FLEX Monoclonal Mouse Anti-Human CD68 Clone KP1 Ready-to-Use (Dako Omnis) Codice GA609 Uso previsto Per uso diagnostico in vitro. FLEX Monoclonal Mouse Anti-Human CD68, Clone KP1, Ready-to-Use (Dako Omnis) è destinato all'utilizzo in ambito immunoistochimico in combinazione con lo strumento Dako Omnis. Questo anticorpo marca i macrofagi e gli altri membri del fagociti mononucleari ed è utile per l'identificazione di neoplasie di origine mieloide e monocito/macrofagica (1). L'interpretazione clinica di qualsiasi colorazione o della sua assenza deve essere completata da studi morfologici usando controlli corretti e deve essere valutata nel contesto dell'anamnesi clinica del paziente e di altri esami diagnostici eseguiti da un patologo qualificato. Cenni introduttivi CD68 è una proteina della membrana lisosomiale altamente glicosilata con Mr pari a 110.000. La proteina CD68 appartiene alla famiglia delle glicoproteine lisosomiali (LGP)/proteine del trasporto da e verso la membrana plasmatica che svolgono funzioni nell'endocitosi e/o nel traffico lisosomiale. La proteina CD68 è espressa in maniera intensa nei granuli citoplasmatici e in maniera debole sulla superficie di macrofagi, monociti, neutrofili, basofili e cellule NK. Va aggiunto che la proteina CD68 è espressa in circa il 40% dei linfociti B nel sangue periferico ed è espressa in maniera debole nel 50% delle leucemie linfoblastiche acute a cellule B (B-LLA). La proteina CD68 è inoltre presente nel citoplasma dei tessuti non ematopoietici, specialmente nel fegato, e nei glomeruli e nei tubuli renali (2). A differenza di molti altri antigeni dei leucociti CD, la molecola CD68 è estremamente eterogenea da un punto di vista antigenico e i diversi anticorpi anti-CD68 hanno reattività cellulari diverse (3). Fare riferimento al documento General Instructions for Immunohistochemical Staining (Istruzioni generali per la colorazione immunoistochimica) di Dako o alle istruzioni sul sistema di rivelazione per le procedure IHC. Reagente fornito Anticorpo murino monoclonale pronto per l'uso fornito in forma liquida in un tampone contenente la proteina stabilizzante e sodio azide 0.015 mol/L. Clone: KP1 (4). Isotipo: IgG1, kappa. Immunogeno Frazione lisosomiale di macrofagi umani del polmone (4). Specificità L'anti-CD68 umano, Clone KP1, è stato inserito in un cluster come anti-CD68 nel Fourth International Workshop and Conference on Human Leucocyte Differentiation Antigens (4° gruppo di lavoro e conferenza internazional e sugli antigeni di differenziazione dei leucociti umani) (5). Nei test di Western blot di estratti di polmone, milza e cellule U937, sono state rilevate bande diffuse da 110, 70 e 40 kDa in condizioni di riduzione. In condizioni di non riduzione, l'estratto di milza ha mostrato una banda da 220 kDa aggiuntiva (4). L'analisi SDS-PAGE degli immunoprecipitati che l'anticorpo forma con lisati di milza umana con linfoma a cellule B ricco in macrofagi, marcati con 125I, ha mostrato una reazione con un polipeptide di 110 kDa corrispondente a CD68 (4). Precauzioni 1. Per operatori specializzati. 2. Questo prodotto contiene sodio azide (NaN3), sostanza chimica altamente tossica allo stato puro. Sebbene non sia classificata come prodotto pericoloso, la sodio azide alle concentrazioni indicate può reagire con il rame e il piombo delle tubature formando azidi metalliche fortemente esplosive. Per lo smaltimento del prodotto è consigliabile sciacquare abbondantemente per prevenire la formazione di azidi metalliche nelle tubature. 3. Come per ogni prodotto di derivazione biologica, utilizzare procedure di manipolazione adeguate. 4. Utilizzare dispositivi di protezione individuale appropriati per evitare il contatto con gli occhi e la cute. 5. La soluzione non utilizzata deve essere smaltita in conformità alle normative locali e nazionali vigenti in materia. Conservazione (122987-001) Dako Denmark A/S Conservare a 2-8 °C con il coperchio ben chiuso. No n utilizzare dopo la data di scadenza stampata sul flacone. La stabilità sullo strumento è di 80 ore. Il software Dako Omnis tiene traccia del tempo di stabilità sullo strumento rimanente. Se i reagenti sono conservati in condizioni diverse da quelle specificate, le loro condizioni dovranno essere verificate dall'utente. Non sono stati osservati segni evidenti che