Diapositiva 1 - Maratoneti Genovesi

PERIODIZZAZIONE, PIANIFICAZIONE
E PROGRAMMAZIONE
DELL'ALLENAMENTO
PROPOSTE PER I MEZZOFONDISTI
di Stefano Vernocchi e Sauro Ivani
PERIODIZZAZIONE
E' la distribuzione degli allenamenti nel corso dell'anno al fine di
raggiungere la MASSIMA FORMA SPORTIVA in coincidenza con un
obiettivo che ad inizio anno ci eravamo stabiliti (es.: gara).
Non è possibile preparare un programma di allenamento se prima non
fissiamo un obiettivo.
PIANIFICAZIONE
E' la suddivisione dell'anno in fasi temporali
(dette cicli: Macrociclo, Mesociclo, Microciclo, Unità di allenamento)
all'interno delle quali collochiamo PRIORITA', TEMPI, MEZZI E METODI
di allenamento necessari al raggiungimento del MASSIMO STATO
DI FORMA SPORTIVA.
PROGRAMMAZIONE
La Programmazione è la stesura pratica, più o meno particolareggiata
della nostra seduta di allenamento.
Si stabilisce, nel dettaglio, come deve essere svolto un allenamento.
in genere ha cadenza settimanale o quindicinale.
MASSIMA FORMA SPORTIVA
Definiamo la Massima Forma Sportiva come quel momento in cui l'atleta
riesce a sintetizzare tutte le proprie potenzialità ed a finalizzarle per un
determinato scopo.
In parole più semplici: è la massima prestazione che un atleta riesce a
fornire nella sua specialità o in quella gara.
PREPARAZIONE ANNUALE di Matveev
ANDAMENTO VOLUME e INTENSITA' ALLENAMENTI
secondo Matveev
GARE ANNO 2016
Quali sono gli aspetti della preparazione
che devo maggiormente curare
per rendere al meglio nel 2016
o per colmare quelle lacune/infortuni
che ho avuto nel 2015 ?
La Resistenza generale e la Resistenza speciale (specifica)
La RESISTENZA GENERALE è quella che realizziamo percorrendo tanti Km, con
poco impegno muscolare, con poco accumulo di acido lattico il cui sviluppo
interessa soprattutto l'apparato cardiocircolatorio e che dal punto di vista mentale
non ci impegna molto.
LA RESISTENZA SPECIALE o SPECIFICA è la capacità di sopportare un carico
specifico (la distanza di gara) per un tempo pressappoco determinato e con un
impegno muscolare e psichico pressoché massimale, in modo che l'atleta ottenga
un adattamento sempre più specifico alla sua particolare specialità o distanza di
gara.
Quindi, se la RESISTENZA GENERALE è particolarmente importante quando si
inizia la pratica della corsa (anche in età giovanile) con il passare del tempo non
riesce più a garantire stimoli specifici che si realizzano solo sottoponendo
l'organismo a stimoli sempre più correlati alla distanza e al tempo di gara.
La Forza
" I recenti progressi nel campo della fisiologia attestano che gli esercizi
con sovraccarico costituiscono un mezzo efficace non solo per lo
sviluppo della forza muscolare ma anche per il miglioramento di molte
altre caratteristiche tra cui la RESISTENZA, la coordinazione e la
velocità..." J. VerchoshansKij
Oppure:
"l'allenamento della forza assume una grande importanza per due ordini
di ragioni:
1° è la base fondamentale per lo sviluppo della velocità
2° il mezzofondista deve mantenere la maggior efficienza possibile del
gesto tecnico per tutta la durata della gara e dovrà , per questo, tendere
allo sviluppo della forza orientandosi a quella espressione comunemente
denominata Forza resistente.
“Il giusto volume di Km
ad una buona intensità
meglio dei tanti Km a ritmi blandi"
Bisogna inserire gli esercizi per la forza nel periodo preparatorio e
assicurare un'azione massiccia di questi esercizi all'organismo. Tuttavia
si deve tener presente che in questo periodo la velocità si abbassa (è
un effetto provvisorio e normale) ma dopo la conclusione della tappa di
lavoro concentrato sulla forza, la velocità dei movimenti (grazie
all'effettuazione dei lavori di trasformazione/conversione), non solo
viene ripristinata ma essa supera considerevolmente il livello iniziale
Grazie per l’attenzione