicatori economici
2007a
PIL
PIL nominale in (milardi di US$)
PIL nominale (miliardi di SR)
Crescita reale del PIL (%)
Spesa sul PIL (% reale)
381.7
1,430.5
3.4
Consumi privati
Consumi pubblici
Investimenti lordi fissi
Export di beni e servizi
Import di beni e servizi
Origine del PIL (% reale)
Agricultura
Industria
Servizi
Demografia e reddito
Popolazione (milioni)
PIL pro-capite (US$ a PPA)
Indicatori fiscali (% del PIL)
Entrate del settore statale
Spese del settore statale
Saldo del bilancio statale
Debito pubblico
Prezzi e indicatori finanziari
Tasso di cambio SR -US$ (fine periodo)
Tasso di cambio SR -€ (fine periodo)
Prezzi al consumo (fine periodo; %)
Prezzi alla produzione (fine periodo; %)
Partite correnti (US$ mln)
Bilancia commerciale
Merci: export fob
Merci: import fob
Bilancia dei servizi
Bilancia dei redditi
Saldo del conto dei trasferimenti
Saldo delle partite correnti
2008b
2009c
2010c
421.5
325.8
350.4
1,580.4 1,221.6 1,314.0
6.1
3.2
4.6
8.6
6.0
4.0
5.0
8.0
15.9
-2.0
16.7
6.0
10.3
7.0
10.0
5.0
5.0
0.9
5.0
5.2
5.9
3.1
5.2
1.0
2.9
4.0
0.8
4.0
4.5
1.0
1.8
4.7
1.0
4.7
4.8
24.3
22,828
25.0
24,390
25.6
25,031
26.3
25,845
44.9
32.6
12.3
24.9
46.0
34.4
11.6
19.4
45.8
48.7
-2.8
27.6
46.0
49.1
-3.1
29.3
3.750
5.476
4.1
5.7
3.750
4.800
9.4
8.1
3.750
4.875
4.3
6.8
3.750
4.894
3.8
11.2
143,838
226,478
-82,641
-46,471
4,597
-15,987
85,977
202,304 88,546 92,185
309,737 193,830 210,103
-107,433 -105,284 -117,919
-63,915 65,152 -68,494
918
3,623
8,850
-16,712 -13,085 -14,074
122,596 13,932 18,467
Riserve internazionali (US$ mld)
34,014
Totale delle Riserve internazionali
a
Attuale.
b
Stime Economist Intelligence Unit.
.
Fonte: IMF, International Financial Statistics.
Indicatori fiscali (% del PIL)
Rischio paese
c
49,397
49,203
Previsioni Economist Intelligence Unit
58,570
La SACE colloca l'Arabia Saudita nella categoria OCSE 2 su 7 (dove 0 rappresenta il rischio
minore e 7 il rischio massimo).
Condizioni di Assicurabilitŕ: Nessuna Restrizione (apertura per tutti i tipi di operazione).
Aggiornamento: dicembre 2008.
Prospettive future
La dinamica della crescita economica rimarrŕ positiva nel biennio 2009-2010, grazie alla spesa
pubblica ed all’aumento degli investimenti esteri. Rispetto al 2008, si registrerŕ perň una
crescita del PIL nazionale decisamente piů contenuta. In particolare, per 2009 si prevede un
valore pari al 3.2% e per il 2010 pari al 4.6%.
La crescita saudita si confermerŕ sostenuta. Nei prossimi anni, si registrerŕ un generale
miglioramento anche dei settori industriali non-oil, trainati da quello delle telecomunicazioni,
dei trasporti e dell'industria manifatturiera.
Per il 2009 si prevede un rallentamento nella crescita del settore oil, compensato da una forte
crescita del settore non-oil, grazie ai cospicui investimenti nelle infrastrutture e alla crescente
domanda interna.
Inoltre, sono previsti decrementi nell'export e nell'import rispetto a quanto registrato nel
2008.
Gli Stati Uniti e il Giappone continueranno ad essere i principali partner commerciali del Paese.
L’aumento dei prezzi internazionali degli idrocarburi ha comportato un cospicuo aumento delle
importazioni italiane dall’Arabia Saudita.
