.5 Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 11 aprile 2007 Corsi A-D, E-N, O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Calcolare il seguente integrale definito Z 3/π 1/π 1 1 sen dx 3 x x integrando dapprima per sostituzione ponendo 1/x = t e quindi per parti. (2) Calcolare il seguente limite 7/2 (sen x) lim+ √ . x(tg x − x) x→0 (3) Studiare la seguente funzione f (x) = x+1 3 (x + 2)3 e tracciarne approssimativamente il grafico. Determinare, inoltre, l’equazione della retta tangente al grafico di f nel punto di ascissa x0 = 0. (4) Dare la definizione di insieme misurabile secondo Peano-Jordan in IR2 e della relativa misura. Stabilire quindi se è misurabile il cilindroide di base [−1, 1] relativo alla funzione g : [−1, 1] → IR definita ponendo sen 1 , se x 6= 0, x g(x) = 0, se x = 0, giustificando esaurientemente la risposta. (5) Mostrare che la funzione h : [−1, 1] → IR definita ponendo h(x) = x arccos x − p 1 − x2 (−1 ≤ x ≤ 1) è derivabile in tutto l’ intervallo [−1, √ 1] e determinare l’espressione della derivata prima (Sugg. Ricordare che le funzioni arccos x e 1 − x2 non sono derivabili in ±1). E’ possibile affermare che h0 è continua in [−1, 1] ? (6) Dire se la funzione f : IR → IR data da f (x) = x|x| per ogni x ∈ IR a) è continua in IR; b) è derivabile in 0 (Sugg. Si utilizzi la definizione di derivata come limite del rapporto incrementale); c) verifica le ipotesi del teorema di Lagrange relativamente all’intervallo [−2, 2]. .5 Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 17 gennaio 2007 Corsi A-D, E-N, O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Calcolare il seguente integrale definito Z e x · cos (2 log x − 1) dx 1 (si ponga log x = t e quindi si integri per parti). (2) Calcolare il seguente limite 1/x (1 + 2 tg2 x) −1 lim . x→0 arcsen(3x) (3) Studiare la seguente funzione 1−x/2 f (x) = xe e tracciarne approssimativamente il grafico. Determinare, inoltre, l’equazione della retta tangente al grafico di f nel punto di ascissa x0 = 4. (4) Enunciare e dimostrare il primo teorema di confronto sui limiti. Siano quindi f, g : IR → IR e si supponga che esista lim f (x) = 1 e che f (x) < g(x) per ogni x 6= 0; dire se le seguenti affermazioni x→0 sono vere o false, giustificando esaurientemente la risposta: a) ∃ lim g(x) ≥ 1; x→0 b) ∃ lim g(x) > 1; x→0 c) non è detto che ∃ lim g(x), ma, se esiste, è ≥ 1 ; x→0 d) non è detto che ∃ lim g(x), ma, se esiste, è > 1 ; x→0 e) non può essere lim g(x) = −∞. x→0 + (5) Tracciare il grafico della funzione g(x) = x , precisando se g è limitata (inferiormente e/o superiormente), monotona, continua, derivabile, concava o convessa. Mostrare infine che la restrizione di g ad ogni intervallo chiuso e limitato di IR è integrabile e che Z b b2 se a < 0 < b. g(x) dx = 2 a (6) Dare la definizione di funzione strettamente decrescente in un punto; mostrare quindi che la funzione h : IR → IR definita ponendo h(x) = cos(2x) − cos2 x per ogni x ∈ IR è strettamente decrescente in x0 = π/4 utilizzando il test della derivata prima. E’ possibile affermare che h è strettamente decrescente in un intorno di x0 ? .5 Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 18 luglio 2007 Corsi A-D, E-N, O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Calcolare il seguente integrale indefinito Z log x dx (x + 1)2 mediante la regola di integrazione per parti. (2) Calcolare il seguente limite lim arcsen x · log(tg x). x→0+ (3) Studiare la seguente funzione f (x) = x (log x)2 e tracciarne approssimativamente il grafico. Determinare, inoltre, l’equazione della retta