RELAZIONE RELATIVA AL LAVORO SVOLTO Nome e Cognome: Serena Fodale Matricola: 721060 Anno di immatricolazione: 2008 Tag sviluppata: Il Turismo Sostenibile Ho deciso di affrontare l’argomento della sostenibilità, in particolare del turismo sostenibile, perché penso che sia opportuno diffondere tra tutti una maggiore sensibilità nei confronti dell’ambiente. Il turismo diventa sostenibile quando non viene alterato l’ambiente naturale, sociale e artistico e quando la crescita economica di un luogo è in piena armonia con l’ambiente e la sua conservazione. Ogni paese può promuovere un turismo sostenibile attraverso pochi ma importanti passi come: - non sovraccaricare il territorio, rispettando la capacità di carico stabilita; - distribuire i flussi turistici nell’arco dei mesi, evitando la concentrazione stagionale; - creare una rete di strutture ricettive di piccole dimensioni, preferibilmente istituite dalla comunità locale stessa; - valorizzare il territorio attraverso la promozione di prodotti tipici ma anche di tradizioni locali; - favorire la partecipazione collettiva. E in più aggiungerei anche : - utilizzare Internet come strumento di promozione sostenibile del territorio. Per quanto riguarda, invece, la struttura ricettiva in sé, questa dovrà adattarsi all’ambiente riducendo il consumo di acqua ed energia, riducendo la quantità di rifiuti attraverso il riciclaggio, introducendo energie rinnovabili, sfruttando i prodotti locali, promuovendo la comunicazione e l’educazione ambientale. A tal proposito la Legambiente Turismo assegna delle etichette ecologiche alle strutture che rispettano i criteri della sostenibilità. È sulla comunicazione e l’educazione ambientale che vorrei soffermarmi, collegandola al sempre più elevato utilizzo di Internet. Come inserito nella 5° risorsa, la rete è un ottimo strumento per diffondere e promuovere il turismo sostenibile. Ho trovato interessante, a tal proposito, riportare nella 6° risorsa alcune informazioni del contest “From Cool to Good”, ideato da Ermes.net per la presentazione di video trattanti proprio la tematica della sostenibilità. L’obiettivo di tale iniziativa è stato quello di sensibilizzare maggiormente la gente verso un migliore e sostenibile utilizzo dell’ambiente. Ermes.net è un portale dove vengono proposti dei viaggi, rispondenti ai criteri della sostenibilità, ma anche strutture ricettive, luoghi e persino le tematiche. Navigando nel sito ho trovato numerose iniziative, come ad esempio il corso di scultura o la lavorazione del feltro, volte a mantenere il contatto con la natura circostante; numerosi bioagriturismo che promuovono un’ospitalità responsabile come l’agriturismo La Talpa di Alcamo, in Sicilia; o ancora l’iniziativa “a cavallo con le Fattorie del Panda” e via dicendo… sono talmente tante le proposte che una giornata non basterebbe a visionarle tutte!! Un’ulteriore iniziativa di turismo Responsabile è offerta dal wwf con il progetto NaTuRe. Il WWF, mediante il sito internet, propone agli interessati delle vacanze sostenibili adatte a bambini, famiglie, adulti, ragazzi. “NaTuRe” nasce per aiutare il viaggiatore a scegliere la propria vacanza offrendo consigli, suggerimenti, contenuti, informazioni e proposte di turismo responsabile. Attraverso i portali come Ermes.net i futuri viaggiatori hanno la possibilità di rassicurarsi, su determinate località o strutture ricettive, della veridicità delle informazioni precedentemente trovate su altri siti. Internet in poche parole è uno strumento utile sia agli operatori del settore turistico sia ai turisti: ai primi perché offre la possibilità di promuovere la propria offerta slow e responsabile nei confronti dell’ambiente; ai secondi perché possono sia visionare l’ampia offerta disponibile sia leggere i contenuti delle esperienze di viaggio di altri viaggiatori. Mi piacerebbe concludere con una perla di saggezza di Mahatma Gandhi: “ Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo”. 