PARALISI DEL NERVO FACCIALE IN ETA’ PEDIATRICA Dott.ssa Elisabetta Muccioli DEFINIZIONE Sinonimo : Paralisi di Bell Paralisi acuta unilaterale del nervo facciale, non associata ad altre neuropatie craniche o a disfunzioni del tronco encefalico Eziologia: neurite postinfettiva allergica o immune Qualsiasi età Spesso esordio improvviso dopo 2 settimane da infezione sistemica virale : EBV, Herpes virus, virus della parotite/ Mycoplasma Manifestazione iniziale e unica della malattia di Lyme Dott.ssa Elisabetta Muccioli Eziologia idiopatica CLINICA Parte superiore e inferiore della faccia è paralizzata Angolo della bocca verso il basso Pz non riesce a chiudere l’occhio colpito complicanza cheratite per esposizione della cornea anche di notte Perdita di sensibilità ai 2/3 anteriori della lingua del lato coinvolto Se ezio virale, può anche esserci alterazione della sensibilità in sede omolaterale al deficit motorio Dott.ssa Elisabetta Muccioli CLINICA CHIEDI AL PAZIENTE DI L’emifaccia del alto colpito è paralizzata Sorridere/far vedere i denti: L’angolo della bocca è cadente Impossibilità a chiudere la palpebra sull’occhio dal lato paretico : Lacrimazione Possibile associazione di ipoacusia e ipogeusia sembra che tira dalla parte sana, ma in realtà è la parte paralizzata che non tira Fenomeno di Bell: Dott.ssa Elisabetta Muccioli pz chiude le palpebre, ma dalla parte paretica la palpebra non si chiude e l’occhio va verso l’alto DIAGNOSI Anamnesi + esame obiettivo neurologico FOO DD altre cause di paralisi periferica del facciale Infezioni dell’orecchio interno e medio Osteite Fratture Rx cranio TAC/RMN nei casi dubbi Esame elettromiografico solo per scopo prognostico nei pz con assenza di risoluzione in alcuni giorni di terapia Esami sierologici per identificare infezioni da virus neurotropi o malattia di Lyme Dott.ssa Elisabetta Muccioli TERAPIA Lacrime artificiali Per proteggere la cornea da lesioni abrasive Es Dacriosol collirio Se herpes alcuni consigliano aciclovir Terapia cortisonica antiedema Bentelan (prednisone) : 1 mg/Kg/die per 7 giorni poi 0,5 mg/Kg/die per altri 7 giorni Controllo clinico dopo 2 settimane di terapia Eventuale riabilitazione motoria della muscolatura mimica interessata dopo la fase plegica Dott.ssa Elisabetta Muccioli PROGNOSI 85% guarigione spontanea 10% persiste lieve debolezza facciale 5% deficit severo permanente DD neuropatia facciale cronica Tumori del nervo faciale : Shwannoma, neurofibroma, infiltrazione di cellule leucemiche o rabdomiosarcoma da orecchio medio Infarti o neoplasie del tronco encefalico Eventi traumatici Dott.ssa Elisabetta Muccioli PARALISI FACCIALE ALLA NASCITA Neuropatia per compressione del forcipe durante il parto Guarigione spontanea in pochi giorni o settimane SE assenza congenita del muscolo depressore dell’angolo della bocca Asimmetria facciale, più evidente quando il bimbo piange Non compromette l’alimentazione-solo estetico SE sindrome di Moebius Paralisi facciale bilaterale o meno freq unilaterale Provocata da infarti calcificati simmetrici a livello del tegmento pontino e del midollo allungato durante la fase intermedia della gestazione o alla fine della vita fetale Dott.ssa Elisabetta Muccioli