ATOMI Solo all'inizio del XIX secolo J. Dalton propose la teoria atomica moderna Dalton formulò la sua teoria atomica avvalendosi delle conoscenze chimiche che possedeva: ➢ la legge della conservazione della massa (di Lavoisier) ➢ la legge delle proporzioni definite (di Proust) ChimicaGenerale_lezione2 1 Legge della conservazione della massa in un sistema chiuso: in una reazione chimica, la massa dei reagenti è esattamente uguale alla massa dei prodotti nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma ChimicaGenerale_lezione2 2 Legge delle proporzioni definite quando due o più elementi reagiscono, per formare un determinato composto, si combinano sempre secondo proporzioni in massa definite e costanti Secondo Proust, "...un composto è un prodotto privilegiato al quale la natura ha dato una composizione costante". Esempio: carbonato di rame, CuCO3, naturale o preparato in laboratorio, contiene rame, carbonio e ossigeno sempre nelle stesse proporzioni. ChimicaGenerale_lezione2 3 La teoria atomica di Dalton la materia è formata da piccolissime particelle indivisibili e indistruttibili (gli atomi) che non possono essere né create né distrutte gli atomi di uno stesso elemento sono tutti uguali tra loro gli atomi di un elemento non possono essere convertiti in atomi di altri elementi gli atomi di elementi diversi si combinano tra loro in rapporti di numeri interi e generalmente piccoli, dando così origine a composti ChimicaGenerale_lezione2 4 Legge delle proporzioni definite In un dato composto, gli elementi che lo costituiscono sono sempre combinati nelle stesse proporzioni in peso, indipendentemente dall’origine e dal metodo di preparazione. H + Cl 2 2 →2 HCl ChimicaGenerale_lezione2 5 Legge proporzioni multiple Se due elementi formano più di un composto, i vari pesi di uno di essi che si combinano con lo stesso peso dell’altro stanno nel rapporto di numeri interi piccoli. N2O , NO , NO2 16 grammi di ossigeno si combinano rispettivamente con 28, 14, 7 grammi di azoto. Rapporto 4 : 2 :1 ChimicaGenerale_lezione2 6 Problema per i chimici dell’800: come determinare i pesi atomici e le formule molecolari simultaneamente Gay-Lussac (1808) i volumi delle sostanze che si combinano (P,T costanti) stanno tra loro in rapporto di numeri interi semplici. NH3 (g) + H2CO3 (aq) → NH4HCO3(aq) 2 NH3 (g) + H2CO3 (aq) → (NH4)2CO3(aq) Rapporto 1:2 (valida la legge delle proporzioni multiple) ChimicaGenerale_lezione2 7 Avogadro Intuizione: gli atomi in fase gassosa possono essere molecole biatomiche! azoto + ossigeno → ossido di azoto 1 volume + 1 volume → 2 volumi n molecole + n molecole → 2n molecole N2 + O2 → 2NO 2H2 + O2 → 2 H2O ChimicaGenerale_lezione2 8 Cannizzaro (1858) Ogni molecola contiene un numero intero di atomi di ogni elemento. Ax By Cz HClO HClO2 HClO3 HClO4 ChimicaGenerale_lezione2 9 facendo uso del principio di Avogadro… “…nelle stesse condizioni di pressione e temperatura volumi uguali di gas contengono lo stesso numero di molecole, le masse di questi volumi devono stare tra loro come le masse delle molecole, ovvero come i pesi molecolari”. Con questo insieme di pesi molecolari relativi, Cannizzaro definì che il peso molecolare dell’idrogeno doveva essere 2 e fissò i valori dei pesi molecolari assoluti degli altri elementi. Il riferimento attuale è il peso del 12C che è definito esattamente 12. ChimicaGenerale_lezione2 10 Elettroni, protoni e neutroni Gli