Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Quantomeccanica dei Composti di Coordinazione Prof. Attilio Citterio Dipartimento CMIC “Giulio Natta” http://ISCaMaP.chem.polimi.it/citterio/ http://chimicaverde.vosi.org/citterio/education/course-topics/ 2 Teoria VB per Complessi con Orbitali d Si considerano in sequenza le seguenti operazioni : 1) rimozione degli elettroni di valenza per ottenere lo ione del metallo 2) ibridizzazione opportuna degli orbitali atomici in funzione della geometria del complesso 3) eventuale riassestamento degli elettroni del metallo per ottenere orbitali ibridi vuoti 4) formazione di legami covalenti per interazione metallo-leganti 3d 4s 4p 4d xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx Co2+ sp3 dsp2 sp3d2 d2sp3 xx xx geometria ottaedrica xx xx geometria planare quadrata Attilio Citterio xx xx geometria tetraedrica 3 Schemi di Ibridizzazione Numero Coord. Dispos. degli Atomi Orbitali Ibridi Datori Descriz. Orb. Ibr. Esempio 2 Lineare s, px sp [Ag(NH3)2]+ 3 Trigonale Planare s, px, py sp2 [HgI3]- 4 Tetraedrica s, px, py, pz sp3 [FeBr4]2- 4 Planare Quadrata s, px, py, dx2-y2 sp2d [Ni(CN)4]2- 5 Trigonale Bipyramidale s, px, py, pz, dz2 sp3d [CuCl5]3- 5 Piramidale Quadrata s, px, py, pz, dx2-y2 sp3d [Ni(CN)5]3- 6 Ottaedrica sp3d2 [Co(NH3)6]3+ 6 s, dxy, dyz, dxz, dz2, dx2-y2 Trigonale Prismatica Oppure s, px, py, pz, dxz, dyz s, px, py, pz, dz2, dx2-y2 Attilio Citterio sd5 [Mo(S2C2Ph2)3] sp3d2 4 Teoria del Legame di Valenza (VB) Linus Pauling (1940, 1948, 1960: La natura del legame chimico) VB: valida per carbonili monomeri [Cr(CO)6], [Fe(CO)5], [Ni(CO)4] 3d 5 4s 1 4p 0 Cr = [Ar] Stato fondamentale 7 S 3d 6 4s 0 4p 0 Cr* = [Ar] Stato eccitato 1 S 3d 10 4s 2 Cr* = [Ar] donati da 6 CO Ibridazione d2sp3: ottaedrica Attilio Citterio 4p 6 5 Teoria VB per [Fe(CO)5] 3d 6 4s 2 4p 0 Fe = [Ar] Stato fondamentale 5 D 3d 8 4p 0 4s 0 Fe* = [Ar] Stato eccitato 1 G 3d 10 4s 2 Fe* = [Ar] donati da 5 CO Ibridazione dsp3: tbp Attilio Citterio 4p 6 6 Teoria VB per [Ni(CO)4] 3d 8 4s 2 4p 0 Ni = [Ar] Stato fondamentale 3 F 3d 10 4s 0 4p 0 Ni* = [Ar] Stato eccitato 1 S 3d 10 4s 2 Ni* = [Ar] donati da 4 CO Ibridazione sp3: tetraedrica Attilio Citterio 4p 6 VB: Il legante è spesso la causa dell’appaiamento degli elettroni dispari nel momento in cui si forma il legame 5d 8 6p 0 6s 0 Pt2+ = [Xe] Ione Stato fondamentale 3 F 5d 8 6s 0 4p 0 Pt 2+ = [Xe] Stato eccitato 1 D 5d 10 6s 2 PtCl4 2donati da 4 Cl - Ibridazione dsp2: quadrato-planare Attilio Citterio 4p 4 7 8 L’analogo Complesso di Ni è Paramagnetico 3d 8 4p 0 4s 0 Ni +2 = [Ar] Ione Stato fondamentale 3 F 3d 8 4s 0 4p 0 NiCl42donati da 4 Cl - Ibridazione sp3: tetraedrico Attilio Citterio 9 Principio di Elettroneutralità Viene evitato l’eccessivo addensamento di carica negativa che verrebbe a trovarsi sull’atomo metallico, se il legame di coordinazione fosse considerato come una totale donazione elettronica dai leganti al metallo Sono stabili quei complessi in cui l’elettronegatività del legante è tale che il metallo può raggiungere una condizione di elettroneutralità I [Be(H2O)4]+2 Be = -0.8 4O = -0.24 8H = 2.32 Totale = + 2.00 II III IV [Be(H2O)6]+2 Be = -1.12 6O = -0.36 12H = 3.48 Tot. = + 2.00 [Al(H2O)6]+2 Al = -0.12 6O = -0.36 12H = 3.48 Tot. = + 3.00 [Al(NH3)6]+2 Al = -1.08 6N = 1.20 18H = 2.88 Tot. = +3.00 II e IV non esistono Attilio Citterio 10 Teoria VB E’ opportuno esprimere le differenze nei complessi facendo riferimento al grado di paramagnetismo (alto o basso spin) s s 1 s = numero quantico di spin Fe = [Ar] 