Università degli Studi di Udine Anno Accademico 2012/2013 Corso di Laurea in Biotecnologie Modulo di Matematica Esame del 29/01/2013 N.B.: scrivere nome, cognome e numero di matricola su ogni foglio consegnato. Tempo a disposizione: 2.5 ore 1 Se limx→x0 f (x) = 0 e limx→x0 g(x) = +∞, allora limx→x0 f (x) g(x) è A −∞ B +∞ C 0 D non ci sono elementi sufficienti per rispondere 2 Se f è una funzione derivabile due volte su ]a, b[ con f 00 (x) < 0 per ogni x ∈]a, b[, allora A f è crescente in ]a, b[ B f è decrescente in ]a, b[ C f è concava in ]a, b[ D f è convessa in ]a, b[ 3 L’equazione differenziale y 00 = t2 y − 2y 0 sen t è A un’equazione lineare del primo ordine B un’equazione lineare del secondo ordine C un’equazione non lineare del primo ordine D un’equazione non lineare del secondo ordine 4 Il grafico della funzione f (x) = A una retta B una parabola C un’iperbole D nessuna delle precedenti 2 + 3x2 rappresenta 2x2 − 1 5 a) Scrivere la definizione di asintoto obliquo a +∞ per una funzione f : R → R; b) quale delle seguenti tre funzioni f (x) = x2 , g(x) = ln x, h(x) = x + asintoto per x → +∞? Argomentare la risposta. 1 x ammette 6 Rappresentare il grafico di una funzione g che verifichi contemporaneamente le seguenti proprietà: lim g(x) = +∞ x→−∞ 7 lim g(x) = −1 lim g(x) = 3 x→2− x→2+ lim g(x) = 0 x→+∞ a) Enunciare il Teorema del valore medio di Lagrange; b) determinare, argomentando, a quale delle tre funzioni f (x) = |x|, g(x) = h(x) = ln(x2 ) è possibile applicare il teorema nell’intervallo [−1, 1]. 3x+1 x−2 , 8 Data la funzione g(x) = 3 − 2x x3 a) determinare il dominio D; b) studiare il segno di g; c) calcolare i limiti agli estremi del dominio e determinare gli eventuali asintoti; d) determinare gli intervalli in cui la funzione è crescente, quelli in cui è decrescente, e gli eventuali punti di massimo/minimo relativo e/o assoluto; e) determinare gli intervalli in cui la funzione è convessa e quelli in cui è concava; f) disegnare un grafico approssimativo di g. 9 Dato il problema di Cauchy y (t2 + sen(2t)) ln3 y y(0) = e y0 = a) dire se la funzione y(t) = e1+3t è soluzione del problema; b) determinare una soluzione del problema nel caso in cui non lo sia la funzione di cui al punto precedente; oppure,alternativamente b’) Calcolare i seguenti integrali Z 2 x −2 √ + 5 cos x dx, x Z 1 e ln4 x dx. 2x 10 Calcolare il polinomio di Taylor di grado 2 della funzione f (x) = sen(3x) nel punto x0 = π/2. Soluzioni dell’Appello di Matematica per Biotecnologie- 29 gennaio 2013 1 Soluzioni dei quesiti dell’esame del 29 gennaio 2013 1 C; 2 C; 3 B; 4 D; 5 a) consultare il libro di testo; b) si ha limx→+∞ f (x) x = +∞ g(x) quindi f non ammette asintoto, limx→+∞ x = 0, limx→+∞ (g(x) − 0 · x) = +∞ quindi neppure g ammette asintoto, mentre limx→+∞ (h(x) − x) = 0 quindi la retta y = x è un asintoto di h a +∞. 6 In neretto si evidenziano le informazioni date dai limiti. Il grafico della funzione è quindi completato a piacere (linea sottile), per esempio: g(x) 3 2 x −1 7 a) consultare il libro di testo; 8 a) Il dominio è D = R \ {0} e la funzione è ivi continua e derivabile. b) Il numeratore è positivo quando 3 − 2x ≥ 0 cioè x ≤ 3/2, il denominatore è positivo quando x > 0, quindi g è negativa quando x > 3/2 oppure x < 0, positiva quando 0 < x < 3/2 e si annulla in x = 3/2. c) Ha senso andare a studiare i limiti in 0 e a ±∞. Si ha −2 3 3/x − 2 lim g(x) = lim = = 0, lim g(x) = ± = ±∞, 2 ± x→±∞ x→±∞ x +∞ 0 x→0 quindi il limite in x0 = 0 non esiste e inoltre la funzione non ammette massimo né minimo. d) La derivata prima è g 0 (x) = −2 · x3 − (3 − 2x)3x2 −2x − (3 − 2x)3 4x − 9 = = . 