LA RUSSIA PRIMA E DOPO LA PRIMA GUERRA MONDIALE
DATA
INIZIO 1900
1903
1905
1914
FEBBRAIO 1917 (marzo secondo il
calendario giuliano vigente in Russia
fino al 1918)
APRILE 1917 (maggio)
AVVENIMENTI
La Russia è l’impero più grande del
mondo, ma il Paese è politicamente e
economicamente arretrato: la schiavitù
della gleba è stata abolita solo nel 1861,
ci sono pochi contadini ricchi (kulaki) e
tanti poveri, l’industria non decolla
perché manca la borghesia (c’è ancora la
vecchia nobiltà che detiene il potere)
Il partito socialista russo si divide in due
blocchi:
- bolscevichi: maggioranza
rivoluzionaria che vuole la
rivoluzione violenta per andare
contro lo zar
- menscevichi: minoranza che vuole
le riforme
Di fronte allo zar Nicola II che è
incapace di governare scoppia la
rivoluzione detta domenica di sangue, ma
fallisce
Lo zar decide l’ingresso in guerra, ma i
contadini diventati soldati non lavorano
più i campi, quindi crolla la produzione e
la fame colpisce tutti. Per di più al fronte
i soldati non hanno armi
Scoppia la rivoluzione di febbraio a San
Pietroburgo con scioperi e manifestazioni
contro lo zar che abdica; si formano
governo provvisorio guidato dai
bolscevichi e i soviet (consigli di operai e
soldati)
Torna dall’esilio in Svizzera dove si era
rifugiato nel 1905, Lenin, capo
bolscevico, che vorrebbe
1. uscire dalla guerra
2. abolire la proprietà privata, dare
terre ai contadini, fabbriche agli
operai e abolire le classi sociali
OTTOBRE 1917 (novembre)
Scoppia la rivoluzione di ottobre,
Pietroburgo viene occupata e si forma un
governo rivoluzionario formato dai
bolscevichi.
1918-1922
Lenin firma la pace di Brest Litovsk (3
marzo 1918); confisca le industrie, dà
terre ai contadini, nazionalizza le banche
e permette il controllo operaio sulle
industrie. Di fatto però trasforma lo stato
in una dittatura del partito bolscevico e
questo fa sì che scoppi la guerra civile tra
bolscevichi (Armata rosssa) e
menscevichi (Armata bianca). Vincono
nel 1922 i rossi e lo zar e la sua famiglia
vengono uccisi
Lenin può consolidare il potere, il partito
comunista bolscevico è l’unico
(opposizioni eliminate).
- 1921: inaugura la NEP, nuova
politica economica per far
dimenticare il comunismo di
guerra con un ritorno provvisorio
all’economia di mercato
- 1922: nasce l’URSS, Unione
repubbliche socialiste sovietiche
che durerà fino al 1991
- 1924: viene approvata una
costituzione federale dove però
conta solo il governo centrale.
Lenin muore senza essere riuscito
con la Terza Internazionale a
diffondere il modello della
rivoluzione comunista in tutta
Europa
1922-1924