3d 6 4s 2 4p 0 4d 0 5D Fe +3 = [Ar] 3d 5 4s 0 4p 0 4d 0 6S [Fe(CN)6]3donati dai leganti [Fe(CN)6]3- donati dai leganti Attilio Citterio 11 I Complessi di Cobalto WERNER: d8 = diamagnetico quadrato planare paramagnetico = tetraedrico Co = [Ar] Co +3 = [Ar] 3d 7 3d 6 4s 2 4p 0 4s 0 4d 0 4p 0 4d 0 4F 5D [Co(NH3)6]3+ donati dai leganti d2sp3 ottaedrico [CoF6]3donati dai leganti sp3d2 ottaedrico Attilio Citterio 12 Teoria VB • Complesso Ionico – Quando la configurazione elettronica dello ione metallico è la stessa dello ione libero, gassoso – Complesso a orbitali esterni • I leganti occupano gli orbitali d esterni (4d) – alto-spin • Complesso Covalente – Quando gli elettroni sono il più possibile appaiati – Complesso a orbitali interni • I leganti occupano gli orbitali inferiori (3d) – basso-spin • La teoria razionalizza le proprietà stereochimiche e magnetiche ma non chiarisce la preferenza per l’alto o basso di spin di vari leganti. Attilio Citterio Altre Teorie Legate alla Organizzazione Spaziale e Simmetria dei 5 Orbitali d Gli orbitali sono lungo gli assi x, y e z Gli orbitali sono tra gli assi x, y e z Attilio Citterio 13 14 Teoria del Campo Cristallino • La teoria si applica ai complessi dei metalli di transizione. • La formazione di un complesso costituisce una reazione acido-base di Lewis con perdita di degenerazione degli orbitali d. • Entrambi gli elettroni nel legame provengono dal legante e sono donati in un orbitale vuoto, ibridizzato del metallo. • Assunti della teoria del campo cristallino: L’interazione tra legante e metallo è elettrostatica e la sua entità determina l’entità della separazione degli orbitali d Più il legante attacca direttamente l’orbitale del metallo, maggiore sarà l’energia dell’orbitale d. Dipolo di legame M Orbitale ibrido vuoto sul metallo M + Ibrido sp3 orbitali ibridi di una base Attilio Citterio Orbitale molecolare risultante di legame tra metallo e base 15 Teoria del Campo Cristallino Questa teoria si focalizza sull’energia degli orbitali d e assume che la degenerazione di tali orbitali sia rimossa a seguito dell’interazione elettrostatica che si genera quando dei leganti carichi negativamente (considerati come cariche puntiformi) si avvicinano ad un catione (interazione essenzialmente ionica). Le alterazioni dipendono dalla simmetria del campo elettrostatico generato dai leganti. In complessi ottaedrici gli orbitali dz2 e dx2-y2 sono orientati nelle direzioni delle cariche e innalzano la loro energia a seguito dell’interazione , mentre gli altri tre puntano tra le cariche, determinando una stabilizzazione di questi tre livelli. L eg 3/5 o M - o + d 2/5 o - - t2g complesso Attilio Citterio Metallo 16 Teoria del Campo Cristallino Energia Metallo e • Lo ione metallico complesso ha una energia inferiore rispetto a quella del o leganti separati metallo e del legante separati. • Però, sussiste una certa repulsione con gli elettroni del legante e quelli d a causa degli orbitali d parzialmente pieni del metallo. Attrazione elettrostatica • In un campo ottaedrico, la degenerazione dei cinque orbitali d Separazione degli orbitali d -E viene rimossa. in un campo Repulsione • Tre orbitali, originariamente degeneri, ottaedrico legante-elettroni d acquisiscono energia superiore agli altri due orbitali (dz2 e dx2-y2 che Ione metallico più leganti coordinati puntano direttamente verso i leganti). • Il salto energetico tra questi orbitali è detto ott, l’energia di separazione del campo cristallino per un complesso ottaedrico . • Usi: • Interpreta le relazioni di