F O R U M PR O F E S S I O N A L I OTTICO OPTOMETRISTA NUOVE TECNOLOGIE, NUOVA QUALIFICAZIONE Forum tecnologico con sessioni pratiche di apprendimento Bergamo, 15 febbraio 2015 IL PROGETTO Innovazione e mercato dell’ottica oggi Nel mondo moderno dell’ottica si presentano continue innovazioni, spesso Nuove tecnologie e personalizzazione delle compensazioni visive. con caratteristiche tecnologiche molto avanzate, che obbligano l’ottico optometrista a considerare la compensazione visiva in modo diverso rispetto al passato. Le tecnologie moderne infatti dimostrano con evidenza che è necessaria una personalizzazione delle compensazioni sempre più articolata, in base alle caratteristiche della singola persona. Le tecniche ormai diffuse e collaudate di topografia corneale indicano chiaramente le differenze Nuova qualificazione professionale per l’ottico. soggettive del più importante elemento in ottica fisiologica: l’occhio. Ora si diffondono anche le tecniche aberrometriche che contribuiscono ad arricchire le nostre conoscenze con maggiore precisione, permettendo di misurare le componenti ottiche più complesse e poco conosciute capaci di influenzare, a volte in modo determinante, il processo visivo. Queste tecnologie moderne, alcune entrate ormai da anni nella pratica Collaborazione efficace: Ottici – Aziende professionale, implicano all’ottico optometrista la necessità di aggiornarsi e considerare le maggiori complessità da gestire nell’elaborare la compensazione visiva migliore per la persona che si rivolge alla sua opera. Si impone anche una riqualificazione delle funzioni per l’ottico optometrista, già necessaria per tutte le particolarità del suo lavoro nell’ottenere il miglior mezzo compensativo. Oggi, con l’avvento delle nuove tecnologie, egli diviene una figura sempre più specializzata. La usuale prescrizione visiva “Sfero, Cilindro ed Asse” alla quale siamo tutti abituati, già insufficiente prima, è ancor più oggi assurdamente riduttiva per il professionista aggiornato e preparato che vuole svolgere il proprio lavoro nel modo migliore. Da quanto analizzato, si rende necessaria una efficiente e stretta collaborazione fra l’ottico-optometrista, le aziende che detengono tecnologie e prodotti innovativi, e gli operatori di formazione più attenti a questi sviluppi, che rendono disponibili percorsi formativi efficaci e di livello adeguato alle nuove esigenze professionali. Evento di elevato contenuto tecnologico, con sessioni pratiche di apprendimento. Il modo più efficace è di proporre eventi formativi moderni di stretta connessione fra le aziende, che propongono prodotti e tecnologie, e l’ottico-optometrista che ha da recepirle ed applicarle concretamente nella sua attività. Ecco che l’evento formativo si sviluppa in quattro precisi passi: La presentazione del prodotto e della tecnologia nelle caratteristiche innovative e documentate nella loro efficacia. Una dimostrazione di come la tecnologia venga applicata nella pratica, dall’impiego degli strumenti necessari, alle procedure per ottenere il prodotto ed il risultato voluto nel concreto. Una testimonianza di esperienze già sviluppate con la tecnologia ed i prodotti presentati, in modo che il partecipante all’evento ne veda la validità pratica. Una sessione di lavoro pratico, in cui il professionista, sotto l’egida degli esperti che hanno presentato gli strumenti ed i prodotti, fa esperienza diretta, approfondendo concretamente quanto appreso, imparando ad usare le nuove tecnologie e a realizzare praticamente quanto presentato. È evidente che, alla fine dell’evento, il partecipante torna alla sua attività con la possibilità di rinnovare il proprio lavoro con contenuti innovativi, ed anche con suggerimenti pratici da impiegare nella propria prospettiva di mercato. L’appuntamento del 15 Febbraio ’15 al Centro Studi “Leonardo da Vinci” di Bergamo è il primo di un programma di eventi pratici di alto livello proposti all’interno del nuovo percorso formativo. “La compensazione visiva personalizzata: uso pratico delle misure aberrometriche e della topografia corneale” Il percorso è attuale ed affronta temi complessi, ma importanti nello sviluppo professionale dell’ottico optometrista. Vi partecipano aziende ed esperti che presentano queste due tecnologie e le loro implicazioni pratiche nelle compensazioni visive, in modo approfondito, mostrando la realizzazione concreta del mezzo compensativo personalizzato iniziando dalle misure aberrometriche e topografiche. Si portano inoltre, a conferma di quanto svolto, esperienze pratiche ottenute proprio con i metodi presentati. Una parte importante dell’evento verrà dedicata ad esercitazioni pratiche, in gruppi limitati per un migliore apprendimento, sugli strumenti e metodi mostrati; tutto questo permetterà al discente di approfondire e padroneggiare tali tecnologie e inserirle nella propria pratica professionale immediatamente. Verranno infatti presentati anche opportuni ed innovativi strumenti di formazione ed assistenza, ai quali l’ottico optometrista può accedere per rivedere ed approfondire quanto appreso, insieme alla possibilità di accedere ad un’assistenza specifica, qualora ritenesse necessario. Da quanto esposto, ben si comprende come questa proposta formativa abbia caratteristiche rivoluzionarie; non a caso si propone prima del MIDO, dove, con le aziende e gli operatori, si potranno approfondire e sviluppare ulteriormente le tecnologie presentate. Istituto “Leonardo da Vinci” Via G. B. Moroni 255 – Via dei Caniana 2b, Bergamo Tel. 035259090 www.centrostudi.it Parcheggio interno