L’Arabia Saudita occupa la maggior parte della Penisola arabica. Presenta molti tavolati. Si affaccia a ovest sul Mar Rosso e a est sul Golfo Arabico. Nel territorio si estendono due deserti: l’An – Nafud a nord, e il Rub’al – Khali a sud. Lungo le coste del Mar Rosso si innalzano le montagne. Verso il Golfo arabico, si trovano altopiani. I corsi d’acqua sono scarsi e sono sotterranei e formano oasi. Il clima è arido. Ci sono solo arbusti. Bandiera e storia Il verde della bandiera araba è simbolo dell’islam. La spada rappresenta la rettitudine. La scritta significa “Non vi è altro Dio all’infuori di Allah e Maometto è il suo profeta”. L’Arabia Saudita era abitata fin dall’antichità. Nel VII sec. Maometto la unisce e diffonde l’islam. Nell’VIII sec. l’Arabia Saudita conobbe una grande espansione. Nel XIII sec. i Mongoli mettono fine alla dominazione araba. Tra il XVI e il XX sec. subì l’invasione dei turchi. Nel 1932 ottiene l’indipendenza. Oggi è una monarchia assoluta in cui il re è “custode della sante moschee” (La Mecca e Medina). Popolazione e città, economia e società La popolazione si concentra lungo le coste. Riyadh è la capitale ed è un centro commerciale. Il suo nome vuol dire “giardini”. Le altre città di rilievo si trovano lungo le coste. La popolazione è prevalentemente araba e di religione musulmano – sunnita. L’agricoltura si pratica nelle oasi. Il sottosuolo è ricchissimo di petrolio di gas naturale, che forniscono le aziende petrolchimiche. Il terziario conta sui pellegrini.