G. Di Maria Formulario di geometria analitica 1 Formulario di geometria analitica G. Di Maria1 Rette Forma generale (implicita) Forma ridotta (esplicita) Forma segmentaria Forma normale ax by c 0 y mx q x y 1 p q x cos y sin n 0 = angolo formato dalla normale della retta con l’asse x p,q = lunghezze dei segmenti staccati dalla retta sugli assi misurati a partire dall’origine n = distanza della retta dall’origine Angolo tra due rette r,r’: tan ab a ' b aa ' bb' tan Condizione di parallelismo: ab'a ' b 0 m 2 m1 1 m1m 2 m1 m 2 Condizione di perpendicolarità: aa 'bb' 0 m1 1 m2 Equazione della retta parallela ad r condotta dal punto (x1,y1): a x x1 by y1 0 y y1 mx x1 Equazione della retta perpendicolare ad r condotta dal punto (x1,y1): bx x1 a y y1 0 y y1 1 x x1 m Equazione della retta individuata dai punti (x1,y1) e (x2,y2): y y1 x x1 y 2 y1 x 2 x1 Condizione di allineamento di tre punti: y 3 y1 x 3 x1 y 2 y1 x 2 x1 ovvero x1 det x 2 x 3 y1 1 y 2 1 0 y 3 1 Area di un triangolo individuato da tre punti: x1 y1 1 1 1 A abs det x 2 y 2 1 x 3 x1 y 2 y1 y 3 y1 x 2 x1 2 x 2 3 y 3 1 1 x1 y 2 x 2 y 3 x 3 y1 y1x 2 y 2 x 3 y 3 x1 2 Coordinate del baricentro di un triangolo: x x 2 x 3 y1 y 2 y 3 G 1 , 3 3 1 Docente di Matematica presso I.P.I.A. di Miano G. Di Maria Formulario di geometria analitica 2 Distanza di un punto da una retta: d ax 1 by1 c d a 2 b2 mx1 y1 q 1 m2 Distanza tra due rette parallele: d c c' a 2 b2 Distanza tra due punti: d x 2 x1 2 y 2 y1 2 Punto medio di un segmento: x x 2 y1 y 2 M 1 , 2 2 Punto che divide un segmento in parti proporzionali ai numeri m ed n: nx mx 2 ny1 my 2 P 1 , n m nm Asse di un segmento: 2x1 x 2 x 2y1 y 2 y x1 x 2 y1 y 2 Bisettrici di due rette: a1x b1 y c1 a1 b1 2 2 2 a 2 x b2 y c2 a 2 b2 2 2 2 2 2 G. Di Maria Formulario di geometria analitica Coniche Equazione generale: ax 2 2bxy cy2 2dx 2ey f 0 Invarianti di una conica rispetto ad un’isometria piana. Invariante lineare: I1 : a c Invariante quadratico: I 2 : ac b 2 Invariante cubico: a b d I 3 : det b c e d e f Condizione affinché la conica rappresenti un’ellisse: I 2 0 I3 0 Inoltre, l’ellisse è reale solo se I3 è discorde da I1. Condizione affinché la conica rappresenti una circonferenza: a c b0 Condizione affinché la conica rappresenti un’iperbole: I 2 0 I3 0 Condizione affinché la conica rappresenti un’iperbole equilatera: I1 0 I3 0 Condizione affinché la conica rappresenti una parabola: I 2 0 I3 0 Condizione affinché la conica si spezzi in due rette: I3 0 Inoltre: I 2 0 rette immaginari e coniugate non parallele I 2 0 rette parallele o coincidenti (reali o no) I 0 rette reali distinte incidenti (perpendicolari se I 0) 1 2 Equazione della tangente nel punto (x1,y1), (formula di sdoppiamento) : ax1x by1x x1y cy1y dx x1 ey y1 f 0 Diametro della conica coniugato alla retta y=mx: ax by d mbx cy e 0 Diametro coniugato all’asse x: ax by d 0 Diametro coniugato all’asse y: bx cy e 0 Coordinate del centro di una conica: Sono date dalla soluzione del sistema lineare: ax by d 0 bx cy e 0 3 G. Di Maria Formulario di geometria analitica 4 Definizioni geometriche per le coniche: Dicesi cono indefinito a due falde la superficie generata da una retta r (generatrice) in una rotazione completa intorno ad una retta t (asse) che la incontri non perpendicolarmente in un punto V (vertice). L’angolo acuto formato dall’asse e dalla generatrice dicesi apertura del cono. Una conica è data dalla sezione del cono con un piano non passante per il vertice. La sezione sarà una circonferenza se il piano è perpendicolare all’asse. La sezione sarà un’ellisse, una parabola o un’iperbole se l’angolo formato dal piano con l’asse è rispettivamente maggiore, uguale o minore dell’apertura . Dicesi asse principale di una conica la proiezione dell’asse t sul piano secante. L’asse principale è asse di simmetria per la conica. Si dicono vertici principali i punti di incontro di una conica con l’asse principale. L’ellisse e l’iperbole hanno due vertici principali, la parabola uno (l’altro si può considerare il punto all’infinito del suo asse). Si dice fuoco di una conica il punto di contatto del piano secante con una sfera tangente ad esso ed inscritta od ex-inscritta al cono. L’ellisse ha due fuochi