cenni all`economia ambientale bn

Cenni all’Economia Ambientale
Corso: Economia ed Estimo Forestale ed Ambientale
Simone Severini
Università dela Tuscia, Viterbo
Classificazione dei beni/servizi
• Beni Privati
• Beni Pubblici
• Beni Misti
In base alle seguenti caratteristiche:
• Rivalità nell’uso
• Escludibilità dall’uso
Rivalità
Rivalità piena:
• L’uso del bene da parte di una persona annulla la possibilità
che altre persone lo possano usare (es. bevanda, alimento,
etc.)
• Necessità di avere il diritto ad utilizzare il bene (titolarietà
del bene)
Non rivalità:
• L’uso del bene da parte di una persona non riduce la
capacità del bene di fornire utilità ad altre persone (es.
paesaggio, opera d’arte, etc.)
• Può essere soggetta a limiti in caso di sovraffollamento (es.
panorama alpino in presenza di una rumorosissima
comitiva di turisti)
Escludibilità
Chi possiede il bene può decidere di escludere alcune persone dall’uso
del bene
Bene ad escludibilità piena:
• Il possessore del bene può usare in forma esclusiva il bene (es.
bevanda o alimento)
• Mediante: diritti di proprietà e di uso o barriere tecniche ed
economiche
Beni non-escludibili:
• Il possessore del bene non può usare in forma esclusiva il bene. Il
bene può essere facilmente utilizzato anche da altri individui (es.
imprenditore forestale e paesaggio)
Classificazione dei beni/servizi
• Beni Privati: piena rivalità e piena escludibilità
• Beni Pubblici: nessuna rivalità e nessuna escludibilità
• Beni Misti:
– rivalità ma non escludibilità (es. acqua dei fiumi)
– nessuna rivalità ma escludibilità (es. opere d’arte inserite in un
museo)
– Bosco: legname = bene privato; servizi (es. tutela idrogeologica,
sequestro di carbonio) = beni pubblici
Differenza tra proprietà privata/pubblica e natura dei
beni/servizi:
• Alcuni beni privati sono di proprietà di un ente pubblico
Beni ambientali
Beni che caratterizzano l’ambiente
Ambiente: bene rilevante poiché l’uomo vi svolge le proprie attività
e condiziona la qualità della sua vita
Beni ambientali come beni pubblici:
– Non escludibilità dall’uso
– Rivalità nell’uso
Inoltre:
– Non è necessario un pagamento da parte di chi ne usufruisce
– L’azione dell’uomo può determinarne un peggioramento
– Il peggioramento dell’ambiente può avere conseguenze negative
sul benessere alla collettività
Perché si peggiora l’ambiente?
Esternalità
Definizione
Effetto provocato da attività di Produzione o di Consumo di un individuo x
che ha conseguenze Negative o Positive sulle attività di Produzione o di Consumo
di un altro individuo y
e ciò non si ripercuote sui prezzi pagati o ricevuti da quest’ultimo (y)
Derivano da:
• Attività di produzione (es. inquinamento produttivo)
• Attività di consumo (es. fumo in un locale pubblico)
Hanno conseguenze:
• Positive (Esternalità positive) (es. panorama)
• Negative (Esternalità negative) (es. inquinamento)
Ciò non si ripercuote sui prezzi pagati o ricevuti da quest’ultimo (y)
Ciò non si ripercuote sui prezzi pagati o ricevuti da
quest’ultimo (y)
Esternalità = Esterna al mercato
 Il mercato non risolve questo problema (es. inquinamento
provocato dal produttore x danneggia y, ma quest’ultimo non
è risarcito da x).
• In queste condizioni, l’azione di x non tiene conto degli
effetti su y (Es. x produce molto perché nella sua
contabilità non risulta il costo che determina su y)
• Il livello di consumo/produzione di x NON è ottimale dal
punto di vista della società anche se lo è dal punto di vista
di x
• Fallimento del mercato
Modalità per correggere i fallimenti di mercato
connessi alla presenza di esternalità.
• Controlli diretti: strumenti di comando e controllo
(es. norme che vietano, che impongono limiti all’inquinamento,
etc.)
• Incentivi economici (regolamentazione indiretta)
(es. tasse/incentivi ambientali, permessi negoziabili di emissione)
• Soluzioni privatistiche:
– Regole di responsabilità: definire chi deve risarcire chi.
Necessità di: buona definizione dei diritti e bassi costi
di transazione.
– Regolamentazione volontaria (es. eco-certificazione)