struttura, proprietà magnetiche ed elettroniche • Spiega gli andamenti in CFSE e aiuta a capire la termodinamica e la cinetica • NON spiega perché certi leganti inducono campi forti o deboli Attilio Citterio 17 Teoria del Campo Cristallino Assumendo una disposizione ottaedrica di cariche negative attorno allo ione metallico (positivo): • Gli orbitali dx2-y2 e dz2 sono coassiali alle cariche negative. Perciò, esiste un’ampia, sfavorevole interazione tra il legante (-) e tali orbitali. Questi orbitali formano la coppia degenere di livelli energetici a più alta energia. • Gli orbitali dxy, dyz, e dxz bisecano le cariche negative. Perciò, per questi orbitali esiste una debole repulsione con i leganti. Questi orbitali formano l’insieme degenere a bassa energia di livelli energetici. Attilio Citterio 18 Orbitali d nel Campo Cristallino Ottaedrico Attilio Citterio Insieme Completo degli Orbitali d in un Campo Ottaedrico Prodotto da 6 Leganti 19 Legante +z z Legante Legante -y y Legante Legante x Legante -x +x -z Attilio Citterio Gli orbitali eg sono tratteggiati e quelli t2g sono bianchi. Il toro dell’orbitale dz2 è stato omesso per chiarezza Separazione dei 5 Orbitali d in un Campo Ottaedrico. 20 +0.6o eg La condizione di questi livelli degeneri è quella di un ipotetico campo sferico. 3/5 o o La separazione indotta dal campo dei leganti o è il risultato di interazioni leganti sia che . 2/5 o • il simbolo, e, indica un livello doppiamente degenere • Il simbolo, t, indica un livello triplamente degenere • Il simbolo, g, significa gerade (Tedesco per ‘pari’) • the symbol, u, significa ungerade (Tedesco per ‘dispari’) Attilio Citterio o = 10Dq t2g -0.4o denota la parità di un orbitale se il sistema contiene un centro d’inversione Rappresentazione dell’Orbitale d2z2 -x2 -y2 (dz) come Combinazione Lineare degli Orbitali dz2 -x2 e dz2 -y 2 z z z + + + - - x + + - y - - + y 21 x + • oct è determinato dalla forza del campo cristallino • campo debole e campo forte • oct(campo debole) < oct(campo forte) • I valori di oct si ricavano da dati di spettroscopia elettronica Attilio Citterio Valori di ott per Vari Complessi del Blocco d 22 Complesso /cm-1 Complesso /cm-1 Complesso /cm-1 [TiF6]3- 17000 [Cr(CN)6]3- 26600 [Co(NH3)6]3+ 22900 [Ti(H2O)6]3+ 20300 [MnF6]2- 21800 [Co(NH3)6]2+ 10200 [V(H2O)6]3+ 17850 [Fe(H2O)6]3+ 13700 [Co(en)3]3+ 24000 [V(H2O)6]2+ 12400 [Fe(H2O)6]2+ 9400 [Co(H2O)6]3+ 18200 [CrF6]3- 15000 [Fe(ox)3]3- 14100 [Co(H2O)6]2+ 9300 [Cr(H2O)6]3+ 17400 [Fe(CN)6]3- 35000 [Ni(H2O)6]2+ 8500 [Cr(H2O)6]2+ 14100 [Fe(CN)6]4- 33800 [Ni(NH3)6]2+ 10800 [Cr(NH3)6]3+ 21600 [CoF6]3- 13100 [Ni(en)3]2+ 11500 Attilio Citterio 23 Variazione del ott Lungo la Triade d 44000 oct/cm-1 36000 28000 20000 Co(III) Rh(III) Attilio Citterio Ir(III) Separazione delle Energie degli Orbitali d in un Campo Tetraedrico 24 z dxy dxz dyz x y t2g dz 2 dx 2 - y 2 eg Campo sferico Campo tetraedrico Distribuzione di carica attorno allo ione • Nessun orbitale d punta direttamente verso i leganti. • Però, gli orbitali dxy, dyz e dxz sono vicini. Attilio Citterio Insieme Completo degli Orbitali d in un Campo Cubico. 