ALLENAMENTO
L’allenamento è l’insieme di tutti i movimenti ed i procedimenti atti a provocare nell’organismo quegli
adattamenti fisiologici necessari non solo a tollerare gli sforzi dello sport praticato, ma anche ad
esaltarne il rendimento.
ADATTAMENTI FISIOLOGICI SU GRANDI SISTEMI ED APPARATI
 SISTEMA MUSCOLARE
1. IPERTOFIA (aumento volumetrico delle singole fibre muscolari- tipico dell’allenamento di forza, di
lieve entità nell’allenamento di resistenza)
2. AUMENTO QUANTITATIVO DI SOSTANZE IN ESSO CONTENUTE (glicogeno, creatina, fosfati,
potasso, sodio, calcio e magnesio)
 SISTEMA SCHELETRICO
GROSSEZZA, COMPATTEZZA DELLE OSSA, in particolare nei punti di inserzione muscolare
 APPARATO CARDIO- CIRCOLATORIO
1. AUMENTO DEL VOLUME CARDIACO per ispessimento delle pareti del cuore(miocardio) o per
dilatazione delle due cavità (ventricoli e atri) Quindi miglior gittata sistolica
In un soggetto normale il cuore ad ogni pulsazione pompa nell’aorta circa 50 cc., nel soggetto allenato
può arrivare a pompare fino a 170- 180 cc.
Ciò provoca BRADICARDIA e DIMINUZIONE DELLA PRESSIONE SANGUIGNA SISTOLICA (massima) con
conseguente economizzazione del lavoro del cuore allo stato di riposo e nell’attività della normale
“routine” quotidiana
2. CAPILLARIZZAZIONE (con allenamenti basati su prestazioni di media e lunga durata) che rende
migliore e più completa l’efficacia generale degli scambi gassosi a livello muscolare e consente una
diminuzione delle resistenze periferiche
 APPARATO RESPIRATORIO
1. INCREMENTO DEL VOLUME E DELLA FORZA DEI MUSCOLI RESPIRATORI (diaframma e intercostali)
2. AUMENTO NUMERICO DEGLI ALVEOLI POLMONARI FUNZIONALI
3. RITMO RESPIRATORIO PIU’ LENTO ALLO STATO DI RIPOSO E DURANTE LIVELLI DI ATTIVITA’
SUBMASSIMALE CON CONSEGUENTE ECONOMIA DI ENERGIA IMPEGNATA
 SISTEMA NERVOSO ED ALTRI ORGANI
1. Miglior coordinazione muscolare (minor dispendio energetico)
2. Diminuzione dei tempi di reazione a determinati stimoli
3. Migliorata dilatazione dei vasi sanguigni a livello muscolare (per maggior efficienza delle fibre
neuro-vegetative deputate a tale scopo)
4. Equilibrio psichico (liberazione naturali tendenze aggressive)
5. Migliore capacità funzionale a livello epatico e della milza