CORSO DI INFORMATICA
CL3 - Biotecnologie
Formattazione dei numeri
Convertire in numeri i numeri memorizzati come
testo
Può capitare che occasionalmente i numeri vengano
formattati e memorizzati nelle celle come testo, con
il rischio di causare in seguito problemi di calcolo o
produrre ordinamenti poco chiari. È possibile che sia
stato digitato un numero in una cella formattata
come testo o che i dati siano stati importati o copiati
come testo da un'origine dati esterna.
•
Come gestire gli zeri iniziali e la
precisione nei codici numerici
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A volte, nei dati di Office Excel può essere necessario
inserire numeri come un numero di telefono e un codice
postale. Ognuno di questi numeri rappresenta un codice
numerico che non viene utilizzato per contare, ma che
potrebbe comunque essere necessario archiviare sotto
forma di numeri.
Sebbene sia possibile convertire il formato numerico in
un formato testo, a volte è preferibile non convertire i
numeri in testo, in particolare nel caso di lunghi elenchi
di numeri, in quanto questa operazione può comportare
un aumento delle dimensioni della cartella di lavoro.
Utilizzare un formato personalizzato o
speciale per mantenere gli zeri iniziali
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Per i codici numerici composti da meno di 16 cifre è
possibile utilizzare un formato personalizzato o
speciale per mantenere gli zeri iniziali.
È inoltre possibile separare alcune cifre dei codici
numerici con trattini aggiungendo tali trattini al
formato personalizzato.
Codice
numerico
Esempio fittizio
Formato numerico e
nuovo comportamento
Telefono
00390103534555
0000-000-0000000
0039-010-3534555
00123
00000
00123
Codice
postale
In Excel la precisione massima è
limitata a 15 cifre significative
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Pertanto in qualsiasi numero contenente 16 o più
cifre, ad esempio un numero di carta di credito,
l'ultima cifra viene arrotondata per difetto a zero.
Anche se si utilizza un formato numerico
personalizzato, se non vi sono zeri iniziali il numero
viene comunque arrotondato per difetto a zero.
Nel caso di codici numerici composti da 16 o più
cifre, è necessario utilizzare un formato testo.
Impostare l'approssimazione di
arrotondamento
È spesso possibile evitare che si verifichino errori di
arrotondamento dei calcoli a virgola mobile impostando
l'opzione Approssimazione come visualizzata prima di
applicare un formato di numero ai dati.
 Con questa opzione viene applicata al valore di ogni numero
contenuto nel foglio di lavoro l'approssimazione visualizzata.
Utilizzare questa opzione solo se si è certi che l'approssimazione
visualizzata consente di mantenere la precisione dei dati.
 Per limitare eventuali effetti dovuti a imprecisione nella
memorizzazione dei calcoli aritmetici a virgola mobile, è
possibile utilizzare la funzione ARROTONDA per arrotondare i
numeri al numero di posizioni decimali richieste da un calcolo
specifico.

Grafici
Presentare i dati in un istogramma
È possibile analizzare i dati e visualizzarli in un
istogramma, ovvero un tipo di grafico in cui vengono
riportati i dati sulle frequenze, utilizzando lo
strumento Istogramma del componente aggiuntivo
Strumenti di analisi disponibile mediante
l'installazione di Microsoft Office Excel 2007
• È possibile che questo componente non venga
caricato automaticamente.
Per creare un istogramma, è necessario che nel foglio
di lavoro i dati siano organizzati in due colonne che
dovranno contenere i seguenti dati:
• Dati di input
Sono i dati che si desidera analizzare utilizzando lo
strumento Istogramma.
• Numeri di classe
Rappresentano gli intervalli che dovranno essere
utilizzati dallo strumento Istogramma per misurare i
dati di input durante l'analisi.
Quando si utilizza lo strumento Istogramma, viene
automaticamente conteggiato il numero di punti dati in ogni
classe di dati.
Singoli valori tracciati in un grafico e
rappresentati da barre, colonne, linee, sezioni di
torte o anelli, punti e varie altre forme dette
indicatori di dati.
 Se non si specifica l'intervallo di classi, viene
automaticamente creato un insieme di classi distribuite
uniformemente tra il valore minimo e il valore massimo
dei dati di input.
 L'output dell'analisi dello strumento Istogramma
viene visualizzato in un nuovo foglio di lavoro o in una
nuova cartella di lavoro.
 Vengono riprodotti una tabella di istogramma e un
grafico di tipo istogramma in cui sono riflessi i dati
inclusi nella tabella.
Creare un istogramma
Frequenza
Istogramma
4
3
2
1
0
150,00%
100,00%
50,00%
0,00%
Frequenza
% cumulativa
%
%
cumulativ
cumulativ
Classe Frequenza
a
Classe Frequenza
a
10
1 14,29%Altro
3 42,86%
20
1 28,57%
10
1 57,14%
30
1 42,86%
20
1 71,43%
40
1 57,14%
30
1 85,71%
Altro
3 100,00%
40
1 100,00%
Classe
Dopo la generazione della tabella di classe e frequenza,
sarà possibile selezionare il testo desiderato e modificare
le etichette predefinite. Facendo clic sull'istogramma si
potranno utilizzare le opzioni di progettazione, layout e
formattazione di Strumenti grafico per modificare la
visualizzazione del grafico.
Presentare i dati in un grafico a barre