25 +z -y -x +x -z Attilio Citterio Le due alternative dei leganti tetraedrici ( o ) producono un campo di forza 1/2 rispetto al campo cubico. A seguito della maggiore repulsione dovuta agli orbitali dxy, dyz e dxz , la separazione degli orbitali d è invertita rispetto a quella del campo ottaedrico. Separazione degli Orbitali d in un Campo Tetraedrico 26 t2g 2/5 t t 3/5 t eg • Poiché gli orbitali non puntano direttamente verso i leganti, la separazione non è grande. tet = 4/9 ott 1/2 ott Attilio Citterio 27 Campo Cristallino Tetraedrico • Per il campo cristallino tetraedrico non sono necessari i pedici g (gerade) ed e (ungerade) in quanto non è presente un centro di inversione. • Poiché tet è molto inferiore a ott , tutti i complessi tetraedrici sono ad alto spin. • Poiché per un assorbimento t2 ← e si richiede un’energia assai inferiore rispetto all’assorbimento eg ← t2g , i complessi tetraedrici e ottaedrici hanno spesso colori diversi. Attilio Citterio Complessi tetraedrici e ottaedrici del cobalto cloruro (quali?) 28 Campo Cristallino Planare Quadrato • Un complesso planare quadrato è un complesso derivato dalla rimozione dei due leganti assiali di un complesso ottaedrico. Rimozione dei leganti assiali n+ L L z L L Md L • L L L y Complesso ottaedrico • n+ Md L L n+ L L x Complesso planare quadrato La rimozione dei leganti assiali stabilizza fortemente l’orbitale dz2 e meno fortemente gli orbitali dyz e dxz La differenza di energia tra gli orbitali dxy e dx2-y2 è tale che molti complessi d8 planari quadrati sono diamagnetici. Attilio Citterio 29 Campo Cristallino Planare Quadrato d x 2 -y 2 2- eg energia orbitali sp d xy [NiCl 4 ] 2- t 2g dz2 d xz Planare quadrato Attilio Citterio d yz Tetraedrico 30 Energia/ott Altri Campi Cristallini 1.2 1.1 1.0 0.9 0.8 0.7 0.6 0.5 0.4 0.3 0.2 0.1 0 -0.1 -0.2 -0.3 -0.4 -0.5 -0.6 -0.7 d x2 y 2 d x2 y 2 d z2 d z 2 d x2 y 2 d z2 d xy d x2 y 2 d xy d xz d yz d z2 d xy d x2 y 2 d xz d yz d z2 d xz d yz Planare quadrato d xy d x2 y 2 d xy d xz Trigonale bipiramidale d yz Piramidale quadrato Attilio Citterio d xy d xz d yz d xz d yz d z2 Ottaedrico Pentagonale Antiprismatico bipiramidale quadrato 31 Introduzione alla Teoria MO per i Complessi Analisi relativa ai complessi ottaedrici : • • • • • Nei sistemi dotati di orbitali d (metalli di transizione) si hanno 9 orbitali esterni (5 d, 3 p, 1 s) chimicamente in grado di interagire per dare legami. Di questi 6 (s, px , py , pz , dz2 , dx2-y2) presentano lobi diretti nella direzione dei leganti (e possono perciò dare interazioni ), mentre 3 (dxy , dyz , dxz ) sono perpendicolari al legame M-L e sono adatti ad interazioni . Si suppone inoltre che i 6 leganti possano formare ognuno un solo legame di tipo . Questi 6 orbitali dei leganti possono essere combinati in 6 orbitali di “simmetria” in modo da sovrapporsi al meglio con i 6 orbitali del metallo. Dalla sovrapposizione tra gli orbitali di simmetria dei leganti e tra quelli del metallo si originano i legami del complesso. Se il legante possiede anche orbitali di tipo , anche questi devono essere combinati in orbitali di “simmetria” per sovrapporsi efficientemente agli orbitali del metallo. Gli effetti e sono trattati separatamente e le analisi sono particolarmente agevoli quando i leganti sono solo di un tipo ( o Attilio Citterio 32 Complessi Ottaedrici senza Legami Combinazione degli orbitali dei 6 leganti per dare 6 orbitali di simmetria adatta. z z + + ++ ++ + y A1g x + y - x - x z + y T1u - y x + x - ++ - Attilio Citterio + + x x z y - y x y - z z + z - y + Eg x z - +-+ - y y y z + + x x z z z y - x + 33 Teoria MO: Complessi Ottaedrici • Le combinazioni di questi orbitali forniscono sei orbitali molecolari leganti e 6 orbitali antileganti • La sovrapposizione degli orbitali s e p è superiore a quella degli orbitali d , per cui sono più stabilizzati • Gli orbitali dxy, dyz e dxz (t2g) sono non-leganti • La differenza tra gli orbitali t2g e eg* corrisponde al salto energetico ott Attilio