CICLISMO D'ALTRI TEMPI
L'acqua nell'attività sportiva (2)
E' consigliabile assumere un' acqua che agevoli le funzioni dell'apparato gastroenterico, che favorisca il lavoro
dell'emuntorio renale e lo smaltimento dei cataboliti proteici. Un'acqua che sia leggermente alcalina e ricca in
bicarbonato, per contrastare l'acidosi prodotta dall'esercizio fisico e per tentare di tamponare l'acido lattico. Le acque
minerali ricche in Ca sono importanti in quanto questo minerale è fondamentale per la contrazione muscolare e per la
trasmissione dell'impulso nervoso.
Queste raccomandazioni trovano maggiore giustificazione in atleti impegnati in regimi dietetici ipocalorici e per coloro
che non riescano a totalizzare un sufficiente apporto di Ca con gli alimenti.
L'integratore idrico deve essere digeribile; l'integrazione deve cominciare prime dell'inizio dell'attività fisica per contrastare
la velocità della termodispersione che frequentemente può superare la capacità di reintegrazione.
E' consigliabile idratarsi costantemente con apporti adeguati di acqua e/o soluzioni glucidico-saline, ipo-isotoniche,
durante l'allenamento, prima, durante e dopo la gara e/o allenamento.
Riguardo il dosaggio ottimale delle diverse sostanze, persistono incertezze;
La rapidità di assimilazione delle bevande dipende da:
- Velocità svuotamento gastrico
- Velocità di assorbimento intestinale
A sua volta la velocità dello svuotamento gastrico è influenzata da:
- Volume
- Contenuto energetico totale
- Osmolarità
- Temperatura
La velocità con cui un liquido lascia lo stomaco ed arriva nel duodeno è massima all'inizio ma rallenta successivamente in
modo rapido, non appena il volume gastrico residuo diminuisce.
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Generata: 8 November, 2009, 13:21
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Pertanto è preferibile bere 150 - 250 ml, fino ad un massimo di 500 ml ad intervalli regolari di 10 - 15 minuti.
Le soluzioni saline non energetiche abbandonano lo stomaco più rapidamente rispetto ad un equivalente volume di una
bevanda energetica isosmolare.
Una soluzione ipotonica a parità di contenuto energetico lascia lo stomaco in tempi brevi (tempo transito
glucosio>maltodestrine per maggiore osmolarità del glucosio).
Le bevande fresche (4-10°C) lasciano lo stomaco più velocemente di quelle calde.
Se il volume dei liquidi assunti è troppo elevato possono insorgere crampi gastrointestinali.
Anche l'intensità dell'esercizio fisico influenza la velocità dello svuotamento gastrico in misura inversamente proporzionale.
Assimilazione intestinale: avviene in prossimità del tratto prossimale del tenue e la velocità dipende dalla composizione e
dall'osmolarità; una bevanda ipotonica sarà più velocemente assorbita.
Assorbimento ottimale:
- Glucosio tra 60 e 160 mmol/l pari a 10-30 g (1-3%)
- Sodio tra 90 e 120 mEq/l (2070-2760 mg)
Il glucosio oltre ad accelerare la velocità di assorbimento di liquidi fornisce anche energia ai muscoli
Fonte:
"L'alimentazione per l'esercizio fisico e lo sport" - Michelangelo Giampietro - Il Pensiero Scientifico Editore
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