www.didadada.it La rivoluzione russa 1917 In sintesi Malcontento popolare a causa della Grande guerra e delle condizioni di vita del proletariato. Malcontento per l’assolutismo zarista Vittoria bolscevica, rovesciamento del regime monarchico zarista e nascita dell’URSS. All’inizio del ’900 la Russia è un impero sterminato e molto arretrato I contadini nella8oo prima metà dell’800 erano stati Nella seconda Russi metà dell’ la servitù della gleba era stata servi della gleba legati allarimasti terra che potevano eliminata ma i(schiavi contadini erano in miseria essere venduti e comprati con essa) Lo zar Nicola II La Russia era una monarchia assoluta: tutto il potere era nelle mani dello zar, non esistevano parlamento né partiti politici Si oppongono al regime zarista I populisti Movimento politico - culturale nato in Russia attorno alla metà del XIX secolo, alimentato da una visione idealizzata delle masse popolari e dei contadini. Il populismo fu sostituito dal marxismo nel corso degli anni novanta dell'Ottocento Gli anarchici Gli anarchici propongono lo scioglimento di tutte le forme di governo e la fine della gerarchia sociale. Aspirano ad una società caratterizzata da autonomia e libertà, in cui il popolo si autogoverna. Gruppi clandestini di populisti e di anarchici organizzano attentati e azioni terroristiche, con lo scopo di abbattere l'autocrazia zarista. Di un attentato fu vittima, nel 1881, lo stesso zar Alessandro II. L'assassinio di Alessandro II I successori di Alessandro II Indirizzano il malcontento popolare contro gli ebrei Scoppiano i pogrom Kiev. Un ebreo malmenato durante un pogrom alla presenza di un militare. Illustrazione apparsa su un giornale inglese nel 1881. 1905 – La “domenica di sangue”. Lo zar con uno sguardo da folle e la divisa insanguinata sulla copertina di una rivista francese La domenica del 22 gennaio 1905 una gran folla si radunò davanti al palazzo reale, a San Pietroburgo, chiedendo riforme democratiche. Non fu ascoltata: la guardia imperiale fece fuoco sul popolo disarmato, provocando un migliaio di morti e un numero doppio di feriti. 1917. La rivoluzione di febbraio. Per approfondire http://www.scuola.rai.it/articoli/la-rivoluzione-difebbraio-russia-1917/5005/default.aspx All'inizio del 1917 una nuova ondata di scioperi scoppiò a Pietrogrado (nome con il quale venne chiamata San Pietroburgo dall'inizio della guerra) e, al fronte, aumentarono i casi di diserzione. Le truppe che lo zar mandava per reprimere gli scioperi si univano ai manifestanti. La rivolta si allargò a macchia d’olio e coinvolse la stessa Mosca Lo zar Nicola II fu costretto ad abdicare e a cedere il potere ad un governo provvisorio guidato da partiti liberali e dai socialisti menscevichi. I bolscevichi restarono fuori dal governo. Considerano la Russia ancora non matura per una rivoluzione comunista Come i bolscevichi, si ispirano al pensiero di Karl Marx Menscevichi Vogliono continuare la guerra Vogliono realizzare subito il progetto comunista con un’azione violenta Socialdemocratici Disposti a collaborare con i liberali Riformisti Comunisti Bolscevichi Vogliono uscire dalla guerra Non vogliono collaborare con i liberarli 1917. La rivoluzione d’ottobre Lenin è il capo dei Bolscevichi Rientra dall’esilio in Svizzera e si guadagna l’appoggio dei soviet L’assalto al palazzo d’inverno nella ricostruzione del film Ottobre Lenin affida a Trockij Un soviet riunito a Pietrogrado l’organizzazione di Soviet = assemblea elettiva di contadini e militari eletta un’azione militare per a partire dal 1905 prendere il potere LeninTrockij arringa la folla Ottobre (in realtà novembre 1917). Assalto al palazzo d’Inverno Con il proprio voto i Soviet