Le tag inserite nelle lezioni del corso

annuncio pubblicitario
RELAZIONE RELATIVA AL LAVORO SVOLTO
Nome e Cognome: Serena Fodale
Matricola: 721060
Anno di immatricolazione: 2008
Tag sviluppata: Il Turismo Sostenibile
Ho deciso di affrontare l’argomento della sostenibilità, in particolare del turismo
sostenibile, perché penso che sia opportuno diffondere tra tutti una maggiore
sensibilità nei confronti dell’ambiente. Il turismo diventa sostenibile quando non viene
alterato l’ambiente naturale, sociale e artistico e quando la crescita economica di un
luogo è in piena armonia con l’ambiente e la sua conservazione.
Ogni paese può promuovere un turismo sostenibile attraverso pochi ma importanti
passi come:
- non sovraccaricare il territorio, rispettando la capacità di carico stabilita;
- distribuire i flussi turistici nell’arco dei mesi, evitando la concentrazione stagionale;
-
creare una rete di strutture ricettive di piccole dimensioni, preferibilmente istituite
dalla comunità locale stessa;
- valorizzare il territorio attraverso la promozione di prodotti tipici ma anche di
tradizioni locali;
- favorire la partecipazione collettiva.
E in più aggiungerei anche :
- utilizzare Internet come strumento di promozione sostenibile del territorio.
Per quanto riguarda, invece, la struttura ricettiva in sé, questa dovrà adattarsi
all’ambiente riducendo il consumo di acqua ed energia, riducendo la quantità di rifiuti
attraverso il riciclaggio, introducendo energie rinnovabili, sfruttando i prodotti locali,
promuovendo la comunicazione e l’educazione ambientale. A tal proposito la
Legambiente Turismo assegna delle etichette ecologiche alle strutture che rispettano i
criteri della sostenibilità.
È sulla comunicazione e l’educazione ambientale che vorrei soffermarmi, collegandola
al sempre più elevato utilizzo di Internet.
Come inserito nella 5° risorsa, la rete è un ottimo strumento per diffondere e
promuovere il turismo sostenibile. Ho trovato interessante, a tal proposito, riportare
nella 6° risorsa alcune informazioni del contest “From Cool to Good”, ideato da
Ermes.net per la presentazione di video trattanti proprio la tematica della sostenibilità.
L’obiettivo di tale iniziativa è stato quello di sensibilizzare maggiormente la gente verso
un migliore e sostenibile utilizzo dell’ambiente.
Ermes.net è un portale dove vengono proposti dei viaggi, rispondenti ai criteri della
sostenibilità, ma anche strutture ricettive, luoghi e persino le tematiche.
Navigando nel sito ho trovato numerose iniziative, come ad esempio il corso di scultura
o la lavorazione del feltro, volte a mantenere il contatto con la natura circostante;
numerosi bioagriturismo che promuovono un’ospitalità responsabile come l’agriturismo
La Talpa di Alcamo, in Sicilia; o ancora l’iniziativa “a cavallo con le Fattorie del Panda” e
via dicendo… sono talmente tante le proposte che una giornata non basterebbe a
visionarle tutte!!
Un’ulteriore iniziativa di turismo Responsabile è offerta dal wwf con il progetto NaTuRe.
Il WWF, mediante il sito internet, propone agli interessati delle vacanze sostenibili
adatte a bambini, famiglie, adulti, ragazzi.
“NaTuRe” nasce per aiutare il viaggiatore a scegliere la propria vacanza offrendo
consigli, suggerimenti, contenuti, informazioni e proposte di turismo responsabile.
Attraverso i portali come Ermes.net i futuri viaggiatori hanno la possibilità di
rassicurarsi, su determinate località o strutture ricettive, della veridicità delle
informazioni precedentemente trovate su altri siti.
Internet in poche parole è uno strumento utile sia agli operatori del settore turistico sia
ai turisti: ai primi perché offre la possibilità di promuovere la propria offerta slow e
responsabile nei confronti dell’ambiente; ai secondi perché possono sia visionare
l’ampia offerta disponibile sia leggere i contenuti delle esperienze di viaggio di altri
viaggiatori.
Mi piacerebbe concludere con una perla di saggezza di Mahatma Gandhi:
“ Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere,
sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni.
Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo”.