tangente al grafico di f nel punto di ascissa x0 = e3 . (4) Dare la definizione di funzione continua in un punto ed in un intervallo ed enunciare il secondo teorema di Weierstrass. Stabilire quindi se verifica le ipotesi di tale teorema la funzione g : [−1, 1] → IR definita ponendo ( sen(2x) , se x 6= 0, g(x) = x 2, se x = 0, giustificando esaurientemente la risposta. (5) Dare la definizione di primitiva di una funzione ed elencarne le principali proprietà. Dire quindi se è dotata di primitiva la funzione h : IR → IR definita ponendo h(x) = |x|, se −1 ≤ x ≤ 1, 2, se x < −1 oppure x > 1, giustificando esaurientemente la risposta. (Sugg. Può essere utile tracciare preliminarmente il grafico di h). (6) Dire se la funzione f : IR → IR data da f (x) = x·|x − 2| per ogni x ∈ IR a) è continua; b) è derivabile; c) verifica le ipotesi del teorema di Lagrange relativamente all’intervallo [0, 1]. .5 Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale del 12/12/2007 - ore 13,30 Corsi A-D, E-N, O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Calcolare il seguente integrale indefinito Z tg2 x + 1 dx tg2 x + 5 mediante la sostituzione tg x = t. (2) Calcolare il seguente limite 2 x −x . lim x2 3 · sen 3 · tg x→+∞ x2 (3) Studiare la seguente funzione f (x) = x (2 − log x)2 e tracciarne approssimativamente il grafico. (4) Dire se esistono valori di k per i quali la funzione g : [−1, 1] → IR definita ponendo 5x , se x 6= ±1, 2 x −1 g(x) = k, se x = ±1, è integrabile secondo Riemann. (5) Dire se la funzione h : IR → IR definita ponendo 1 2 x · sen , se x 6= 0, x h(x) = 0, se x = 0, a) è continua in 0; b) è derivabile in 0 (si valuti il limite del rapporto incrementale); c) verifica le ipotesi del teorema di Lagrange relativamente all’intervallo [−1, 1]. (6) Utilizzando il teorema di Torricelli-Barrow, mostrare che la funzione F : IR → IR definita ponendo Z x t2 dt per ogni x ∈ IR F (x) = π/4 2 + arctg t è strettamente crescente; scrivere, inoltre, l’equazione della retta tangente al grafico di F nel punto di ascissa x0 = π/4. .5 Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 9 Luglio 2008 Corso O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Calcolare il seguente integrale indefinito Z x x e · log(e + 2) dx effettuando la sostituzione ex = t. (2) Calcolare il seguente limite 1/x lim 3 sen x + cos x x→0 g(x) (Sugg. Ricordare che, almeno formalmente, f (x) g(x) log f (x) =e ). (3) Studiare la seguente funzione f (x) = 1 e −2 x e tracciarne approssimativamente il grafico. Determinare, inoltre, l’equazione della retta tangente al grafico di f nel punto di ascissa x0 = log 3. (4) Dire se la funzione g : IR → IR definita ponendo g(x) = arctg x, √ x, se x < 0, se x ≥ 0, verifica le ipotesi dei teoremi di Bolzano, degli zeri e di Weierstrass rispettivamente, motivando esaurientemente la risposta (Sugg. Può essere utile tracciare preliminarmente il grafico di g). (5) Dopo aver determinato il dominio della funzione h(x) = sen x + tg x, verificare che il punto x0 = π è punto di flesso per h, utilizzando il test della derivata terza; scrivere, infine, l’equazione della relativa tangente inflessionale. (6) Di una funzione f : IR → IR, continua in IR, è noto che arccotg x − π x−1 = cos 1 − 3 4 Z x f (t) dt per ogni x ∈ IR. 1 Mediante l’utilizzo del teorema di Torricelli-Barrow, calcolare l’espressione di f (x). .5 Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 10 Settembre 2008 Corso O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Calcolare il seguente integrale indefinito Z effettuando dapprima la sostituzione √ log x √ dx, x x = t e quindi integrando per parti. (2) Individuare e classificare le eventuali discontinuità della funzione funzione f : [0, π/2[→ IR definita ponendo 3x log(tg x) + 2 sen x, se 0 < x < π/2, f (x) = 1, se x = 0. (3) Studiare la seguente funzione f (x) = √ x · log x e tracciarne approssimativamente il grafico. Determinare, inoltre, l’equazione della retta tangente al grafico di f nel punto di ascissa x0 = 1. (4) Stabilire per quali valori dei parametri a e b la funzione g : IR → IR definita ponendo se x ≤ 1, ax + b, g(x) = 1 − e−x , se x > 1, è derivabile in tutto IR. (5) Dire se la funzione h : ]0, +∞[→ IR definita ponendo 1 1 , se 0 < x < 1, − x x+1 h(x) = log x, se x ≥ 1, è dotata di primitiva. In caso affermativo, determinarne la primitiva nulla in 1. E’ possibile affermare che h è integrabile secondo Riemann? (6) Mostrare che la funzione u : ]0, +∞[→ IR definita ponendo q √ u(x) = 2 x + x per ogni x > 0, ha tutte le proprietà di una funzione di utilità, cioè u è continua insieme alle sue derivate prima e seconda, è strettamente crescente, strettamente concava con lim u0 (x) = 0. x→+∞ .5 Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 5 Novembre 2008 Corso O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Calcolare il seguente integrale indefinito 3ex − e2x dx ex + 1 Z effettuando la sostituzione ex = t. (2) Calcolare il seguente limite tg x . lim+ sen x x→0 (3) Studiare la seguente funzione f (x) = x2 + x − 6 x+1 e tracciarne approssimativamente il grafico. (4) Stabilire per quale valore del parametro a la funzione g : ] − ∞, 1] → IR definita ponendo ex − 1 , ax g(x) = 1, log(1 + x) , x se x < 0, se x = 0, se 0 < x ≤ 1, verifica le ipotesi dei teoremi di Bolzano. (5) Data la funzione F : [0, 1] → IR definita ponendo Z F (x) = 3x + 1 x et dt t+2 per ogni x ∈ [0, 1], mostrare che F è strettamente crescente e strettamente convessa; inoltre, utilizzando opportunamente il teorema degli zeri, dimostrare che F si annulla in un unico punto c ∈]0, 1[. (6) Dopo aver determinato il dominio della funzione h(x) = log(x2 + 1) √ , x mostrare che essa è strettamente crescente nel punto x0 = 1 utilizzando il test della derivata prima. E’ possibile affermare che h è strettamente crescente in un intorno di x0 ? .5 Numeri PARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 14 Gennaio 2009 Corsi E-N e O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Data la funzione log x − 4 , f (x) = √ x log x + 2 a) determinarne il dominio Df ; b) dire perchè f è dotata di primitiva, giustificando esaurientemente la risposta; √ c) determinare la primitiva di f nulla in x0 = e (Sugg. Nell’integrare si ponga log x = t). (2) Calcolare il seguente limite lim+ x→0 √ (1 − cos 2x) tg x + 5 3 x √ . arcsen x (3) Studiare la seguente funzione f (x) = arccotg 1 x2 e tracciarne approssimativamente il grafico. Mostrare inoltre che la funzione è prolungabile con continuità in 0 e che tale prolungamento è derivabile in 0 con derivata uguale a 0. (4) Data la funzione Z F (x) = 0 x √ t−3 √ dt, t5 + 2 a) determinarne il dominio DF ; b) dire se F è derivabile ed, in caso affermativo, calcolare F 0 (x) ed il lim F 0 (x); x→+∞ c) determinare gli intervalli in cui F è strettamente crescente o strettamente decrescente; d) dire per quale teorema sui limiti sicuramente esiste il lim F (x), giustificando esaurientemente la x→+∞ risposta. (5) Dire per quali valori non nulli dei parametri a e b la funzione h : IR → IR definita ponendo 2 se x < 1, a(x − 1) + 1, h(x) = a, se x = 1, bx 2 e + a arctg x, se x > 1, verifica le ipotesi dei teoremi di Bolzano. E’ possibile affermare che, in corrispondenza dei valori di a e b trovati, la funzione h è integrabile secondo Riemann? (6) Determinare il dominio e gli eventuali punti di estremo locale della funzione f (x, y) = log |1 − x + y| + x + y 2 . Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 15 Aprile 2009 Corsi E-N e O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Determinare la primitiva della funzione f (x) = arccotg che in 0 assume valore 1 (Sugg. Si ponga √ √ x x = t e quindi si integri per parti). (2) Calcolare il seguente limite lim+ (1 − 3x2 + √ cotg x x) . x→0 (3) Studiare la seguente funzione f (x) = x3 (−1 + 3 log x) e tracciarne approssimativamente il grafico. Determinare, inoltre, l’elasticità di f nel punto x0 = e. (4) Data la funzione p g(x) = arcsen( 1 − log x), a) determinarne il dominio Dg ; b) mostrare che g è continua e strettamente monotona; c) determinare il codominio di g; dire, quindi, se g ammette minimo e/o massimo globale, indicando gli eventuali punti di minimo o massimo globale; d) dire se g è invertibile ed, in caso affermativo, calcolare la funzione inversa g −1 . (5) Dire se la funzione h : IR → IR definita ponendo x arctg x − x, h(x) = Z x 2 e−t −1 dt, se x < 0, se x ≥ 0, 0 a) è continua; b) è derivabile; in caso affermativo, scrivere l’equazione della retta tangente al grafico di h nel punto di ascissa 0; c) verifica le ipotesi del teorema di Lagrange relativamente all’intervallo [0, 1]. (6) Determinare il dominio e gli eventuali punti di estremo locale della funzione f (x, y) = e−x (y 2 − 2xy). .5 Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 14 Gennaio 2009 Corsi E-N e O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Calcolare l’integrale definito Z 2 √ sen x − 1 dx effettuando la sostituzione √ 1 x − 1 = t e quindi integrando per parti. (2) Calcolare il seguente limite arcsen(tg x) + arctg(3 sen2 x) p . log(1 + sen x) lim+ x→0 (3) Studiare la seguente funzione 2 f (x) = xe−x e tracciarne approssimativamente il grafico. Determinare, inoltre, l’equazione della retta tangente al p grafico di f nel punto di ascissa x0 = 3/2. (4) Data la funzione F : IR → IR definita ponendo x Z 2 arctg(et ) dt F (x) = per ogni x ∈ IR, 0 dire, giustificando esaurientemente la risposta, a) se F è continua; b) se F è derivabile (in caso affermativo calcolare F 0 (x) ed il lim F 0 (x)); x→−∞ c) se il codominio di F è un intervallo; d) se la restrizione di F all’intervallo [−1, 1] è dotata di minimo e massimo valore. (5) Dire per quale valore del parametro a la funzione h : [−1, 2] → IR definita ponendo 2 se −1 ≤ x ≤ 0, −x − x, se 0 < x ≤ 1, h(x) = − arctg x, −π/4 − a(x − 1), se 1 < x ≤ 2, verifica le ipotesi del teorema di Lagrange. E’ possibile affermare a priori, senza effettuare alcun calcolo, che la funzione h è integrabile secondo Riemann per ogni valore del parametro a? (6) Determinare il dominio e gli eventuali punti di estremo locale della funzione f (x, y) = e−x (y 2 + xy). Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 10 settembre 2009 Corsi E-N e O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Utilizzando la regola di integrazione per parti, calcolare l’integrale indefinito Z x sen2 (3x) dx. (2) Calcolare il seguente limite 2 ex + 5x − 1 √ . lim x→0+ sen x + x5 (3) Studiare la seguente funzione f (x) = ex/2 · (x2 − 3x) e tracciarne approssimativamente il grafico. Determinare, inoltre, l’elasticità di f nel punto x0 = 1. (4) Trovare l’errore nel seguente ragionamento: si consideri la funzione h : IR → IR definita ponendo h(x) = Poichè risulta 3x2 + cos x, 2 arctg(x ) , se x < 0, se x ≥ 0. 