1 L'Arabia Saudita è uno stato dell'Asia Confina con l'Iraq, la Giordania, il Kuwait, l'Oman, il Qatar, gli Emirati Arabi Uniti e lo Yemen È bagnata dal Golfo Persico a nord-est e dal Mar Rosso ad ovest La capitale è Riyadh Ha una superficie di 2.218.000 km² 2 La geografia dell’Arabia Saudita è variegata: deserto umido della Tihamah, posto al livello del Mar Rosso la catena montuosa del Jabal al-Hijaz che ad ovest taglia in lunghezza la penisola l'altopiano del Najd, che si estende nella parte centrale del paese le montagne della regione sud-occidentale dell'Asir la pianura rocciosa o sabbiosa che si estende fino alle rive del Golfo Persico il deserto del Rub al-Khālī a sud il deserto con un clima semi-arido nella zona continentale I centri abitati principali si trovano lungo le coste o in prossimità delle oasi interne come Hufuf e Burayda. L'Arabia Saudita non ha fiumi o laghi permanenti per tutto l'anno, tuttavia la sua linea di costa si estende per 2.640 km. 3 Asciutto, ma desertico, con grandi sbalzi di temperature Il regime delle precipitazioni rende il paese arido o semi-arido, con terreno principalmente stepposo e talora a prevalenza sabbioso Nella maggior parte del regno la vegetazione è spontanea e arbustiva. La zona costiera del mar Rosso, specialmente le barriere coralline, ha una fauna marina molto ricca. D'estate la temperatura può raggiungere i 50 gradi, d'inverno è mite con temporali vicino al canale dell'Egitto. 4 Storia 1750 il Sultano del Najd Al Sa’ud da vita a uno Stato unito. 1900 la famiglia Al Sa’ud ha successi e decadenze, fondando poi il moderno stato dell’Arabia Saudita (Saudita deriva appunto da Saud). 1902 Al Sa’ud conquista Riyadh, sottraendola alla famiglia rivale Al Rashid. 1932 Regioni conquistate da Al Sa’ud vengono unificate nel regno dell’Arabia Saudita. 1938 Scoperta del petrolio trasforma economicamente il paese. 5 La bandiera La scritta è la dichiarazione di fede islamica (Shahada): “Non c’è Dio all’infuori di Allah, e Maometto è il suo messaggero” Il verde è legato al colore del mantello di Maometto In origine la bandiera verde con la Shahada era la bandiera del movimento Wahhabita Nel 1912 Ibn Saud, salito al trono, incorporò la spada nel disegno e, nel 1932, divenne la bandiera nazionale del Regno 6 Islam religione ufficiale La libertà religiosa è molto limitata L'ordinamento prevede la pena di morte per apostasia Fra i lavoratori immigrati ve ne sono anche di religione cristiana Il testo sacro dell’Islam è il Corano 7 Islam L’Islam è basato su cinque principi: Testimonianza di fede Sono testimone che non esiste altro dio all'infuori di Iddio e che Muhammed è il suo Profeta. Preghiera Da recitare cinque volte al giorno con viso rivolto alla Mecca Elemosina ai poveri Il debito verso Dio che il musulmano deve saldare per ciò che Egli gli ha dato Ramadan Un mese di digiuno Pellegrinaggio alla Mecca Da compiersi almeno una volta nella vita 8 Il termine significa “prostrarsi”, luogo della prostrazione. Maometto costruì la prima Moschea con mattoni d’argilla e tetto in foglie di palma. Struttura: edificio semplice con sala di preghiera e corte aperta. Elementi architettonici: Cupola dettata da motivi tecnici (mancanza di legname) e simbolici (rappresenta l'anelito del fedele verso l'unità divina) Mirhab nicchia inserita nel muro orientato verso la Mecca; è sormontata da una semicupola e da qui l'Imam (colui che guida) conduce la preghiera Minareto,"torre lucente", sovrasta la moschea, ma può apparire anche isolato per richiamare i fedeli alle preghiere. 9 La maggior parte dei Sauditi è di etnia araba Alcuni hanno un'origine etnica mista e sono discendenti di turchi, iraniani, indonesiani, indiani, africani e di altre etnie Ci sono inoltre numerosi asiatici, immigrati per lavoro principalmente dall'India, dal Pakistan, dal Bangladesh, dall'Indonesia e dalle Filippine 10 Popolazione La popolazione saudita nel 2006 è stimata essere circa 27,02 milioni Fino agli anni ‘60, la maggior parte della popolazione era nomade o seminomade. A causa del rapido sviluppo economico ed urbano, più del 95% della popolazione ora è sedentarizzato. All'inizio degli anni ’90 la distribuzione della popolazione variava notevolmente fra le città delle zone costiere ad est e ad ovest del paese, le oasi interne densamente abitate e la maggioranza delle aree interne desertiche e, quindi, quasi totalmente disabitate. Alcune oasi hanno una densità di popolazione di più di 1.000 abitanti per chilometro quadrato. 