PIL (var.%)
Inflazione (%)
Bilancia Commerciale (miliardi di US$)
Esportazioni fob
Importazioni fob
2009
3.2
4.3
2010
4.6
3.8
193.8
-105.3
210.1
-117.9
Fonte: EIU, Economist Intelligence Unit : Country Report novembre 2008
Settori produttivi
L’economia saudita, è dominata dal settore petrolifero, che contribuisce in media al 35% della
formazione del PIL nazionale, al 75% delle entrate di governo e all’85% dei proventi delle
esportazioni.
Il settore industriale si basa sulle ampie risorse di idrocarburi ed è fortemente influenzato dagli
sviluppi del settore petrolifero. La raffinazione del petrolio nel 2002 ha costituito il 25,4% del
PIL manifatturiero a prezzi costanti.
Il settore petrolchimico in crescita si basa sul gas distribuito dal Master Gas System, in gran
parte associato alla produzione di greggio. Gli introiti petroliferi sono stati utilizzati per lo
sviluppo di settori quali l’agricoltura ed altre industrie, tra cui quella del ferro ed acciaio,
materiali da costruzione, lavorazione alimentare, ingegneria, prodotti chimici e fabbricazione di
metalli.
Le esportazioni di merci e servizi sono la prima voce del PIL nazionale. La rapida affermazione
del settore non-oil, in particolare della produzione manifatturiera, è stata il più importante
successo dell’economia saudita negli ultimi anni. La crescita č stata guidata dalla produzione
petrolchimica, un settore ancora dominato dal governo, ma con un crescente coinvolgimento del
settore privato. La crescita del settore privato č una conseguenza dell’obiettivo governativo di
ridurre la dipendenza dell’economia dal petrolio, ma riflette anche l’andamento ciclico della
produzione di petrolio e dei prezzi mondiali.
Sul territorio nazionale sono presenti inoltre, depositi considerevoli di oro, minerali di ferro,
rame, argento, uranio, carbone, tungsteno ecc. Al fine di incrementare lo sfruttamento di queste
ricchezze, a lungo trascurate a causa del predominio del petrolio, č stata creata la societŕ
statale Saudi Arabina Minino company (Maadin), il cui compito precipuo č di sviluppare progetti
nel settore estrattivo in partnership con operatori privati.
La quota del PIL occupata dall’agricoltura (inclusa foreste e pesca) č cresciuta.
Dal 1970 in poi, lo sviluppo economico in Arabia Saudita si č basato su piani quinquennali, che
stabiliscono obiettivi per le infrastrutture e forniscono una cornice generale per la spesa. In anni
recenti, tuttavia, i programmi di pianificazione hanno subito ritardi a causa di disaccordi sulle
prospettive del mercato del petrolio e della privatizzazione. Il settimo piano di sviluppo 20002004, che ha attirato poca attenzione, ha posto l’accento sulla creazione di posti di lavoro,
mirando ad elevare la proporzione dei cittadini sauditi nella forza lavoro totale dal 44,2% nel
1999 al 53,2% nel 2004. Il contributo del settore privato agli investimenti totali previsto dal
piano č circa il 71%, mentre il tasso medio di crescita del PIL č stato stabilito al 3,16% nel
periodo interessato.
Contributo dei diversi settori alla formazione del PIL (composizione %)
Settori
2005 (%)
Petrolio e gas
47,8
Servizi
33,7
Manifatturiero
9,5
Edilizia
4,7
Agricoltura, pesca e selvicoltura
3,3
Fonte: EIU, Economist Intelligence Unit : Country Report novembre 2008
Interscambio
Nel triennio 2006-2008, l’interscambio tra Italia ed Arabia Saudita ha registrato sempre saldi
negativi per l’Italia. Mentre le attivitŕ di esportazione hanno fatto registrare un andamento
crescente le attivitŕ di importazione, invece, hanno avuto un andamento piů discontinuo. Per
quanto riguarda la composizione merceologica dell’interscambio commerciale tra l’Italia e Arabia
Saudita, i principali prodotti importati in Italia sono: Petrolio greggio e gas naturale in aumento
nel 2008 rispetto al 2007, e tornato pressoché ai livelli del 2006; Altri prodotti chimici di base
organici, in leggera diminuzione rispetto al 2007; Materie plastiche in forme primarie (227
milioni di euro nel 2008). Rubinetti e valvole (356 milioni di euro) costituiscono la principale
voce dei prodotti esportati dall'Italia verso l'Arabia Saudita per un valore in forte crescita nel
triennio 2006-2008. Tra le altre esportazioni: Macchine per la lavorazione delle materie
plastiche e della gomma e macchine per impieghi speciali (195 milioni di euro) che costituiscono
la seconda voce principale di export; Tubi senza saldatura (173 milioni di euro) e Pompe,
compressori e sistemi idraulici (112 milioni di euro).
