Acidità gastrica: cause, sintomi, rimedi
Che cos’è
Il temine acidità gastrica, o pirosi, indica una sensazione di bruciore avvertibile alla bocca dello
stomaco (epigastrio). In questa condizione, la produzione di acido gastrico è superiore alla norma.
Può essere di natura acuta o cronica, e in ogni caso può provocare un’irritazione o infiammazione
alla mucosa dello stomaco, avvertibile al livello della parte superiore dell’addome.
Cause
Spesso l’acidità allo stomaco è un problema occasionale e la causa è facile da individuare: pasti
troppo abbondanti, consumo di particolari alimenti e alcolici o farmaci.
Lo stile di vita alimentare svolge quindi un ruolo importante nella manifestazione di questo
disturbo.
In tal caso, e quando l’acidità insorge dopo o prima dei pasti, è probabile che si tratti di un episodio
di gastrite acuta o di ulcera gastrica.
Quando il sintomo è invece cronico e sopraggiunge lontano dai pasti potrebbe trattarsi di ulcera
duodenale.
Infine, è necessario non sottovalutare l'importanza dei fattori emozionali, dato che bruciori e
rigurgiti si manifestano spesso nei soggetti ansiosi.
Sintomi comuni
Solitamente insorge una fastidiosa sensazione di bruciore a livello dello stomaco, con episodi più o
meno frequenti in un determinato periodo.
Se il bruciore si irradia verso l’alto e sono presenti anche rigurgiti, potrebbe esserci un problema da
reflusso gastroesofageo.
In questo caso incide sulla comparsa dei sintomi anche la postura: si dovrebbe per esempio evitare
di coricarsi a letto subito dopo i pasti.
Prevenzione
L’alimentazione deve essere leggera e priva di agenti irritanti. Masticare lentamente permette allo
stomaco di avere il tempo necessario per utilizzare al meglio i suoi secreti digestivi.
Evitare spuntini dopo cena per non aumentare la secrezione gastrica notturna. Evitare bevande
troppo calde o ghiacciate, e quelle che stimolano la secrezione di acido gastrico, come il caffè e gli
alcolici.
Cercare di evitare stati ansiosi e di stress. Evitare, se è possibile, l’assunzione di farmaci
antinfiammatori.
Le cure
Lo scopo principale è alzare il pH dello stomaco, che nella pirosi risulta essere troppo basso.
L’automedicazione è molto praticata dalle persone che soffrono frequentemente di acidità allo
stomaco, con l’uso di rimedi antiacido che si possono acquistare in farmacia senza ricetta.
Oltre agli antiacidi, la terapia farmacologia indicata per questi casi si basa sull'utilizzo dei
procinetici, molecole che promuovono lo svuotamento gastrico) e degli antisecretivi (per diminuire
la secrezione dello stomaco).