1) Presentazione lavoro svolto su smart.thinktag.it

i commenti inseriti alle lezioni del corso:
LEZIONE 1 - 17 MAGGIO 2011
Buongiorno a tutti! Mi scuso innanzitutto per il ritardo nell’inserimento del commento ma
purtroppo non riesco a seguire le lezioni e solo adesso sono riuscita a capire un po’ come
funzionasse tutto quanto. ☺ Mi piacerebbe collegarmi ai vari commenti dei miei colleghi
riguardo l’uso del centro commerciale su internet, indirizzando il discorso più sull’uso
virtuale dell’acquisto in sé. L’acquisto di qualsiasi oggetto on line è utile e comodo per
chiunque poiché consente di risparmiare tempo e rimanersene allo stesso tempo comodi a
casa , ma il centro commerciale virtuale in 3D è in grado di offrire all’utente quel qualcosa
in più ,chiamato “valore aggiunto” , che consente di personalizzare persino il più semplice
“gesto” dell’ acquisto e addentrarsi in un mondo pressoché nuovo e quasi reale! Come
avviene tutto questo? Semplicemente attraverso la creazione di un “avatar “ , che si
muoverà in un contesto totalmente virtuale e che sarà in grado di svolgere le funzioni che
noi stessi compiamo in un centro commerciale ,come ad esempio salire le scale mobili o
prendere l’ascensore, entrare nei negozi per visionare i prodotti e via dicendo. L’utente
potrà, così ,compiere i propri acquisti comodamente seduto sulla poltrona di casa, senza
dover prendere la macchina e risparmiando costi e stress. Il primo centro commerciale
virtuale 3d è stato VirtuyMall, all’interno del quale sono presenti, come in un vero centro
commerciale, showroom, negozi di elettronica , gioiellerie, negozi per la casa e
l’arredamento, negozi di accessori moda, libri… Tutti i piani sono perfettamente
percorribili e tutto può essere osservato come se si stesse guardando con i propri occhi. È
addirittura possibile far provare i vestiti o le scarpe al proprio modello virtuale
tridimensionale. Una volta acquistato il prodotto, il sistema registrerà la vendita e farà
recapitare a casa del cliente la merce acquistata. Gli utenti in tutto ciò potranno anche
fermarsi a chiacchierare online ,tramite chat, con gli altri utenti collegati, scambiando
opinioni e pareri su prodotti e offerte. Come ha scritto la mia collega Barbara Sarotti
molte persone risultano ancora scettiche sull’utilizzo di questo portale, soprattutto gli
anziani o chi, come me ad esempio, preferisce recarsi fisicamente nei luoghi di acquisto.
☺
LEZIONE 2 - 18 MAGGIO 2011
Buonasera!
Vorrei introdurre un problema molto diffuso nella nostra società, ovvero quello
della"PUBBLICITA' INGANNEVOLE". Questa è in grado di condizionare, con poche ma
forti ed efficaci parole, il consumatore/acquirente nella propria pratica d'acquisto, senza
successivamente essere in grado di mantenere le promesse espresse.
Come mai le promesse non vengono mantenute?
Semplicemente perché le informazioni sono false o parzialmente corrette.
Infatti, molto spesso, a tutti noi capita di imbatterci sulla rete piuttosto che in tv o nei
cartelloni pubblicitari lungo le strade in messaggi promozionali che "promettono e non
mantengono", che non presentano tutte le informazioni importanti oppure queste vengono
inserite con caratteri molto piccoli che difficilmente vengono notati.
L'ente che controlla i casi di pubblicità ingannevole è l'Autorità Garante della Concorrenza
e del Mercato (AGCM) che, oltre a individuare i casi di pubblicità ingannevole, deve
intervenire per la cessazione di questa.
Tale Autorità funziona molto bene nella maggioranza dei casi ma uno dei pochi settori
dove pecca è quello dell’alimentazione, della salute e del benessere.
Le pubblicità in questi campi si limitano generalmente a una generica semi-informazione,
nel senso che dicono poche cose esatte e per giunta sfumate, in modo da attirare
l’attenzione del consumatore.
Ad esempio nel caso dei prodotti “genuini”, che in realtà interamente genuini non sono o,
anche, quando si parla di prodotti dietetici o light e via dicendo.
Per difendere i consumatori dalla pubblicità ingannevole, l’Autorità garante per la
concorrenza e il mercato ha scritto un decalogo di consigli utili per evitare spiacevoli
sorprese.
Ve ne riporto alcuni:
• Valutare con attenzione il testo del messaggio e controllare anche i più piccoli caratteri di
stampa;
• Verificare sempre che il prezzo indicato sia comprensivo di oneri o spese accessorie,
come l’iva, le quote di iscrizione, le spese di consegna ecc…;
• Diffidare dai messaggi che promettono risultati miracolosi (ad esempio prodotti o metodi
dimagranti e cosmetici);
• Non sottoscrivere alcun modulo senza aver letto prima tutte le condizioni;
• Verificare le condizioni delle proposte di finanziamento sia per acquisti sia per prestiti
personali e mutui.
