OptoCoop Sicilia lascia Oxo per Cecop Hoya, al

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35mm x 24mm
35mm x 24mm
GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO 2013 ANNO III N. 433
OptoCoop Sicilia lascia Oxo per Cecop
«La libertà degli associati, le vantaggiose condizioni di acquisto dalle aziende partner, insieme agli innovativi servizi di marketing
e comunicazione, personalizzati per ogni ottica, hanno convinto gli ottici di OptoCoop Sicilia ad affidarsi a Cecop come gruppo d’acquisto
e di servizi», si legge in un comunicato di quest’ultimo, che conta quasi 750 negozi affiliati in Italia e oltre 3.000 nel mondo, con sedi
anche in Spagna, Portogallo, Gran Bretagna, Brasile, Colombia e India
Da metà febbraio OptoCoop Sicilia è, dunque, entrata a far parte di Cecop, dopo aver lasciato OptoCoop, il consorzio nazionale cui fa capo
il gruppo Oxo. «Si tratta di circa 60 ragioni sociali per un totale di una settantina di centri ottici, tutti indipendenti – dice a b2eyes TODAY
Enrico Ferrrario, direttore generale di Cecop Italia – Sommandosi agli affiliati già operativi nell’isola, saliamo a circa 140 punti vendita,
coprendo così in maniera capillare la regione».
Alla sede centrale di OptoCoop confermano la notizia: non c’era più unità di vedute tra la strategia nazionale e quella della territoriale
siciliana. «Con tale operazione confermiamo la nostra politica di espansione, che si concretizza tramite la nostra forza vendita o con iniziative
come questa», aggiunge il numero uno di Cecop Italia, che a fine 2012 ha deciso di uscire da Assogruppi Ottica. «Ormai ci riconoscevamo
poco come profilo di gruppo all’interno di Assogruppi – spiega Ferrario – Inoltre è una precisa scelta della nostra capofila in Spagna quella di
muoverci in maniera indipendente, infine volevamo tagliare un costo di cui non vedevamo un ritorno tangibile».
Hoya, al FuoriSalone debutta BlueControl
All’iniziativa che “apre le porte” della tecnologica unità produttiva di Garbagnate Milanese agli ottici, in programma il 3 e 4 marzo,
in concomitanza con Mido, sarà lanciato anche Hoya Vision Consultant
Nel 2013 Hoya celebra 50 anni di trattamenti innovativi presentando BlueControl,
che «protegge dalla luce blu emessa da LCD e schermi a LED e, oltre a ridurre
l'affaticamento degli occhi e i disturbi che ne derivano, offre anche minor
abbagliamento e maggior contrasto nella visione - affermano alla Hoya - BlueControl è
offerto in combinazione con il trattamento antiriflesso Hi-Vision LongLife, per offrire
ancora più comfort ai portatori: elevata resistenza ai graffi, idrorepellenza, facilità di
pulizia e maggiore affidabilità grazie a processi di adesione esclusivi perfezionati».
L’altra pietra miliare del 2013 è Hoya Vision Consultant, «un programma di
consulenza che guida l’ottico optometrista nell’intero processo di vendita delle lenti
ideali, dall’inserimento della prescrizione fino all’ordine definitivo, in modo intuitivo e
interattivo», spiegano in Hoya.
Quante sono le… "Facce da Mido”?
Una divertente idea del salone milanese dell’ottica e di Mazzucchelli 1849
L’appuntamento sarà tutti i giorni al Design Lab, padiglione 24: i visitatori potranno avere una foto tessera scattata con la classica
macchina fotografica che si trovava presso le stazioni ferroviarie, accanto a immagini di personaggi famosi degli anni ’60, immortalati con i
loro occhiali. Una commissione di esperti farà una valutazione sulla scelta dell'occhiale indossato in base al colore della pelle e degli occhi,
alla forma del viso e allo stile: la foto del vincitore sarà la copertina di giugno di 20/20 Europe, partner dell’iniziativa.
