Programma finale CLASSE: 5° LICEO SCIENTIFICO A. S. 2015/2016 MATEMATICA PROF. GIULIA LESSI 1 DETTAGLIO DEGLI ARGOMENTI AFFRONTATI In corsivo, gli argomenti che verranno trattati dopo il 15 maggio. Le ore sono indicative e comprensive delle prove di verifica, sia orali che scritte, e di due simulazioni da sei ore. Ripasso dei prerequisiti (9h circa): o algebra del primo biennio, o funzioni esponenziali, logaritmiche, o goniometriche, o modulo, o trasformazioni geometriche. Grafico approssimato di una funzione (18h circa) o Studio (Dominio, intersezione con assi, parità, studio del segno) o Grafici deducibili Limiti e continuità di una funzione (30h circa) o Definizione formale e concetto intuitivo di limite e di funzione continua in un punto; o Algebra dei limiti; o Calcolo dei limiti di funzioni continue; o Forme indeterminate e tecniche per lo studio; o Limiti notevoli sin 𝑥 𝑥 1 𝑥 ; (1 + ) e derivati; 𝑥 o Applicazione dei limiti nello studio di funzione: asintoti; o Classificazione dei punti di discontinuità; o Teoremi sulle funzioni continue: Weierstrass, zeri, valori intermedi. (non dimostrati, trattati solo in esercizi alla fine dell’anno) Teoria della derivazione (43h circa) o Definizione formale e concetto intuitivo di funzione derivabile in un punto; o Definizione di derivata di una funzione; o Tecniche di derivazione, algebra delle derivate, derivata della funzione inversa; o Applicazione dello studio della derivata di una funzione allo studio di funzione: monotonia, massimi e minimi, punti di flesso; o Punti non derivabilità: funzioni irrazionali, con modulo, definite a tratti; o Problemi di massimo e minimo vincolato; o Teoremi sulle funzioni derivabili: Rolle, Lagrange, De L’Hopital (non dimostrati, trattati solo in esercizi alla fine dell’anno) Teoria dell’integrazione (17 ore circa o Definizione formale e concetto intuitivo di funzione integrabile, integrale definito, indefinito, improprio; o Tecniche di integrazione: primitive di funzioni elementari, composte, integrazione per parti e per sostituzione; o Applicazioni geometriche dell’integrale definito: volume e superficie di un solido di rotazione, volume di un solido note le sue sezioni; o Applicazioni in Fisica dell’integrale definito: lavoro di una forza, quantità di carica, legge oraria, valore medio; o Funzione integrale; o Primo e secondo teorema del calcolo integrale; Cenni su equazioni differenziali 2 IMPOSTAZIONE Ho scelto di fornire agli allievi in primo luogo gli strumenti essenziali dei vari argomenti, sia operativi che cognitivi, dedicandomi successivamente alla formalizzazione dei contenuti. Per favorire l’approccio alla prova d’esame, ho proposto durante tutto il corso dell’anno problemi afferenti ad un contesto reale, risolvibili con le conoscenze acquisite fino a quel momento: ho inoltre richiesto costantemente agli studenti di giustificare le strategie scelte e commentare i risultati ottenuti. Considerato il numero elevato di allievi e la diversità di livelli personali, non sono riuscita a dedicare tutto il tempo che avevo preventivato ad inizio anno ai lavori in piccolo gruppo o a brevi esposizioni da parte degli studenti. Anche le verifiche orali sono state limitate a casi mirati per mancanza di tempo. 3 CRITERI DI VALUTAZIONE Nell’ottica di consentire una valutazione delle competenze quanto più possibile intersoggettiva e aderente alle nuove indicazioni ministeriali, le griglie di correzione delle prove scritte sono state strutturate sul modello fornito dal ministero dell’istruzione in occasione delle simulazioni della seconda prova dell’esame di stato. In esse l’interpretazione della prestazione dello studente viene condotta ponendo l’attenzione su quattro indicatori: Comprendere Analizzare la situazione problematica, rappresentare i dati, interpretarli e tradurli in linguaggio matematico. Individuare Mettere in campo strategie risolutive attraverso una modellizzazione del problema e individuare la strategia più adatta. Sviluppare il processo risolutivo Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari, con l’eventuale ausilio di strumenti informatici. Argomentare Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia applicata, i passaggi fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei risultati. * Gli alunni con eventuale certificazione sono valutati secondo le norme e le certificazioni individuali. Pisa, Prof. Giulia Lessi ______________________________ I rappresentanti degli studenti ______________________________ ________________________________