Storia - Istituto Statale d`Istruzione Superiore Mattei

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Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato – Istituto Tecnico Commerciale
Istituto Tecnico Industriale – Liceo Scientifico
Via P. Boiardi, 5 - 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) – Tel. 0523/942018 – 983324 –942198 – Fax 0523/981404
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Piano di lavoro annuale (a.s. 2016/17)
Prof.ssa …GIOVANNA IASEVOLI
Materie di insegnamento: STORIA
classe 3 A Liceo Scienze Umane
1. Situazione di partenza della classe - In particolare indicare i livelli rilevati nella propria disciplina.
Si suggerisce di individuare alcuni punti di forza e alcuni di debolezza della classe rispetto al lavoro
che si intende impostare per la disciplina.
PUNTI DI FORZA:
La maggioranza delle studentesse (la classe è composta di sole ragazze) mostra attenzione e interesse, è
disponibile al lavoro e a seguire le indicazioni dell’insegnante. Un piccolo gruppo applica con profitto le
proprie capacità, impegnandosi anche nel migliorare il proprio metodo di studio. Alcune allieve di questo
gruppo sono in possesso di “discrete”, o, in un paio di casi, “buone” capacità logiche ed espressive.
PUNTI DI DEBOLEZZA:
Il metodo di studio praticato è generalmente meccanico e ripetitivo nella maggioranza della classe; quasi
tutte devono ancora acquisire il senso della complessità degli eventi storici, la collocazione degli stessi in
una dimensione storica tale da ricavarne una sintetica visione prospettica. Molti alunne, infatti, denotano uno
stile di apprendimento per lo più mnemonico, tendente a una visione semplicistica e superficiale di fatti e
contenuti. Va infine acquisita la capacità di un uso autonomo e “personalizzato” del libro di testo.
2. Con riferimento agli obiettivi che si intendono conseguire nel presente anno scolastico, con
particolare attenzione alle priorità e ai traguardi del RAV e al piano di miglioramento dell’Istituto, (v.
piano di lavoro del Consiglio di Classe) descrivere il contributo che la propria disciplina intende
apportare:
1)Al fine di monitorare il passaggio dal biennio al triennio del liceo sarà effettuata una prova comune scritta
con 3 B Liceo Scientifico e 3 A Liceo Scienze Umane in Filosofia nel pentamestre.
2)Contributo della disciplina di Storia ai fini delle priorità e dei traguardi del RAV e del PM dell’Istituto:
Finalità:
 acquisizione consapevole di concetti, principi e categorie come strumenti interpretativi e rappresentativi
del reale cogliendo le idee più significative della disciplina
 acquisizione consapevole del linguaggio e del lessico specifico
Obiettivi formativi:
 promozione di un atteggiamento di ricerca
 accrescimento del senso di responsabilità e potenziamento dell’autonomia personale
 puntualità nell’adempimento di compiti e incarichi
 rispetto delle diversità
 potenziamento della capacità di dialogo
Obiettivi didattici:
 acquisizione dei contenuti della disciplina
 utilizzo e applicazione delle conoscenze acquisite
 collegamento e rielaborazione di quanto appreso
 miglioramento della capacità di autovalutazione
 progressivo arricchimento del lessico
Obiettivi operativi
-Consolidamento del metodo di studio e dei requisiti necessari all’apprendimento (capacità di attenzione –
concentrazione – osservazione – memorizzazione – precisione…)
-traduzione delle conoscenze in capacità di
 esporre oralmente o per iscritto in modo chiaro e corretto nei concetti
 utilizzare con padronanza il linguaggio specifico delle discipline
 documentare e approfondire i propri lavori individuali
-traduzione delle conoscenze in competenze: capacità di
 analisi
 sintesi
 utilizzo di conoscenze e metodi già acquisiti in situazioni nuove
 avvio allo sviluppo delle capacità critiche e di rielaborazione personale dei contenuti
 avvio alla correlazione di conoscenze in ambiti differenti
-sviluppo delle seguenti competenze: capacità di
 organizzare il proprio tempo
 articolare il pensiero in modo logico
 partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo
3. Indicare i titoli delle unità di apprendimento che si intendono attivare:
Trimestre
-La crisi dell’impero carolingio e il nuovo assetto territoriale e politico europeo. -- La costruzione dello
spazio europeo: urbanesimo, progressi agricoli e commerciali – Il governo dell’Europa cristiana: il
conflitto tra i due poteri universali, le monarchie feudali, le Crociate. La mentalità medievale. –La
rinascita economica dell’Occidente dopo l’anno Mille. Cristianesimo e Islam: un confronto su tre
continenti. Le Crociate.- Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo: conflitti impero-comuni. – La crisi delle
istituzioni universali (impero, ascesa e conflitti delle monarchie feudali, crisi avignonese del papato,
signorie in Italia) --La crisi del XIV secolo: demografica, politica, sociale e religiosa.--L’evoluzione
delle strutture statali e il graduale affermarsi del modello dello stato moderno. Le monarchie nazionali. Il
precario equilibrio politico nell’Italia del XIV-XV secolo.--Le innovazioni culturali e tecnologiche
dell’età rinascimentale. --Gli stati regionali in Itali. --Il difficile equilibrio politico europeo e le guerre
in Italia (fine sec.XV – Sec. XVI)
Pentamestre
- La scoperta del nuovo mondo e la costruzione degli imperi d’ oltreoceano – L’economia nel XVI sec. La crisi religiosa del XVI secolo. – Esigenza di riforma nel mondo cattolico. La riforma luterana.-- La
guerra tra Spagna e Francia e sue ripercussioni in Italia. - La Controriforma. - Crisi del Seicento:
economia, demografia e società negli stati europei – Guerre e rivoluzioni nel XVII sec.: la guerra dei
Trent’anni - L’assolutismo in Francia e le Fronde - L’assolutismo degli Stuart e la guerra civile in
Inghilterra - La “gloriosa rivoluzione inglese e le origini del costituzionalismo moderno.
