4A Chimica Organica

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PIANO DI LAVORO ANNUALE
Classe 4A
Disciplina: Chimica Organica
A.S. 2013-14
Docente: prof. Laura M. Iannone
Ore settimanali: 3
Libro di testo: ‘ Chimica Organica, biochimica e laboratorio’, di Valitutti, ed. Zanichelli.
Analisi della situazione di partenza della classe
La classe è formata da 19 ragazzi e due ragazze. Uno dei ragazzi presenta disturbi specifici di apprendimento e ha
l’insegnante di sostegno. ‘E stato presente in aula solo due volte dall’inizio anno.
Il comportamento è in generale adeguato anche se spesso è necessario richiamare un certo numero di ragazzi che
altrimenti continuano a chiacchierare, non partecipando in modo attivo alle lezioni.
Si osserva che ancora parte della classe non esegue i compiti assegnate per casa, compromettendo gli esiti dei loro
profitti. In fatti, otto studenti hanno avuto un risultato insufficiente nella verifica del primo modulo. Sei studenti
hanno ottenuto sufficiente, 4 buono e 1 molto buono.
Moduli
CONOSCENZE
COMPETENZE
Conoscere la nomenclatura, i meccanismi di reazione,
intermedi, proprietà fisiche e chimiche. Reazioni di
ossidazione e riduzione.
Rappresentare e denominare una specie
chimica mediante formule di struttura,
condensate, scheletriche e prospettiche.
Conoscere la nomenclatura degli alcoli e la loro
classificazione. Conoscere la nomenclatura dei fenoli.
Interpretare il legame idrogeno negli alcoli e nei fenoli.
Conoscere la acidità degli alcoli e dei fenoli. La
disidratazione degli alcoli ad alcheni. La reazione degli
alcoli con gli acidi alogenidrici. Alcoli e fenoli a
confronto. Preparazione degli alcoli con la reazione di
Grignard. L’ossidazione degli alcoli ad aldeidi, chetoni
e acidi carbossilici. L’ossidazione dei fenoli.
Individuare i centri di reattività della
specie chimica e classificare il suo
comportamento chimico per applicarlo
nelle lavorazioni conciarie e nel mondo
che ci circonda.
2.Stereochimica
Conoscere la stereoisomeria ottica R-S.
(ottobre- novembre)
La chiralità e gli enantiomeri. I centri stereogeni e
l’atomo di carbonio stereogeno. La configurazione e la
convenzione R-S. La luce polarizzata e l’attività ottica.
Riconoscere
le
interazioni
intermolecolari, la geometria delle
molecole e le proprietà fisiche e
chimiche delle sostanze.
1.Alcoli e fenoli, composti
dello zolfo.
(settembre- ottobre)
Moduli
CONOSCENZE
COMPETENZE
Le proprietà degli enantiomeri. Le proiezioni di
Fischer. I diasteromeri. I composti meso. Risoluzione di
una miscela racemica.
3. Aldeidi e chetoni
(dicembre)
4. Acidi carbossilici e i loro
derivati.
(genncaio-feb)
5. Ammine e altri composti
azotati.
(febbraio-marzo)
6. Amminoacidi, peptidi e
proteine.
(marzo-aprile)
Conoscere la nomenclatura delle aldeide e dei
chetoni. Metodi di preparazione. Il carbonile.
Addizione nucleofila. L’addizione di alcoli: Formazione
di semiacetali e di acetali. L’addizione di acqua.
L’addizione di reattivi di Grignard. Addizione di acido
cianidrico. Addizione di nucleofili all’azoto. La
riduzione dei composti carbonilici. L’ossidazione dei
composti carbonilici. La tautomeria cheto-enolica.
L’acidità degli idrogeni in alfa. La condensazione
aldolica.
Individuare i centri di reattività della
specie chimica e classificare il suo
comportamento chimico per applicarlo
nelle lavorazioni conciarie e nel mondo
che ci circonda.
Conoscere la nomenclatura degli acidi. Le proprietà
fisiche degli acidi. Acidità e costanti di acidità. L’effetto
della struttura sull’acidità. La trasformazione degli
acidi in sali. I metodi di preparazione degli acidi. Gli
esteri. L’esterificazione di Fischer. I lattoni. La
saponificazione degli esteri. L’ammonolisi degli esteri.
La riduzione degli esteri. Gli alogenuri acilici. Le
anidride degli acidi. Le ammidi. Idrogeni in alfa degli
esteri. Condensazione di Claisen.
Individuare i centri di reattività della
specie chimica e classificare il suo
comportamento chimico per applicarlo
nelle lavorazioni conciarie e nel mondo
che ci circonda.
Conoscere la classificazione e struttura delle ammine.
La nomenclatura delle ammine. Le proprietà fisiche e
le interazioni intermolecolari delle ammine.
Preparazione delle ammine. La basicità delle ammine.
La reazione delle ammine con gli acidi forti. I composti
di ammonio quaternari. I sali di diazonio aromatici. La
diazocopulazione. I coloranti azoici.
Individuare i centri di reattività della
specie chimica e classificare il suo
comportamento chimico per applicarlo
nelle lavorazioni conciarie e nel mondo
che ci circonda.
Conoscere gli amminoacidi naturali. Le proprietà
acido-base degli amminoacidi. L’elettroforesi. Le
reazioni degli amminoacidi. La reazione della ninidrina.
I peptidi. Il legame disolfuro. Le proteine. La struttura
Correlare le proprietà e le funzioni di
molecole organiche e biorganiche
complesse al loro ruolo nelle lavorazioni
conciarie.
Moduli
CONOSCENZE
COMPETENZE
primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle
proteine.
7. Lipidi e detergenti
(aprile-maggio)
Conoscere i grassi e gli oli. I triesteri del glicerolo.
L’idrogenazione degli oli vegetali. La saponificazione
dei grassi e degli oli. Il sapone. I detergenti sintetici. I
fosfolipidi. Prostaglandine, leucotrieni e lipossine. Le
cere. I terpeni e gli steroidi.
Correlare le proprietà e le funzioni di
molecole organiche e biorganiche
complesse al loro ruolo nelle lavorazioni
conciarie.
Metodologia e strumenti didattici
METODOLOGIA:
•
•
•
lezione frontale
discussioni collettive
esercizi individuali e di gruppo
STRUMENTI DIDATTICI
•
•
libro di testo ed esercizi addizionali proposti dal docente
modelli molecolari
Verifica e Valutazione
VALUTAZIONE FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento)
•
discussione collettiva e brevi colloqui individuali
VALUTAZIONE SOMMATIVA (controllo profitto scolastico per la valutazione di fine quadrimestre)
•
•
interrogazioni orali
quesiti a risposta aperta o altre prove oggettive su tutta l’unità didattica
Data
28/10/13
L’insegnante
Laura M. Iannone
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