Citterio 34 Orbitali Leganti ed Antileganti nei Complessi z + - Sovrapposizione di orbitali di “simmetria” dei leganti con quelli del metallo y x + antilegante E (antilegante) = 1/2 (pz - z) pz z z + + y - x legante (legante) = 1/2 (pz + z) Attilio Citterio Diagramma MO dei Livelli Energetici in Complessi Ottaedrici (Senza Orbitali ) 35 t1u* (n+1) p (3) (n+1) s (1) n d (5) t1u a1g* a1g eg* eg + t2g t2g ott a1g + eg + t1u t1u eg 9 Orbitali dello ione metallico Mn+ a1g Orbitali MO del Complesso [ML6]n+ Attilio Citterio 6 Orbitali dei leganti L L L L L L 36 Complessi ad Alto e Basso Spin t1u* • Dipende dalla separazione energetica dei livelli t2g e eg* (n+1) p (3) (n+1) s (1) • [Co(NH3)6]3+ • [CoF6 ]3- eg* eg + t2g n d (5) (18e-) t2g ott a1g + eg + t1u t1u – alto-spin (18e-) • 12 elettroni dai leganti occupano sempre gli orbitali a1g, t1u e eg a1g* a1g Energia – basso-spin t1u eg 9 Orbitali dello ione metallico Mn+ a1 g L Orbitali MO del Complesso [ML6]n+ Attilio Citterio 6 Orbitali dei leganti L L L L L Interazioni in Complessi Metallici 37 Se i leganti possiedono orbitali di simmetria , pieni o vuoti, nei complessi con metalli di transizione si generano interazioni con gli orbitali metallici di opportuna simmetria (cioè dxy , dxz , dzy a dare 3 OM leganti t2g e 3 orbitali OM antileganti t2g*). Si possono infatti combinare gli orbitali dei vari leganti in 4 classi di simmetria, ma solo gli orbitali t2g hanno proprietà leganti, tutti gli altri sono non leganti. Esistono due tipi principali di leganti : - quelli p (come Cl¯) - quelli d (come PR3 , AsR3) - quelli p (molecolari, come CO, CN¯, piridina) Orbitali p dei leganti di adatta simmetria zy = 1/2 (pz (1) - pz (2) + py (3) - py (4)) Attilio Citterio 38 Complessi con Legami • Gli orbitali dxy, dyz e dxz (t2g) si sovrappongono con gli orbitali dei leganti a dare interazioni p, d, Le situazioni (a) e (b) sono comuni, (c) è più comune in complessi con PR3 Attilio Citterio 39 Effetto dell’Interazione L’interazione tra gli orbitali t2g del metallo e quelli dei leganti ha effetti diversi in dipendenza del valore energetico relativo tra gli stessi: a) b) t2g eg* t2g eg* t2g* t2g M Complesso Legante stabilizzazione ( maggiore) Leganti -accettori Attilio Citterio M Complesso Legante destabilizzazione ( minore) Leganti -donatori Energia Energia Diagramma MO Ottaedrico con Legami -datori (a) e -accettori (b) Attilio Citterio 40 41 Considerazioni Generali 41 Energia Energia • oct diminuisce passando dal complesso ad un complesso -datore Orbitali del legante (occupati) 6 Orbitali di gruppo del legante Attilio Citterio Orbitali del legante (occupati) 42 Considerazioni Generali • L’aumento della donazione stabilizza il livello t2g e destabilizza il livello t2g*, diminuendo ott • I valori di ott sono relativamente elevati per leganti -accettori, per cui si hanno complessi a basso-spin • L’aumento dell’accettazione stabilizza il livello t2g e destabilizza il livello t2g*, aumentando il ott • Consistente con la serie spettrochimica (I⎯ < …..