6x − sen x , se x < 0, h0 (x) = 2x , se x > 0, 1 + x4 si ha lim h0 (x) = lim h0 (x) = 0 e dunque h è derivabile in 0 con h0 (0) = 0. x→0− x→0+ (5) Determinare per quali valori del parametro k la funzione g :] − 1, +∞[→ IR definita ponendo (kx − 1) , se −1 < x < 0, (x + 1) g(x) = −k2 x e + 4kx − 2, se x ≥ 0, è derivabile in ] − 1, +∞[. E’ possibile affermare che per ogni k la restrizione di g ad un qualsiasi intervallo chiuso e limitato incluso in ] − 1, +∞[ è integrabile secondo Riemann? (6) Determinare il dominio e gli eventuali punti di estremo locale della funzione f (x, y) = xey − ex . Numeri DISPARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 15 luglio 2009 Corsi E-N e O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Calcolare la primitiva F (x) della funzione f (x) = e−2x+1 + tale che lim F (x) = x→+∞ 3 x2 1 . 2 (2) Calcolare il seguente limite lim Z x→0 x − tg x x (esen 2 t . − 1) dt 0 (3) Studiare la seguente funzione f (x) = arctg(e−x ) e tracciarne approssimativamente il grafico. Determinare, inoltre, l’elasticità di f nel punto x0 = log 3. (4) Data la funzione g(x) = log(1 − x2 ), a) determinarne il dominio Dg ; b) studiare il segno e la monotonia di g e determinare il suo codominio; c) dire se alla restrizione di g all’intervallo [−1/2, 1/2] è applicabile il teorema di Lagrange; in caso affermativo determinare il punto (o i punti) c che ne soddisfano la tesi; d) mostrare che la restrizione di g all’intervallo ] − 1, 0] è invertibile e determinare l’espressione della funzione inversa. (5) Dare la definizione di funzione continua in un punto ed in un intervallo. Individuare, quindi, e classificare gli eventuali punti di discontinuità della funzione 2x2 , x2 − 2x − 3 h(x) = 3, √ x2 + 9, se x < 0, x 6= −1 ∧ x 6= −2, se x = 0, x = −1 e x = −2, se x > 0. (6) Determinare il dominio e gli eventuali punti di estremo locale della funzione f (x, y) = y x . Numeri PARI Prova scritta di Matematica per l’Economia e Matematica Generale - 4 novembre 2009 Corsi E-N e O-Z ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗ (1) Calcolare il seguente integrale indefinito Z log(x + 1) dx x2 mediante la regola di integrazione per parti. (2) Calcolare il seguente limite sen2 (arctg x) − 3 arctg(sen2 x) . x→0 1 − cos(x2 + x) lim (3) Studiare la seguente funzione x2 1−x e tracciarne approssimativamente il grafico. Determinare, inoltre, l’elasticità f nel punto x0 = 3. f (x) = (4) Siano a, b ∈ IR, a < b, ed f : [a, b] → IR; stabilire se le seguenti affermazioni sono vere o false, giustificando esaurientemente la risposta: a) se f è continua in [a, b], di certo il grafico di f non ha asintoti verticali; b) se f è dispari, di certo f è invertibile; c) se f è continua in [a, b] ed f (a) = −3, f (b) = 5, di certo l’equazione f (x) = 0 ha almeno una soluzione; d) se f è monotona in [a, b], di certo f ammette minimo e massimo assoluti. (5) Dopo aver dato la definizione di funzione continua in un punto ed in un intervallo, determinare e classificare gli eventuali punti di discontinuità della funzione x2 + 4 , se x > 0, x 6= e3 log x − 3 g(x) = 0, se x = e3 . Dire infine se la funzione è integrabile secondo Riemann nell’intervallo [1, e4 ], giustificando esaurientemente la risposta. (6) Determinare il dominio e gli eventuali punti di estremo locale della funzione f (x, y) = (xy)ex . (7) Dire, giustificando esaurientemente la risposta, se la funzione h : [1, e] → IR definita ponendo −1, se x = 1, h(x) = log x, se 1 < x < e, 2, se x = e, verifica le ipotesi del teorema del valor medio.