Calore Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 1 Calore e Temperatura n n La Temperatura riflette il movimento casuale delle particelle, ed è quindi correlata all’energia cinetica delle molecole Il Calore coinvolge un trasferimento di energia tra due oggetti a temperatura differente Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 2 Flusso di Calore Il Calore fluisce da un corpo caldo ad uno freddo fino a quando non raggiungono la stessa temperatura Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 3 Flusso di Calore ed Equilibrio Termico n Quando un corpo caldo viene messo a contatto con un corpo freddo, del calore fluisce dal corpo caldo verso quello freddo, aumentando la sua energia, sino a raggiungere l’equilibrio termico. Calore Scambiato n Un processo si dice n Esotermico: se il calore viene emesso dal sistema verso l’ambiente n Endotermico: se il calore viene assorbito dal sistema ed emesso dall’ambiente Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 5 Energia, Lavoro e Calore n n n Un sistema può scambiare energia con l’ambiente mediante n Calore scambiato n Lavoro eseguito (dal sistema o dall’ambiente) Scaldando un corpo, aumentiamo la sua capacita’ di compiere lavoro e quindi aumentiamo la sua energia Anche compiendo lavoro sul sistema aumentiamo la sua energia, ad esempio comprimendo un gas o Marina Cobal - Dipt.di Fisica tirando una molla. Universita' di Udine 6 Calore e Lavoro n Joule mostrò come il Lavoro e il Calore fossero convertibili l’uno nell’altro n Dopo aver variato l’Energia di un sistema, questo non “ricorda” se è stato eseguito del lavoro o se è stato scambiato del calore Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 7 L’Esperimento di Joule n Joules provò l’equivalenza tra calore e lavoro meccanico Il lavoro eseguito per far ruotare le pale, causa un aumento della temperatura dell’acqua n Joules mostrò anche che la quantità di calore prodotto era proporzionale alla quantità di lavoro Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 8 Lavoro: Energia in Transito n n n Simbolo: w Il Lavoro e’ energia ‘ordinata’ che puo’ essere utilizzata per sollevare un peso nell’Ambiente Non puo’ essere immagazzinata come Lavoro. Esiste SOLAMENTE durante il processo in cui viene eseguito il lavoro. 9 Calore: Energia per giungere all’Equilibrio n n n Simbolo: q Il Calore e’ energia ‘disordinata’ che viene trasferita tra sistema e ambiente per ristabilire l’equilibrio termico. NON puo’ essere immagazzinato come Calore. Esiste SOLAMENTE durante il processo in cui viene scambiato. 10 Calore Contenuto??? Non si puo’ parlare di Calore Contenuto in un corpo!! Solo di Energia contenuta Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 11 Convenzione del Segno n n Per convenzione, Lavoro e Calore sono negativi se diminuiscono l’energia del sistema, positivi se l’aumentano Lavoro n n n > 0 se e’ fatto sul sistema < 0 se e’ fatto dal sistema Calore n n > 0 se e’ assorbito dal sistema < 0 se e’ emesso dal sistema Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 12 Sistema e Ambiente Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 13 Conversione: Lavoro in Calore Temperatura di una palla da tennis prima e dopo l’urto Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 14 Calore e Lavoro non si Conservano n n n Il Lavoro non è una funzione di stato, e dipende dal cammino. Essendo il Lavoro e il Calore equivalenti in Termodinamica, neanche il Calore è una funzione di stato Il Calore è una particolare forma di energia e quindi non sorprende che non sia una funzione di stato. Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 15 Energia Interna n n n n Se Calore e Lavoro non esistono al di fuori del processo in cui vengono trasferiti, cosa diventano? L’evidenza sperimentale portava a concludere che ogni corpo potesse immagazzinare l’energia internamente, senza trasformarla in energia cinetica totale del corpo ponendolo in movimento. La Termodinamica postula l’esistenza di una funzione U chiamata Energia Interna E’ la somma dell’Energia Cinetica e Potenziale Molecolare (Energia traslazionale, rotazionale, vibrazionale,…) 16 Energia Interna n n n n L’energia Interna PUO’ venire immagazzinata Esiste una Ui prima del processo e una Uf dopo il processo. Esiste quindi un ∆U = Uf - Ui U e’ una funzione di stato U si comporta come una “banca”. Eseguendo