LEZIONE 3 - 24 MAGGIO 2011
Vorrei collegarmi ai commenti dei miei colleghi sul patrimonio artistico culturale
proponendo il tema dell'EXPO a Milano, che si terrà nel 2015. Ma cosa c'entra l'EXPO
con il patrimonio artistico culturale?? Beh, sono molto vicini l'uno con l'altro poiché tale
evento deve esser considerato come una grandissima ed unica opportunità da sfruttare
per valorizzare il territorio milanese e non solo. Prima di cominciare a spiegare in che
modo sarà articolato l'EXPO, mi piacerebbe parlarvi delle iniziative di alcune province
lombarde,e in particolare quella di Pavia, volte a promuovere il proprio territorio. Pavia,
infatti, ha presentato un progetto denominato “Fra il Ticino e l l’Ex-Po: storie di acqua e
castelli in provincia di Pavia”. E' interessante, a parer mio, la grande voglia di entrare a
far parte del "gioco", da parte delle città, cercando sia di migliorare o innovare il bagaglio
di offerte proposto sia di ampliare le presenze in un luogo, in questo caso Pavia.
Ritornando all'EXPO,il tema scelto è " Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita ". Questa
scelta vuole trattare delle tecnologie, dell'innovazione, della cultura, delle tradizioni e della
creatività legati al settore dell'alimentazione e del cibo. Verranno anche riproposte alcune
fondamentali tematiche, già sviluppate in edizioni precedenti, alla luce dei nuovi scenari
globali e dei nuovi problemi, focalizzando l'attenzione sull'asse principale del diritto ad una
alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della Terra. L' area espositiva
sarà organizzata come un'isola circondata da un canale d'acqua, in parte reso navigabile.
Infatti, il sito sarà collegato alla città da due ideali percorsi di 20 km: • La via d'acqua, che
prevede la riqualificazione di tratti di naviglio per poter collegare, attraverso i canali, il
centro città alla Expo, partendo dalla darsena cittadina e passando per il Parco delle
Cave. • La via di terra, che collegherà tutti i luoghi d'interesse di Milano, partendo dalla
darsena e attraversando il Parco delle Basiliche, la zona Garibaldi-Repubblica (con il
progetto Porta Nuova della Città della Moda e il parco Biblioteca degli Alberi), il Cimitero
Monumentale di Milano, il Castello Sforzesco e il Parco Sempione, l'area della vecchia
fiera col progetto CityLife e la zona di San Siro fino ad arrivare al sito della Expo. La
realizzazione di EXPO 2015 richiederà, inoltre, l’attuazione di opere ed interventi di
elevato valore urbanistico, architettonico e paesaggistico; la razionalizzazione,
miglioramento ed implementazione del sistema infrastrutturale esistente;
la creazione di
attrezzature e spazi pubblici a servizio dell’evento ma anche del successivo processo di
riqualificazione dell’area; interventi di miglioramento ambientale del sistema del verde e
dei grandi parchi della Città.
LEZIONE 4 - 31 MAGGIO 2011
Un interessante sistema innovativo per la fruizione dei siti archeologici è Archeoguide il
quale ha portato ,a Olimpia prima e in altri siti archeologici della Grecia poi, un sistema di
visualizzazione tridimensionale con realtà aumentata di monumenti e figure animate.
La realtà aumentata (Augmented Reality) è una tecnica che permette di sovrimporre alla
realtà le immagini prodotte dall’elaboratore elettronico.
Lungo il percorso archeologico, il visitatore indosserà una Mobile Unit, composta da un
casco con visualizzatore tridimensionale, una telecamera, un microfono e un laptop
connesso a un server.
Il sistema guiderà l’utilizzatore nella visita archeologica con indicazioni audiovisive e in
prossimità di luoghi o edifici ,caricati nel sistema ,verranno visualizzate sul display del
casco le immagini tridimensionali con la ricostruzione degli edifici in rovina o il
riposizionamento in loco di oggetti musealizzati. Il turista potrà personalizzare il sistema
secondo l’età, la lingua, gli interessi o il tempo a disposizione.
Le immagini potranno essere visualizzate con effetti di trasparenza calibrabili, che
permettono di scegliere il grado di consistenza dell’immagine, consentendo così di vedere
contemporaneamente il sito reale e , in trasparenza, quello virtuale. In tal modo il visitatore
non perderà il contatto visivo, estetico e culturale con la rovina archeologica.