Interscambio commerciale
Interscambio Italia - Arabia Saudita
2006
Trend 2006-2007-2008
valore in €
Esportazioni
2.425.542.173
Importazioni
4.236.479.064
Saldo
-1.810.936.891
Fonte dati Istat Gen-Dic 2008 (agg. giugno 2008)
2007
valore in €
3.030.360.758
3.625.759.172
-595.398.414
2008
valore in €
3.314.380.764
4.230.943.194
-916.562.430
Principali trattati
Trattato di amicizia
Firmato il 10/02/1932 a Gedda (GU n° 101 del 2/5/1932)
Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnica
Firmato a Gedda il 6 febbraio 1973 (GU n° 303 del 21/11/1974)
Accordo di cooperazione economica, induistriale, tecnica e finanziaria
Notificato il 12/06/1975
Accordo per evitare le doppie imposizioni sui redditi e sul patrimonio derivanti dall`esercizio
navigazione aerea
Ratificato l` 8/11/1989 (GU n° 272 del 21/11/1989
Informazioni di viaggio
Prefissi internazionali
00 966, prefisso per il Paese; 1 Riyadh; 3 Dhahran; 2 Gedda
Fuso orario
3 ore avanti rispetto all’orario del Meridiano di Greenwich; 2 ore avanti rispetto all’Italia (1 ora
avanti con l’orario legale)
Visto
E’ necessario sia per motivi di turismo che per viaggi d’affari. In quest’ultimo caso č richiesta
anche una garanzia da parte di una persona fisica o giuridica saudita (“sponsor”). Il rilascio
avviene da parte dell’ambasciata o del consolato saudita in Italia.
Non č obbligatoria nessuna vaccinazione, tuttavia durante il periodo di pellegrinaggio č
consigliabile la vaccinazione contro la meningite e l’epatite virale.
Settimana lavorativa
UFFICI PUBBLICI: dal Sabato al Mercoledě dalle ore 7.30 alle ore 14.30
BANCHE: dal Sabato al Mercoledě dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00;
il Giovedě dalle ore 8.00 alle ore 12.00 (gli orari possono variare a seconda che ci si trovi nelle
province occidentali, centrali od orientali Paese)
ATTIVITŔ COMMERCIALI: dal Sabato al Mercoledě dalle ore 7.30 alle ore 12.00 e dalle ore
14.30 alle ore 22.00 (gli orari possono variare a seconda che ci si trovi nelle province occidentali,
centrali od orientali Paese)
Carte di credito Tutte le principali
Principali festivitŕ
L’Arabia Saudita segue il calendario islamico basato sull’anno lunare con 354 giorni. Le festivitŕ
islamiche seguono tale calendario. Il mese di Ramadan non č una festivitŕ pubblica, ma riduce di
molto la giornata lavorativa. Le due feste pubbliche sono:- “Eid Al-Fitr”, che segna la fine del
Ramadan e dura circa dieci giorni;- “Eid Al-Adha”si colloca fra il quinto ed il quindicesimo giorno
del dodicesimo mese (Thul-Hijja). Le attività cessano per circa una settimana durante la
ricorrenza di tali festività.
CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ
LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTO SITO SONO SOGGETTE AD UNA CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITÀ DI
BANCA DATI SERVIZI.
L’OBIETTIVO PERSEGUITO È QUELLO DI FORNIRE UN’INFORMAZIONE TEMPESTIVA E PRECISA; QUALORA DOVESSERO ESSERE
SEGNALATI DEGLI ERRORI I PROVVEDERÀ ALLA LORO CORREZIONE.
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