< CO) • I datori sono tipicamente a campo debole – Per es. I- e Br- • Gli accettori sono tipicamente a campo forte – Per es. CO e [CN]- Attilio Citterio 43 • • Per un complesso datore, I sei leganti datori doneranno 12 elettroni e 6 elettroni (in totale18) L’occupazione degli orbitali t2g* e eg* corrisponde agli elettroni di valenza dello ione metallico. Attilio Citterio Energia Configurazione Elettronica Orbitali del legante (occupati) Orbitali del legante (occupati) 44 • • • Per un complesso accettore, i sei leganti accettori doneranno 12 elettroni e 0 elettroni (12 in totale) L’occupazione degli orbitali t2g e eg* corrisponde agli elettroni donati dello ione metallico I complessi -accettori non sono favoriti per configurazioni d7-10 (regola dei 18 e-) Attilio Citterio Energia Configurazione Elettronica Orbitali dei legantei(vacanti) Orbitali dei leganti (occupati) Interazioni e Multiple 45 Spesso i leganti non presentano un solo tipo di interazione ma originano interazioni multiple tra orbitali pieni (a bassa energie) ed orbitali vuoti (ad alta energia) con effetti significativi di stabilizzazione e destabilizzazione difficili da prevedere quantitativamente. Così : a) gli alogenuri (X¯) hanno orbitali p pieni e orbitali d vuoti. b) molecole come CO, CN¯, piridina, etc. hanno orbitali molecolari leganti pieni e antileganti vuoti. Lo stesso vale per combinazioni di interazioni e Predizioni significative possono essere ottenute con calcoli quantomeccanici MO, con la teoria degli orbitali di valenza (VB) o con teorie approssimate come la teoria del “campo cristallino”. Le conclusioni teoriche vengono confrontate con i risultati sperimentali relativi soprattutto al salto energetico tra gli orbitali esterni (correlati alla quantità ) che spesso cadono nel visibile, e alle proprietà magnetiche relative agli elettroni spaiati nel complesso. Attilio Citterio 46 Geometria e Separazione dei Livelli eg 3/5 o o dx2-y2 dz2 t2g d o 2/5 o t2g eg complesso ottaedrico complesso tetraedrico - - - - dz2 d dxy dx2-y2 complesso pir. quadr. complesso bip. trigon. - - - - - Attilio Citterio - - - Complessi Ottaedrici, Tetragonali e Planare Quadrati 47 dx2-y2 o eg dxy o dz2 t2g Complesso ottaedrico aumento della distorsione tetragonale lungo l’asse z. 2/3o 1/12o dyz dxz M MX6 Complesso planare quadrato MX4 (M = Co, Ni, Cu(II) Attilio Citterio 48 Campi Forti e Deboli in Complessi d6 eg eg E E o piccolo o grande t2g t2g A) Campo forte B) Campo debole Complessi del Co3+ (3d6) (A -diamagnetico, B- paramagnetico) Attilio Citterio 49 Configurazioni di un Complesso d4 eg eg 3/5 ott 3/5 ott 2/5 ott 2/5 ott t2g (a) Campo debole, alto-spin t32ge1g t2g (b) campo forte, basso-spin t42g La differenza in energia tra le due configurazioni è l’energia di scambio, detta K. N N 1 N = N° elettroni con K Energia di scambio 2 spin parallelo Attilio Citterio Effetti del Campo Cristallino per Campi Ottaedrici Deboli e Forti dn Alto-spin = campo debole Configurazione Elettronica CFSE d1 t2g1eg0 -0.4ott d2 t2g2eg0 -0.8ott d3 t2g3eg0 -1.2ott d4 t2g3eg1 d5 Basso-spin = campo forte Configuratione Elettronica CFSE -0.6ott t2g4eg0 -1.6ott -1.6ott+P t2g3eg2 0 t2g5eg0 -2.0ott -2.0ott+2P d6 t2g4eg2 -0.4ott -0.4ott+P t2g6eg0 -2.4ott -2.4ott+3P d7 t2g5eg2 -0.8ott -0.8ott+2P t2g6eg1 -1.8ott -1.8ott+3P d8 t2g6eg2 -1.2ott -1.2ott+3P d9 t2g6eg3 -0.6ott -0.6ott+4P d10 t2g6eg4 CFSE incluso P 50 CFSE incluso P 0 Tabella semplificata basata su livelli energetici monoelettronici. Si trascurano l’interazione di configurazioni e gli effetti elettrone-elettrone Attilio Citterio Effetto dei Leganti sul o in Complessi Ottaedrici Ione d3 Cr2+ d5 d5 d6 d6 d6 d8 Mn2+ Fe3+ Fe2+ Co3+ Rh3+ Ni2+ 51 Cl¯ H2O Legante NH3 13.7 17.4 21.5 7.5 11.0 8.5 14.3 10.4 (20.7) (27.0) 8.5 (20.4) 7.5 (22.9) (34.0) 10.8 en CN 21.9 26.6 10.1 30 (35) (32.8) (34.8) (45.5) (23.2) (34.5) 11.5 I valori sono multipli di 1000 cm-1; in parentesi i valori per complessi ad alto spin. [Da H.B. Grey, Electrons and chemical bonding, Benjamin, Menlo Park (1965)]. Attilio Citterio 52 Serie Spettrochimica e Campi