IISST TIIT TU UT TO O SST TA AT TA AL LE E dd’’IISST TR RU UZ ZIIO ON NE E SSU UPPE ER RIIO OR RE E ““E Ennrriiccoo M Maatttteeii”” Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato – Istituto Tecnico Commerciale Istituto Tecnico Industriale – Liceo Scientifico Via P. Boiardi, 5 - 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) – Tel. 0523/942018 – 983324 –942198 – Fax 0523/981404 C.F. 81002420339 – e-mail: [email protected] – sito internet: http://www.istitutomattei.eu Piano di lavoro annuale (a.s. 2016/17) Prof.ssa …GIOVANNA IASEVOLI Materie di insegnamento: FILOSOFIA E STORIA classe 3 A Liceo Scientifico 1. Situazione di partenza della classe - In particolare indicare i livelli rilevati nella propria disciplina. Si suggerisce di individuare alcuni punti di forza e alcuni di debolezza della classe rispetto al lavoro che si intende impostare per la disciplina. PUNTI DI FORZA: La maggioranza degli studenti mostra attenzione e interesse, si applica con adeguato impegno nello studio individuale. Un piccolo gruppo di studenti è in possesso di discrete o buone capacità logiche e adeguate capacità espressive. PUNTI DI DEBOLEZZA: Il metodo di studio praticato è alquanto meccanico e ripetitivo in diversi allievi; molti alunni, inoltre, denotano uno stile di apprendimento per lo più mnemonico, tendente a una visione semplicistica e superficiale di fatti e contenuti. 2. Con riferimento agli obiettivi che si intendono conseguire nel presente anno scolastico, con particolare attenzione alle priorità e ai traguardi del RAV e al piano di miglioramento dell’Istituto, (v. piano di lavoro del Consiglio di Classe) descrivere il contributo che la propria disciplina intende apportare: 1) Al fine di monitorare il passaggio dal biennio al triennio del liceo sarà effettuata una prova comune scritta con 3 B Liceo Scientifico e 3 A Liceo Scienze Umane in Filosofia nel pentamestre. 2) Contributo delle discipline di Filosofia e Storia ai fini delle priorità e dei traguardi del RAV e del PM dell’Istituto: Finalità: acquisizione consapevole di concetti, principi e categorie come strumenti interpretativi e rappresentativi del reale cogliendo le idee più significative della disciplina acquisizione consapevole di competenze operative e procedurali acquisizione consapevole del linguaggio e del lessico specifico Obiettivi formativi: promozione di un atteggiamento di ricerca accrescimento del senso di responsabilità e potenziamento dell’autonomia personale puntualità nell’adempimento di compiti e incarichi rispetto delle diversità potenziamento della capacità di dialogo Obiettivi didattici: acquisizione dei contenuti della disciplina utilizzo e applicazione delle conoscenze acquisite collegamento e rielaborazione di quanto appreso miglioramento della capacità di autovalutazione progressivo arricchimento del lessico Obiettivi operativi -Consolidamento del metodo di studio e dei requisiti necessari all’apprendimento (capacità di attenzione – concentrazione – osservazione – memorizzazione – precisione…) -traduzione delle conoscenze in capacità di esporre oralmente o per iscritto in modo chiaro e corretto nei concetti utilizzare con padronanza il linguaggio specifico delle discipline documentare e approfondire i propri lavori individuali -traduzione delle conoscenze in competenze: capacità di analisi sintesi utilizzo di conoscenze e metodi già acquisiti in situazioni nuove avvio allo sviluppo delle capacità critiche e di rielaborazione personale dei contenuti avvio alla correlazione di conoscenze in ambiti differenti -sviluppo delle seguenti competenze: capacità di organizzare il proprio tempo articolare il pensiero in modo logico partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo 3. Indicare i titoli delle unità di apprendimento che si intendono attivare: Trimestre Filosofia: Le origini del pensiero filosofico; I filosofi naturalisti e la ricerca del “principio”—La scuola pitagorica – La scuola eleatica--I fisici pluralisti—I Sofisti – Socrate -- Platone Storia -La crisi dell’impero carolingio e il nuovo assetto territoriale e politico europeo. -- La costruzione dello spazio europeo: urbanesimo, progressi agricoli e commerciali – Il governo dell’Europa cristiana: il conflitto tra i due poteri universali, le monarchie feudali, le Crociate. La mentalità medievale. –La rinascita economica dell’Occidente dopo l’anno Mille. Cristianesimo e Islam: un confronto su tre continenti. Le Crociate.- Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo: conflitti impero-comuni. – La crisi delle istituzioni universali (impero, ascesa e conflitti delle monarchie feudali, crisi avignonese del papato, signorie in Italia) --La crisi del XIV secolo: demografica, politica, sociale e religiosa.