suggeriscano l'instabilità di questo prodotto; Pertanto, è opportuno analizzare un controllo positivo e un controllo negativo insieme ai campioni dei pazienti. Se si osserva una colorazione inattesa non imputabile a variazioni delle procedure di laboratorio e si sospetta un problema dovuto all'anticorpo, contattare l'Assistenza tecnica Dako. P02246IT_001_GA609/2013.01 p. 1/3 | Produktionsvej 42 | DK-2600 Glostrup | Denmark | Tel. +45 44 85 95 00 | Fax +45 44 85 95 95 | CVR N. 33 21 13 17 Guida rapida Fase Fissazione/inclusio ne Pretrattamento Anticorpo Controllo negativo Visualizzazione Colorazione di contrasto Tessuto di controllo Vetrini Commenti Fissazione in formalina, inclusione in paraffina Deparaffinazione sullo strumento EnVision™ FLEX, High pH (codice GV804) Prodotto pronto all'uso FLEX Negative Control, Mouse (codice GA750) EnVision™ FLEX (codice GV800) HIER 30 min Incubazione 20 min Incubazione 20 min Hematoxylin (codice GC808) Blocco: 3 min; polimero: 20 min; cromogeno: 5 min Incubazione 3 min Tonsilla, cervello FLEX IHC Microscope Slides (codice K8020) Colorazione citoplasmatica Consigliati per applicazioni in cui è richiesta una maggiore aderenza delle sezioni di tessuto ai vetrini. Montaggio È richiesto il montaggio permanente e non acquoso Una volta completata la procedura di colorazione, le sezioni devono essere disidratate, diafanizzate e montate utilizzando un mezzo di montaggio permanente. Strumentazione Dako Omnis I reagenti sono forniti in flaconi specifici per lo strumento. *Si raccomanda all'utente di leggere sempre il foglietto informativo contenuto nella confezione per istruzioni dettagliate sulla procedura di colorazione e la manipolazione del prodotto. Preparazione dei campioni Sezioni in paraffina: L'anticorpo può essere utilizzato per marcare sezioni di tessuto fissate in formalina, incluse in paraffina. I campioni tissutali devono essere tagliati in sezioni di 4 µm. Pretrattamento: per sezioni fissate in formalina e incluse in paraffina, è necessario il pretrattamento con smascheramento antigenico termoindotto (HIER). È consigliato il pretrattamento dei tessuti con HIER utilizzando la soluzione diluita EnVision™ FLEX Target Retrieval Solution, High pH (50x) (Dako Omnis), codice GV804. Le operazioni di deparaffinazione, reidratazione e recupero antigenico vengono eseguite sullo strumento Dako Omnis. Fare riferimento a "Dako Omnis Manuale utente di base". Evitare che le sezioni di tessuto si secchino durante il pretrattamento o durante la successiva procedura di colorazione immunoistochimica. Per una maggiore aderenza delle sezioni di tessuto ai vetrini, si consiglia di utilizzare i vetrini FLEX IHC Microscope Slides (codice K8020). Procedura di colorazione Programma: il ciclo di colorazione e i tempi di incubazione sono preimpostati nel software Dako Omnis. Per istruzioni dettagliate sul caricamento di vetrini e reagenti, consultare "Dako Omnis Manuale utente di base". Se i protocolli non sono disponibili nel sistema Dako Omnis, rivolgersi all'Assistenza tecnica Dako. Tutte le fasi di incubazione vengono eseguite sullo strumento Dako Omnis a 32 °C. Visualizzazione: il sistema di visualizzazione consigliato è EnVision FLEX High pH (Dako Omnis), codice GV800. La visualizzazione viene eseguita sullo strumento Dako Omnis. Colorante di contrasto: per la colorazione di contrasto, si consiglia di utilizzare Hematoxylin (Dako Omnis), codice GC808. La colorazione di contrasto viene eseguita sullo strumento Dako Omnis. Montaggio: una volta completata la procedura di colorazione sullo strumento Dako Omnis, le sezioni devono essere disidratate, diafanizzate e montate utilizzando un mezzo di montaggio permanente. Controlli: i controlli positivi e negativi devono essere analizzati contemporaneamente utilizzando lo stesso protocollo dei campioni dei pazienti. I tessuti di controllo positivo devono consistere di tessuto tonsillare e di tessuto cerebrale e le cellule/strutture devono mostrare i pattern di reazione descritti per i tessuti in questione nella sezione "Caratteristiche di prestazione". Il reagente di controllo negativo consigliato è FLEX Universal Negative Control, Mouse (Dako Omnis), codice GA750. Interpretazione dei risultati della colorazione Le cellule mielomonocitiche marcate dall'anticorpo presentano un pattern di colorazione