IISST TIIT TU UT TO O SST TA AT TA AL LE E dd’’IISST TR RU UZ ZIIO ON NE E SSU UPPE ER RIIO OR RE E ““E Ennrriiccoo M Maatttteeii”” Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato – Istituto Tecnico Commerciale Istituto Tecnico Industriale – Liceo Scientifico Via P. Boiardi, 5 - 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) – Tel. 0523/942018 – 983324 –942198 – Fax 0523/981404 C.F. 81002420339 – e-mail: [email protected] – sito internet: http://www.istitutomattei.eu Piano di lavoro annuale (a.s. 2016/17) Prof.ssa CRISTIANA SASSI. Materia/e di insegnamento MATEMATICA ITE Liceo ITI IPSIA Classe 4 A E 1. Situazione di partenza della classe - In particolare indicare i livelli rilevati nella propria disciplina. Si suggerisce di individuare alcuni punti di forza e alcuni di debolezza della classe rispetto al lavoro che si intende impostare per la disciplina. La classe, abbastanza numerosa, costituita da 13 femmine e 4 maschi, partecipa alle lezioni in modo discretamente attento e abbastanza corretto, e solo alcune alunne devono essere richiamate perché disturbano o si distraggono. Per quanto riguarda l’impegno, solo alcuni alunni studiano con continuità e serietà e con risultati positivi, la maggior parte studia in modo superficiale e discontinuo con profitto nel complesso sufficiente/ in qualche caso discreto, alcuni alunni studiano in modo molto discontinuo e/o hanno una preparazione di base con lacune, in qualche caso gravi . Punti di forza: buona motivazione allo studio per alcuni alunni; partecipazione tranquilla del gruppo classe. Punti di debolezza: studio superficiale e poco critico da parte di un gruppo numeroso di alunni; diversi alunni hanno difficoltà a comprendere e analizzare situazioni problematiche, faticando a trovare la soluzione in modo autonomo. 2. Con riferimento agli obiettivi che si intendono conseguire nel presente anno scolastico, con particolare attenzione alle priorità e ai traguardi del RAV e al piano di miglioramento dell’Istituto, (v. piano di lavoro del Consiglio di Classe) descrivere il contributo che la propria disciplina intende apportare: -Potenziare le capacità critiche, di analisi e di sintesi -Usare in modo consapevole le tecniche e gli strumenti di calcolo -Comprendere il testo di problemi ed individuare le strategie appropriate per la risoluzione -Possedere gli strumenti matematici per la comprensione delle discipline scientifiche e per operare nelle scienze applicate -Conoscere ed utilizzare in modo corretto il linguaggio matematico 1 -Utilizzare le tecniche di calcolo algebrico e di analisi matematica per costruire il grafico di funzioni razionali. -Analizzare,organizzare e interpretare insiemi di dati, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo 3. Indicare i titoli delle unità di apprendimento che si intendono attivare: Trimestre Trigonometria Richiami sulle funzioni goniometriche: archi e angoli, funzioni seno, coseno e tangente; proprietà delle funzioni goniometriche : angoli associati; equazioni goniometriche elementari; semplici equazioni riconducibili a equazioni elementari; disequazioni goniometriche elementari. Analisi matematica Topologia della retta reale. Funzioni reali di una sola variabile reale: definizioni, dominio e codominio, funzioni pari o dispari, funzioni crescenti o decrescenti. Limiti delle funzioni; funzioni continue e calcolo dei limiti; teoremi sulle funzioni continue. Derivata di una funzione: definizioni e nozioni fondamentali, derivate fondamentali; l’algebra delle derivate. Pentamestre L’algebra delle derivate. Derivate delle funzioni composte; derivate di ordine superiore; teoremi sulle funzioni derivabili; regola di De L’Hôpital. Massimi e minimi, concavità di una curva e punti di flesso; asintoti di una funzione. Studio del grafico di una funzione nei casi di funzioni algebriche razionali, intere o fratte; studio del grafico di funzioni esponenziali e /o logaritmiche (cenni). Integrali , indefiniti e definiti: definizioni e calcolo di semplici integrali immediati. Elementi di statistica bivariata (connessione, correlazione e regressione). 4. Metodologie impiegate Lezione frontale Lezione interattiva Esercitazioni guidate Correzione sistematica del lavoro domestico Uso della Lim 2 5. Verifiche Tipologia Prove scritte Test Test validi per le prove orali Interventi in classe e compiti a casa (verifiche formative) Relazioni e documentazione prodotta Numero e scansione temporale Le verifiche sommative scritte (almeno due nel primo trimestre e almeno tre nel secondo pentamestre) e orali (colloqui e test: almeno due sia nel trimestre che nel pentamestre, e comunque almeno uno in forma di colloquio nel trimestre e due nel pentamestre) classificheranno gli alunni confrontando il grado di apprendimento raggiunto con gli obiettivi proposti. I colloqui orali saranno effettuati con frequenza regolare mentre le prove scritte, strutturate e non strutturate, saranno effettuate dopo aver completato parti significative del programma. 6. Criteri di valutazione Sia per i criteri di valutazione che la scala di valutazione utilizzata ci si attiene a quanto stabilito nel PTOF. 7. Attività di recupero ( indicare le metodologie che si intendono adottare e i tempi di attuazione): Attività di recupero in itinere, sportello didattico/corsi di recupero extracurricolare nel pentamestre. 8. Ulteriori attività (CLIL, alternanza, stage, uscite didattiche, viaggi d’istruzione, ecc,) in cui il docente sarà coinvolto e loro rilevanza per gli apprendimenti disciplinari Attività di alternanza scuola–lavoro ( anche se la matematica non è direttamente coinvolta) 9. Ulteriori precisazioni libere: Fiorenzuola d’Arda, 19 /11/2016 Firma Cristiana Sassi 3