atomi, quindi tutta la materia, sono formati da tre particelle fondamentali: gli elettroni, i protoni ed i neutroni. Le masse del protone e del neutrone sono quasi uguali, mentre la massa dell’elettrone è molto più piccola. La carica del neutrone è nulla. La carica dell’elettrone è uguale a quella del protone, ma di segno contrario. ChimicaGenerale_lezione2 11 Struttura dell’atomo L’atomo è soprattutto spazio vuoto! La figura non è in scala: se il nucleo fosse di queste dimensioni la nube elettronica si estenderebbe per 200m! ChimicaGenerale_lezione2 12 Proprietà delle particelle atomiche ChimicaGenerale_lezione2 13 Numero Atomico “Z” La carica netta di un atomo è zero, quindi il numero di protoni e di elettroni è uguale. Il numero atomico “Z” di un elemento è definito come il numero di protoni presenti nel nucleo. ChimicaGenerale_lezione2 14 Numero di massa A Il numero di massa A è pari alla somma delle masse di tutti i protoni e neutroni presenti in un atomo Quando di un elemento si vuole specificare il numero di massa, lo si scrive in alto (in posizione apice), a sinistra del simbolo chimico A Z X→simbolo elemento ChimicaGenerale_lezione2 15 Esempio Qual'è numero di massa di un atomo di fosforo con 16 neutroni? Se l'atomo ha una massa effettiva di 30.9738u, qual'è la sua massa in grammi? Qual'è la massa dell'atomo di fosforo relativamente a quella del carbonio con numero di massa 12? ChimicaGenerale_lezione2 16 Gli atomi di P hanno 15 protoni (ricavabile da numero atomico Z); quindi posso ricavare il numero di massa pari a protoni + neutroni: (15+16)= 31 La massa dell'atomo in grammi si ottiene usando il fattore di conversione 1u = 1.66054 x 10-24 g massa31P=(30.9738u) x (1.66054 10-24 g/u)= 15.14332 x 10-23 g La massa rispetto al carbonio sarà 30.9738/12.0000=2.58115ovvero l'atomo di fosforo-31 è 2.58115volte più pesante del carbonio-12. ChimicaGenerale_lezione2 17 Elementi Ioni ed Isotopi Ad ogni numero atomico corrisponde un diverso elemento chimico. In un atomo neutro il numero atomico è pari anche al numero di elettroni; in caso contrario l'atomo è detto ione. Atomi aventi stesso numero atomico ma diverso numero di neutroni (quindi diverso numero di massa A) sono detti isotopi. ChimicaGenerale_lezione2 18 Abbondanza Isotopica % (Numero atomi di un isotopo) (Numero totale atomi di tutti isotopi dell'elemento) ChimicaGenerale_lezione2 19 ChimicaGenerale_lezione2 20 Peso Atomico Da dati sperimentali risulta evidente che ogni elemento ha una sua massa e che questa è relativa agli altri elementi. In base a questo è possibile definire una scala relativa delle masse atomiche. Viene introdotta una scala di pesi atomici relativi basati sull’unità di massa atomica (uma) che è chiamata anche peso atomico. ChimicaGenerale_lezione2 21 uma l’unità di massa atomica viene definita come 1/12 esatto della massa di un particolare atomo di carbonio, chiamato carbonio-12 In questa scala, il peso atomico dell’idrogeno è 1.00794 uma, quello del sodio 22.989768 uma. ChimicaGenerale_lezione2 22 Peso atomico e abbondanza isotopica La massa atomica di un elemento è sempre più vicino alla massa dell'isotopo più abbondante. Peso Atomico = [(abbondanza% dell'isotopo1)/100] x (massa isotopo1)+ [(abbondanza% dell'isotopo2)/100] x (massa isotopo2) +..... ChimicaGenerale_lezione2 23 Esempio Il bromo ha 2 isotopi : uno con massa 78.918338 u e abbondanza 50.69%, l'altro di massa 80.916291 u con