LEZIONE 5 - 1 GIUGNO 2011
Mi piacerebbe parlare di un insolito ma geniale “evento” chiamato flash mob. Cosa
significa Flash mob? Flash: improvviso - mob: folla.
Possiamo dedurre, dunque, che si tratta di una performance che nasce improvvisamente,
che si tiene in luoghi pubblici solitamente affollati come aeroporti, piazze e che si consuma
in breve tempo.
Le finalità di un flash mob possono essere diverse: semplice intrattenimento/spettacolo o
per motivazioni pubblicitarie o anche, alle volte, politiche.
Solitamente è un gruppo ristretto di persone a organizzare il flash mob, dando
appuntamento a chi volesse partecipare in un preciso luogo, ad un orario prestabilito, nel
giorno concordato.
La performance ha inizio con poche persone che, nel caso della danza, cominciano a
ballare e in pochi minuti una folla di ragazzi complici si inserisce nella coreografia.
In Italia il primo flash mob si è svolto a Roma nel 2003.
Circa 300 partecipanti hanno invaso il negozio di dischi Messaggerie Musicali, in via del
Corso, richiedendo ai commessi titoli inesistenti.
Di recente ho letto di un flash mob organizzato in volo, un “plane-mob”, dove 15
passeggeri, completamente vestiti di bianco, improvvisamente hanno cominciato a
intonare una serie di canzoni lasciando i restanti passeggeri attoniti dalla situazione.
Si sarà forse trattato di uno spot pubblicitario?!
http://www.youtube.com/watch?v=FcUzqd0rX1w
LEZIONE 6 - 7 GIUGNO 2011
Nella lezione 4 ho trovato interessante parlare del sistema Archeoguide, il quale sfrutta
una visualizzazione tridimensionale con realtà aumentata per la conoscenza dei vari
monumenti e oggetti.
Adesso vorrei collegare il concetto di realtà aumentata a un grande museo di arte
moderna, che si trova a New York: il MoMA.
Il Museo racchiude al suo interno un vasto insieme di opere d’arte moderna e
contemporanea come: progetti d’architettura, oggetti di design, disegni, dipinti, sculture,
fotografie, serigrafie, illustrazioni, film e opere multimediali.
Oggi la realtà aumentata è qualcosa che i musei e le gallerie cominciano a sperimentare,
in modo da offrire al visitatore un modo innovativo di vedere l’arte, meno “noioso” e più
esperenziale.
Il 9 ottobre 2010 il MoMA ha ospitato al suo interno, per tutti e sei i piani, un’intera mostra
virtuale, curata dall’esperto di realtà aumentata Sander Veenhof e dall’artista Mark
Skwarek, basata sulla tecnologia della realtà aumentata.
Ciò che ha differenziato tale mostra dalle altre è stato il pubblico di riferimento, nel senso
che era specificatamente indirizzata ad un pubblico in possesso di uno smartphone,
tramite il quale avrebbe potuto vedere le opere allestite nelle varie sale.
In seguito al successo della mostra, i curatori hanno deciso di aggiungere stabilmente la
mostra virtuale alle collezioni permanenti.

Le tag inserite nelle lezioni del corso:
1° lezione: acquisto virtuale, centro commerciale 3d, personalizzazione acquisto online, avatar, VirtuyMall
2° lezione: pubblicità ingannevole, AGCM
3° lezione: valorizzazione patrimonio artistico-culturale, expo Milano, citylife Milano,
riqualificazione urbana, innovazione
4° lezione: realtà aumentata, visualizzazione tridimensionale monumenti, Mobile Unit,
personalizzazione sistema Archeoguide
5° lezione: plane-mob, preformance, flash-mob, intrattenimento,spettacolo
6° lezione: MoMA, realtà aumentata, mostra virtuale con smartphone

La denominazione della Tag scelta:
Il Turismo Sostenibile

Descrizione della Tag scelta:
Il principio di turismo sostenibile è stato definito nel 1988 dall’Organizzazione Mondiale del
Turismo (OMT): “Le attività turistiche sono sostenibili quando si sviluppano in modo tale da
mantenersi vitali in un’area turistica per un tempo illimitato, non alterano l’ambiente
(naturale, sociale ed artistico) e non ostacolano o inibiscono lo sviluppo di altre attività
sociali ed economiche”.
