ISTITUTO STATALE d’ISTRUZIONE SUPERIORE “Enrico Mattei” Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato – Istituto Tecnico Commerciale Istituto Tecnico Industriale – Liceo Scientifico Via P. Boiardi, 5 - 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) – Tel. 0523/942018 – 983324 –942198 – Fax 0523/981404 C.F. 81002420339 – e-mail: [email protected] – sito internet: http://www.istitutomattei.eu Piano di lavoro annuale (a.s. 2016/17) Prof.ssa TORRICELLA LAURA Materia/e di insegnamento LINGUA E CULTURA LATINA ITE Liceo X ITI IPSIA Classe 1A Liceo delle Scienze umane 1. Situazione di partenza della classe - In particolare indicare i livelli rilevati nella propria disciplina. Si suggerisce di individuare alcuni punti di forza e alcuni di debolezza della classe rispetto al lavoro che si intende impostare per la disciplina. La classe, interamente femminile, è attualmente composta da 16 alunne partecipi, attente, collaborative. Il clima di lavoro è sereno, la quasi totalità delle allieve svolge i compiti con regolarità e impegno. Tuttavia, nonostante la positività dell’ambiente di lavoro, il programma procede un po’ a rilento; in vari casi è necessario ripetere le spiegazioni e soffermarsi sull’esecuzione degli esercizi applicativi. In più occasioni sono stati proposti esercizi di consolidamento, recupero e rinforzo. Punti di debolezza sono, in alcuni casi, lacune pregresse nell’analisi logica, in altri, propensione alla distrazione e uno studio superficiale, limitata capacità di memorizzazione. Punto di forza è l’aver compreso che la disciplina richiede esercizio costante e dedizione, confido in un cambio di passo per l’inizio del pentamestre. 2. Con riferimento agli obiettivi che si intendono conseguire nel presente anno scolastico, con particolare attenzione alle priorità e ai traguardi del RAV e al piano di miglioramento dell’Istituto, (v. piano di lavoro del Consiglio di Classe) descrivere il contributo che la propria disciplina intende apportare: Nel RAV non ci sono priorità specifiche legate al Liceo delle Scienze umane, in quanto nuovo corso di studi attivato nel 2014-15. Si ritiene comunque importante migliorare gli esiti delle studentesse, guidandole ad approfondire conoscenze ed abilità e a maturare maggior consapevolezza del proprio percorso formativo. In merito a tale finalità la disciplina Lingua e Cultura latina contribuisce in questo modo: - rende operative le indicazioni contenute nel curriculum in verticale progettato lo scorso anno scolastico; - si avvale della didattica laboratoriale con cooperazione, tutoraggio e recupero nel gruppo classe e con pratiche costanti di autovalutazione; - crea un raccordo con la classe 1BLASU attraverso la modalità del peer learning con classi aperte e almeno una prova comune intermedia o finale nel pentamestre. 3. Indicare i titoli delle unità di apprendimento che si intendono attivare: Trimestre GRAMMATICA: Fonetica e norme di lettura (alfabeto, pronuncia e accento); teoria della flessione e concetti di radice, tema e desinenza; casi e loro funzioni logiche; Morfologia del nome e dell’aggettivo: le prime tre declinazioni, gli aggettivi della I classe, gli aggettivi possessivi, sostantivati e pronominali; Teoria della coniugazione e concetti di paradigma, tema verbale e leggi di formazione dei diversi tempi del sistema verbale latino; Morfologia del verbo: coniugazione dei modi indicativo, imperativo e infinito del verbo sum; Morfologia del verbo: coniugazione dei modi Indicativo (diatesi attiva e passiva di Presente, Imperfetto, Futuro semplice), Imperativo (Presente e Futuro), Infinito presente (diatesi attiva e passiva) delle quattro coniugazioni e di quella mista; Morfologia del pronome: pronomi personali, riflessivi. Principali “complementi” indiretti: luogo, agente, causa efficiente, causa, mezzo, modo, compagnia, unione; Elementi di sintassi della frase complessa (dativo di possesso) Lessico frequenziale ed elementi di civiltà attraverso lettura, analisi e interpretazione di brani di facile comprensione (usi, costumi e tradizioni della vita romana in rapporto alle tematiche proposte dal libro di testo). Pentamestre GRAMMATICA: Morfologia del pronome: pronome determinativo is-ea-id”, possessivi, dimostrativi, relativo. Principali “complementi” indiretti: tempo, predicativo del soggetto e dell’oggetto, materia, qualità, argomento; Elementi di sintassi della frase complessa (proposizione temporale, causale, relativa propria); Lessico frequenziale ed elementi di civiltà attraverso lettura, analisi e interpretazione di brani di facile comprensione (usi, costumi e tradizioni della vita romana in rapporto alle tematiche proposte dal libro di testo). 4. Metodologie impiegate X Lezione frontale X Lezione dialogata interattiva X Discussione guidata X Esercitazioni guidate dal latino e dall’ italiano X Correzione sistematica del lavoro domestico X Ricerche personali o in gruppo X Lavoro cooperativo X Autovalutazione X Uso della LIM 5. Verifiche Tipologia X Prove scritte: traduzione di frasi e versioni (queste ultime anche con comprensione) X Test scritti di grammatica/verbi validi per l’orale X Prove orali X Interventi in classe X Compiti a casa Numero e scansione temporale Trimestre: 2 scritti e 2 orali e prove scritte valide per l’orale Pentamestre: 3 scritti e 2 orali e prove scritte valide per l’orale 6. Criteri di valutazione Si veda la programmazione didattico-educativa unitaria del consiglio di classe sia per i criteri sia per la griglia di valutazione. 7. Attività di recupero ( indicare le metodologie che si intendono adottare e i tempi di attuazione): Recupero in itinere qualora se ne ravvisi la necessità con cooperazione, tutoraggio e recupero nel gruppo classe e/o con assegnazione di esercizi individualizzati a seconda della tipologia di difficoltà emersa; settimana della flessibilità, se materia focale. 8. Ulteriori attività (CLIL, alternanza, stage, uscite didattiche, viaggi d’istruzione, ecc,) in cui il docente sarà coinvolto e loro rilevanza per gli apprendimenti disciplinari 9. Ulteriori precisazioni libere: Fiorenzuola d’Arda,19 novembre 2016 Firma: Laura Torricella