Deboli e Forti Metallo Mn(II)<Ni(II)<Co(II)<Fe(III)<Cr(III)<Co(III)<Ru(III)<Mo(III)<Rh(III)<Pd(II)<Ir(III)<Pt(IV) aumento della forza del campo Legante I -<Br -<[SCN] -<Cl -<F -<[OH] -<[ox] 2-~~H 2O<[NCS] -<NH 3<en<bpy<fen<[CN] -~~CO leganti a campo debole leganti a campo forte aumento ott eg ott E eg ott t2g t2g Fe3+(gas) [Fe(H2O)6]3+(aq) Attilio Citterio [Fe(CN)6]3-(aq) 53 Energie di Orbitali d in Varie Geometrie C.N. Struttura 1 2 3 4 4 5 5 6 6 7 8 8 9 12 Lineare Lineare Trigonale Tetraedrica Planare quadrata Bipiramide trigonale Piramidale quadrata Ottaedrica Prismatica trigonale Bipiramide pentag. Cubica Antiprisma quadrata Tipo ReH2 Icosaedro dz 2 dx 2-y 2 dxy dyz dyz 5.14 10.28 -3.21 -2.67 -4.28 7.07 0.86 6.00 0.96 4.93 -5.34 -5.34 -2.25 0 -3.14 -6.28 5.46 -2.67 12.28 -0.82 9.14 6.00 -5.84 2.82 -5.34 -0.89 -0.38 0 -3.14 -6.28 5.46 1.78 2.28 -0.82 -0.86 -4.00 -5.84 2.82 3.56 -0.89 -0.38 0 0.57 1.14 -3.86 1.78 -5.14 -2.72 -4.57 -4.00 5.36 -5.28 3.56 3.56 1.51 0 0.57 1.14 -3.86 1.78 -5.14 -2.72 -4.57 -4.00 5.36 -5.28 3.56 3.56 1.51 0 a) Tutte le energie sono in unità Dq; b) I leganti stanno sull’asse z; c) I leganti stanno sul piano xy d) La base della piramide sta nel piano xy J.J. Zucherman, J. Chem. Educ. 1965, 42, 315. R. Krohnamorthy, W.B. Schaap. Ibid. 1969, 46. 799 Attilio Citterio 54 Campo Leganti - Energie di Stabilizzazione dn Esempio d0 d1 d2 d3 d4 d5 d6 d7 d8 d9 d10 Ca2+, Sc3+ Ti3+ V3+ Cr3+, V2+ Cr2+, Mn3+ Mn2+, Fe3+ Fe2+, Co3+ Co2+ Ni2+ Cu2+ Cu+, Zn2+ Ottaedrico Tetraedrico Campo forte Campo debole N LFSE N LSFE N LSFE 0 1 2 3 2 1 0 1 2 1 0 0 0.4 0.8 1.2 1.6 2.0 2.4 1.8* 1.2* 0.6* 0 0 1 2 3 4 5 4 3 2 1 0 0 0.4 0.8 1.2 0.6 0 0.4 0.8* 1.2* 0.6* 0 0 1 2 3 4 5 4 3 2 1 0 0 0.6 1.2 0.8 0.4 0 0.6 1.2 0.8 0.4 0 N è il numero di elettroni spaiati LFSE è in unità di o e t (dalla relazione t = 0.45 o) *Se non distorto. Attilio Citterio Relazione tra dn, C.N., Geometria e Stato di Ossidazione del Metallo dn Num. Coord. d10 d10 d10 d6 d6 d6 d6 d6 d6 d4 d2 d0 4 3a 2b 5 4a 3b 6 5a 7 6a 8 9 aSingola 55 Geometria Coord. Esempio N. Ox. tetraedrica trigonale-planare lineare trigonale bipiramidale planare quadrata a forma T ottaedrica piramidale-quadrata ottaedrica-cappata ottaedrica antiprismatica-planarec D3h Ni(PF3)3 Pt(PPh3)3 Au(PPh3)Cl [Cu(CNAr)5]+ [Ir(CO)2Cl2]¯ [Rh(PPh3)3]+ [Fe(CN)6]4¯ Ru(PPh3)3Cl2 [Mn(CO)4Cl3]¯ W(CO)2 (PPh3)2Cl2 ReH6(PPh3)2 [ReH9]2¯ Ni(0) Pt(0) Au(I) Cu(I) Ir(I) Rh(I) Fe(II) Ru(II) Mn(II) W(II) Re(V) Re(VII) insaturazione; bDoppia insaturazione; cGeometrie approssimate Attilio Citterio 56 Andamento Periodico dei Raggi Atomici 3 Cs r (Å) Rb K Eu Yb Na 2 Pb Ac Li Zn Am 1 Po Br Cl F 0 0 20 40 Attilio Citterio 60 80 100 Z Raggi degli Cationi +2 e +3 della 1a Serie di Transizione in Funzione del N° di Elettroni d. 57 Raggio ionico (pm) 100 Gli ioni a basso-spin sono individuati da cerchi rossi. 80 90 80 ? 70 ? 60 50 Raggio ionico (pm) ? Ca+2 0 70 Ti+2 V+2 1 2 Cr+2 Mn+2 Fe+2 Co+2 Ni+2 Cu+2 Zn+2 3 4 5 6 7 8 9 10 60 50 Sc+3 0 Ga+3 1 2 3 4 5 6 7 Attilio Citterio 8 9 10 [R. D. Shannon e C. T. Prewitt, Acta Crystallogr. 1970, B26, 1076] 58 Energie di Idratazione di Ioni Bivalenti 3000 - Hi (kJ/mol) 2900 M2+ + n H2O M2+(aq) 2800 2700 Eid. dei metalli di transizione della prima serie. Eid. corrette per Estab campo Cris. 2600 2500 F. A. Cotton, J. Chem. Educ., 41, 466 (1964).] 