LA PREPARAZIONE ALL’INTERVENTO
Un esame clinico per individuare i vasi idonei per l’intervento e per una valutazione clinica
generale,deve esser fatta dal nefrologo quando il filtrato glomerulare fa prevedere un inizio della
dialisi entro pochi mesi.Spesso il successo dell’intervento chirurgico è condizionato dalle
condizioni cliniche e metaboliche del paziente.L’ipotensione arteriosa,la deplezione di
volume,disturbi del ritmo possono determinare un basso flusso all’anastomosi favorendo la
trombosi intraoperatoria o nelle ore successive.Una deplezione di volume subclinica si può avere in
pazienti con una dieta iposodica,farmaci antiipertensivi,uso di diuretici.I betabloccanti e la clonidina
riducendo la frequenza cardiaca possono condizionare la pervietà della fistola nelle prime ore.Prima
dell’intervento è opportuno non somministrare l’antiipertensivo,a meno che non sia strettamente
necessario.Si devono ricercare eventuali alterazioni della coagulabilità presenti in pazienti con
patologie infiammatorie croniche o con malattie di natura immunologica.Ricercare eventuali deficit
coagulativi,piastrinopenie o condizioni con tendenza emorragica.L’integrità della cute nella sede
prevista per la creazione della fistola è importante per la prevenzione delle infezioni;eventuali
dermatiti vanno trattate fino a completa guarigione prima di procedere con l’intervento.Quando è
presente un processo infettivo,prima di attivare un nuovo accesso,specialmente protesico,bisogna
assicurarsi della sterilità dell’ospite.
Se necessario il paziente va dializzato il giorno prima dell’intervento,evitando però una eccessiva
disidratazione che,con l’ipotensione conseguente,potrebbe favorire la trombosi dell’accesso.
ESAMI NECESSARI PER LA PROGRAMMAZIONE DELL’ACCESSO VASCOLARE
AZOTEMIA
EMOCROMO
INDICATORI DI INFEZIONE NELLA NORMA
CREATININEMIA
PT
INTEGRITA’DELLA CUTE. TRATTAMENTO DELLE DERMATITI
SODIO
PTT
TRATTAMENTO DIALITICO IL GIORNO PRIMA DELL’INTERVENTO
POTASSIO
FIBRINOGENO
EVITARE UNA ECCESSIVA DISIDRATAZIONE
CALCIO
RX TORACE
EVITARE GLI ANTIIPERTENSIVI PRIMA DELL’INTERVENTO
FOSFORO
ECG
ECOCOLORDOPPLER NEI PAZIENTI DIABETICI E VASCULOPATICI