1) Presentazione lavoro svolto su smart.thinktag.it i commenti inseriti alle lezioni del corso: LEZIONE 1 - 17 MAGGIO 2011 Buongiorno a tutti! Mi scuso innanzitutto per il ritardo nell’inserimento del commento ma purtroppo non riesco a seguire le lezioni e solo adesso sono riuscita a capire un po’ come funzionasse tutto quanto. ☺ Mi piacerebbe collegarmi ai vari commenti dei miei colleghi riguardo l’uso del centro commerciale su internet, indirizzando il discorso più sull’uso virtuale dell’acquisto in sé. L’acquisto di qualsiasi oggetto on line è utile e comodo per chiunque poiché consente di risparmiare tempo e rimanersene allo stesso tempo comodi a casa , ma il centro commerciale virtuale in 3D è in grado di offrire all’utente quel qualcosa in più ,chiamato “valore aggiunto” , che consente di personalizzare persino il più semplice “gesto” dell’ acquisto e addentrarsi in un mondo pressoché nuovo e quasi reale! Come avviene tutto questo? Semplicemente attraverso la creazione di un “avatar “ , che si muoverà in un contesto totalmente virtuale e che sarà in grado di svolgere le funzioni che noi stessi compiamo in un centro commerciale ,come ad esempio salire le scale mobili o prendere l’ascensore, entrare nei negozi per visionare i prodotti e via dicendo. L’utente potrà, così ,compiere i propri acquisti comodamente seduto sulla poltrona di casa, senza dover prendere la macchina e risparmiando costi e stress. Il primo centro commerciale virtuale 3d è stato VirtuyMall, all’interno del quale sono presenti, come in un vero centro commerciale, showroom, negozi di elettronica , gioiellerie, negozi per la casa e l’arredamento, negozi di accessori moda, libri… Tutti i piani sono perfettamente percorribili e tutto può essere osservato come se si stesse guardando con i propri occhi. È addirittura possibile far provare i vestiti o le scarpe al proprio modello virtuale tridimensionale. Una volta acquistato il prodotto, il sistema registrerà la vendita e farà recapitare a casa del cliente la merce acquistata. Gli utenti in tutto ciò potranno anche fermarsi a chiacchierare online ,tramite chat, con gli altri utenti collegati, scambiando opinioni e pareri su prodotti e offerte. Come ha scritto la mia collega Barbara Sarotti molte persone risultano ancora scettiche sull’utilizzo di questo portale, soprattutto gli anziani o chi, come me ad esempio, preferisce recarsi fisicamente nei luoghi di acquisto. ☺ LEZIONE 2 - 18 MAGGIO 2011 Buonasera! Vorrei introdurre un problema molto diffuso nella nostra società, ovvero quello della"PUBBLICITA' INGANNEVOLE". Questa è in grado di condizionare, con poche ma forti ed efficaci parole, il consumatore/acquirente nella propria pratica d'acquisto, senza successivamente essere in grado di mantenere le promesse espresse. Come mai le promesse non vengono mantenute? Semplicemente perché le informazioni sono false o parzialmente corrette. Infatti, molto spesso, a tutti noi capita di imbatterci sulla rete piuttosto che in tv o nei cartelloni pubblicitari lungo le strade in messaggi promozionali che "promettono e non mantengono", che non presentano tutte le informazioni importanti oppure queste vengono inserite con caratteri molto piccoli che difficilmente vengono notati. L'ente che controlla i casi di pubblicità ingannevole è l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) che, oltre a individuare i casi di pubblicità ingannevole, deve intervenire per la cessazione di questa. Tale Autorità funziona molto bene nella maggioranza dei casi ma uno dei pochi settori dove pecca è quello dell’alimentazione, della salute e del benessere. Le pubblicità in questi campi si limitano generalmente a una generica semi-informazione, nel senso che dicono poche cose esatte e per giunta sfumate, in modo da attirare l’attenzione del consumatore. Ad esempio nel caso dei prodotti “genuini”, che in realtà interamente genuini non sono o, anche, quando si parla di prodotti dietetici o light e via dicendo. Per difendere i consumatori dalla pubblicità ingannevole, l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha scritto un decalogo di consigli utili per evitare spiacevoli sorprese. Ve ne riporto alcuni: • Valutare con attenzione il testo del messaggio e controllare anche i più piccoli caratteri di stampa; • Verificare sempre che il prezzo indicato sia comprensivo di oneri o spese accessorie, come l’iva, le quote di iscrizione, le spese di consegna ecc…; • Diffidare dai messaggi che promettono risultati miracolosi (ad esempio prodotti o metodi dimagranti e cosmetici); • Non sottoscrivere alcun modulo