corso sos sostegno 2016 2017_mammana

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CorsoSOSSostegno2016-2017
CTSMatteottiPisa
AngelaPutortì–LucianoMammana
MACROAREEDIRIFERIMENTO
Deficitdelpensiero-ritardo
Difficoltàrelazionaliecomportamentalimalivelli
cognitivimantenutialivellolimite
Deficitsensoriali
Problematicherelazionali
docenticurricolari
Genitorialità
Deficitdelpensiero–ritardo–
DALPUNTODIVISTASCOLASTICO •  funzionamentointellettivosignificativamentealdi
sottodellamedia(Quozienteintellettivo(QI)dicirca70
oinferiore).
•  limitazionidelfunzionamentoadattivo
•  minorecapacitàedefficaciaconcuiisoggettifanno
frontealleesigenzecomunidellavita
•  Minorecapacitàdiadeguamentoalmodellodi
autonomiapersonalerelativoallafasciadietà,al
contestosocioculturaleedambientale.
Deficitdelpensiero–ritardo-
•  Ilfunzionamentoadattivopuòessercondizionatoe
influenzatodafattorimoltepliciquali:
– 
– 
– 
– 
l’istruzione,
lecondizionisociali,
caratteristichedipersonalità,
eventualidisturbimentalieleaffezionimediche
coesistenticonilRitardoMentale(comorbilità)
Ritardomentalelieve
•  Questogruppocomprendelamaggioranzadeisoggetticon
Ritardomentale.
•  IsoggettiaffettidaRitardoMentalelievehannouna
compromissioneminimanelleperformancessensomotoriee
soventenonsonodistinguibili,finoadunaetàpiùavanzata,
daibambinisenzaRitardo.Apurotitoloesempio:prima
dell’etàadultapossonoacquisirecapacitàscolastiche
corrispondentiallaquintaclassedellescuoleelementari.
•  Durantelagiovinezzaelaprimaetàadultapossonoacquisire
capacitàsocialielavorativesufficientiperunlivellominimodi
autosostentamento,mapossonoaverbisognodiappoggio,
diguidaediassistenza,speciequandosonosottopostia
situazionidinonconsuetodisagiosocialeoeconomico.
Ritardomentalemoderato
•  QuestogruppocomprendesoggetticonRitardo
moderatochepossonoacquisirebuonecapacità
comunicativegiàdurantel’adolescenza;
•  possonoprovvedereallacuradellapropriapersonae
traggonobeneficiodaunaddestramentoprofessionale
guidatodaunamoderatasupervisionee,altresì,si
giovanodiaddestramentoalleattivitàlavorativee
sociali,purnonriuscendoasuperareillivellodi
istruzionescolasticadellasecondaelementareemedia
•  riesconoadacquisireunabuonaautonomiadi
spostamentoinambitialorofamiliari
RitardoMentaleGrave
•  Questogruppocomprendesoggetticondeficit
intellettivoingradodiacquisireunlivello
modestissimodilinguaggiocomunicativoepossono
imparareaparlareeadavercuradellapropria
persona.
•  Ilbeneficiodall’insegnamentoprescolasticorisulta
assaimodesto
•  anchel’addestramentolavorativopuòportarea
risultatiinqualchecapacitàadeseguirecompiti
moltosempliciinambientialtamenteprotetti
RitardoMentaleGravissimo
•  Questogruppocomprendeinmaggioranzapersone
incuiildeficitintellettivoèaccompagnatodauna
condizioneneurologicadiagnosticatacheè
responsabiledimalfunzionamentosensomotorio.
•  Losviluppopsicomotorioelecapacitàdicuradella
propriapersonaedicomunicazionepossono
giovarsidiunadeguatoaddestramento.
RitardoMentale,GravitàNonSpecificata
•  Possiamoincontrarequestadiagnosiincasiincuilapartemedica
nonpuòcertificareunaevidenzaclinicasupportatadaadeguata
valutazionetestologicaspecifica.Èquindimoltoimportanteil
colloquioconl’espertoperunapiùsicuracomprensionedelle
caratteristichedellapersonacuisiriferisceladiagnosi.
Manifestazionicomportamentaliassociate
•  Lemanifestazionicomportamentalideisoggetti
affettidaRitardomentalepossonoesseremolto
varie:alcunisoggettisonocalmiedocili,altrisono
aggressiviedimpulsivi.
•  Disturbimentaliassociatiriscontrabilisonoanche:
•  Deficitdell’attenzione/iperattività
•  Disturbidell’umore
•  Disturbipervasividellosviluppo(OggiDSA)
DEFINIZIONEDIINTELLIGENZA
LUCKASSON,2002
•  L’intelligenzaèunacapacitàmentalegeneraleche
includeragionamento,pianificazione,problem
solving,pensieroastrattoriguardanteidee
complesse,apprendimentodall’esperienza.
