Studio di due integrali doppi Primo integrale Calcolare il seguente integrale doppio x E essendo E il dominio E x; y R 1 x 2 2 2 y dxdy y2 y 2 4 x y 3x . Elaborazioni 1) Il dominio E è la parte finita di piano contenuta nel primo e quarto quadrante avente come frontiera un arco della circonferenza 1 : x 2 y 2 1 , che ha come centro l'origine degli assi cartesiani e raggio unitario, un arco della circonferenza 2 : x 2 y 2 4 x 0 , che ha centro nel punto C(2;0) e raggio 2, dal segmento della semiretta s1 : y 3x i cui estremi sono i punti in cui questa incontra nel primo quadrante le due circonferenze 1, 2 e dal segmento della semiretta s2 : y 3x i cui estremi sono i punti in cui questa incontra nel quarto quadrante le due circonferenze 1, 2. I punti della frontiera indicata fanno tutti parte del dominio E, quindi questo è chiuso e limitato. 2) La funzione integranda nell'insieme E è continua e assume valori non negativi; poiché E è chiuso e limitato il valore dell'integrale da calcolare è un numero positivo. 3) Osserviamo che E non è un dominio normale rispetto all'asse delle ascisse e per questo motivo per il calcolo dell'integrale passiamo alle coordinate polari. Poniamo x cos , y sen . Ricaviamo le equazioni delle due circonferenze. 1 : x2 y 2 1 1 : 2 cos2 2 sen2 1 1 : 1; 2 : x2 y 2 4 x 0 2 cos2 2 sen2 4 cos 0 4cos 0 Dei punti di 2 solo all'origine O(0;0) corrisponde il valore =0, per tutti gli altri risulta 0; del resto i punti dell'arco di 2 appartenenti alla frontiera di E non comprendono l'origine, quindi l'equazione polare dell'arco di 2 cui siamo interessati ha equazione 4cos , con variabile dal valore minimo 1 al valore massimo 4. Per quanto concerne la variabilità dell'angolo notiamo che Luigi Lecci:www.matematicaescuola.it Pagina 1 dai coefficienti angolari delle due semirette s1, s2 deduciamo che 3 3 . Ebbene, un qualsiasi punto P del dominio E ha coordinate polari (;), con 1 4cos e 4) 3 3 . Calcolo dell'integrale doppio Facciamo presente che il calcolo effettivo dell'integrale doppio con le nuove coordinate (polari) oltre che richiedere l'espressione della funzione integranda tramite le nuove variabili, è necessario moltiplicare detta espressione per il modulo dello Jacobiano che ricordiamo è x J= y x cos sen y sen cos Inoltre, possiamo limitare la variabilità dell'angolo all'intervallo 0 3 perché sia il dominio E, sia la funzione integranda sono simmetrici rispetto all'asse delle ascisse: per ogni punto P'(x;y) del dominio E anche il punto P''(x;-y) appartiene al dominio e la funzione verifica la proprietà f(x;y)=(f(x;-y). Per questi motivi possiamo scrivere f x; y y sen sen sen ; f x ; ; y ; 2 2 2 2 2 2 x y cos sen 2 considerare come dominio di integrazione in coordinate polari il sottoinsieme di R2 D ; 1 4cos 0 3 scrivendo y sen dxdy 2 d d 2 E x2 y 2 D 30 2 3 sen 1 0 4cos 4cos 1 sen d d 2 3 sen 0 4cos 1 d d d 2 3 sen 4cos 1 d 2 3 4sen cos d 2 3 sen d 0 0 0 2 3 2sen 2 d 2 cos 03 2 cos 2 03 2 cos 03 2 cos 2 cos 0 0 3 1 1 2 cos cos 0 2 1 2 1 3 1 2 2 2 3 *** *** Luigi Lecci:www.matematicaescuola.it Pagina 2 Secondo integrale (1) Calcolare il seguente integrale doppio E y x 2 y 2 2 dxdy , sempre con E x; y R 1 x 2 2 y 2 4 x y 3x Osservazione Per il calcolo dell'integrale proposto valgono tutte le considerazioni svolte nel calcolo dell'integrale dell'esercizio precedente; la differenza consiste solo nella diversa forma analitica della funzione integranda. Riporto il calcolo senza ulteriori precisazioni. Elaborazioni 2 D sen d d 3 E y x 2 y2 2 4cos sen d d dxdy 2 3 2 0 1 1 4cos 1 2 sen d d 2 sen d 2 3 sen 1 d 1 0 1 4cos 1 3 sen 1 1 1 3 3 2 cos 3 ln ln 1 d 2 sen d ln cos 0 0 0 2 2 2 0 cos 2 3 0 4cos 2 3 0 1 1 1 2 cos 1 ln 2 2 2 ln 2 0, 6534 2 2 3 2 (1) Esercizio assegnato nel compito di Analisi matematica II, C.d.L. in Ing. dell'Informazione, Lecce, il 13-02-2013 Luigi Lecci:www.matematicaescuola.it Pagina 3