senza aver letto prima tutte le condizioni; • Verificare le condizioni delle proposte di finanziamento sia per acquisti sia per prestiti personali e mutui. LEZIONE 3 - 24 MAGGIO 2011 Vorrei collegarmi ai commenti dei miei colleghi sul patrimonio artistico culturale proponendo il tema dell'EXPO a Milano, che si terrà nel 2015. Ma cosa c'entra l'EXPO con il patrimonio artistico culturale?? Beh, sono molto vicini l'uno con l'altro poiché tale evento deve esser considerato come una grandissima ed unica opportunità da sfruttare per valorizzare il territorio milanese e non solo. Prima di cominciare a spiegare in che modo sarà articolato l'EXPO, mi piacerebbe parlarvi delle iniziative di alcune province lombarde,e in particolare quella di Pavia, volte a promuovere il proprio territorio. Pavia, infatti, ha presentato un progetto denominato “Fra il Ticino e l l’Ex-Po: storie di acqua e castelli in provincia di Pavia”. E' interessante, a parer mio, la grande voglia di entrare a far parte del "gioco", da parte delle città, cercando sia di migliorare o innovare il bagaglio di offerte proposto sia di ampliare le presenze in un luogo, in questo caso Pavia. Ritornando all'EXPO,il tema scelto è " Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita ". Questa scelta vuole trattare delle tecnologie, dell'innovazione, della cultura, delle tradizioni e della creatività legati al settore dell'alimentazione e del cibo. Verranno anche riproposte alcune fondamentali tematiche, già sviluppate in edizioni precedenti, alla luce dei nuovi scenari globali e dei nuovi problemi, focalizzando l'attenzione sull'asse principale del diritto ad una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della Terra. L' area espositiva sarà organizzata come un'isola circondata da un canale d'acqua, in parte reso navigabile. Infatti, il sito sarà collegato alla città da due ideali percorsi di 20 km: • La via d'acqua, che prevede la riqualificazione di tratti di naviglio per poter collegare, attraverso i canali, il centro città alla Expo, partendo dalla darsena cittadina e passando per il Parco delle Cave. • La via di terra, che collegherà tutti i luoghi d'interesse di Milano, partendo dalla darsena e attraversando il Parco delle Basiliche, la zona Garibaldi-Repubblica (con il progetto Porta Nuova della Città della Moda e il parco Biblioteca degli Alberi), il Cimitero Monumentale di Milano, il Castello Sforzesco e il Parco Sempione, l'area della vecchia fiera col progetto CityLife e la zona di San Siro fino ad arrivare al sito della Expo. La realizzazione di EXPO 2015 richiederà, inoltre, l’attuazione di opere ed interventi di elevato valore urbanistico, architettonico e paesaggistico; la razionalizzazione, miglioramento ed implementazione del sistema infrastrutturale esistente; la creazione di attrezzature e spazi pubblici a servizio dell’evento ma anche del successivo processo di riqualificazione dell’area; interventi di miglioramento ambientale del sistema del verde e dei grandi parchi della Città. LEZIONE 4 - 31 MAGGIO 2011 Un interessante sistema innovativo per la fruizione dei siti archeologici è Archeoguide il quale ha portato ,a Olimpia prima e in altri siti archeologici della Grecia poi, un sistema di visualizzazione tridimensionale con realtà aumentata di monumenti e figure animate. La realtà aumentata (Augmented Reality) è una tecnica che permette di sovrimporre alla realtà le immagini prodotte dall’elaboratore elettronico. Lungo il percorso archeologico, il visitatore indosserà una Mobile Unit, composta da un casco con visualizzatore tridimensionale, una telecamera, un microfono e un laptop connesso a un server. Il sistema guiderà l’utilizzatore nella visita archeologica con indicazioni audiovisive e in prossimità di luoghi o edifici ,caricati nel sistema ,verranno visualizzate sul display del casco le immagini tridimensionali con la ricostruzione degli edifici in rovina o il riposizionamento in loco di oggetti musealizzati. Il turista potrà personalizzare il sistema secondo l’età, la lingua, gli interessi o il tempo a disposizione. Le immagini potranno essere visualizzate con effetti di trasparenza calibrabili, che permettono di scegliere il grado di consistenza dell’immagine, consentendo così di vedere contemporaneamente