abbondanza 49.31%. Calcola peso atomico del bromo. Peso atomico del bromo = [(50.69/100) x 78.918338] + [(49.31/100) x 80.916291] =79.90 ChimicaGenerale_lezione2 24 ChimicaGenerale_lezione2 25 Tavola Periodica degli elementi La tavola periodica degli elementi è lo schema con il quale vengono ordinati gli elementi sulla base del loro numero atomico Z. ChimicaGenerale_lezione2 26 Tavola periodica di Mendeleev Ideata dal chimico russo Dimitrij Mendeleev nel 1869, contemporaneamente ed indipendentemente dal chimico tedesco J. L. Meyer, inizialmente contava numerosi spazi vuoti, previsti per gli elementi che sarebbero stati scoperti in futuro, alcuni nella seconda metà del 1900. Si basava sui pesi atomici, poichè il concetto di numero atomico divenne chiaro solo agli inizi del XX secolo. ChimicaGenerale_lezione2 27 Gruppi e Periodi ChimicaGenerale_lezione2 28 Gruppi Ogni gruppo (colonna) della tabella comprende gli elementi che hanno la stessa configurazione elettronica esterna: all'interno di ogni gruppo si trovano elementi con caratteristiche chimiche simili ChimicaGenerale_lezione2 29 I e II Gruppo: metalli alcalini e alcalinoterrosi ChimicaGenerale_lezione2 30 Gruppo 4 Carbonio (in basso) Silicio (centro a sin) Stagno (centro dx) Piombo (in alto) ChimicaGenerale_lezione2 31 Gruppo 5 N e P non metalli As e Sb semimetalli Bi metallo ChimicaGenerale_lezione2 32 Gruppo 7 Cloro (gassoso, a sin); bromo (liquido, al centro); iodio (solido, a dx) ChimicaGenerale_lezione2 33 Periodi Ogni periodo (riga) della tabella inizia con un elemento il cui atomo ha come configurazione elettronica esterna un elettrone di tipo s, e procedendo verso gli atomi successivi nel periodo, il numero atomico Z aumenta di una unità ad ogni passaggio. ChimicaGenerale_lezione2 34 ChimicaGenerale_lezione2 35 Regioni Metalli: solidi, duttili malleabili, conduttori di calore ed elettricità Metalloidi: ambiguità di comportamento Non metalli: solidi gassosi o liquidi, non Metalli conduttori (eccezione per carbonio-grafite) Metalli di Metalloidi transizione ChimicaGenerale_lezione2 36 Non metalli Metalli: filo di molibdeno, oggetto in bismuto, grani di rame Non metalli: Bromo liquido, iodio solido Metalloidi: silicio ChimicaGenerale_lezione2 37 Le Molecole La molecola è la parte più piccola di un elemento o di un composto che può esistere libera e stabile in natura Modelli in scala approssimativa delle molecole diatomiche ChimicaGenerale_lezione2 38 Modello Molecole Molecole di fosforo bianco P4 Molecole di zolfo rombicoS8 ChimicaGenerale_lezione2 39 ChimicaGenerale_lezione2 40 Le Formule Chimiche La formula chimica di una sostanza descrive la sua composizione chimica Riporta il tipo di atomo e il numero di essi presenti AxByCz ChimicaGenerale_lezione2 41 Formule Molecolari e Formule di Struttura La formula molecolare fornisce il numero di atomi di ciascun tipo all’ interno della molecola. La formula di struttura evidenzia la connessione tra gli atomi. I trattini che uniscono i simboli degli atomi rappresentano i legami chimici. I legami sono forze che uniscono gli atomi a distanze e angoli caratteristici. ChimicaGenerale_lezione2 42 ChimicaGenerale_lezione2 43 Formule e modelli strutturali Ball-and-stick mette in evidenza la struttura 3D e i legami delle molecole, con sfere di colore diverso per i diversi atomi; Space-filling mostra le dimensioni relative di atomi e la forma della molecola. ChimicaGenerale_lezione2 