Lo sviluppo turistico sostenibile deve essere in grado di soddisfare in egual misura le
esigenze attuali sia dei turisti sia delle regioni di accoglienza, tutelando e migliorando le
prospettive per il futuro. Esso deve anche integrare la gestione di tutte le risorse in modo
tale che le esigenze economiche, sociali ed estetiche possano essere soddisfatte
mantenendo allo stesso tempo l’integrità culturale, i processi ecologici essenziali, la
diversità biologica e i sistemi viventi.
Le principali caratteristiche del turismo sostenibile si possono racchiudere in 6 punti:
DUREVOLE: si basa sugli effetti a medio-lungo termine, cercando di mettere in
armonia la crescita economica e la conservazione dell’ambiente e dell’identità locale;
- DIMENSIONATO NEL TEMPO E NELLO SPAZIO: dimensionato nel tempo per ridurre
gli effetti legati alla stagionalità e nello spazio individuando la capacità d’accoglienza del
territorio;
- INTEGRATO: il turismo deve essere un elemento integrato alla ricchezza culturale ed
economica del luogo;
- PIANIFICATO: implica un’attenta analisi delle condizioni presenti e delle prospettive
future;
- ECONOMICAMENTE VITALE: la priorità non è esclusivamente la crescita dei redditi
turistici ma anche la natura e la validità nel tempo degli investimenti;
- PARTECIPATO: tutti i soggetti devo essere coinvolti nei processi decisionali riguardanti
lo sviluppo del territorio e sempre tutti devono collaborare alla realizzazione.

I link alle 5 risorse dedicate al tema della tag scelta:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
http://www.thinktag.org/en/resources/principi-guida-per-lo-sviluppo-di-un-tur
http://www.thinktag.org/en/resources/nature-natura-e-turismo-responsabile
http://www.thinktag.org/it/resources/turismo-a-impatto-zero
http://www.thinktag.org/it/resources/la-rete-strumento-di-promozione
http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-per-evitare-i-rischi
http://www.thinktag.org/it/resources/ermesnet-il-portale-del-turismo-responsa

I link alle 10 risorse di altri utenti che sono state commentate sulla
piattaforma:
1. http://www.thinktag.org/it/resources/calabria-pensiero-mediterraneo-spot-tv-c
Luciano, sono pienamente d'accordo con te! La Calabria è una terra meravigliosa
ma purtroppo poco pubblicizzata e soprattutto poco organizzata al suo interno.
Manca quel qualcosa in grado di attrarre una discreta quantità di turismo... manca
forse, come dice Francesca, la voglia di collaborare dei cittadini stessi o la
partecipazione delle istituzioni pubbliche. Come tutti ben sappiamo, la comunità
locale e le istituzioni sono fondamentali nella promozione di un paese! La
pubblicità dei Bronzi è da intendersi proprio come un'iniziale voglia di fare qualcosa,
di mettersi in gioco... è stata un'iniziativa davvero molto simpatica e divertente. La
leggerezza "mediatica" quasi mai è positiva agli occhi della gente, così come è
accaduto con i Bronzi, ma in questo caso è stata proprio azzeccata!! :-) E' un gran
peccato "possedere" così tante bellezze e non riuscire a farle conoscere al mondo
intero!! Ovviamente sono infiniti i problemi all'interno della Calabria, così come in
tantissime altre regioni, ma questo è un altro argomento e non vorrei dilungarmi...
ciao a tutti!
2. http://www.thinktag.org/it/resources/il-passaparola-o-meglio-word-of-mouth
Il passaparola è una pratica molto diffusa in tutti i settori, da quello turistico a quello
commerciale, ed è, inoltre, molto importante per l'acquirente stesso poiché si sente
rassicurato dal fatto che altre persone prima di lui abbiano provato quel
servizio/prodotto. In particolare, il passaparola assume una particolare importanza
quando si è davanti ad una pubblicità ingannevole, la quale attraverso il forte
messaggio riesce ad attrarre i soggetti interessati e "deboli" senza che questi si
rendano conto della falsità del messaggio stesso. Il passaparola dunque risulta
essere essenziale!! E' in grado di tutelare l'acquirente da false o inesistenti vendite!
3. http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-turistici-dove-l’hote
Oggi il passaparola mediatico è sfruttato da milioni di persone, in cerca di
informazioni utili su un futuro viaggio.
Come scrivi tu, Giulia, sono ormai tantissimi i blog che si focalizzano sulla
soddisfazione, da parte di vari individui, di un viaggio precedentemente compiuto e
di un soggiorno a volte andato bene a volte invece no.