il sito reale e , in trasparenza, quello virtuale. In tal modo il visitatore non perderà il contatto visivo, estetico e culturale con la rovina archeologica. LEZIONE 5 - 1 GIUGNO 2011 Mi piacerebbe parlare di un insolito ma geniale “evento” chiamato flash mob. Cosa significa Flash mob? Flash: improvviso - mob: folla. Possiamo dedurre, dunque, che si tratta di una performance che nasce improvvisamente, che si tiene in luoghi pubblici solitamente affollati come aeroporti, piazze e che si consuma in breve tempo. Le finalità di un flash mob possono essere diverse: semplice intrattenimento/spettacolo o per motivazioni pubblicitarie o anche, alle volte, politiche. Solitamente è un gruppo ristretto di persone a organizzare il flash mob, dando appuntamento a chi volesse partecipare in un preciso luogo, ad un orario prestabilito, nel giorno concordato. La performance ha inizio con poche persone che, nel caso della danza, cominciano a ballare e in pochi minuti una folla di ragazzi complici si inserisce nella coreografia. In Italia il primo flash mob si è svolto a Roma nel 2003. Circa 300 partecipanti hanno invaso il negozio di dischi Messaggerie Musicali, in via del Corso, richiedendo ai commessi titoli inesistenti. Di recente ho letto di un flash mob organizzato in volo, un “plane-mob”, dove 15 passeggeri, completamente vestiti di bianco, improvvisamente hanno cominciato a intonare una serie di canzoni lasciando i restanti passeggeri attoniti dalla situazione. Si sarà forse trattato di uno spot pubblicitario?! http://www.youtube.com/watch?v=FcUzqd0rX1w LEZIONE 6 - 7 GIUGNO 2011 Nella lezione 4 ho trovato interessante parlare del sistema Archeoguide, il quale sfrutta una visualizzazione tridimensionale con realtà aumentata per la conoscenza dei vari monumenti e oggetti. Adesso vorrei collegare il concetto di realtà aumentata a un grande museo di arte moderna, che si trova a New York: il MoMA. Il Museo racchiude al suo interno un vasto insieme di opere d’arte moderna e contemporanea come: progetti d’architettura, oggetti di design, disegni, dipinti, sculture, fotografie, serigrafie, illustrazioni, film e opere multimediali. Oggi la realtà aumentata è qualcosa che i musei e le gallerie cominciano a sperimentare, in modo da offrire al visitatore un modo innovativo di vedere l’arte, meno “noioso” e più esperenziale. Il 9 ottobre 2010 il MoMA ha ospitato al suo interno, per tutti e sei i piani, un’intera mostra virtuale, curata dall’esperto di realtà aumentata Sander Veenhof e dall’artista Mark Skwarek, basata sulla tecnologia della realtà aumentata. Ciò che ha differenziato tale mostra dalle altre è stato il pubblico di riferimento, nel senso che era specificatamente indirizzata ad un pubblico in possesso di uno smartphone, tramite il quale avrebbe potuto vedere le opere allestite nelle varie sale. In seguito al successo della mostra, i curatori hanno deciso di aggiungere stabilmente la mostra virtuale alle collezioni permanenti. Le tag inserite nelle lezioni del corso: 1° lezione: acquisto virtuale, centro commerciale 3d, personalizzazione acquisto online, avatar, VirtuyMall 2° lezione: pubblicità ingannevole, AGCM 3° lezione: valorizzazione patrimonio artistico-culturale, expo Milano, citylife Milano, riqualificazione urbana, innovazione 4° lezione: realtà aumentata, visualizzazione tridimensionale monumenti, Mobile Unit, personalizzazione sistema Archeoguide 5° lezione: plane-mob, preformance, flash-mob, intrattenimento,spettacolo 6° lezione: MoMA, realtà aumentata, mostra virtuale con smartphone La denominazione della Tag scelta: Il Turismo Sostenibile Descrizione della Tag scelta: Il principio di turismo sostenibile è stato definito nel 1988 dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT): “Le attività turistiche sono sostenibili quando si sviluppano in modo tale da mantenersi vitali in un’area turistica per un tempo illimitato, non alterano l’ambiente (naturale, sociale ed artistico) e non ostacolano o inibiscono lo sviluppo di altre attività sociali ed economiche”. Lo sviluppo turistico sostenibile deve essere in grado di soddisfare in egual misura le esigenze attuali sia dei turisti sia delle regioni di accoglienza, tutelando e migliorando le prospettive per il futuro. Esso deve anche integrare