202mm x 31mm
35mm x 24mm
35mm x 24mm
GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO 2013 ANNO III N. 433
Sergio Cappa TODAY
Lo zoom: un sistema continuo di variazione d’ingrandimento
Parola di derivazione inglese che indica un movimento rapido, in ottica si riferisce a quel meccanismo, presente su fotocamere o cineprese
o anche nelle più raffinate lampade a fessura, che consente di aumentare l’immagine osservata
L’ingrandimento è ottenuto agendo su un gruppo anallattico che scorre tra due posizioni estreme, con una rotazione a elicoide. Anche se
le prime registrazioni sono presenti già negli archivi della Royal Society del 1834 (Presidente Sua Altezza Reale il Duca del Sussex), è solo
cent’anni dopo che la Bell&Howell costruisce il primo modello per una cinepresa a 35mm. Il principio ottico di riferimento è la coniugazione
biunivoca dei punti oggetto e immagine: per una coppia di punti esistono due posizioni del sistema di rifrazione in grado di coniugarli così che,
invertendo le ascisse dell’oggetto e dell’immagine, si cambia l’ingrandimento percepito. Lo scorrimento della lente (o gruppo) anallattica
riproduce il principio. Esistono due modelli: a compensazione ottica dell’immagine (meno preciso perché tra i due estremi esiste uno spazio di
sfuocatura della coniugazione) e a compensazione meccanica dell’immagine (molto preciso ma anche più costoso in quanto il gruppo
centrale, in movimento tra due lenti estreme fisse, descrive una curva asferica assai precisa). Il meccanismo a zoom permette di avere
ingrandimenti continui tra due estremi: negli strumenti oftalmici il cambio d’ingrandimento è, più spesso, discreto e ottenuto con il cambio
dell’obiettivo o dell’oculare, e calcolato moltiplicando l’ingrandimento dell’uno per quello dell’altro. [email protected]
Riforma delle professioni non regolamentate: l'impatto nell’ottica in un convegno a Mido
Lo ha promosso per il 3 marzo a mezzogiorno, presso l’OttiClub, il Consorzio del Registro dell’Optometrista Magistrale, a un anno dalla sua
presentazione, avvenuta nella stessa sede, in cui furono contestualmente esaminati i risultati di una ricerca della FDB-Bocconi
«Con il lungo percorso per la liberalizzazione delle professioni il Consorzio intende riproporre le motivazioni e gli obiettivi che i suoi soci si
erano posti all’atto della sua fondazione – spiega una nota - Con questo convegno il Consorzio del Registro dell’Optometrista Magistrale vuole
mettere in evidenza le simmetrie tra i principi della sua organizzazione (statuto, regolamento, compagine sociale, ecc), i contenuti e le finalità
della legge sulle professioni non regolamentate e le possibili implicazioni sulla professione dell’optometrista e le sue ricadute su tutta la filiera
ottica». Angelo Deiana, presidente del Comitato scientifico del Colap, parlerà del ruolo delle associazioni e delle aggregazioni nel
riconoscimento delle professioni e del confronto tra quella dell’ottico “regolamentata” e quella dell’optometrista in attesa di
regolamentazione. Roberto De Pari, direttore dell’ente di certificazione Aicq-Sicev, affronterà gli strumenti legislativi e normativi che
concorrono a definire le professioni e le modalità per qualificare, attestare e certificare i professionisti. Interverranno anche Giorgio Righetti,
presidente del Consorzio del Registro dell’Optometrista Magistrale e direttore dell’Istituto Zaccagnini, sull’impegno e il ruolo del Consorzio nel
percorso della qualificazione della professione optometrica e Danilo Fatelli, consulente e opinionista, che introdurrà il convegno e i relatori.
Il Web Marketing per il centro ottico secondo Optomaster
Al via un corso online tenuto dal sociologo della comunicazione Gabriele Cazzulini
«Web marketing non significa soltanto fare pubblicità e comunicazione online o sui social network: è un
“sistema” che unisce prodotti, produttori, servizi, comunicatori, clienti, venditori. Perciò va affrontato con
serietà, studiato con metodo, messo in pratica e monitorato nel tempo», afferma un comunicato di
Optomaster, che tra i propri corsi online ha in programma “Web Marketing per il centro ottico: conoscerlo,
capirlo, applicarlo con successo”, articolato in un ciclo base e uno avanzato. «I partecipanti non vengono
semplicemente proiettati in un mondo complesso e poi abbandonati dopo poche ore – spiega Cazzulini
(nella foto) - Viene strutturato un percorso didattico interattivo che accompagna ogni persona attraverso
differenti fasi di apprendimento e verifica. Solo così il web marketing può diventare realmente una risorsa
decisiva per vincere le nuove sfide della comunicazione e del marketing 2013».
38mm x 31mm
Direttore responsabile: Angelo Magri
Coordinamento redazionale: Nicoletta Tobia
Redazione: Via Ripamonti 44 - 20141 Milano
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Pubblicità: Luciano Cristiano
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Supplemento al 28 febbraio 2013 di b2eyes.com
reg. presso Tribunale Milano, n. 292, 17-06-2009
38mm x 31mm
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