I futuri turisti, in cerca di informazioni sul web, subito si “aggrappano” a questi blog,
ormai considerati di fondamentale importanza, per verificare l’appetibilità di una
destinazione o hotel o villaggio turistico o qualsivoglia struttura turistica.
È diventata ormai una pratica necessaria e automatica per compiere con più
serenità la scelta di una precisa destinazione.
È carino e altruista il fatto che le persone vogliano condividere la propria esperienza
di viaggio mettendo in guardia gli altri utenti su alcuni possibili rischi o delusioni.
Irene ha scritto “Ma saranno veri o inventati?”.
A me verrebbe da dire che: essendo tali esperienze prettamente personali ne
deriva che i rischi e le delusioni derivanti da un viaggio dipendano dal proprio modo
di vedere e affrontare una situazione.
Dunque, ciò che per me può essere un problema può perfettamente non esserlo
per qualcun altro!
Con questo non voglio sminuire l’importanza dei forum turistici, anzi sono la prima a
sfruttarli qualora ne abbia bisogno e a sostenere il fatto che questi aiutino in svariati
modi ad acquisire una certa sicurezza circa una destinazione ma … come tutti
sappiamo “Fidarsi è un bene, non fidarsi è meglio!”. 
4. http://www.thinktag.org/it/resources/spot-ufficiale-sicilia-365-giorni-allann
E' un bel video... racchiude dentro quasi tutte le caratteristiche della Sicilia, dalle
tradizioni ai sapori, ai riti, spettacoli e via dicendo . Certo viene messo un po' da
parte l'aspetto naturalistico che caratterizza la Sicilia, come le Riserve naturali o i
vari parchi, ma non è facile racchiudere all'interno di un video e con soli pochi
minuti tutte le bellezze di una regione. Infatti, al contrario di Emanuela, non
ritengo che sia la durata di uno spot a rendere competitiva una regione ma che
siano tante altre le caratteristiche importanti da tenere in considerazione, come
l'accessibilità o la partecipazione delle comunità locali nello sviluppo turistico o il
rapporto qualità-prezzo offerto o quant'altro, per il semplice motivo su esposto: non
tutto può essere racchiuso in pochi secondi!
5. http://smart.thinktag.org/en/resources/voglio-vivere-cosi
Ciao Valentina! Ad esser sincera non ero a conoscenza della campagna "Voglio
vivere così", intrapresa dalla Regione Toscana, fino a quando non ho visto il video
e devo dire che è piuttosto interessante! Ascoltando il video e leggendo un pò di
notizie sulla rete si può perfettamente notare che il WEB è l'elemento cruciale della
campagna, a partire dai social media, Tv Web, Mobile ecc... La strategia adottata
intende, infatti, influenzare le scelte d'acquisto dei viaggiatori attraverso la
conversazione e il passaparola all'interno dei social media, aspetti ormai
fondamentali nella ricerca di qualsiasi tipo di viaggio. In tal modo vengono rese
pubbliche tutte le informazioni utili al viaggiatore prima, durante e dopo
l'esperienza. Ciò che viene maggiormente considerato è l'aspetto emozionale che
influisce il viaggiatore nelle proprie scelte d'acquisto.
6. http://smart.thinktag.org/en/resources/il-mercato-e-commerce-in-italia-nel-2011
Ciao Lorena. Ho trovato anche un documento attestante il fatto che nel 2011 il
mercato turistico italiano totale ha raggiunto il valore di 18.4 miliardi di euro, il 18%
dei quali è stato intermediato online, proprio a confermare l'importanza del web
oggi. Inoltre, nel 2013 le proiezioni indicano un ulteriore aumento, pari al 20% del
mercato. Certo, in ambito Europeo l'Italia è ancora sotto media ma il margine di
espansione è molto elevato. Secondo l'istituto di ricerca PhoCusWright, la chiave
dello sviluppo italiano sarà proprio il mobile, grazie alla grande diffusione degli
smartphone. Si pensi che il 75% di coloro che fanno più di 5 viaggi di lavoro l'anno
utilizza assiduamente uno smartphone per visualizzare mappe o per ricercare
ristoranti o hotel, voli ecc...
7. http://smart.thinktag.org/en/resources/guerrilla-marketing--3
Sara, sono perfettamente d'accordo con te! Si tratta di una promozione pubblicitaria
geniale e anche divertente!!! Guerriglia marketing = creatività, genialità e, mi
verrebbe anche da dire, economicità data la possibilità di realizzare una campagna
d'effetto con pochi strumenti e soprattutto a bassi costi. Ciò che di sicuro non deve
mancare è la creatività, poiché la pubblicità deve essere d'effetto e fare leva sui
meccanismi psicologici dell'utente finale. Come dici tu, tale genere di marketing è
adatto alle aziende che non dispongono di grandi budget per intraprendere
strategie di marketing diverse.