2400 Ca Sc Ti V Cr Attilio Citterio Mn Fe Co Ni Cu Zn Separazione degli Orbitali d per il Campo dei Leganti in Varie Geometrie di Coordinazione Trigonale Planare D3h Tetragonale Td L z L x M y Separaz. livelli d M L y d*x2 -y2 d*xy d z2 d xz Planare quadrata D4h z L L x L s, p x,y , d d*x2 -y2 , d*xy Legami : p , d xz , d yz x z L M L L L L x y d*xz d*yz d*xz d*x2 -y2 d xy d z2 d x2 -y2 d yz Legami : 59 d z2 d xz s, p x,y,z , dxy , d xz , d yz p x,y,z , d xy , d xz , d yz d*x2 -y2 , d*z2 Attilio Citterio s, p x,y d yz ,d x2-y2 ,d z2 p z, d xz , dyz ( xy) p ,d x,y xy (in xy) 60 Separazione degli Orbitali d (seguito) Trigonale bipiramidale D3h z L L L M L y L d*x2 -y2 d xz Ottaedrica Oh d*xy d yz Legami : s, p x,y,z , d z2 d x2 -y2, d xy Legami : dxy , d xz , d yz d x2 -y2 x y d*x2 -y2 z L L L y d*z2 Separaz. livelli d Piramidale quadrata z C4v L M x L L L M L L L x d*x2 -y2 d*z2 d z2 d xy d xz d yz s, p x,y,z , d x2 -y2 , dz2 d xy , d xz , d yz Attilio Citterio d xy d xz d yz s, px,y,z, dx2-y2 , d z2 d xy , dxz , d yz Parametri di Separazione degli Orbitali d per un Complesso Planare-Quadrato dx2-y2 MX4 3 sp dxy 2 = 2/33 dz2 dyz dxz Attilio Citterio 61 1 = 1/123 Effetto della Distorsione Tetragonale sui Livelli Elettronici in Complessi d8 e d9 ottaedrica Oh D4h Bipiramide quadrata D4h 62 D4h planare quadrata dx2-y2 dxy dz2 dyz dxz a) distorsione da ottaedrica a tetragonale (compressione lungo x e y e estensione lungo z) (conf. d9) Attilio Citterio b) distorsione da tetragonale a planare quadrata (conf. d8) Legami in Composti di Coordinazione 63 Tipo Descrizione Esempi di leganti b pπ-dπ Donazione di elettroni da orbitali p pieni del legante a orbitali d vuoti del metallo RO¯,RS¯, O2¯, F¯, Cl¯, Br¯, I¯, R2N¯ dπ- dπ Donazione di elettroni da orbitali d pieni del metallo a orbitali d vuoti del legante R3P, R3As, R2S dπ-π* Donazione di elettroni da CO, RNC, piridine, orbitali d pieni del metallo a CN¯, N2, NO2¯ , etilene orbitali * antileganti del legante dπ-* Donazione di elettroni da H2, R3P, alcani orbitali d pieni del metallo a orbitali * antileganti del legante Attilio Citterio 64 Il Legante Ossido di Carbonio (CO) Diagramma MO semplificato per CO Orbitali di frontiera Attilio Citterio Sovrapposizione Pi() di Orbitali d del Metallo con Vari Tipi di Orbitali del Legante Metallo Legante (a) p Metallo (b) 65 Legante d + - + + - - H CO + - - Metallo Legante (c) Attilio Citterio - H + + Metallo Legante (d) 66 Diagramma MO per il Sistema [CoF6]3MO dopo l’interazione * eg * o eg o(iniziale) > o(finale) o t*2g t2g t2g t2g MO del complesso Orbitali del legante LGO di simmetria t2g Attilio Citterio Diagramma MO per il Sistema di Complessi Ottaedrici a Leganti -Accettori 67 MO dopo l’interazione * * eg o t*2g eg o(iniziale) < o(finale) o t2g MO del complesso t*2g L = CO, PR3, or SR2 t2g Orbitali * del legante LGO di simmetria t2g Attilio Citterio Effetto del Legame sulla Separazione del Campo dei Leganti * o * eg 68 * o t*2g * o (a) Il legante agisce da base e diminuisce il o Attilio Citterio eg o t2g t*2g t2g (b) Il legante agisce da acido e aumenta il o 69 MO per Complessi M(CO)6 T1u(*, *) M = Fe, Ru, Os A1g(*) Energia (n+1)p T2g(*) T2u(*), T1g(*) * vuoti T1u(*) (n+1)s eg(*) [dz2, dx2-y2] nd t2g() [dxz, dxy, dyz] T2u(b), T1g(b) T1u(b) pieni T2g(b) A1g(b), Eg(b), T1u(b) Orbitali Metallo Orbitali Complesso Attilio Citterio CO ( datore, accettore) MO per Complessi Tetraedrici (Mn+ in Bassi Stati di Ossidazione) 70 t2(, *) (n+1)p (*) (n+1)s t2(, *) e ( *) nd t11( ) e ( ) t2( ) (b), t2(b) Mm+ Complesso Attilio Citterio leganti 71 Complessi Ciclopentadienilici (Ferrocene) a2u e1g p e2 e2 e1g e2g e2g e1g3d e1g e1u e1u e1g e2g e2g3d a2u e2u e2g e2u a2u e2g a1g a1g3d a1g a1g Fe Fe(C5H5)2 Attilio Citterio (C5H5)2