 
                                PROGRESSIONI ARITMETICHE E GEOMETRICHE Definizione . Si chiama progressione aritmetica una successione di tre o più numeri tali che la differenza tra ciascuno di essi (eccettuato il primo) e il precedente sia costante; la differenza, costante, tra ogni termine e il suo precedente si chiama ragione della progressione aritmetica e si indica con d. Teorema 1. L’ ennesimo termine, an, di una progressione aritmetica è uguale alla somma del primo termine, a1, con il prodotto della ragione d per il numero dei termini che precedono an; cioè: an = a1 + (n – 1)d. Teorema 2. Se ar e as sono due termini qualunque di una progressione aritmetica, risulta: as= ar + (s – r)d. Teorema 3. In una progressione aritmetica (finita) la somma di due termini equidistanti dagli estremi è costante, ed è uguale alla somma dei termini estremi. Teorema 4. La somma dei primi n termini consecutivi di una progressione aritmetica è uguale alla semisomma dei termini estremi , a1 e an, moltiplicata per il numero n dei termini; cioè : a  a2 Sn  1 n. 2 ESEMPI 1. Calcolare la somma dei primi sette termini di una progressione aritmetica il cui primo termine è –8 e la ragione è 5. Essendo a1 = -8, d = 5, n = 7, si ha a7 = -8 + 6x5 = 22 e quindi si ricava  8  22 S7   7  49. 2 2. Calcolare la somma dei primi 100 termini della progressione aritmetica: 3, 7, 11, 15, … 3  399  100  20100 Si ha a1 = 3, d = 4, n = 100; a100 = 3 + 99x4 = 399 e pertanto S n  2 3. Calcolare la somma dei primi n numeri della progressione aritmetica 1, 3, 5, 7, … 1  2n  1  n  n2. Si ha a1 = 1, d = 2, n = n; an = 1 + (n-1)2 = 2n - 1 e pertanto S n  2 Definizione . Si chiama progressione geometrica una successione di tre o più numeri tali che il quoziente tra ciascuno di essi (eccettuato il primo) e il precedente sia costante; il quoziente, costante, tra ogni termine e il suo precedente si chiama ragione della progressione geometrica e si indica con q. 1 Teorema 1. L’ ennesimo termine, an, di una progressione geometrica è uguale al primo termine, a1, moltiplicato per la ragione q elevata a un esponente uguale al numero dei termini che precedono an; cioè: an = a1  q n 1 Teorema 2. Se ar e as sono due termini qualunque di una progressione geometrica, risulta: as= ar  q s  r . Teorema 3. In una progressione geometrica (finita) il prodotto di due termini equidistanti dagli estremi è costante, ed è uguale al prodotto dei termini estremi. Teorema 4. Il prodotto dei primi n termini consecutivi di una progressione geometrica, a termini positivi, è uguale alla radice quadrata del prodotto dei termini estremi , a1 e an, elevata al numero n dei termini; cioè : Pn  a1  an n . Teorema 5. La somma Sn dei primi n termini di una progressione geometrica (con q  1) è 1 qn espressa da: S n  a1  ; se q = 1 Sn = na1. 1 q ESEMPI 1. In una progressione geometrica il quarto termine è 15 e la ragione è 1 ; trovare l’ ottavo 3 termine. 4 Essendo r = 4, s = 8, a4 = 15, q  1 5 1 . si ha a8  15   3 27  3 2. In una progressione geometrica il secondo termine è 6 e il sesto è Ponendo r = 2, s = 6, ar = 6, as = 32 , si ha: 27 32 . Trovare la ragione. 27 32  6  q 4 , da cui si ricava 27 16 3  399 2  . 81 2 3 3. Una progressione geometrica, di ragione 2, è formata da tre termini la somma dei quali è 63. Trovare il valore dei termini della progressione. 1  23 Si ha q = 2, S3 = 63; pertanto 63  a1 , da cui si ricava a1 = 9; i termini della 1 2 progressione sono 9, 18, 36. q  4 4. Determinare la somma dei primi 5 termini di una progressione geometrica, noti a1  a8 = 486. La ragione è q  7 486  2 35  1 242 9 7 7  .  3 e quindi S5   9 3 1 9 2 GENERALITA’ SULLE SERIE NUMERICHE Data la successione numerica a1, a2, …,an, …, si chiama serie relativa ai suoi termini la  successione delle somme parziali e si indica con il simbolo a k 1 2 k  a1  a 2  ...  a n  ... 2 e 9 Gli elementi della successione an  si chiamano termini della serie. Una serie si dice: a. Convergente, se la successione S n  delle somme parziali è convergente; in tal caso, posto S  lim S n , S viene detta somma della serie; n   b. Divergente, se la successione S n  delle somme parziali è divergente; c. Indeterminata, se la successione S n  delle somme parziali è indeterminata.  Un caso particolarmente interessante è la serie geometrica: x k  1  x  x 2 ...  x n  ... di n 0 ragione x  R .  Se x = 1 la serie si riduce alla seguente: 1 n  1  1  1  ...  1  ... che è ovviamente divergente. n 0 Se x  1 la somma parziale S n è data da: S n  xn  1 xn 1 .   x 1 x 1 1 x Si hanno allora i seguenti casi: a. Se x  1 , allora la serie converge poiché lim x n  0 e quindi la somma della serie è n 1 ; 1 x b. Se x > 1, allora la serie diverge poiché lim x n   ; S  lim S n  n   n c. Se x  1 , allora la serie è indeterminata in quanto non esiste il lim x n . n Attraverso la serie geometrica si può giustificare la regola di calcolo della frazione generatrice di un numero periodico. Ad esempio: 7 7 7 7  1 1    ...  n  ...  1   ...  n 1  ...  ; l’ espressione tra parentesi 10 100 10 10  10 10  1 1 10  è la serie geometrica di ragione la cui somma è S  ; pertanto 1 10 9 1 10 7 10 7 0.7    ; 10 9 9 5 5 5  1  0.45  0.4555...  0.4    ...  0.4  1   ...   100 1000 100  10  5 10 4 5 41 45  4 0.4       . 100 9 10 90 90 90 0.7  0  3