44 Il metano CH4 ChimicaGenerale_lezione2 45 I Composti Ionici Alcuni composti come “NaCl” sono formati da un raggruppamento di ioni. Ioni sono atomi o gruppi di atomi con carica elettrica Cationi, ioni positivi, da atomi che tendono a cedere e-( es. Na+) Anioni, ioni negativi, da atomi che tendono ad acquisire e-(es. Cl-) ChimicaGenerale_lezione2 46 ChimicaGenerale_lezione2 47 Catione o anione? Un atomo di un elemento formerà preferenzialmente un catione o un anione? I metalli generalmente cedono elettroni formando cationi I non metalli frequentemente acquistano uno o più elettroni dando origine agli anioni ChimicaGenerale_lezione2 48 Ioni + Li→Li +e - e +F→F - - ChimicaGenerale_lezione2 49 Ioni monoatomici- Metalli I metalli dei Gruppi 1A-3A formano ioni positivi con carica pari al gruppo di appartenenza Gruppo 1A Na -1e- → Na+ Gruppo 2A Ca -2e- → Ca2+ 3+ Gruppo 3A Al -3e → Al I metalli di transizione formano cationi, ma il comportamento non è facilmente prevedibile. ChimicaGenerale_lezione2 50 Ioni monoatomici-non metalli I non metalli formano spesso ioni con carica negativa pari al (n°del gruppo-8) 5A N(7p 7e-) 6A S(16p 16e ) 7A Br(35p 35e-) +3e- → N3-(7p 10e-) 2+2e → S (p 16 18e ) +1e- → Br-(35p 36e-) ChimicaGenerale_lezione2 51 Cariche di cationi e anioni monoatomici ChimicaGenerale_lezione2 52 Ioni Poliatomici Gli ioni poliatomici sono costituiti da 2 o più atomi e l'insieme possiede carica elettrica NH4+, catione ammonio CO 23 , anione carbonato ChimicaGenerale_lezione2 53 ChimicaGenerale_lezione2 54 Esercizio Scrivere gli ioni presenti in: Li2CO3 Fe2(SO)4 CaCl2 Ca3(PO4)2 Scrivere la formula di : anione floruro, nitrato, solfuro ChimicaGenerale_lezione2 55 Nomi dei composti ionici Nella formula il catione precede l'anione Nella lettura l'anione è seguito dalla specificazione del catione CaBr2 bromuro di calcio ChimicaGenerale_lezione2 56 Alcuni Composti Ionici ChimicaGenerale_lezione2 57 Proprietà dei composti ionici + - Legge di Coulomb : Fattraz= K (n e)(n e) 2 d In base alla legge di Coulomb la forza di attrazione tra ioni con carica opposta aumenta con L'aumento di carica dello ione La diminuzione di distanza tra ioni ChimicaGenerale_lezione2 58 ChimicaGenerale_lezione2 59 Proprietà strutturali La struttura reticolare propria dei composti ionici è responsabile di: Stato solido Durezza ChimicaGenerale_lezione2 60 Fratture nei solidi ionici Un colpo sul cristallo avvicina ioni di carica uguale: la repulsione causa la rottura del cristallo. ChimicaGenerale_lezione2 61 Composti Molecolari Sebbene molte sostanze abbiano una formula chimica associata, non sempre tali sostanza sono costituite da molecole. saccarosio Molte sostanze comuni sono composte da molecole (l'acqua, lo zucchero da tavola, i gas che costituiscono l'aria), mentre altre sostanze altrettanto comuni non lo sono (il sale è un composto ionico, per esempio). ChimicaGenerale_lezione2 62 Composti molecolari binari (2 elementi) Molti composti molecolari binari sono combinazione tra elementi dei gruppi 4A7A,o tra questi e l'idrogeno. La formula è scritta elencando gli elementi in ordine crescente Nella pronuncia viene prima l'elemento maggioritario con il giusto prefisso NF3 trifloruro d'azoto ChimicaGenerale_lezione2 63 Nomenclatura composti non ionici Scrivere la formula di Biossido di carbonio Dicloruro di zolfo Trifluorurodi boro Triossido di fosforo ChimicaGenerale_lezione2 64