Il trattamento della calcolosi renale mediante micro-ECIRS (Endoscopic Combined IntraRenal Surgery): la nostra iniziale esperienza. Introduzione Litotrissia extracorporea (ESWL) e ureteroscopia (RIRS) rappresentano il gold standard nel trattamento dei calcoli renali di dimensioni comprese tra 10 e 20 mm ma richiedono talora ripetute sessioni o manovre ancillari per raggiungere lo stone-free status. L’impiego di tecniche percutanee mini-invasive può rappresentare il giusto compromesso fra invasività delle tecniche percutanee standard e stone free-rate. La Microperc è una nuova tecnica chirurgica che si avvale dell’utilizzo di strumentazione di diametro ridotto; viene eseguita mediante l’utilizzo di un ago di 4,85 ch, di un’ottica di 0,9mm e di un laser ad olmio di 200 micron. Presentiamo 3 casi di pazienti affetti da calcolosi renale trattati con micro-ECIRS. Materiali e metodi. I pazienti sono posti in posizione supina secondo Valdivia modificata Galdakao. L’sccess retrogrado è stato eseguito mediante ureteroscopia flessibile. Le punture renali sono state effettuate sotto guida ecografica e fluoroscopia. Il primo caso: paziente con calcolo renale di 11mm in pelvi destra refrattario a ESWL. Tramite ureteropielografia è stato selezionato il calice medio come sito d’accesso anterogrado ed è stato punto con ago camiciato di 4,85Ch. E’ stato introdotto il micro-nefroscopio ed identificato il calcolo renale. E’ stata eseguita litotrissia con fibra laser, e i frammenti sono stati rimossi mediante cestello 0 TIP in modo retrogrado. E’ stata realizzata una pancalicoscopia e non sono stati individuati frammenti residui. Al termine della procedura è stato posizionato il doppio J, mentre non è stata posizionata nefrostomia. Gli altri due casi (calcolo di 18 millimetri situato in pelvi renale destra e calcolo renale di 14 mm nel calice inferiore sinistro) sono stati trattati mediante la medesima tecnica. Risultati. Il tempo operatorio medio è stato di 60 minuti, e sono state riscontrate perdite ematiche minime. Non si sono presentate complicanze peri e post -operatorie. I pazienti sono stati dimessi nel primo giorno post- operatorio. La percentuale di stone free è risultata pari a 100%. Discussione. Il trattamento della litiasi ureterale fra 10 e 20 mm deve tenere conto del bilancio fra invasività e stone free status. Storicamente l’ESWL ha un ruolo predominante ma recentemente la RIRS ha acquisito vieppiù importanza in questo setting. Conclusioni. La Micro- ECIRS sembra quindi essere una procedura fattibile con minima invasività e sembra essere il giusto compromesso fra invasività della procedura percutanea e stone free status.