Educazione civica (in itinere, durante la trattazione storica):Saranno delineati tre percorsi tematici:1) Le
forme del potere in età tardo-medievale. 2) Le origini delle strutture e delle istituzioni statali in età
moderna.
4. Metodologie impiegate
Lezione frontale
Lezione interattiva
Esercitazioni guidate
Correzione sistematica del lavoro domestico
Uso di Lim e materiali multimediali
Ricerche-approfondimenti personali o in gruppo
5. Verifiche
Tipologia
Prove scritte (test a scelta multipla, domande a risposta singola, compilazione schemi, tabelle, ecc)
Relazioni e documentazione prodotta individualmente o in gruppo
Prove orali: colloquio
Presentazioni in power point
Numero e scansione temporale
Due verifiche (di cui una scritta) nel trimestre, tre verifiche (di cui una scritta) nel pentamestre; una prova
integrativa è prevista, in linea di massima, e compatibilmente con lo svolgimento del programma e delle altre
attività scolastiche, nel pentamestre per sanare eventuali insufficienze, oppure per effettuare ulteriori
accertamenti del livello di preparazione complessivo della classe
6. Criteri di valutazione
Vedi POF e Piano di lavoro unitario del Consiglio di Classe
7. Attività di recupero (indicare le metodologie che si intendono adottare e i tempi di attuazione):
In itinere: saranno ripresi di volta in volta (con ulteriori spiegazioni e chiarimenti) i contenuti su cui i
singoli allievi registrano difficoltà.
La correzione delle verifiche scritte sarà svolta dall’insegnante in maniera puntuale e analitica;
individualizzata.
La correzione stessa può essere supportata anche da affiancamento degli alunni che hanno riscontrato
difficoltà da parte di studenti- tutor.
Compatibilmente con il tempo disponibile, saranno organizzate attività in classe che mettano in gioco le
dinamiche dell’apprendimento peer to peer, individuando quando possibile figure di studenti tutor.
In casi eccezionali (qualora, cioè si verifichi una frammentarietà delle lezioni, ad es. a causa del
sovrapporsi di altre attività scolastiche, curricolari o extra-curricolari) sarà rallentato lo svolgimento del
programma con ripassi, richiami degli argomenti prima svolti. L’insegnante segnalerà altresì le altre
risorse messe a disposizione dall’istituto (aula studio assistito).
Nella settimana successiva a quelle dell’alternanza scuola-lavoro saranno trattati dalla docente gli
argomenti su cui sono state riscontrate difficoltà. L’avvenuto superamento delle difficoltà e/o lacune sarà
verificato.
8. Ulteriori attività (CLIL, alternanza, stage, uscite didattiche, viaggi d’istruzione, ecc,) in cui il
docente sarà coinvolto e loro rilevanza per gli apprendimenti disciplinari
Approfondimento multidisciplinare /uscita didattica (Storia/educazione civica, Religione):
Visita guidata ai luoghi della memoria ebraica di Fiorenzuola (30/11/2016) con 3BLS e 3ALSU
“Storia e memoria degli ebrei a Fiorenzuola”
OBIETTIVI:
-Promozione di competenze disciplinari e trasversali, educazione alla convivenza civile e alla cittadinanza
attiva
-Conoscere la storia locale, valorizzando il patrimonio storico/artistico/ culturale della zona e stimolando il
rispetto delle idee di tutti
Fiorenzuola d’Arda, 19 novembre 2016
Prof.ssa Giovanna Iasevoli