lavoro sul sistema, U immagazzina una quantità equivalente di energia. Questa poi può essere ceduta sotto forma di lavoro, o di calore o in altro modo Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 17 Prima Legge della Termodinamica n Nonostante il Calore e il Lavoro non siano delle funzioni di stato, sperimentalmente si osserva che la loro somma è una variazione di una funzione di stato chiamata Energia Interna ∆U = q+w ∆U = q + w n Il Primo principio della Termodinamica racchiude più osservazioni sperimentali n n n n Calore e Lavoro sono equivalenti Esiste una funzione di stato chiamata U che rappresenta l’energia “interna” del sistema Se il sistema è isolato, q = w = 0, per cui ∆U = 0: l’energia si conserva Notate che non scriviamo ∆q o ∆w Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 19 Corollario L’Energia dell’Universo è costante Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 20 Il Primo Principio in Forma Differenziale n n Abbiamo gia’ visto come spesso sia utile considerare dei cambiamenti infinitesimi su un sistema, invece di cambiamenti finiti Il primo principio ∆U = q forma differenziale diventa +w in dU = dq + dw Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 21 Energia Interna n U = U(p,V,T) L’Energia interna U e’ una funzione di Stato. La termodinamica ci assicura che DEVE essere esprimibile in funzione delle altre variabili termodinamiche n L’equazione di stato che lega p, V e T non fornisce alcuna informazione su U, che deve quindi essere ricavata separatamente. n Due gas possono seguire la legge dei gas ideali, ma avere un comportamento di U diverso Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 22 U per un Gas Ideale Monoatomico n Dalla teoria cinetica dei Gas, abbiamo ottenuto che per un gas ideale 3 monoatomico n U (T ) = U (0) + nRT 2 Lo Zero delle energie e’ imprecisato, ma non ha importanza in Termodinamica, poiche’ interessano solo le variazioni di Energia n Dipende SOLO da T, non da V o p Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 23 Unita’ di misura n n Cal: definita come la quantità di calore che serve per portare 1 kg di acqua da 14,5°C a 15,5°C Joule (1818-1889) vede che lavoro-energia e calore sono la stessa cosa (circa metà dell’800) 1Cal = 4186 J = 4,186 kJ n trasforma lavoro in calore e misura i risultati Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 24 Calori specifici n Per alzare la temperatura di un corpo occorre dargli energia n n si dà energia alle molecole Si può usare approssimativamente la relazione empirica Q = M c (T fin − Tin ) n la “costante” c è detta “calore specifico” Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 25 Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 26 Trasmissione del calore n In sistemi complessi n conduzione n n n da atomo ad atomo fortemente dipendente dai tipi di struttura atomica:si va da ottimi “conduttori” ad ottimi “isolanti” nei sistemi fluidi è esaltata dalla convezione n rimescolamento del fluido Nel vuoto n irraggiamento I = ε σT 4 −8 −2 σ = 5, 670 ×10 Wm K Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine −4 27 Trasmissione del calore n Legge empirica per la trasmissione per conduzione ∆T Φ = λS ∆z Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 28 Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 29 Conduzione n Avviene per interazione fra atomo ed atomo n soprattutto tramite elettroni n n mobilissimi e velocissimi quindi un buon conduttore termico è anche un buon conduttore elettrico! Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 30 Convezione n n n Ristretta ai fluidi Di solito la densità di un fluido diminuisce con l’aumentare della temperatura Il fluido si sposta e viene rimpiazzato da altro a temperatura minore n n pentole e termosifoni Il meccanismo può divenire molto efficiente Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 31 Irraggiamento n Energia elettromagnetica (onde elettromagnetiche) irraggiate nello spazio n luce, X, onde radio, infrarossi,... n n n Sole, grill, barbecue Principale meccanismo di trasmissione dell’energia in tutto l’Universo Unico possibile nel vuoto Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 32 Irraggiamento n La quantità di energia irraggiata è proporzionale alla IV potenza della temperatura assoluta I = ε σ T 4 −8 −2 σ = 5, 670 ×10 Wm K n n n −4 è la legge (empirica) di