Forum Innovazione salute Milano, 10 novembre 2016 Intolleranze alimentari: falsi miti e realtà scientifiche Marco Silano Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare Reparto di Alimentazione, Nutrizione e Salute Io non sono allergico, sono intollerante !!! Le intolleranze alimentari stanno aumentando per colpa degli alimenti “moderni” pieni di additivi e conservanti e degli OGM Cosa è un’intolleranza alimentare ? Qual è la prevalenza delle intolleranze alimentari ? Qual è la prevalenza delle allergie alimentari ? Dosaggio IgE specifiche Skin prick test Dieta di eliminazione DBPCFC Il caso della celiachia MALATTIA CELIACA: MODELLO UNICO DI AUTOIMMUNITA’ - L’unica malattia in cui uno specifico allele HLA è presente nella totalità dei pazienti - L’autoantigene è noto (tTG) - Il trigger ambientale è noto (glutine) - L ’ eliminazione del trigger ambientale determina la remissione della malattia e la successiva riesposizione provoca la riaccensione della infiammazione L’aumento della prevalenza di celiachia è legata alle moderne tecniche di coltivazione dei grani ? L’aumento della prevalenza di celiachia è legata alle moderne tecniche di coltivazione dei grani ? La dieta senza glutine fa bene anche a chi non è celiaco ? È dieta dimagrante ? Il mercato USA circa il 30% la percentuale di adulti dichiarano di essere interessati eliminare/ridurre il glutine dalla loro dieta che a 23,3 miliardi $ il volume delle vendite di prodotti con il claim «gluten-free» (dato Nielsen) mercato stimato a 2.1 miliardi $ il volume delle vendite dei prodotti formulati specificatamente per chi non può mangiare il glutine («dietetici»), raddoppiato rispetto al 2007 (dato Euromonitor International) Il mercato in Italia Vendite 32,5% Erogazione gratuita Acquisto 67,5% •La differenza tra mercato totale ed erogazione gratuita stimata sembra essere dovuto a: •integrazione del tetto di spesa per i celiaci in regime di erogazione •supposte gluten-sensitivity •pubblico generale, perché crede i prodotti sg più sani o perché convinti che facciano dimagrire •15 GLUTEN SENSITIVITY Definizione Non-Celiac Gluten Sensitivity (NCGS) is a syndrome characterized by intestinal and extra-intestinal symptoms related to the ingestion of gluten-containing food, in subjects that are not affected by either celiac disease (CD) or wheat allergy (WA) Catassi et al. Nutrients 2015;7:4966 Nutrients 2015, 7 4 Table 1. The clinical manifestations of Non-Celiac Gluten Sensitivity (NCGS). Frequency Very Common Common Undetermined I ntestinal Bloating Abdominal pain Diarrhea Epigastric pain Nausea Aerophagia GER Aphthous stomatitis Alternating bowel habits Constipation Hematochezia Anal fissures Catassi et al. Nutrients 2015;7:4966 Extra-I ntestinal Lack of wellbeing Tiredness Headache Anxiety Foggy mind Numbness Joint/muscle pain Skin rash/dermatitis Weight loss Anemia Loss of balance Depression Rhinitis/asthma Weight increase Di Sabatino et al, Clin Gastroenterol Hepatol. 2015 Sep;13(9):1604-1612 Gluten sensitivity vs CD CD NCGS environmental trigger Gluten Unknown (gluten, wheat, ATIs, FODMAPs ???) genetic background DQ2/8 Not found serological marker Anti TG2 Not found duodenal mucosa lesions pathognomonic absent therapy Gluten – free ???? permanent YES NO ??? symptoms Not necessary necessary Con il termine NCGS (Sensibilità al Glutine Diversa dalla Celiachia) si definisce una sindrome caratterizzata dalla presenza, in rapporto all’ingestione di alimenti contenenti glutine, di sintomi intestinali ed extra intestinali in pazienti in cui MC ed allergia alle proteine del frumento siano già state escluse. Pazienti con tali caratteristiche sono noti da anni ma è bene premettere che, nonostante un numero crescente di essi riferisca quadri di questo tipo, l’esistenza stessa della sindrome è ancora messa in dubbio da numerosi esperti. Più in particolare, il fatto che i disturbi (quasi tutti soggettivi!) migliorino all’esclusione del glutine e peggiorino alla sua reintroduzione viene considerato come legato al ben noto effetto placebo e nocebo delle diete da eliminazione e provocazione. D’altra parte studi «in cieco» sono resi difficili e scarsamente affidabili dalla riconoscibilità (mai adeguatamente testata «a priori») del glutine quando aggiunto o mescolato ad altri alimenti. •Tutti, pertanto, concordano sul fatto che i risultati finora ottenuti si riferiscono a pazienti presunti, ma non sicuramente portatori di tale sindrome, e sulla necessità di studi ulteriori e più approfonditi. •Sul piano clinico è fondamentale combattere l’autodiagnosi ed evitare che, il paziente abbia già escluso il glutine prima ancora di un consulto medico. GURI 191/2015 GLUTINE Alveografo di Chopin -GLIADINA Q = 36 % P = 16 % Intolleranza al lattosio Deficit di attività della lattasi, enzima che scinde il lattosio in glucoso e galattoso. Livello di attività della lattasi è geneticamente determinato I test diagnostici dal web -il Dria test che si basa sul principio che l'assunzione per bocca dell'alimento a cui si è intolleranti provochi una diminuzione della forza di contrazione muscolare e misura di conseguenza la forza di contrazione muscolare del quadricipite femorale prima e dopo la somministrazione di gocce dell'alimento sospetto. -il Vega test che si basa sul presupposto che la resistenza elettrica della pelle misurata in un determinato punto subisca delle variazioni quando la cute è posta in contatto con cibi allergizzanti. Attraverso un particolare strumento viene misurata la resistenza elettrica della pelle prima e dopo il contatto con un alimento. -il Test citotossico che si basa sul principio che i globuli bianchi del soggetto allergico quando posti a contatto con gli alimenti che causano allergia subiscono una modificazione della forma più o meno grave fino ad arrivare alla rottura. Perciò il sangue prelevato dai pazienti viene messo a contatto con una serie di alimenti e tramite un microscopio si osserva il comportamento dei globuli bianchi. -il York foodscan test che determina, attraverso un semplice prelievo di sangue, la presenza di particolari anticorpi, le immunoglobuline G (IgG), prodotte nei confronti di più di 100 alimenti. Secondo questo test la presenza di IgG è indicativo di intolleranza alimentare. I test diagnostici (dal web) - la provocazione-neutralizzazione sublinguale - Il Test del DNA - il Test del capello Le nuove diete (dal web) dieta paleolitica dieta del gruppo sanguigno dieta del metabolismo Diete personalizzate…. GRAZIE PER L’ATTENZIONE