Simile a un istogramma, un grafico a barre è utile
per confrontare punti dati in una o più serie di dati
Rappresentazione dei dati in un
grafico a barre
Nei grafici a barre le categorie sono organizzate lungo
l'asse verticale e i valori lungo l'asse orizzontale.
È consigliabile utilizzare un grafico a barre se:
o Si desidera tracciare una o più serie di dati.
o I dati contengono valori positivi, negativi e uguali a
zero.
o Si desidera confrontare i dati per numerose categorie.
o Il testo delle etichette degli assi è lungo.
o I valori riportati nel grafico si riferiscono a durate.
Grafico a barre: sottotipi
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Barre non in pila e Barre 3D non in pila Nei grafici a
barre non in pila i valori vengono confrontati tra categorie. In
questo tipo di grafico le categorie sono solitamente
organizzate lungo l'asse verticale e i valori lungo l'asse
orizzontale. In un grafico a barre 3D non in pila i rettangoli
orizzontali sono riprodotti in formato 3D.
Barre in pila e Barre 3D in pila I grafici a barre in pila
mostrano le relazioni dei singoli elementi rispetto al totale.
Barre in pila 100% e Barre 3D in pila 100% Questo tipo
di grafico consente di confrontare il contributo percentuale di
ciascun valore al totale in più categorie.
Cilindri, coni, piramidi orizzontali Questi grafici sono
disponibili negli stessi tipi non in pila, in pila e in pila 100%
dei grafici a barre rettangolari. Consentono di visualizzare e
confrontare i dati esattamente allo stesso modo, tranne il
fatto che in questi tipi di grafici vengono visualizzate forme
cilindriche, coniche e piramidali anziché rettangoli orizzontali.
Eseguire l'analisi statistica con il componente
aggiuntivo Strumenti di analisi
Per sviluppare analisi statistiche complesse, è
possibile utilizzare il componente aggiuntivo
Strumenti di analisi. Questo componente include
strumenti che analizzano dati e parametri e
mediante funzioni macro statistiche o
ingegneristiche appropriate calcolano e
visualizzano i risultati in una tabella di output.
 Con alcuni di questi strumenti è inoltre
possibile rappresentare i risultati su grafici
(vedere es. Istogramma).

Esempio: Statistica descrittiva

Lo strumento di analisi Statistica descrittiva
genera un rapporto di statistica univariata per
i dati dell'intervallo di input, fornendo
informazioni sulla tendenza centrale e la
variabilità dei dati.
Esempio: Regressione

Lo strumento di analisi Regressione consente di eseguire
un'analisi lineare della regressione utilizzando il metodo dei
minimi quadrati per adattare una retta a un insieme di
osservazioni.
Si vuole analizzare il modo in cui le prestazioni di un atleta
sono influenzate da fattori quali l'età, la statura e il peso. È
possibile ripartire la misura delle prestazioni tra questi tre
fattori in base a un insieme di dati delle prestazioni e quindi
utilizzare i risultati per prevedere le prestazioni di un altro
atleta non analizzato.

Lo strumento Regressione utilizza la funzione del foglio di
lavoro REGR.LIN.