•  L’intelligenzanonèsemplicemente
apprendimentodailibri,unapuraabilitàaccademica
oabilitàappresadaitesti,essarifletteunacapacità
piùampiaeprofondadicomprendereilnostro
ambientecircostante,afferrare,dareunsensoalle
coseodedurrecosafare
areedelcomportamentoadattivo
SempresecondoLuckasson
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–comunicazione
–curadisé
–vitadomestica
–abilitàsociali
–utilizzodellerisorsedellacomunità
–autodeterminazione
–saluteesicurezzapersonale
–istruzione,tempolibero,lavoro
Quindi
•  Ilcomportamentoadattivo
–  fariferimentoalleperformancediautonomiapersonalee
socialechesimanifestanodurantel’espletamentodelle
attivitàgiornaliere
–  E’correlatoall’età
–  E’definitodalleaspettativeostandarddellealtrepersone
–  Sidefinisceinbasealleperformanceusualienonalle
abilità
Insintesi
•  ILCOMPORTAMENTOADATTIVOE’UNINSIEME
DIABILTÀ
–  CONCETTUALI
–  PRATICHE
–  SOCIALI
PERAFFRONTARELAQUOTIDIANITÀ
•  ABILITA’CONCETTUALI:
– 
– 
– 
– 
LETTURA,
SCRITTURA,
USODELDENARO,
AUTODETERMINAZIONE
•  ABILITA’SOCIALI
– 
– 
– 
– 
– 
INTERPERSONALE,
RESPONSABILITA’,
AUTOSTIMA,
REGOLEDASEGUIRE,
LEGGIDARISPETTARE
•  ABILITA’PRATICHE
– 
– 
– 
– 
– 
– 
– 
MANGIARE,
MUOVERSI,
PULIRSI,
VESTIRSI,
PREPARARSIIPASTI,
ABILITA’LAVORATIVE,
GESTIONEAMBIENTALE
Fattoripredisponenti
•  Oltreaquelliditipospecificamente
medico,sonofattorichepossono
influenzarelosviluppodelleabilità
cognitiveequindiprovocarel’insorgenza
diRitardo:
Fattoripredisponenti
• 
PROBLEMIDURANTELAGRAVIDANZAENELPERIODO
PERINATALE
–  MALNUTRIZIONI
–  IPOSSIA
–  PREMATURITÀ
–  TRAUMI
•  CONDIZIONIMEDICHEGENERALIACQUISITEDURANTE
L’INFANZIAOLAFANCIULLEZZA
–  INFEZIONI
–  TRAUMI
–  AVVELENAMENTI (ES. PIOMBO)
•  INFLUENZEAMBIENTALIEALTRIDISTURBI
MENTALI
–  RIDOTTACURAEASSISTENZA
–  RIDOTTASTIMOLAZIONESOCIOAFFETTIVA
–  GRAVIDISTURBIMENTALI(AUTISMO
Interventisu…
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Autonomiadibasse
Autogestionepersonaleedambientale
Attivitàdisocializzazione
Attivitàcognitive
Attivitàoccupazionali
Attivitàespressive
Attivitàludiche
Riduzionedeicomportamentiproblematici
Semplificazione
Tresonoleazionidaricordateper
favorirel’indipendenza:
Facilitazioneesemplificazione
• 1. è indispensabile una valutazione delle
abilità dell’alunno relative al compito che
proponiamo:
–  è necessario ricordare sempre, quando chiediamo
di svolgere un compito ad un bambino o ad un
ragazzo, quali abilità sono necessarie per quel
compito e quali egli possiede, quali ha come
emergenti,equalinonha.
Articolotrattoda:CategoriaScuolaDiMarisaNicoliniDelgennaio23,2012
semplificazione
• 2.èindispensabilelaconoscenzadiqualiabilità
sononecessariepersvolgereilcompitoche
proponiamo(analisidelcompito);
• 3.èindispensabilecontrollareilmodoincui
chiediamoall’alunnodisvolgereilcompito,cosìda
legareilsuocomportamentoallevariabiliinerential
compitoenonallenostreinterferenze.
facilitazione
•  Facilitaresignifica,chiederealbambino/ragazzodifareciò
chesafare;adattareicompitiallesueabilità;rendere
possibileunapprendimentonuovofacilitandolo,
depurandolocioèdaquellecomplicazionicherenderebbero
l’apprendimentoautonomool’esercizioautonomo
impossibile.
•  facilitarefrequentementelosvolgimentodeicompitiagli
alunni,madareloroadeguatierealisticifeedbackdi
confermaocorrezione,permotivarneasvolgerequesti
compitiinautonomia.
•  Ricordarecheseglialunni,enonsoloquelliconbisogni
speciali,trovanounadifficoltàchelifermanelcompitotale
dacostringerliadoperaresoloconaiutodell’insegnante,il
rischiodiabituarlialladipendenzaèalto.
facilitazione
•  Possiamodividerelafacilitazioneinduetipi:
A.  interventodiaiutoasvolgereilcompito;
B.  organizzazionefacilitatadelcompito.
•  Ilprimotipoèquellotradizionaledell’aiutograduato.
–  Davantiauncompitodifficileperl’alunno,losiaiutaa
compierlo,ritirandopoiprogressivamentel’aiutofinoa
permetterel’esercizioautonomodelcompitoappreso.
•  Talemetodoèmoltodiffusoeproduceisuoimassimi
risultatiquando:
–  L’insegnantecomprendeillivellodidifficoltàdell’alunnoeil
livellodidifficoltàsuperabile
–  Propostadelledifficoltàinmodogradualeecoerentefinoalla
eliminazionedell’aiuto
facilitazione
•  Quandoabbiamonecessitàdisvolgereuncompito
checontieneabilitàchel’alunnononpossiede,
convieneaiutarlodirettamentesenzachiedergli
affattodifaredasolo,pernonsottoporloaduna
prevista,equindievitabile,frustrazione.
•  Ilsecondotipodifacilitazione,l’organizzazione
facilitatadelcompito,consistenel:
–  preparareilcompitoinmodocheessosipresentidi
adeguatacomplessità,allaportatadell’alunno;
facilitazione
–  variaregradualmentequestaorganizzazione,cosìche
l’alunnopossaaffrontareinmodoindipendentela
variazioneperchélanovitàcomportal’usodiun’abilità
cheègiàpresentenelsuorepertorio,benchéusatadi
solitoincompitidiversi,oppurenuovamaemergente;
–  organizzareilcompitoinmodochel’alunnoricevadal
compitostesso,daluiimmediatamentepercepitoallasua
portata,ilpromptafaredasolo
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