confermano e approvano la presa del potere da parte dei bolscevichi Per approfondire http://www.scuola.rai.it/articoli/la-rivoluzione-diottobre-russia-1917/5006/default.aspx Pace con Austria e Germania (trattato di Brest –Litovsk) I bolscevichi al potere Abolizione della proprietà terriera Distribuzione della terra ai contadini Manifesto di Es Lessitzskij: “Con il cuneo rosso sconfiggi i Bianchi” 1918. Scoppia la guerra civile tra Bolscevichi Armata rossa L’ Armata rossa è organizzata da Trockij Sostenitori dello zar Armata bianca (aiutata da inglesi, francesi e giapponesi) I bolscevichi Truppe bolsceviche uccidono lo zar impegnate nella Nicola II e la sua guerra civile famiglia Alla fine i rossi prevalgono sui bianchi Il “comunismo di guerra” Per approfondire http://www.scuola.rai.it/articoli/le-carestie-larussia-dopo-la-rivoluzione/5214/default.aspx Durante la guerra civile, requisizione di prodotti agricoli e materie prime per mantenere l’esercito La Russia di nuovo alla fame a causa delle requisizioni e della carestia (1921) I bolscevichi istituiscono una ceka (polizia segreta che si occupava di “reati politici”) Deportazione in Siberia degli avversari politici Nasce il tribunale rivoluzionario centrale Opposizioni fuori legge Verso il totalitarismo DZERZINSKIJ (capo della CEKA): Confisca dei beni della chiesa «Che la classe operaia schiacci l'idra Chiusura di chiese della controrivoluzione con eilconventi terrore di massa! Lo sappiano i nemici della di molti classe operaia:Deportazione ogni individuo arrestato che sia trovato illecitamente in membri del clero possesso di un’arma sarà giustiziato all’istante, ogni individuo che osi fare Scristianizzazione e la minima propaganda contro il regime sovietico sarà subito persecuzione della arrestato e rinchiuso in campo di concentramento!» chiesa ortodossa la NEP Per uscire dalla crisi, Lenin vara la Nuova Politica Economica, che non rispettava i dettami dell’economia comunista Sono di nuovo consentite la piccola proprietà contadina e il piccolo commercio I contadini possono vendere una parte di ciò che producono Finiscono le requisizioni forzate di prodotti agricoli Nascono piccole aziende private Imprenditori stranieri possono venire ad investire in Russia 1922. Nasce l’URSS Unione delle repubbliche socialiste sovietiche “Unione” perché il nuovo stato comunista era composto dalla Russia e da repubbliche autonome (che arrivarono ad essere 15) 1924. Muore Lenin, sale al potere Stalin Scontro Stalin-Trockij Socialismo in un paese solo 1929. Trockij è costretto a scappare dalla Russia. I sicari di Stalin lo raggiungono in Messico e lo ammazzano. L’URSS autosufficiente in tutti i settori Rivoluzione permanente Diffusione del comunismo prima in Europa e poi nel mondo Il totalitarismo di Stalin Spietata dittatura personale Pianificazione integrale dell’economia Controllo capillare della società Culto della personalità Gulag lavoro coatto e “rieducazione” “Purghe” 1934. Uccisione misteriosa di Kirov (collaboratore di Stalin) Piani quinquennali Per approfondire http://www.raistoria.rai.it/articoli/stalinismo-la-vitaIndustrializzazione forzata comunisti messi Centinaia di migliaia di militanti nei-gulag/4981/default.aspx Nascita Sovchoz “nemici” e dei Kolchoz sotto accusadei come dello stato, Deportazione Kulaki che incarcerati, costrettioasterminio confessaredeicolpe inesistenti si opponevano e condannati a mortealle o alriforme lavoro forzato Alcune delle vittime di Stalin Zinoviev, membro del Politburo, giustiziato nel 1936 Osip Mandel’štam, poeta, autore di una critica sarcastica nota come Epigramma di Stalin , morì di fame in un gulag. Bucharin, membro del Politburo, Giustiziato nel 1938