8. http://smart.thinktag.org/en/resources/couchsurfing-little-world-and-big-family
Ciao! anch'io trovo interessante questo nuovo modo di fare turismo poiché
permette a chiunque di conoscere nuovi posti, magari anche quel luogo dove
piacerebbe tanto andare ma i prezzi troppo elevati non lo consentono. Beh,con il
couchsurfing oggi si può!! Viaggiare a bassi prezzi è una delle filosofie adottate da
questa nuova iniziativa. Un altro aspetto è l'amicizia e il contatto che si viene a
creare con chi ti ospita... puoi decidere di fermarti 1 giorno o 2 o 3 o anche di più...
non c'è limite di tempo! Oggi il sito conta quasi 59.000 iscritti, dei quali 1.500 sono
italiani, di 187 paesi e 11.332 città in cui sono presenti couch surfer che offrono
ospitalità. Esiste anche un altro sito con un servizio analogo al couchsurfing ed è
hospitality club. Se siete interessate vi lascio il link di riferimento:
http://www.hospitalityclub.org/
Vi propongo di leggere questo articolo :
http://www.repubblica.it/tecnologia/2011/09/01/news/couchsurfing_protesta21047647/ Il couchsurfing non è più un' azienda no profit ma diventa una benefit
corporetion, lo ha annunciato il fondatore Casey Fenton! Ecco allora la reazione
degli utenti, delusi da tale azione!!
9. http://www.thinktag.org/it/resources/geolocalizzazione-e-web-marketing-territ
Ciao! A tal proposito vorrei suggerirti questa pagina:
http://www.anzanigroup.com/publicadministration.aspx?c=223 , dove si parla
della TOURIST'S MAP, una nuova tecnologia legata al turismo. Questi sistemi
innovati permettono in tempo reale di visionare, semplicemente su un telefonino, i
punti di interesse ricercati come il ristorante piuttosto che il museo e sarà anche
possibile, come scrivi tu, visionare foto, virtual tour, filmati. In più il turista potrà
decidere di personalizzare l'itinerario in base ai propri interessi.
10.
http://www.thinktag.org/it/resources/valorizzazione-turistica-del-territorio
Ciao Claudia. Di per sé la comunicazione è molto importante nella vita di tutti i
giorni, figuriamoci nel settore del turismo, dove comunicare significa invogliare le
persone a visitare un determinato luogo. Ovviamente gli obiettivi sono anche
quelli di: rafforzare l'immagine territoriale, migliorare l'offerta turistica, tutelarevalorizzare-promuovere i beni ambientali... così com'è scritto nell'articolo. E ciò va
fatto nel migliore dei modi, rispettando le regole del "gioco", altrimenti non si ricava
alcun beneficio. Mi piacerebbe proporti il caso della Tuscia Laziale, dove una
mancata valorizzazione del territorio non favorisce tutt'oggi uno sviluppo
economico. Sono tante le bellezze della cultura etrusca presenti nel territorio
eppure la gente preferisce visitare in giornata e successivamente andare a
pernottare a Roma piuttosto che in Umbria o Toscana. Si tratta quindi di un turismo
"mordi e fuggi", non adatto a favorire uno sviluppo economico. Così viene
proposto un progetto volto a tutelare, valorizzare e promuovere il paesaggio della
Tuscia Laziale nella speranza che anche le amministrazioni locali si accorgano di
tali necessità.
http://www.tusciaromana.info/5Turismo/t_ter_valorizzazione.htm è il link del
progetto proposto da Luca Bellincioni. Il caso della Tuscia ci aiuta a comprendere
bene la grande importanza sia di una giusta strategia di marketing sia di una
valorizzazione del territorio. Il turista non verrà mai a conoscenza dell'infinito
patrimonio di un territorio se questo non viene valorizzato e promosso attraverso
una valida comunicazione.
 I commenti inseriti dei libri indicati per l’esame dai professori Boaron e
Goetz
INTRODUZIONE A INTERNET E ALLE APPLICAZIONI SU WEB (Prof. Boaron)
Il testo del Prof. Boaron è molto utile per comprendere a fondo le potenzialità del web.
Io personalmente prima di leggere il libro conoscevo gli argomenti molto superficialmente
anche perché alcuni argomenti sono un po’ più complicati da memorizzare, come ad
esempio la codifica delle informazioni (testi, numeri, colori).
