I gas Nel 1630 fu usato per la prima volta il termine gas: Van Helmont che lo inventò, pensava però che non fosse possibile contenere un gas in un recipiente, perché aveva una natura e una composizione diversa dai liquidi e dai solidi. ChimicaGenerale_lezione10 1 Aria Il primo scienziato a raccogliere una sostanza aeriforme fu Robert Boyle. Egli teorizzò che l’aria fosse costituita da microscopici corpuscoli in movimento capaci di legarsi tra loro per formare aggregati macroscopici. ChimicaGenerale_lezione10 2 Aria Nonostante per molti secoli si sia creduto che l’aria fosse una sostanza elementare, essa è in realtà una miscela di gas composta prevalentemente da ossigeno e azoto e da altri numerosi componenti. ChimicaGenerale_lezione10 3 ChimicaGenerale_lezione10 4 I gas ideali e la teoria cineticomolecolare I gas dal punto di vista macroscopico hanno tutti lo stesso comportamento, che tuttavia risulta sensibile alle variazioni di temperatura e pressione. La teoria cinetico-molecolare ne spiega la natura sulla base del modello dei gas ideali o perfetti. ChimicaGenerale_lezione10 5 Modello del gas ideale l’energia cinetica media delle particelle è proporzionale alla temperatura assoluta; non si attraggono reciprocamente; sono puntiformi e il loro volume è trascurabile; si muovono a grande velocità in tutte le direzioni con un movimento disordinato. ChimicaGenerale_lezione10 6 ChimicaGenerale_lezione10 7 Pressione I gas non hanno forma propria, ma occupano quella del recipiente che li contiene: le particelle, quando sono lontane le une dalle altre, non risentono delle forze attrattive. ChimicaGenerale_lezione10 8 Pressione In generale, la pressione p è data dal rapporto tra la forza F, che agisce perpendicolarmente a una superficie, e l’area s della superficie stessa. ChimicaGenerale_lezione10 9 Pressione La pressione è una grandezza intensiva. L'unità di misura della pressione nel Sistema Internazionale è il pascal (Pa), pari a un newton (N) per metro quadrato (m2). 1 Pa = 1N / m2 ChimicaGenerale_lezione10 10 Torricelli Nel 1644 Torricelli costruì un dispositivo per misurare la pressione atmosferica: il primo barometro a mercurio. Prese un lungo tubo di vetro, chiuso ad una estremità, lo riempì di mercurio e lo capovolse. A livello del mare, il livello del mercurio nel tubo si abbassava ad un’altezza di 760 mm. ChimicaGenerale_lezione10 11 ChimicaGenerale_lezione10 12 Pressione del gas Il livello raggiunto dal mercurio fornisce la misura della pressione atmosferica esercitata sulla superficie del mercurio nella bacinella, espressa in millimetri di mercurio (mmHg). ChimicaGenerale_lezione10 13 Conversioni 1 atmosfera =760 mm Hg = = 101.325 KPa = 1.01325 bar 5 2 1bar = 1x10 Pa= 1x 10 Kpa = 0.9872 atm ChimicaGenerale_lezione10 14 Legge di Boyle Sperimentalmente, Boyle ha dimostrato che, a temperatura costante, la pressione di una data quantità di gas è inversamente proporzionale al suo volume. pV = k con T costante Questa è la legge di Boyle: comprimibilità dei gas. ChimicaGenerale_lezione10 15 ChimicaGenerale_lezione10 16 P , n io s re P , n io s re P P ISOTERME Volume, V 1/Volume, 1/V ChimicaGenerale_lezione10 17 Legge di Charles. Charles dimostrò sperimentalmente che, a pressione costante, il volume di una data quantità di gas è direttamente proporzionale alla sua temperatura assoluta V/T = k con T temperatura assoluta e p costante Questa è la legge di Charles: effetto della temperatura sul volume dei gas. ChimicaGenerale_lezione10 18 ChimicaGenerale_lezione10 19 –273,15 °C è lo zero assoluto (0 K), ovvero la temperatura alla quale il volume dei gas si annulla. ChimicaGenerale_lezione10 20 Legge di Gay-Lussacc Sperimentalmente Gay-Lussac ha dimostrato che, a volume costante, la pressione di una data