la gestione di tutte le risorse in modo tale che le esigenze economiche, sociali ed estetiche possano essere soddisfatte mantenendo allo stesso tempo l’integrità culturale, i processi ecologici essenziali, la diversità biologica e i sistemi viventi. Le principali caratteristiche del turismo sostenibile si possono racchiudere in 6 punti: DUREVOLE: si basa sugli effetti a medio-lungo termine, cercando di mettere in armonia la crescita economica e la conservazione dell’ambiente e dell’identità locale; - DIMENSIONATO NEL TEMPO E NELLO SPAZIO: dimensionato nel tempo per ridurre gli effetti legati alla stagionalità e nello spazio individuando la capacità d’accoglienza del territorio; - INTEGRATO: il turismo deve essere un elemento integrato alla ricchezza culturale ed economica del luogo; - PIANIFICATO: implica un’attenta analisi delle condizioni presenti e delle prospettive future; - ECONOMICAMENTE VITALE: la priorità non è esclusivamente la crescita dei redditi turistici ma anche la natura e la validità nel tempo degli investimenti; - PARTECIPATO: tutti i soggetti devo essere coinvolti nei processi decisionali riguardanti lo sviluppo del territorio e sempre tutti devono collaborare alla realizzazione. I link alle 5 risorse dedicate al tema della tag scelta: 1. 2. 3. 4. 5. 6. http://www.thinktag.org/en/resources/principi-guida-per-lo-sviluppo-di-un-tur http://www.thinktag.org/en/resources/nature-natura-e-turismo-responsabile http://www.thinktag.org/it/resources/turismo-a-impatto-zero http://www.thinktag.org/it/resources/la-rete-strumento-di-promozione http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-per-evitare-i-rischi http://www.thinktag.org/it/resources/ermesnet-il-portale-del-turismo-responsa I link alle 10 risorse di altri utenti che sono state commentate sulla piattaforma: 1. http://www.thinktag.org/it/resources/calabria-pensiero-mediterraneo-spot-tv-c Luciano, sono pienamente d'accordo con te! La Calabria è una terra meravigliosa ma purtroppo poco pubblicizzata e soprattutto poco organizzata al suo interno. Manca quel qualcosa in grado di attrarre una discreta quantità di turismo... manca forse, come dice Francesca, la voglia di collaborare dei cittadini stessi o la partecipazione delle istituzioni pubbliche. Come tutti ben sappiamo, la comunità locale e le istituzioni sono fondamentali nella promozione di un paese! La pubblicità dei Bronzi è da intendersi proprio come un'iniziale voglia di fare qualcosa, di mettersi in gioco... è stata un'iniziativa davvero molto simpatica e divertente. La leggerezza "mediatica" quasi mai è positiva agli occhi della gente, così come è accaduto con i Bronzi, ma in questo caso è stata proprio azzeccata!! :-) E' un gran peccato "possedere" così tante bellezze e non riuscire a farle conoscere al mondo intero!! Ovviamente sono infiniti i problemi all'interno della Calabria, così come in tantissime altre regioni, ma questo è un altro argomento e non vorrei dilungarmi... ciao a tutti! 2. http://www.thinktag.org/it/resources/il-passaparola-o-meglio-word-of-mouth Il passaparola è una pratica molto diffusa in tutti i settori, da quello turistico a quello commerciale, ed è, inoltre, molto importante per l'acquirente stesso poiché si sente rassicurato dal fatto che altre persone prima di lui abbiano provato quel servizio/prodotto. In particolare, il passaparola assume una particolare importanza quando si è davanti ad una pubblicità ingannevole, la quale attraverso il forte messaggio riesce ad attrarre i soggetti interessati e "deboli" senza che questi si rendano conto della falsità del messaggio stesso. Il passaparola dunque risulta essere essenziale!! E' in grado di tutelare l'acquirente da false o inesistenti vendite! 3. http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-turistici-dove-l’hote Oggi il passaparola mediatico è sfruttato da milioni di persone, in cerca di informazioni utili su un futuro viaggio. Come scrivi tu, Giulia, sono ormai tantissimi i blog che si focalizzano sulla soddisfazione, da parte di vari individui, di un viaggio precedentemente compiuto e di un soggiorno a volte andato bene a volte invece no. I futuri turisti, in cerca di informazioni sul web, subito si “aggrappano” a questi blog, ormai considerati di fondamentale importanza, per verificare l’appetibilità di una destinazione o hotel o villaggio turistico o qualsivoglia struttura turistica. È diventata ormai una pratica necessaria e automatica per compiere con più serenità la scelta di una precisa destinazione. È carino e altruista il fatto che le persone vogliano condividere la propria esperienza di viaggio mettendo in guardia gli altri utenti su alcuni possibili rischi o delusioni. Irene ha scritto “Ma saranno veri o inventati?”