Calcolo delle probabilità e ragionamento bayesiano Unit 5 – Corso di Logica e Teoria dell’Argomentazione Sommario • • • • Nozioni probabilistiche Probabilità condizionata Ragionamento bayesiano Applicazioni a giochi e giochi equi Nozione di probabilità • Dato un insieme di eventi, di cui un evento A fa parte, con p(A) indichiamo la probabilità che A accada (o che l’asserzione A sia vera) Interpretazioni per p • p(A) può essere interpretata in modo – Soggettivo, se p(A) misura il grado di credenza di un agente razionale sul fatto che A accada – Logico, quando p(A) misura a priori il contenuto informativo in modo inversamente proporzionale (A debole ha probabilità alta) – Frequentista, se p(A) misura la frequenza con cui A accade in relazione ad una certa classe – Classico, se p(A) misura a priori, ma solo in contesti finiti equiprobabili, l’incidenza dei casi favorevoli rispetto a quelli possibili Esempi – probabilità classica • Estrazione di una carta da un mazzo francese (52 carte: ♠♥♦♣ semi; 1,2,…,10,J,Q,K per ogni seme) – E2=“esce un due”, EC=“esce un cuori”, E2C=“esce il due di cuori”, ecc. – p(E2C)= 1/52=0.019 51/52=.981 – p(~E2C)= – p(EA)= 4/52=.076 2/52=.038 – p(EACvEAQ)= 13/52=.25 – p(EC)= Esempi - probabilità • Estrazione di una carta da un mazzo francese (52 carte: ♠♥♦♣ semi; 1,2,…,10,J,Q,K per ogni seme) – p(E6)= 4/52=.076 – p(E6vEK)= 8/52=.152 – p(~E6vEK)= 48/52=.924 – p(EACvE3QvE9F)= 3/52=.057 – p((EAvE3)&EC)= 2/52=.038 – p(EAC&EAQ)= 0/52=0 – p(ECvEQvEFvEP)= 52/52=1 Esempi – altre interpretazioni • Sondaggio su una popolazione di 1000 studenti • Assegnazione delle quote delle scommesse sportive • Quanto è probabile che io passi l’esame di Logica? • Lancio un dado 50 volte, e 5 volte è uscito l’1. Quanto è probabile l’uscita dell’1? Calcolo delle probabilità • È un sistema teorico che consiste di tre assiomi e delle loro conseguenze deduttive • Assiomi: – p(A)≥0 – se A è un evento certo (ovvero una tautologia), allora p(A)=1 – se A e B sono mutuamente esclusivi (ovvero il presentarsi dell’uno esclude il presentarsi dell’altro), allora p(AvB)=p(A)+p(B) Prime conseguenze • Se A è contraddittoria, p(A)=0 – p(EAC&~EAC)=0 • Per qualunque A, 0≤p(A)≤1 • p(A)=1-p(~A) – p(E5F)=1-p(~E5F)=1-51/52=1/52 • Se A e B sono verofunzionalmente equivalenti, p(A)=p(B) – da cui possono derivarsi molte conseguenze, ad es. p(A→B)=1-p(A&~B) • Dimostrazione: A→B equivalente a ~(A&~B), perciò p(A→B)=p(~(A&~B))=1-p(A&~B) Prime conseguenze teoriche • Per qualunque A e B p(AvB)=p(A)+p(B)-p(A&B) – p(E5)=4/52, p(EC)=13/52, p(E5&EC)=1/52 p(E5vEC)=4/52+13/52-1/52=16/52 A • p(A&B)≤p(A), p(A&B)≤p(B) B Altre conseguenze • Se p(A)=p(B)=0 allora p(AvB)=0 • Se p(A)=1 allora p(A&B)=p(B) • Se A è conseguenza logica di B (cioè se p(B→A)=1) allora p(A&B)=p(B) – Essendo E5C⊢E5 (ovvero ⊢ E5C→E5 ) p(E5&E5C)=p(E5C)=1/52 Probabilità condizionale • Con probabilità condizionale di A dato B si intende la probabilità dell’asserzione A data la verità dell’asserzione B, e si indica con p(A|B) • È anche (banalmente) il rapporto tra casi favorevoli per A&B e casi favorevoli per B Esempi – prob. condizionali • Estrazione di una carta da un mazzo francese (52 carte: ♠♥♦♣ semi; 1,2,…,10,J,Q,K per ogni seme) – E2=“esce un due”, EC=“esce un cuori”, E2C=“esce il due di cuori”, ecc. – p(E2C|E2)= 1/4=.25 1/13=.076 – p(E7C|EC)= – p(EAQ|~E2C)= 1/51=.001 0/13=0 – p(E7C|EQ)= 1/1=1 – p(EA|EAC)= – p(EACvE2C|(ECvEF)&E<6)= 2/10=.2 