quantità di gas è direttamente proporzionale alla sua temperatura assoluta. p/T = k con V costante. Questa è la legge di Gay-Lussac. ChimicaGenerale_lezione10 21 ChimicaGenerale_lezione10 22 , n io s re P , e m lu o V V P Legge di Charles e Gay-Lussacc ISOBARA ISOCORA Temperatura, T Temperatura, T ChimicaGenerale_lezione10 23 Le reazioni dei gas e il principio di Avogadro Le ricerche condotte da Gay-Lussac sui gas confermarono l’esistenza di rapporti di combinazione ben precisi tra i loro volumi. Gay-Lussac arrivò quindi a formulare la legge di combinazione dei volumi. Il rapporto tra i volumi di gas che reagiscono tra loro è espresso da numeri interi e piccoli. ChimicaGenerale_lezione10 24 Le reazioni dei gas e il principio di Avogadro La legge di combinazione dei volumi di Gay-Lussac e la teoria atomica di Dalton furono messe in relazione dal principio di Avogadro. Volumi uguali di gas diversi, alla stessa pressione e temperatura, contengono lo stesso numero di molecole ChimicaGenerale_lezione10 25 ChimicaGenerale_lezione10 26 Quanto pesano un atomo o una molecola? Sappiamo che, a parità di pressione e temperatura, in un litro di gas ossigeno (O2) e in un litro di gas idrogeno (H2) vi è lo stesso numero di molecole. Il rapporto tra la massa dell'ossigeno e la massa dell'idrogeno è pari a 16. ChimicaGenerale_lezione10 27 ChimicaGenerale_lezione10 28 Da questa relazione possiamo allora dedurre che: le molecole di ossigeno hanno massa maggiore di quelle dell’ idrogeno; la massa di un atomo di ossigeno è sedici volte la massa di un atomo di idrogeno. ChimicaGenerale_lezione10 29 Principio di Avocadro Il principio di Avogadro può essere formulato matematicamente. A pressione e temperatura costanti, il volume di un gas è direttamente proporzionale al suo numero di molecole. ChimicaGenerale_lezione10 30 Volume molare di un gas A STP (condizioni di temperatura e pressioni standard:0 °C e 1 atm) il volume molare dei gas è 22,4 L, ovvero una mole di qualsiasi gas occupa 22,4 L di volume. ChimicaGenerale_lezione10 31 Le tre leggi dei gas che abbiamo enunciato mettono in evidenza come il comportamento allo stato gassoso dipenda da tre parametri fondamentali ➢ pressione, ➢ temperatura; ➢ volume. ChimicaGenerale_lezione10 32 Dalla combinazione delle tre leggi si ottiene la legge generale dei gas (pV)/ T = k ChimicaGenerale_lezione10 33 Equazione di stato dei gas ideali pV=nRT P=pressione (in atm) V = volume (in L) n = numero di moli T = temperatura assoluta (in K) R = costante universale dei gas = 0,082 (in L atm mol-1 K-1) ChimicaGenerale_lezione10 34 Densità dei gas PV = (m/M) RT P=pressione V=volume m=massa M= massa molare R=cost dei gas T= temperatura d= m/V=PM/(RT) ChimicaGenerale_lezione10 35 La Legge dei Gas Ideali Legge di Boyle PV = costante Legge di Charles e Gay-Lussac Principio di Avogadro V = costante x T V = costante x n P = costante x T Legge dei Gas Ideali V = PV = nRT Legge di Boyle n,T = costante RT × n P Principio di Avogadro T,P = costante Legge di Charles n,P = costante PV = costante V = nR ×T P V = costante x T V = costante x n Legge di Charles n,V = costante P= nR ×T V P = costante x T ChimicaGenerale_lezione10 36 La Legge dei Gas Ideali PV = nRT 8.20578 x 10-2 L∙atm∙K-1∙mol-1 8.31451 x 10-2 L∙bar∙K-1∙mol-1 R = costante dei gas = Vm = PV nT volume occupato V = quantità di sostanza n massa d= volume 8.31451 J∙K-1∙mol-1 62.364 L∙torr∙K-1∙mol-1 T = 0 °C, P = 1 atm (STP) Vm = 22.41 L∙mol-1 n x massa molare n x volume molare d= massa molare volume molare Legge di Charles V ∝ T Legge di Boyle V ∝ 1 P La densità di un gas AUMENTA all’AUMENTARE della PRESSIONE La densità di un gas DIMINUISCE all’AUMENTARE della TEMPERATURA ChimicaGenerale_lezione10 37 Stechiometria delle Reazioni ChimicaGenerale_lezione10 