citoplasmatico diffuso o granulare. Caratteristiche di prestazione Tessuti normali: negli strisci di sangue periferico normale, tutti i monociti e la maggior parte dei granulociti vengono marcati dall'anticorpo. I macrofagi tissutali in una vasta gamma di tessuti inclusi in paraffina risultano positivi, compresi i macrofagi del polmone, del centro germinale e del midollo osseo e le cellule di Kupffer nel fegato. Nel midollo osseo vengono marcati in modo deciso anche i precursori mieloidi e molti granulociti maturi (4). Inoltre, vengono marcati in modo deciso le cellule microgliali nel cervello (6), gli osteoclasti delle ossa, i glomeruli renali e i mastociti, mentre si osserva una moderata reazione nei tubuli renali, negli epatociti e occasionalmente nelle cellule linfoidi (7). Le cellule di Langerhans, le cellule reticolari interdigitate e le cellule dendritiche follicolari (FDC) risultano negative, ad eccezione della debole positività osservata in una minoranza di FDC nella linfadenopatia dermatopatica (4). I macrofagi nei centri germinali dei follicoli secondari delle tonsille mostrano una reazione di colorazione da moderata a forte, mentre le cellule microgliali nel cervello mostrano una reazione di colorazione da debole a moderata. Tessuti anomali: leucemie mieloidi acute di tipo M1-M5 fortemente marcate dall'anticorpo (7). In un altro studio, 20 casi su 20 di neoplasie di derivazione mieloide, mielomonocitica e presunta macrofaga hanno mostrato una forte ed estesa reattività citoplasmatica con l'anticorpo. Anche alcuni linfomi e leucemie della linea B (14/41) sono risultati positivi, tuttavia la marcatura è risultata limitata a ristrette regioni puntiformi. Le neoplasie dei linfociti B positive erano praticamente ad uno stadio di proliferazione a piccole cellule (1). In 23 casi su 36 (64%) di iperplasie plasmacellulari, oltre l'1% delle plasmacellule risultava marcato dall'anticorpo (8). Dei 43 melanomi primari e metastatici, l'86% risultava debolmente marcato dall'anticorpo (9). Tutti i 22 linfomi dei linfociti T risultavano negativi, così come i 12 casi su 12 di linfoma anaplastico a grandi cellule CD30+ (1). (122987-001) Dako Denmark A/S P02246IT_001_GA609/2013.01 p. 2/3 | Produktionsvej 42 | DK-2600 Glostrup | Denmark | Tel. +45 44 85 95 00 | Fax +45 44 85 95 95 | CVR N. 33 21 13 17 Bibliografia 1. 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KP1: a new monoclonal antibody that detects a monocyte/macrophage associated antigen in routinely processed tissue sections. J Clin Pathol 1989;42:414-21. 5. Micklem K, Cordell J, Rigney E, Simmons D, Pulford K, Stross P, et al. M13.1. A macrophage-associated antigen defined by five mAB. In: Knapp W, Dörken B, Gilks WR, Rieber EP, Schmidt RE, Stein H, et al., editors. Leucocyte typing IV. White cell differentiation antigens. Proceedings of the 4th International Workshop and Conference; 1989 Feb 21-25; Vienna, Austria. Oxford, New York, Tokyo: Oxford University Press; 1989. p. 84346. 6. Aoki T, Kobayashi K, Isaki K. Microglial and astrocytic change in brains of Creutzfeldt-Jakob disease: an immunocytochemical and quantitative study. Clin Neuropathol 1999;18:51-60. 7. Cordell JL, Falini B, Flenghi L, Jones DB, Pileri S, Radzun HJ, et al. M15. CD68 cluster workshop report. In: Schlossman SF, Boumsell L, Gilks W, Harlan JM, Kishimoto T, Morimoto C, et al., editors. Leucocyte typing V. White cell differentiation antigens. Proceedings of the 5th International Workshop and Conference; 1993 Nov 3-7; Boston, USA. Oxford, New York, Tokyo: Oxford University Press; 1995. p.925-7. 8. Beschorner R, Horny H-P, Petruch UR, Kaiserling E. Frequent expression of haemopoietic and non-haemopoietic antigens by reactive plasma cells: an immunohistochemical study using formalin-fixed, paraffin-embedded tissue. Histol Histopathol 1999;14:805-12. 9. Pernick NL, DaSilva M, Gangi MD, Crissman J, Adsay V. “Histiocytic markers” in melanoma. Mod Pathol 1999;12:1072-7. Spiegazione dei simboli Numero di catalogo Limiti di temperatura Dispositivo medico diagnostico in vitro Codice di lotto Consultare le istruzioni per l'uso Data di scadenza (122987-001) Dako Denmark A/S Produttore P02246IT_001_GA609/2013.01 p. 3/3 | Produktionsvej 42 | DK-2600 Glostrup | Denmark | Tel. +45 44 85 95 00 | Fax +45 44 85 95 95 | CVR N. 33 21 13 17