. A me verrebbe da dire che: essendo tali esperienze prettamente personali ne deriva che i rischi e le delusioni derivanti da un viaggio dipendano dal proprio modo di vedere e affrontare una situazione. Dunque, ciò che per me può essere un problema può perfettamente non esserlo per qualcun altro! Con questo non voglio sminuire l’importanza dei forum turistici, anzi sono la prima a sfruttarli qualora ne abbia bisogno e a sostenere il fatto che questi aiutino in svariati modi ad acquisire una certa sicurezza circa una destinazione ma … come tutti sappiamo “Fidarsi è un bene, non fidarsi è meglio!”. 4. http://www.thinktag.org/it/resources/spot-ufficiale-sicilia-365-giorni-allann E' un bel video... racchiude dentro quasi tutte le caratteristiche della Sicilia, dalle tradizioni ai sapori, ai riti, spettacoli e via dicendo . Certo viene messo un po' da parte l'aspetto naturalistico che caratterizza la Sicilia, come le Riserve naturali o i vari parchi, ma non è facile racchiudere all'interno di un video e con soli pochi minuti tutte le bellezze di una regione. Infatti, al contrario di Emanuela, non ritengo che sia la durata di uno spot a rendere competitiva una regione ma che siano tante altre le caratteristiche importanti da tenere in considerazione, come l'accessibilità o la partecipazione delle comunità locali nello sviluppo turistico o il rapporto qualità-prezzo offerto o quant'altro, per il semplice motivo su esposto: non tutto può essere racchiuso in pochi secondi! 5. http://smart.thinktag.org/en/resources/voglio-vivere-cosi Ciao Valentina! Ad esser sincera non ero a conoscenza della campagna "Voglio vivere così", intrapresa dalla Regione Toscana, fino a quando non ho visto il video e devo dire che è piuttosto interessante! Ascoltando il video e leggendo un pò di notizie sulla rete si può perfettamente notare che il WEB è l'elemento cruciale della campagna, a partire dai social media, Tv Web, Mobile ecc... La strategia adottata intende, infatti, influenzare le scelte d'acquisto dei viaggiatori attraverso la conversazione e il passaparola all'interno dei social media, aspetti ormai fondamentali nella ricerca di qualsiasi tipo di viaggio. In tal modo vengono rese pubbliche tutte le informazioni utili al viaggiatore prima, durante e dopo l'esperienza. Ciò che viene maggiormente considerato è l'aspetto emozionale che influisce il viaggiatore nelle proprie scelte d'acquisto. 6. http://smart.thinktag.org/en/resources/il-mercato-e-commerce-in-italia-nel-2011 Ciao Lorena. Ho trovato anche un documento attestante il fatto che nel 2011 il mercato turistico italiano totale ha raggiunto il valore di 18.4 miliardi di euro, il 18% dei quali è stato intermediato online, proprio a confermare l'importanza del web oggi. Inoltre, nel 2013 le proiezioni indicano un ulteriore aumento, pari al 20% del mercato. Certo, in ambito Europeo l'Italia è ancora sotto media ma il margine di espansione è molto elevato. Secondo l'istituto di ricerca PhoCusWright, la chiave dello sviluppo italiano sarà proprio il mobile, grazie alla grande diffusione degli smartphone. Si pensi che il 75% di coloro che fanno più di 5 viaggi di lavoro l'anno utilizza assiduamente uno smartphone per visualizzare mappe o per ricercare ristoranti o hotel, voli ecc... 7. http://smart.thinktag.org/en/resources/guerrilla-marketing--3 Sara, sono perfettamente d'accordo con te! Si tratta di una promozione pubblicitaria geniale e anche divertente!!! Guerriglia marketing = creatività, genialità e, mi verrebbe anche da dire, economicità data la possibilità di realizzare una campagna d'effetto con pochi strumenti e soprattutto a bassi costi. Ciò che di sicuro non deve mancare è la creatività, poiché la pubblicità deve essere d'effetto e fare leva sui meccanismi psicologici dell'utente finale. Come dici tu, tale genere di marketing è adatto alle aziende che non dispongono di grandi budget per intraprendere strategie di marketing diverse. 