FENAZONE, AMINOFENAZONE Sostanze organiche azotate Reagiscono con i reattivi degli alcaloidi Reagiscono con FeCl3 CH3 FENAZONE O 4 3 5 1 2N N CH3 (P.F. 110-113°C) Farmaco analgesico, spasmolitico e antireumatico. Solubile in acqua, pH neutro. 1. La sostanza dà precipitati con i reattivi degli alcaloidi (con il reattivo di Mayer meglio in ambiente acido). 2. La sol. acq. dà una colorazione rosso sangue con FeCl3. Si forma un complesso fra il Fe(III) e la forma enolica del fenazone. Per aggiunta di H2SO4 dil. vira lentamente al giallo. 3. La sol. acq., acidificata con H2SO4dil, dà una colorazione verde per trattamento con una soluzione di NaNO2. Lasciando riposare la sol. si ottiene un precipitato di 4nitrosofenazone. ON CH 3 O 4 3 5 1 2N N CH3 CH3 AMINOFENAZONE H3C N (PIRAMIDONE) CH3 N O N (P.F. 107-109°C) CH3 Farmaco analgesico e antipiretico. Solubile in acqua, meno del fenazone, solubile in acidi diluiti e CHCl3. 1. La sostanza dà precipitati con i reattivi degli alcaloidi (con il reattivo di Mayer meglio in ambiente acido). 2. La sostanza dà una colorazione viola fugace ed un precipitato bruno con FeCl3. Tale colorazione è probabilmente dovuta alla formazione di un radicale CH3 metilenico instabile. H3C N O CH2. N N CH3 Questo radicale instabile tende rapidamente a stabilizzarsi formando il dimero bis-pirazolinil-etano. HO O CH2 H2C N N OH N CH3 H3C N O 3. La sol. acq., per trattamento con una sol. di AgNO3, dà una colorazione violetta fugace alla quale segue la formazione di un precipitato grigio di argento metallico. Si ha inizialmente la formazione del radicale metilenico visto precedentemente a cui fa seguito la demolizione ossidativa dell'anello pirazolico con formazione di fenolo (dal gruppo fenilico sull'N1), dimetilammina (dalla scissione sul C4), azoto (da N1 eN2), formaldeide (dal gruppo metilico sull'N2), acido acetico (dal C3 e dal metile che vi è legato) e acido ossalico (dal C3 e C4). La formaldeide può anche provenire da una ulteriore ossidazione della dimetilammina liberatasi dal C4. CH3 COOH CH3 OH H3C N H CH3 H3C N OH O C O C O CH3 4 3 5 1 2N N CH3 OH N2 H O C H 4. La sol. acq., acidificata con H2SO4dil., dà una colorazione azzurro-viola instabile per trattamento con una sol. di NaNO2. In questo caso, a differenza di quanto avviene per l'antipirina, il NaNO2 si comporta come un ossidante con un meccanismo analogo a quello visto per la reazione 2.