Apprendimento e memoria In tutti gli organismi il comportamento dipende dall’interazione di fattori genetici e ambientali. L’importanza relativa di questi fattori varia, ma anche il comportamento più stereotipato può venir modificato dall’ambiente, Mentre il comportamento più plastico, come il linguaggio, può venir influenzato da fattori innati. Il principale fattore ambientale capace di modificare il comportamento dell’uomo è l’apprendimento Consiste nell’acquisire conoscenze relative al mondo che ci circonda. Memoria = facoltà di trattenere o custodire queste conoscenze. 2 più importanti forme di apprendimento 1- apprendimento non associativo Si ottiene quando l’organismo viene esposto , u na o più volte, a un unico tipo di stimolo. Abitudine e sensibilizzazione Abitudine = riduzione di una risposta comportamentale riflessa in seguito alla presentazione ripetuta di uno stimolo non nocivo (mancato trasalimento a un forte rumore) Sensibilizzazione = aumento della risposta a una vasta gamma di stimoli quando al soggetto sia stato somministrato uno stimolo intenso o doloroso. Uno stimolo sensibilizzante può far scomparire gli effetti dell’abitudine. 2- apprendimento associativo Gli organismi imparano le relazioni che intercorrono fra uno stimolo e l’altro (condizionamento classico)o quelle che intercorrono fra uno stimolo e il comportamento dell’organismo stesso(condizionamento operante). Condizionamento classico Pavlov riconobbe che molto spesso l’apprendimento consiste nell’acquisire la capacità di rispondere a uno stimolo inizialmen te inefficace. L’essenza del condizionamento classico risiede nella associazione o accoppiamento di due stimoli, uno stimolo incondizionato (SI) e uno stimolo condizionato(SC) Stimolo condizionato = (luce o suono)non è in grado di produrre alcuna rispo sta apprezzabile o determina deboli risposte non in relazione con quelle che devono venir apprese. Stimolo incondizionato = (rinforzo)determina sempre la comparsa di una rispo sta incondizionata apprezzabile (incondizionata = innata;viene prodotta dallo stimolo scatenante senza alcun apprendimento) Condizionamento classico: Condizionamento appetitivo (se lo stimolo incondizionato è costituito da una ricompensa ) Condizionamento difensivo (se lo stimolo è nocivo) Il condizionamento classico è un mezzo mediante il quale l’animale apprende a prevedere le relazioni che intercorrono fra le diverse evenienze presenti nell’ambiente che lo circonda. Estinzione = le risposte condizionate diminuiscono di intensità o hanno una probabilità minore di manifestarsi se lo stimolo condizionato viene presentato ripetutamente in assenza dello stimolo incondizionato. Condizionamento operante Consiste nella formazione di un rapporto di previsione fra uno stimolo e una risposta Riguarda comportamenti che apparentemente avvengono in maniera spontanea o in assenza di apprezzabili stimoli scatenanti Dei comportamenti operanti si dice che essi vengono emessi piuttosto che evocati, e quando questi comportamenti determinano variazioni ambientali favorevoli, gli animali tendono a ripeterli. L’animale impara a prevedere le conseguenze del proprio comportamento. Esistono altri schemi alternativi di classificazione dell’apprendimento basati sul tipo di conoscenza che il soggetto acquisisce. Forme diverse di apprendimento a seconda del modo con cui il soggetto codifica e richiama l’informazione. 1- memoria riflessiva = possiede proprietà automatiche o riflessive e la sua formazione o espressione non dipende dalla consapevolezza , dalla coscienza o da processi cognitivi, come il confronto e la valutazione. Si accumula lentamente con la ripetizione di numerose prove successive Si presta con difficoltà a venir espressa con affermazioni dichiarative. 2- memoria dichiarativa = dipende, per ciò che riguarda la sua acquisizione e richiamo, dalla riflessione conscia e si basa su processi cognitivi come la valutazione, il paragone, l’inferenza Codifica l’informazione che riguarda particolari eventi autobiografici, nonché Le associazioni personali e temporali che si riferiscono a quegli eventi. Le basi nervose della memoria Un individuo che ha perso la conoscenza per un incidente può andare incontro a una perdita selettiva della memoria che riguarda gli eventi intervenuti ….. Prima dell’incidente = amnesia retrograda E subito dopo che il soggetto ha riacquistato la coscienza= Amnesia anterograda L’afferenza cerebrale viene trasformata in una traccia che viene custodita in un magazzino di memoria a breve termine (-capacità limitata) (-se la traccia non viene ripassata, persiste al massimo per qualche minuto) L’informazione appresa viene trasformata in una traccia di memoria più persistente e conservata in un magazzino a lungo termine Per completare il modello viene aggiunto un sistema deputato alla ricerca delle tracce mnestiche e all’espressione dell’informazione