8. http://smart.thinktag.org/en/resources/couchsurfing-little-world-and-big-family Ciao! anch'io trovo interessante questo nuovo modo di fare turismo poiché permette a chiunque di conoscere nuovi posti, magari anche quel luogo dove piacerebbe tanto andare ma i prezzi troppo elevati non lo consentono. Beh,con il couchsurfing oggi si può!! Viaggiare a bassi prezzi è una delle filosofie adottate da questa nuova iniziativa. Un altro aspetto è l'amicizia e il contatto che si viene a creare con chi ti ospita... puoi decidere di fermarti 1 giorno o 2 o 3 o anche di più... non c'è limite di tempo! Oggi il sito conta quasi 59.000 iscritti, dei quali 1.500 sono italiani, di 187 paesi e 11.332 città in cui sono presenti couch surfer che offrono ospitalità. Esiste anche un altro sito con un servizio analogo al couchsurfing ed è hospitality club. Se siete interessate vi lascio il link di riferimento: http://www.hospitalityclub.org/ Vi propongo di leggere questo articolo : http://www.repubblica.it/tecnologia/2011/09/01/news/couchsurfing_protesta21047647/ Il couchsurfing non è più un' azienda no profit ma diventa una benefit corporetion, lo ha annunciato il fondatore Casey Fenton! Ecco allora la reazione degli utenti, delusi da tale azione!! 9. http://www.thinktag.org/it/resources/geolocalizzazione-e-web-marketing-territ Ciao! A tal proposito vorrei suggerirti questa pagina: http://www.anzanigroup.com/publicadministration.aspx?c=223 , dove si parla della TOURIST'S MAP, una nuova tecnologia legata al turismo. Questi sistemi innovati permettono in tempo reale di visionare, semplicemente su un telefonino, i punti di interesse ricercati come il ristorante piuttosto che il museo e sarà anche possibile, come scrivi tu, visionare foto, virtual tour, filmati. In più il turista potrà decidere di personalizzare l'itinerario in base ai propri interessi. 10. http://www.thinktag.org/it/resources/valorizzazione-turistica-del-territorio Ciao Claudia. Di per sé la comunicazione è molto importante nella vita di tutti i giorni, figuriamoci nel settore del turismo, dove comunicare significa invogliare le persone a visitare un determinato luogo. Ovviamente gli obiettivi sono anche quelli di: rafforzare l'immagine territoriale, migliorare l'offerta turistica, tutelarevalorizzare-promuovere i beni ambientali... così com'è scritto nell'articolo. E ciò va fatto nel migliore dei modi, rispettando le regole del "gioco", altrimenti non si ricava alcun beneficio. Mi piacerebbe proporti il caso della Tuscia Laziale, dove una mancata valorizzazione del territorio non favorisce tutt'oggi uno sviluppo economico. Sono tante le bellezze della cultura etrusca presenti nel territorio eppure la gente preferisce visitare in giornata e successivamente andare a pernottare a Roma piuttosto che in Umbria o Toscana. Si tratta quindi di un turismo "mordi e fuggi", non adatto a favorire uno sviluppo economico. Così viene proposto un progetto volto a tutelare, valorizzare e promuovere il paesaggio della Tuscia Laziale nella speranza che anche le amministrazioni locali si accorgano di tali necessità. http://www.tusciaromana.info/5Turismo/t_ter_valorizzazione.htm è il link del progetto proposto da Luca Bellincioni. Il caso della Tuscia ci aiuta a comprendere bene la grande importanza sia di una giusta strategia di marketing sia di una valorizzazione del territorio. Il turista non verrà mai a conoscenza dell'infinito patrimonio di un territorio se questo non viene valorizzato e promosso attraverso una valida comunicazione. I commenti inseriti dei libri indicati per l’esame dai professori Boaron e Goetz INTRODUZIONE A INTERNET E ALLE APPLICAZIONI SU WEB (Prof. Boaron) Il testo del Prof. Boaron è molto utile per comprendere a fondo le potenzialità del web. Io personalmente prima di leggere il libro conoscevo gli argomenti molto superficialmente anche perché alcuni argomenti sono un po’ più complicati da memorizzare, come ad esempio la codifica delle informazioni (testi, numeri, colori). Ho trovato molto interessante la spiegazione su come impostare un sito web e soprattutto come promuovere il sito stesso. Innanzitutto è