6 4 x x x4 Il numeratore è positivo quando x ≥ 9/4, il denominatore è sempre positivo nel dominio, quindi < 0, se x ∈] − ∞, 0[ ∪ ]0, 9/4[, 0 = 0, se x = 9/4, g (x) > 0, se x ∈]9/4, +∞[, perciò la funzione è decrescente in ] − ∞, 0[ e in ]0, 9/4[, mentre è crescente in ]9/4, +∞[. In x = 9/4 la funzione ha un punto di minimo relativo. e) Calcoliamo la derivata seconda: g 00 (x) = 4 · x4 − (4x − 9)4x3 4x − (4x − 9)4 36 − 12x = = . 8 5 x x x5 Soluzioni dell’Appello di Matematica per Biotecnologie- 29 gennaio 2013 2 Il numeratore è positivo quando x ≤ 3, il denominatore è positivo se x > 0, quindi > 0, se x ∈ ]0, 3[, 00 = 0, se x = 3, g (x) < 0, se x ∈ ] − ∞, 0[ ∪ ]3, +∞[. In definitiva la funzione è concava in ] − ∞, 0[ e in ]3, +∞[, convessa in ]0, 3[. 1 0.8 0.6 y 0.4 0.2 –10 –8 –6 –4 –2 0 2 4 x 6 8 10 –0.2 –0.4 –0.6 –0.8 –1 9 a) Si ha y 0 (t) = 3e1+3t e sostituendo si ottiene l’equazione 3e1+3t = e1+3t (t2 + sen(2t)) ln3 (e1+3t ) che non è identicamente soddisfatta per t ∈ R (ad esempio, per t = 0 si ottiene 3e 6= 0). La funzione non è dunque soluzione. Si osservi che la funzione soddisfa invece la seconda condizione, essendo y(0) = e. b) Scrivendo y 0 = dy dt e utilizzando il metodo di separazione delle variabili si ha ln3 y dy = (t2 + sen(2t)) dt y e integrando (utilizzando le tabelle) Z ln3 y dy = y Z (t2 + sen(2t)) dt =⇒ ln4 y t3 cos(2t) = − + c, 4 3 2 dove c è la generica costante d’integrazione. Quest’ultima equazione è equivalente a r 3 4t3 4 4t 4 ln y = − 2 cos(2t) + 4c ⇐⇒ | ln y| = − 2 cos(2t) + 4c, 3 3 e dovendo essere y(0) = e si avrà ln y(t) > 0 per t vicino a 0, per cui | ln y| = ln y da cui r 3 4 4t y = exp − 2 cos(2t) + 4c. 3 Soluzioni dell’Appello di Matematica per Biotecnologie- 29 gennaio 2013 3 Imponendo la condizione y(0) = e (nella prima delle tre equazioni qui sopra) si ricava 14 = −2 + 4c che risolta nell’incognita c fornisce c = 3/4. La soluzione è quindi r 3 4 4t − 2 cos(2t) + 3. y(t) = exp 3 Alternativamente, si poteva utilizzare direttamente la formula risolutiva per le equazioni a variabili separabili (insieme alla formula fondamentale del calcolo integrale) Z e y ln2 z dz = z Z t 2 (s + sen(2s)) ds =⇒ 0 ln4 z 4 4 =⇒ y e s3 cos(2s) − = 3 2 t 0 t3 ln y 1 cos(2t) 1 − = − + 4 4 3 2 2 che risolvendo rispetto a y fornisce la soluzione cercata. b’) Dalla prima tabella si ottiene Z 2 Z Z Z x −2 3/2 −1/2 √ dx + 5 cos x dx + 5 cos x dx = x dx − 2 x x √ x5/2 x1/2 2 √ = −2 + 5 sen x + c = x2 x − 4 x + 5 sen x + c, 5/2 1/2 5 con c costante arbitraria. Utilizzando la seconda tabella e il Teorema fondamentale del calcolo si ha Z e 4 Z ln x 1 e 4 1 h ln5 x ie 11 1 dx = ln x (ln x)0 dx = = −0 = . x 2 1 2 5 1 2 5 10 1 10 Si ha f 0 (x) = 3 cos(3x) e f 00 (x) = −9 sen(3x) da cui f (π/2) = −1, f 0 (π/2) = 0, f 00 (π/2) = 9 perciò il polinomio di Taylor cercato è P (x) = f (x0 ) + f 0 (x0 )(x − x0 ) + f 00 (x0 ) 9 (x − x0 )2 = −1 + (x − π/2)2 . 2 2