Conseguenze • p(A|A)=1 – p(E5F|E5F)=1 • p(~A|A)=0 – p(~E4F|E4F)=0 • Se B è certa (tautologica), p(A|B)=p(A) • Se A e B sono verofunzionalmente equivalenti, allora p(A|C)=p(B|C) e p(C|A)=p(C|B) Conseguenze • p(A&B)=p(A|B)p(B) – Essendo EF&E5=E5F si ha p(EF&E5)=1/52 con questa relazione invece p(EF&E5)=p(EF|E5)p(E5)=(1/4)(4/52)=1/52 • p(A1&A2&B)=p(A1&A2|B)p(B) Altre conseguenze • Se A e B sono indipendenti, allora p(A&B)=p(A)p(B) – In quanto p(A|B)=p(A) • p(~A|B)=1-p(A|B) – p(~E7|EQ) =1-p(E7|EQ)=1-1/13=12/13 • p(AvB|C)=p(A|C)+p(B|C)-p(A&B|C) – p(E6vE7|EQ)=p(E6|EQ)+p(E7|EQ)-p(E6&E7|EQ)= =1/13+1/13-0/13=2/13 • E molte altre ancora… Teorema di Bayes • Permette di calcolare una probabilità condizionale a partire dalla conversa • Se A1,A2,… An sono mutualmente esclusive Esempio 1 “In Italia il 50% delle auto è una Fiat, ed il 25% delle Fiat è di colore bianco. In generale, il 20% delle auto è di colore bianco. Io stesso ho un’auto bianca.” “Be’, allora anche tu hai una Fiat” • L’argomento è forte? • A=“è una Fiat”, B=“è di colore bianco” Perché? • il 50% delle auto è una Fiat, il 20% delle auto è di colore bianco, ed il 25% delle Fiat è di colore bianco. • Supponiamo che le auto siano complessivamente 200, allora: – Le Fiat sono il 50%, ovvero 100 – Le Fiat bianche sono il 25% di 100, cioè 25 – Le auto bianche sono il 20% di 200, cioè 40 – Dunque, data un’auto bianca (in totale sono 40), la probabilità che sia una Fiat è data da 25/40=0.625 Esempio 2 “Abbiamo una lampadina difettosa. Le lampadine sono prodotte da tre macchine A, B e C, che producono il 25%, il 35%, ed il 40% delle lampadine totali. Le lampadine difettose prodotte sono, in percentuale: il 5% per A, il 15% per B, il 12% per C. Quale macchina l’ha prodotta?” “Be’, penso sia stata prodotta da A.” • Com’è l’argomento? • A=“prodotta da A”, B=“prodotta da B”, C=“prodotta da C”, D=“difettosa” – Noi dobbiamo calcolare p(A|D) – p(A)=.25; p(B)=.35; p(C)=.4 – p(D|A)=.05; p(D|B)=.15; p(D|C)=.12 Esempio 2 (cont.) - calcolo p(A)=.25; p(B)=.35; p(C)=.4 p(D|A)=.05; p(D|B)=.15; p(D|C)=.12 p(A)p(D | A) p(A | D) = = p(A)p(D | A) + p(B)p(D | B) + p(C)p(D | C) .25⋅.05 = = .11 .25⋅.05 +.35⋅.15 +.4 ⋅.12 • Dunque abbiamo l’11% che sia sta prodotta da A: l’argomento è debole. • Ugualmente possiamo calcolare p(B|D)=...=.46 e p(C|D)=...=.42 Esempio 3 Il medico al paziente: “Vediamo… sospettavo che lei avesse contratto questa malattia e le avevo chiesto di effettuare il test diagnostico. Si tratta di una malattia che colpisce l’1% della popolazione. Questo test dà risultato positivo nel 90% dei malati e nel 5% dei non malati. A lei ha dato esito positivo. Dunque i miei sospetti erano fondati: lei ha contratto questa malattia.” • Com’è l’argomento? Esempio 3 (cont.) - calcolo Siano M=”malato”, P=“positivo al test” Voglio conoscere p(M|P) Dunque l’argomento è debole, perché la probabilità di aver contratto la malattia è solo del 15.38% Esempio 3 (cont.) - perché? Supponiamo la popolazione sia composta da 100000 individui. Malati: 1000 Malati positivi al test: 900 Non Malati: 99000 Non Malati positivi al test: 4950 Quanti sono i malati positivi rispetto a tutti i positivi? 900/(900+4950)=15.4% Esempio 3 (cont.) - conclusioni Valutiamo invece l’argomento: “[…] Il test diagnostico ha dato esito negativo: dunque non ha contratto la malattia” • Dobbiamo calcolare p(~M|~P) L’argomento è forte! (dunque, occorre fare attenzione a cosa si sa e cosa si conclude!)