CONTAMINAZIONE FISICA DEGLI ALIMENTI: 1) DA CONTAMINANTI FISICI Questo tipo di contaminazione è dovuta ad errori o a cause accidentali che si possono verificare nelle diverse fasi della filiera alimentare. Sono considerati contaminanti fisici i corpi estranei visibili ad occhio nudo presenti negli alimenti quali: terra, sassolini, schegge di legno, di vetro, di plastica, di metallo ma anche materiali di natura organica come frammenti di ossa, insetti morti o loro parti, peli, capelli. Questi contaminanti possono causare nel consumatore tagli, emorragie, rottura dei denti, soffocamento. In alcuni casi è necessario ricorrere alla rimozione chirurgica del materiale ingerito. 2) DA RADIONUCLIDI I radionuclidi derivano dalla dispersione di rifiuti radioattivi o incidenti nelle centrali nucleari come accadde presso le centrali nucleari di Cernobyl in Ucraina nel 1986 e di Fukushima in Giappone nel 2011. Il materiale radioattivo, disperso nell'atmosfera, ricade al suolo ed entra nella catena alimentare: dal suolo, attraverso i foraggi, il bestiame, il latte, arriva fino all'uomo. Le radiazioni causano danni al DNA delle cellule provocando la formazione di tumori. Quando sono colpite le cellule riproduttive insorgono malformazioni nella progenie.