interni all’asse principale, la parabola ne ha uno solo interno, l’iperbole ne ha due esterni all’asse principale. Nell’ellisse e nell’iperbole i fuochi sono equidistanti dai vertici. G. Di Maria Formulario di geometria analitica 5 Circonferenza Definizione: Luogo dei punti del piano equidistanti da un punto detto centro. La distanza è il raggio della circonferenza. Equazione della circonferenza di centro C , e raggio r: x 2 y 2 r 2 ovvero, in modo equivalente: x 2 y 2 2x 2x 2 2 r 2 0 Centro e raggio di una circonferenza di equazione data: x 2 y 2 mx ny p 0 m n C , , 2 2 r 2 2 p Qualora il radicando fosse negativo la circonferenza sarebbe immaginaria. Tangente alla circonferenza nel punto P(x1,y1) giacente su di essa: x1x y1 y m x x1 n y y1 p 0 2 2 Asse radicale tra due circonferenze: m m'x n n'y p p' 0 Se due circonferenze si intersecano in due punti, l’asse radicale rappresenta la retta passante per essi. Tuttavia la definizione è sensata anche nel caso le circonferenze siano tangenti o esterne. Potenza di un punto (x1,y1) rispetto a una circonferenza: x1 y1 mx1 ny1 p 2 2 Si ha che il punto P è interno, giacente, esterno alla circonferenza se la potenza è rispettivamente negativa, positiva o nulla. Polare di un punto P: x1x y1 y m x x1 n y y1 p 0 2 2 Qualora P giaccia sulla circonferenza, la polare coincide con la tangente. Se P è esterno alla circonferenza, la polare rappresenta la retta passante per i due punti di contatto tra la circonferenza e le tangenti ad essa condotte da P. Se P è interno alla circonferenza, la polare è una retta esterna. Per costruirla considerare due corde passanti per P, condurre le tangenti nei punti di contatto di ciascuna corda, e considerare i due punti di intersezione. La polare è la retta passante per tali punti. G. Di Maria Formulario di geometria analitica 6 Ellisse Definizione: Luogo dei punti del piano in cui è costante la somma delle distanze da due punti detti fuochi. Tale somma è pari alla lunghezza 2a del segmento che interseca l’ellisse col suo asse principale, detto semiasse maggiore. Il punto medio dei due fuochi è il centro dell’ellisse e il segmento passante per il centro, perpendicolare all’asse principale con estremi i punti di intersezione con l’ellisse è detto semiasse minore di lunghezza 2b. Equazione dell’ellisse in forma canonica: x 2 y2 1 a 2 b2 dove a, b rappresentano le lunghezze dei semiassi. Supponiamo a>b. Semidistanza focale: c a 2 b2 Eccentricità dell’ellisse: e c 1 a Tangente all’ellisse in un suo punto: x1x y1 y 2 1 a2 b Parabola Definizione: Luogo dei punti del piano equidistanti da un punto fisso detto fuoco e da una retta fissa detta direttrice. La retta perpendicolare alla direttrice e passante per il fuoco è l’asse principale della parabola, e il vertice della parabola giace sull’asse in modo equidistante tra fuoco e direttrice. La distanza p tra fuoco e direttrice si chiama parametro della parabola. Equazione di una parabola con asse parallelo all’asse y: y ax 2 bx c Se a<0 la parabola è concava (rivolta verso l’alto), se a>0 la parabola è convessa (rivolta verso l’alto). Poniamo b 4ac . Coordinate del vertice, del fuoco, ed equazione della direttrice: 2 b V , 2a 4a b 1 F , 2a 4a 1 d:y 4a Tangente alla parabola in un suo punto: y y1 2ax1x bx x1 2c Equazione di una parabola riferita all’asse e alla tangente nel vertice: y 2 2px Fuoco: p= parametro F p / 2,0 Direttrice: d : x p / 2 G. Di Maria Formulario di geometria analitica Iperbole Definizione: Luogo dei punti del piano in cui è costante la differenza delle distanze da due punti detti fuochi. Equazione dell’ellisse in forma canonica: x 2 y2 1 a 2 b2 dove a,b rappresentano le lunghezze dei semiassi, trasverso e non trasverso. Semidistanza focale: c a 2 b2 Eccentricità dell’iperbole: e c 1 a Asintoti dell’iperbole: b y x a Tangente all’iperbole in un suo punto: x1x y1 y 2 1 a2 b Iperbole equilatera riferita ai propri assi: x 2 y2 a 2 Lunghezza semiassi: a Semidistanza focale: ca 2 Eccentricità: e 2 Asintoti: y x Tangenti in un punto: x1x y1 y a 2 Iperbole equilatera riferita ai propri asintoti: xy k Lunghezza semiassi: a 2k Semidistanza focale: c2 k Eccentricità: e 2 Asintoti: x 0, y 0 Tangenti in un punto: y1x x1y 2k 7