Stefan-Boltzmann il coefficiente ε ≤ 1 è l’emittenza della superficie Se ε = 1 si ha un corpo nero Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 33 Irraggiamento n Ecco un esempio Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 34 I cambiamenti di stato n Quando energie cinetiche e potenziali medie sono circa uguali... n n ad una temperatura ben determinata… ...fornire energia significa aumentare le energie potenziali senza variare le energie cinetiche n n si spezzano legami molecolari da solido si passa a liquido, o a vapore è il cambiamento di stato Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 35 I cambiamenti di stato n Se i legami sono regolari (stessa energia) si ha la fusione n n è il caso dei cristalli Se i legami sono casuali (energie diverse) si ha un progressivo rammollimento n Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine è il caso dei vetri 36 Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 37 La termodinamica Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 38 La termodinamica n n n n In termodinamica si prescinde dai dettagli del sistema Si parte da una serie di principi astratti Si traggono conclusioni di tipo molto generale Esempi di sistemi termodinamici n n n una batteria una soluzione chimica …ed anche un gas perfetto Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 39 Lo stato termodinamico Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 40 Definizione di stato n Un sistema generico viene descritto da una serie di parametri globali n n macroscopici Se i parametri n n non variano nel tempo hanno lo stesso valore in tutti i punti dello spazio saremo in uno stato termodinamico Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 41 Definizione di stato Attenzione n Raramente ci troviamo in stati termodinamici n ad esempio l’aria in una stanza di solito non lo è n stato termodinamico (approssimato) n n n umidità del 100% 37°C possibilmente da una settimana Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 42 Definizione di stato n In generale i parametri n n definiscono uno stato termodinamico sono legati fra loro da un’ equazione di stato Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 43 Definizione di stato n Nel caso del gas perfetto Parametri n Equazione di stato n P, V , T PV = nRT n −1 R = 8,31 J mol K −1 Due parametri indipendenti n il terzo lo si deduce dall’equazione di stato Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 44 Equilibrio Termico n Consideriamo due sistemi isolati. Questi avranno in generale dei valori diversi di p,V e T. Parete adiabatica A p1,V1,T n B p2,V2,T A p1,V1,T1 B p2,V2,T2 Parete conduttrice Dopo il contatto, I due sistemi raggiungono Marina Cobal - Dipt.di Fisica 45 . l’equilibrio termico, e Universita' la lorodi Udine temperatura è identica Equilibrio Termico n Consideriamo ora due sistemi, A e B, separati da una parete adiabatica, ma ciascuno in contatto termico con C l A e B raggiungono A B C n l’equilibrio termico con C l Mettiamo ora A e B in contatto… A non vi sono ulteriori cambiamenti: A e B Marina Cobal - Dipt.di Fisica sono gia’ in equilibrio Universita' di Udine B C 46 Principio Zero della Termodinamica ASSIOMA: due sistemi in equilibrio termico con un terzo, sono in equilibrio tra loro. n Il principio zero della termodinamica e’ stato enunciato dopo il primo e secondo principio. Ci si e’ resi conto della sua necessita’ quando si e’ iniziato a costruire l’edificio della Termodinamica in modo logico. n Il Termometro funziona grazie a questo principio Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 47 Equilibrio Un sistema è in equilibrio se i valori delle grandezze che lo caratterizzano rimangono costanti nel tempo n n n n Equilibrio meccanico: nulla si muove. Forze in equilibrio Equilibrio chimico: composizione costante Equilibrio termico: temperatura costante Equilibrio termodinamico: termico+chimico+meccanico Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 48 Processo o Trasformazione n n Un Processo Termodinamico è un cammino sulla superficie descritta dalla equazione di stato. Una successione di stati termodinamici. Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 49 Tipi di Trasformazione n n n n n n Isoterma Isobara Isocora Adiabatica Isoentropica ... T = cost. p = cost. V = cost. q=0 S = cost. Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 50