Sulle progressioni geometriche Sintesi 1) La progressione a1 , a2 ,..., an ,... con nN-{0} e an reale qualsiasi è geometrica se il rapporto tra un termine qualsiasi successivo al primo ed il precedente è costante an q; an 1 il valore del rapporto è detto ragione della progressione. Evidentemente, perché abbia senso la definizione data tutti i termini della progressione ed il valore della ragione devono essere diversi da zero. 2) Sussistono le seguenti proprietà. a. a2 a1 q , dove q è la ragione della progressione. b. a3 a2 q a1 q 2 c. an a1 q n 1 , da cui anche q n 1 an , quest’ultima, nel caso in cui (n-1) sia pari, quindi con n dispari e maggiore o a1 uguale a 3, sussiste solo se an ed a1 sono concordi. d. as ar q s r quali che siano r ed s numeri naturali positivi. e. Somma dei primi n termini della progressione Sn a1 a2 ... an a1 f. 1 qn , con q 1 . 1 q Prodotto dei primi n termini Sussistono le seguenti uguaglianze Pn a1 a2 a3 ... an a1n q Pn a1an ( n 1) n 2 n g. Somma degli infiniti termini di una progressione geometrica con ragione q 1 Ricordiamo che non ha senso sommare un numero infinito di termini. L’espressione “somma di infiniti termini di una progressione geometrica” sta ad indicare semplicemente il risultato del seguente limite lim Sn lim a1 n n 1 qn 1 q Luigi Lecci: www.matematicaescuola.it Pagina 1 quando esiste ed è finito. Ebbene, se è soddisfatta la condizione q 1 , allora risulta lim a1 n a 1 qn 1 1 q 1 q Per una progressione geometrica avente ragione q 1 , il cui primo termine sia a1, si è soliti scrivere S a1 1 q h. Inserimento di n termini medi geometrici tra due numeri reali a e b assegnati Ponendo a1 a e an 2 b , la ragione q della progressione verifica l’uguaglianza an 2 a1 q n 1 , da cui 1 a n 1 q n2 a1 n 1 an 2 n 1 b a1 a Ebbene, il radicale ottenuto, se n+1 è pari, quindi se n è dispari, richiede che a e b siano concordi. Ne segue che se i valori numerici a e b assegnati sono discordi allora non è possibile inserire tra essi un numero dispari di termini in modo da ottenere una progressione geometrica. Luigi Lecci: www.matematicaescuola.it Pagina 2