--L’evoluzione delle strutture statali e il graduale affermarsi del modello dello stato moderno. Le monarchie nazionali. Il precario equilibrio politico nell’Italia del XIV-XV secolo.--Le innovazioni culturali e tecnologiche dell’età rinascimentale. --Gli stati regionali in Itali. --Il difficile equilibrio politico europeo e le guerre in Italia (fine sec.XV – Sec. XVI) Pentamestre Filosofia Platone (prosecuzione) - Aristotele – La filosofia ellenistica: fisica ed etica negli Stoici e negli Epicurei. – La nascita della filosofia cristiana – La Scolastica: i problemi generali, il rapporto fede-ragioneS.Tommaso: la metafisica; la teologia ( le “cinque vie”) - La dissoluzione della Scolastica: Guglielmo di Ockham Storia - La scoperta del nuovo mondo e la costruzione degli imperi d’ oltreoceano – L’economia nel XVI sec. La crisi religiosa del XVI secolo. – Esigenza di riforma nel mondo cattolico. La riforma luterana.-- La guerra tra Spagna e Francia e sue ripercussioni in Italia. - La Controriforma. - Crisi del Seicento: economia, demografia e società negli stati europei – Guerre e rivoluzioni nel XVII sec.: la guerra dei Trent’anni - L’assolutismo in Francia e le Fronde - L’assolutismo degli Stuart e la guerra civile in Inghilterra - La “gloriosa rivoluzione inglese e le origini del costituzionalismo moderno. Educazione civica (in itinere, durante la trattazione storica):Saranno delineati tre percorsi tematici:1) Le forme del potere in età tardo-medievale. 2) Le origini delle strutture e delle istituzioni statali in età moderna. 4. Metodologie impiegate Lezione frontale Lezione interattiva Esercitazioni guidate Correzione sistematica del lavoro domestico Uso di Lim e materiali multimediali Ricerche-approfondimenti personali o in gruppo 5. Verifiche Tipologia Prove scritte (test a scelta multipla, domande a risposta singola, compilazione schemi, tabelle, ecc) Relazioni e documentazione prodotta individualmente o in gruppo Prove orali: colloquio Presentazioni in power point Interventi in classe Numero e scansione temporale Due verifiche (di cui una scritta) nel trimestre, tre verifiche (di cui una scritta) nel pentamestre; una prova integrativa è prevista, in linea di massima, e compatibilmente con lo svolgimento del programma e delle altre attività scolastiche, nel pentamestre per sanare eventuali insufficienze, oppure per effettuare ulteriori accertamenti del livello di preparazione complessivo della classe 6. Criteri di valutazione Vedi POFT e griglia di valutazione del Consiglio di Classe 7. Attività di recupero ( indicare le metodologie che si intendono adottare e i tempi di attuazione): In itinere: saranno ripresi di volta in volta (con ulteriori spiegazioni e chiarimenti) i contenuti su cui i singoli allievi registrano difficoltà. La correzione delle verifiche scritte sarà svolta dall’insegnante in maniera puntuale e analitica; individualizzata. La correzione stessa può essere supportata anche da affiancamento degli alunni che hanno riscontrato difficoltà da parte di studenti- tutor. Compatibilmente con il tempo disponibile, saranno organizzate attività in classe che mettano in gioco le dinamiche dell’apprendimento peer to peer, individuando quando possibile figure di studenti tutor. In casi eccezionali (qualora, cioè si verifichi una frammentarietà delle lezioni, ad es. a causa del sovrapporsi di altre attività scolastiche, curricolari o extra-curricolari) sarà rallentato lo svolgimento del programma con ripassi, richiami degli argomenti prima svolti. L’insegnante segnalerà altresì le altre risorse messe a disposizione dall’istituto (aula studio assistito). Nella settimana successiva a quelle dell’alternanza scuola-lavoro saranno trattati dalla docente gli argomenti su cui sono state riscontrate difficoltà. L’avvenuto superamento delle difficoltà e/o lacune sarà verificato. 8. Ulteriori attività (CLIL, alternanza, stage, uscite didattiche, viaggi d’istruzione, ecc,) in cui il docente sarà coinvolto e loro rilevanza per gli apprendimenti disciplinari Approfondimento multidisciplinare /uscita didattica (Storia/educazione civica, Religione): “Storia e memoria degli ebrei a Fiorenzuola” Visita guidata ai luoghi della memoria ebraica di Fiorenzuola (30/11/2016) con 3BLS e 3ALSU OBIETTIVI: -Promozione di competenze disciplinari e trasversali, educazione alla convivenza civile e alla cittadinanza attiva -Conoscere la storia locale, valorizzando il patrimonio storico/artistico/ culturale della zona e stimolando il rispetto delle idee di tutti. Fiorenzuola d’Arda, 19 novembre 2016 Prof.ssa Giovanna Iasevoli