38 Esempio Si deve preparare D2 gassoso e si sfrutta 2Li(s)+ 2D2O(l)→2LiOD(aq)+D2(g) Se si combinano 0.125g di Li metallico e 15.0 ml di D2O (d= 1.11g/ml) quale quantità di D2 in moli si può preparare? Se D2(g) viene raccolto in pallone di 1450ml a 22°C, qual'è la pressione del gas (atm)? (massa atomica D è 2.0147 g/mol) ChimicaGenerale_lezione10 39 soluzione Calcoliamo le moli di Li e D2O: 0.125g Li(1mol Li/6.941g Li)=0.0180mol Li 15.0 ml D2O (1.11g D2O/1ml D2O)(1mol D2O/20.03g D2O)= 0.831 mol D2O Determiniamo il reagente limitante: 0.831mol D2O/0.0180 mol Li=46.2mol D2O/1mol Li ChimicaGenerale_lezione10 40 soluzione Usiamo il reagente limitante per calcolare il D2 prodotto: 0.0180 molLi(1mol di D2prodotto / 2mol Li) = 0.00900 mol D2 prodotto Calcoliamo la pressione: P=? T=22°C=295.2K V=1450ml=1.450l n=0.00900mol D2 R=0.082057l atmK-1mol-1 P=nRT/V=0.150 atm ChimicaGenerale_lezione10 41 Miscele di gas La pressione parziale è la pressione esercitata da ciascun gas costituente una miscela, in assenza degli altri. Questa legge è definita legge delle pressioni parziali di Dalton. ChimicaGenerale_lezione10 42 Miscele di gas Data una miscela di gas in un recipiente, le particelle di ciascun gas urtano le pareti e producono una pressione identica a quella che generano quando si trovano da sole nel medesimo recipiente. ChimicaGenerale_lezione10 43 Legge di Dalton La pressione totale esercitata da una miscela di gas è uguale alla somma delle pressioni parziali dei singoli componenti la miscela (legge di Dalton). Ptotale = p1 + p2 + p3 + … ChimicaGenerale_lezione10 44 ChimicaGenerale_lezione10 45 Il Modello Cinetico dei Gas Un gas è un insieme di particelle in continuo movimento casuale. Le particelle dei gas sono infinitamente piccole. Queste particelle puntiformi si muovono in linea retta fino a quando non subiscono un urto. Le particelle non si influenzano a vicenda se non durante l’urto ChimicaGenerale_lezione10 46 CAMMINO LIBERO MEDIO Viene definito CAMMINO LIBERO MEDIO la distanza che una particelle mediamente percorre tra un urto e un altro. ChimicaGenerale_lezione10 47 DISTRIBUZIONE DELLE VELOCITÀ MOLECOLARI Definiamo DISTRIBUZIONE DELLE VELOCITÀ MOLECOLARI la frazione delle molecole di gas che si muovono con una data velocità a un dato istante. v∝ temperatur a massa molare ChimicaGenerale_lezione10 48 Distribuzione delle velocità molecolari ChimicaGenerale_lezione10 49 Effetto della massa molare sulle velocità ChimicaGenerale_lezione10 50 Equazione di Maxwell v ≅ 3kT m Velocita’ Quadratica Media ChimicaGenerale_lezione10 51 Calcolare la velocita’ molecolare media di Azoto a 20°C v= 3RT M 3 ⋅ 8.314 = 28.02 J = 511 u = 511 kg kg ⋅ m s kg J ⋅ 293 K mol ⋅ K g kg mol ⋅ 3 10 g 2 2 m = 511 s ChimicaGenerale_lezione10 52 Legge di Graham La velocità di effusione delle molecole di un gas, a temperatura e pressione costante, è inversamente proporzionale alla radice quadrata del peso molecolare del gas velocità di effusione ∝ 1 Mm ChimicaGenerale_lezione10 53 I gas reali Sulla base della Teoria cinetica dei gas gli scostamenti dal comportamento ideale sono dovuti soprattutto a due delle ipotesi assunte nel modello della teoria: 1. le molecole del gas non sono puntiformi, 2. l'energia di interazione non è trascurabile. ChimicaGenerale_lezione10 54 I gas reali pressione × volume molare = RT (P + ∆ P) (Vm - ∆ V) ( P + ΔP ) × ( Vm − ΔV ) = RT ChimicaGenerale_lezione10 55 Equazione di van der Waals a P + 2 × ( Vm − b ) = RT Vm a Vm2 b Le interazioni molecolari aumentano all’aumentare della densità. covolume ChimicaGenerale_lezione10 56 Specie gassosa a (atm∙L2∙mol-2) b (L∙mol-1) He 0.034 0.024 H2 0.25 0.027 NO 1.34 0.028 Ar 1.35 0.032 N2 1.39 0.039 O2 1.36 0.032 CO 1.49 0.040 ChimicaGenerale_lezione10 57