Ho trovato molto interessante la spiegazione su come impostare un sito web e soprattutto
come promuovere il sito stesso. Innanzitutto è consigliabile impostare la pagina web in
modo equilibrato, allineando il più possibile i bordi dei vari contenuti, dopodiché bisogna
passare alla scelta dei colori e dei font. Ma il lavoro non finisce qui! Adesso è necessario
adottare delle strategie di marketing per promuovere il sito stesso e per allargare la sfera
d’ influenza.
Bisognerà attirare nuovi visitatori… come? : aumentando la visibilità del sito nei principali
motori di ricerca attraverso il Search Engine Marketing (SEM).
Le strategie del SEM si basano su tre approcci:
- Natural Search Engine Optimization
- Pay per click Advertising
- Paid Inclusion
Lo scopo è quello di far apparire il proprio sito tra le prime ricerche che appaiono o
comunque tra le prime pagine.
Oggi Internet è uno strumento utilizzato sia dal produttore di beni/servizi, che intende
promuovere sul web, sia dal consumatore che, data l’estrema accessibilità allo strumento,
si rivolge ad internet per i propri acquisti o informazioni o per semplice svago come accade
nei social networks.
VANTAGGIO COMPETITIVO IN RETE (Prof. Goetz)
E’ stato molto interessante leggere il libro del Prof. Goetz in quanto descrive cosa accade
nel mercato della rete oggi, al quale il consumatore si rivolge più del mercato tradizionale.
Ciò che porta il consumatore a preferire la ricerca delle informazioni in rete è: una
maggiore eterogeneità della domanda, una ricerca più efficiente e più veloce, una
maggiore personalizzazione dell’offerta, una crescente diffusione dei social media che
permettono di condividere le esperienze.
Proprio per l’elevato utilizzo della rete da parte del consumatore, l’impresa dovrà
concentrarsi sulla strategia competitiva per stabilire il posizionamento del sito nella mente
dei clienti.
Le scelte di vantaggio competitivo si manifestano in: vantaggi sui costi, vantaggi legati alla
differenziazione dell’offerta, attributi rinvenibili nel sito quali la facile navigabilità, la rapidità
di consegna, l’innovatività del sito e via dicendo.
Quattro importanti processi sulla Rete consentono di realizzare un vantaggio competitivo:
-
la collaborative innovation: ruolo operativo dei clienti, fornitori e partner aziendali
nei processi di creazione dell’offerta;
l’ e-Commerce: l’insieme delle transazioni per la commercializzazione di beni e
servizi tra produttore e consumatore;
l’ e-Procurement: l’insieme di tecnologie, procedure, operazioni e modalità
organizzative che consentono l’acquisizione di beni e servizi on line;
il Web marketing e customer relationship management : definizione di contenuti
sempre più personalizzati.
 Le 8 coppie di link alle risorse a cui è stata assegnata una connessione
-
http://www.thinktag.org/it/resources/principi-guida-per-lo-sviluppo-di-un-tur con
http://www.thinktag.org/it/resources/ecolabel
http://www.thinktag.org/it/resources/principi-guida-per-lo-sviluppo-di-un-tur con
http://www.thinktag.org/it/resources/turismo-a-impatto-zero
http://www.thinktag.org/it/resources/nature-natura-e-turismo-responsabile con
http://www.thinktag.org/it/resources/wwfnature
http://www.thinktag.org/it/resources/turismo-a-impatto-zero con
http://www.thinktag.org/it/resources/gli-hotel-ecosostenibili-ditalia
-
http://www.thinktag.org/it/resources/la-rete-strumento-di-promozione con
http://www.thinktag.org/it/resources/insostenibili
http://www.thinktag.org/it/resources/la-rete-strumento-di-promozione con
http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-per-evitare-i-rischi
http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-per-evitare-i-rischi con
http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-turistici-dove-l’hote
http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-per-evitare-i-rischi con
http://www.thinktag.org/it/resources/tripadvisor-polemiche-e-cause-per-le-rec
http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-per-evitare-i-rischi con
http://www.thinktag.org/it/resources/ce-un-modo-per-scoprire-le-recensioni-fa--3
http://www.thinktag.org/it/resources/ermesnet-il-portale-del-turismo-responsa con
http://www.thinktag.org/it/resources/la-rete-strumento-di-promozione
 Il link allo scaffale personale creato e l’indicazione del numero di risorse
che lo scaffale contiene.
http://www.thinktag.org/it/users/serenafodale02/shelves (8 risorse)
Scarica