consigliabile impostare la pagina web in modo equilibrato, allineando il più possibile i bordi dei vari contenuti, dopodiché bisogna passare alla scelta dei colori e dei font. Ma il lavoro non finisce qui! Adesso è necessario adottare delle strategie di marketing per promuovere il sito stesso e per allargare la sfera d’ influenza. Bisognerà attirare nuovi visitatori… come? : aumentando la visibilità del sito nei principali motori di ricerca attraverso il Search Engine Marketing (SEM). Le strategie del SEM si basano su tre approcci: - Natural Search Engine Optimization - Pay per click Advertising - Paid Inclusion Lo scopo è quello di far apparire il proprio sito tra le prime ricerche che appaiono o comunque tra le prime pagine. Oggi Internet è uno strumento utilizzato sia dal produttore di beni/servizi, che intende promuovere sul web, sia dal consumatore che, data l’estrema accessibilità allo strumento, si rivolge ad internet per i propri acquisti o informazioni o per semplice svago come accade nei social networks. VANTAGGIO COMPETITIVO IN RETE (Prof. Goetz) E’ stato molto interessante leggere il libro del Prof. Goetz in quanto descrive cosa accade nel mercato della rete oggi, al quale il consumatore si rivolge più del mercato tradizionale. Ciò che porta il consumatore a preferire la ricerca delle informazioni in rete è: una maggiore eterogeneità della domanda, una ricerca più efficiente e più veloce, una maggiore personalizzazione dell’offerta, una crescente diffusione dei social media che permettono di condividere le esperienze. Proprio per l’elevato utilizzo della rete da parte del consumatore, l’impresa dovrà concentrarsi sulla strategia competitiva per stabilire il posizionamento del sito nella mente dei clienti. Le scelte di vantaggio competitivo si manifestano in: vantaggi sui costi, vantaggi legati alla differenziazione dell’offerta, attributi rinvenibili nel sito quali la facile navigabilità, la rapidità di consegna, l’innovatività del sito e via dicendo. Quattro importanti processi sulla Rete consentono di realizzare un vantaggio competitivo: - la collaborative innovation: ruolo operativo dei clienti, fornitori e partner aziendali nei processi di creazione dell’offerta; l’ e-Commerce: l’insieme delle transazioni per la commercializzazione di beni e servizi tra produttore e consumatore; l’ e-Procurement: l’insieme di tecnologie, procedure, operazioni e modalità organizzative che consentono l’acquisizione di beni e servizi on line; il Web marketing e customer relationship management : definizione di contenuti sempre più personalizzati. Le 8 coppie di link alle risorse a cui è stata assegnata una connessione - http://www.thinktag.org/it/resources/principi-guida-per-lo-sviluppo-di-un-tur con http://www.thinktag.org/it/resources/ecolabel http://www.thinktag.org/it/resources/principi-guida-per-lo-sviluppo-di-un-tur con http://www.thinktag.org/it/resources/turismo-a-impatto-zero http://www.thinktag.org/it/resources/nature-natura-e-turismo-responsabile con http://www.thinktag.org/it/resources/wwfnature http://www.thinktag.org/it/resources/turismo-a-impatto-zero con http://www.thinktag.org/it/resources/gli-hotel-ecosostenibili-ditalia - http://www.thinktag.org/it/resources/la-rete-strumento-di-promozione con http://www.thinktag.org/it/resources/insostenibili http://www.thinktag.org/it/resources/la-rete-strumento-di-promozione con http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-per-evitare-i-rischi http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-per-evitare-i-rischi con http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-turistici-dove-l’hote http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-per-evitare-i-rischi con http://www.thinktag.org/it/resources/tripadvisor-polemiche-e-cause-per-le-rec http://www.thinktag.org/it/resources/i-social-network-per-evitare-i-rischi con http://www.thinktag.org/it/resources/ce-un-modo-per-scoprire-le-recensioni-fa--3 http://www.thinktag.org/it/resources/ermesnet-il-portale-del-turismo-responsa con http://www.thinktag.org/it/resources/la-rete-strumento-di-promozione Il link allo scaffale personale creato e l’indicazione del numero di risorse che lo scaffale contiene. http://www.thinktag.org/it/users/serenafodale02/shelves (8 risorse)