11 La forma di governo dell'Arabia Saudita è la , il nome ufficiale dello stato è (سعوديّة ّ )المملكة العربيّة ال Le leggi fondamentali del Regno furono promulgate nel : l'Arabia Saudita è una monarchia governata dai discendenti del sultano del , primo re dell'Arabia Saudita (Dinastia Saudita) Tali leggi si basano su quella islamica, , composta dal Corano e dalla Sunna del profeta Maometto (in arabo Muhammed) La Sharī‘a è applicata da tribunali coranici. Non esistono elezioni parlamentari né esistono partiti politici nel paese. Nel 2005 si sono tuttavia organizzate elezioni locali 12 Lingua e moneta La lingua araba è la lingua ufficiale dello stato Il riyāl è la valuta corrente (banconote da 1 riyal, 5, 10, 50, 100, 500) Attualmente è suddiviso in 100 halala 13 Attività economiche Settori/prodotti principali: produzione del petrolio greggio, raffinazione del petrolio, petrolchimici, acciaio, cemento, fertilizzanti, plastica, frumento, orzo, pomodori, meloni, datteri, agrumi, montone, polli, uova, latte Partner economici: USA, Giappone, Corea del Sud, Singapore, India, Germania, Regno Unito, Francia, Italia 14 Città da visitare Periodo: tra Novembre e Febbraio il clima è mite Viaggio: in aereo (quattro aeroporti per voli internazionali). Mi-MalpensaJeddah (durata: 6 h e 10 m). Spostamenti interni: linea ferroviaria e mezzi pubblici (autobus) Documenti: passaporto e visto Riyadh: costruita con il denaro ricavato dalla vendita del petrolio, è un'oasi di vetro, acciaio e cemento ad alta tecnologia. Da vedere: Museo di Riyadh, espone reperti archeologici e manufatti che riguardano la storia del regno dall'era della pietra alla nascita dell'Islam Fortezza Masmak, costruita intorno al 1865, oggi è un museo dedicato ad Abdul Aziz e all'unificazione del regno dell'Arabia Saudita Rovine di Dir'aiyah, prima capitale del regno, oggi è il sito archeologico più famoso. Fondata nel 1446, raggiunse l'apice del potere alla fine del XVIII secolo, e fu rasa al suolo nel 1818. Le rovine ricostruite includono palazzi, moschee e le mura della città 15 Jeddah: sulla costa del Mar Rosso, è concentrata nel quartiere di Al-Balad, una striscia di edifici lungo la strada costiera con la città vecchia proprio alle sue spalle. Da vedere: Museo della Municipalità, ospitato in una vecchia casa tradizionale costruita con il corallo del Mar Rosso, offre un'interessante collezione di fotografie sullo sviluppo della città, insieme a stanze arredate nello stile tradizionale Al-Alawi, suq che entra serpeggiando nella città vecchia Tre porte della città vecchia 16 La Mecca: a circa 60 km dal Mar Rosso, non lontano da Jeddah, è la città più santa per l'islam, e ogni devoto musulmano, in qualsiasi parte del mondo viva, è tenuto a venire qui in pellegrinaggio almeno una volta nella vita Il centro della Mecca è la Grande Moschea con il sacro Zamzam al suo interno. La Ka'ba, verso cui tutti i musulmani si rivolgono quando pregano, è collocata nel cortile centrale della moschea. Secondo la tradizione, la Ka'ba fu in origine costruita da Adamo, e più tardi ricostruita da Abramo e da suo figlio Ismaele per riprodurre la casa di Dio. Palazzo Shubra ospita il museo cittadino. Fu costruito tra il XIX e il XX secolo, ed è stato residenza reale di numerosi re sauditi 17 Najran nel sud-ovest del paese, situata in un'oasi che si estende per circa 20 km, è abitata da circa 4000 anni e un tempo era una tappa importante sulla via dell'incenso. Il Palazzo Al-Aan è uno dei più interessanti esempi di architettura locale Museo con esposizioni sulla formazione dei wadi e dei deserti, reperti archeologici della zona, oggetti e attrezzi dell'artigianato locale 18 Gastronomia La legge islamica proibisce il consumo della carne suina e delle bevande alcoliche Il pane arabo, detto khubz, è consumato durante quasi tutti i pasti. Altri generi alimentari molto apprezzati sono il pollo alla griglia, i felāfel (ceci bolliti e fritti dopo essere stati impastati con prezzemolo e cumino), la shawārma (agnello arrostito su un girarrosto verticale e quindi affettato) ed il fūl (fave bollite, aglio e limone) 19 Tradizioni e costumi Tutte le tradizioni e costumi sono legate alla religione. I luoghi più sacri sono la Mecca e Medina Il patrimonio culturale è celebrato nella festività annuale, chiamata Jenadriya. Uno dei rituali folcloristici più rappresentativi dell'Arabia Saudita è l'Ardha, il ballo nazionale del paese. Questo ballo della spada è basato sulle tradizioni antiche dei beduini: i suonatori di tamburi tengono un ritmo sostenuto e un poeta canta i versi mentre gli uomini che portano la spada ballano spalla a spalla. La musica ha origini nella Spagna musulmana. Il vestito saudita, simbolico, rappresenta i legami della gente alla terra, il passato e l'Islam: largo ed ondeggiante, riflette la praticità della vita in un paese desertico. Tradizionalmente, gli uomini portano solitamente una camicia lunga fino alla caviglia, tessuta con fibre di lana o cotone, con una ghutra portata sulla testa. Per i rari giorni freddi, gli uomini sauditi portano un mantello di pelo di dromedario indossato sopra i vestiti. I vestiti delle donne sono decorati con motivi tribali. Tuttavia, alle donne saudite è imposto di portare un cappotto nero lungo e il velo 20 21