Political Risk & Country Analysis Ottobre, 2013 GIAMAICA – Guida Paese GIAMAICA Superficie: 10.991 km² Città principali: Kingston (capitale), Spanish Town, Portmore Popolazione ed età media: 2,9 mln, 24,6 anni Fonte: CIA, The World Factbook, 2013 Lingue: inglese, inglese patois Forma di governo: Monarchia parlamentare Agenzie di rating S&P’s Moody’s Fitch SACE 1 Contesto operativo Fare business 2 Competitività 2 Corruzione 2 Dati macroeconomici Rating Outlook CCC+ B3 B6/7 Negativo Stabile Stabile - Classificazione 90° (su 185 paesi) 94° (su 148 paesi) 83° (su 176 paesi) Punti di debolezza 2011 2012 2013s 14 15 14 5.166 5.327 5.047 Variazione del PIL (%) 1,3 2,6 0,5 Inflazione (%) PIL ($ mld) PIL pro-capite ($) Opportunità per il business internazionale 3 7,5 6,9 8,2 Debito pubblico (% PIL)* 141,5 146,6 142,7 Cambio JMD/USD 86,37 92,56 105,17 Economia scarsamente diversificata e vulnerabile a fattori esterni. Elevato livello di debito pubblico e di deficit della bilancia commerciale. Fonte: Global Insight, ottobre 2013, *Fondo monetario internazionale, ottobre 2013 Interscambio € 2011 2012 Export Italia 43.936.233 15.840.529 Import Italia 823.016 29.171.508 Saldo Italia 43.113.217 -13.330.979 Alto tasso di disoccupazione, con conseguente fuga dei cervelli all’estero. Crimine ed elevato livello di violenza legato al traffico di droga. Punti di forza Ingenti risorse naturali. Industria estrattiva e del turismo. Sostegno finanziario da parte di organismi multilaterali. Infrastrutture e telecomunicazioni al di sopra della media regionale. Apertura agli investimenti stranieri, con incentivi fiscali nei settori del turismo, manifatturiero e dell’ICT. Fonte: Istat, ottobre 2013 1 Condizioni di assicurabilità: i Paesi sono classificati in 8 categorie di rischio da 0 a 7, dove 0 rappresenta il minimo rischio, mentre 7 il massimo. 2 Fare business: World Bank, Doing Business 2013 Competitività: World Economic Forum, Global Competitiveness Index 2014 Corruzione: Transparency International, Corruption Perception Index 2012 3 L’indicatore è una media delle valutazioni espresse nelle singole sezioni del documento. UniCredit – Political Studies pag. 1 Disclaimer nell’ultima pagina Ottobre, 2013 Political Risk & Country Analysis GIAMAICA – Guida Paese QUADRO POLITICO Contesto politico Indicatori politico-sociali Fonte: Rielaborazione UniCredit su dati Economist Intelligence Unit, 2013 1) Scenario politico. La Giamaica è guidata dal 2012 da un governo di centro-destra con a capo il Primo Ministro Miller, che poggia su di un’ampia maggioranza parlamentare. 2) Tematiche attuali. L’attuale governo sta portanto avanti un programma di riforme strutturali e di politiche favorevoli al mercato, al fine di riportare l’economia del paese su di un percorso di crescita sostenibile. L’economia giamaicana sta infatti attraversando una fase difficile, con tassi di crescita deboli ed un elevato livello di debito pubblico, che continua a mantenersi al di sopra della soglia del 140%. Da questo punto di vista, un risultato importante è l’accordo negoziato con il Fondo monetario per cui a partire da maggio 2013 la Giamaica beneficia di un EFF (Extended Fund Facility) da $944 milioni della durata quadriennale. Un altro problema fondamentale riguarda la lotta al crimine e all’elevato livello di violenza legato al traffico di droga. La Giamaica è tra i principali produttori di marijuana, nonché un punto di snodo fondamentale per il commercio illegale di droghe provenienti dall’America del Sud ed in transito verso gli Stati Uniti e l’Europa. 3) Scenari futuri. Poggiando su di un’ampia maggioranza parlamentare e con le elezioni appena trascorse, l’attuale esecutivo dovrebbe riuscire a governare senza particolari problemi per la sua stabilità, almeno nel medio periodo. Certamente, le principali sfide per la sua tenuta rimangono la difficile situazione economica del paese e la lotta al crimine legato al traffico di droga. QUADRO ECONOMICO Contesto economico Composizione del GDP 2012 1) Elementi di forza. Risorse naturali (bauxite, zucchero, banane, caffè). In particolare, l’estrazione di bauxite costituisce un pilastro dell'economia giamaicana, sebbene le sorti del settore siano vulnerabili alle fluttuazioni dei prezzi internazionali delle materie prime. Industria del turismo. Rimesse da parte dei giamaicani all’estero (in particolare Usa e Regno Unito). Sostegno finanziario da parte di organismi multilaterali, come il Fondo monetario internazionale con cui a metà maggio 2013 ha concordato un programma quadriennale di sostegno EFF (Extended Fund Facility) da $944 milioni. 2) Elementi di debolezza. Economia scarsamente diversificata. Vulnerabilità a fattori esterni come catastrofi climatiche, andamento dell’economia statunitense e del prezzo delle materie prime. Finanze pubbliche in sofferenza, in particolare per quanto riguarda l’elevato livello di debito pubblico. Notevole deficit della bilancia commerciale. Disoccupazione. Fonte: Rielaborazione UniCredit su dati CIA, The World Factbook, 2013 Political Studies 3) Scenari futuri. Il paese necessita di importanti riforme sia nel settore fiscale che finanziario per poter garantire stabilità macroeconomica, soprattutto in un’ottica di medio-lungo periodo. pag. 2 Disclaimer nell’ultima pagina Ottobre, 2013 Political Risk & Country Analysis GIAMAICA – Guida Paese INTERSCAMBIO COMMERCIALE - IDE Import dall’Italia per settori (%, 2011) 1) Scambi con l’Italia. Per quanto riguarda il 2012, l’intescambio bilaterale ha totalizzato circa € 45 milioni, con esportazioni italiane in diminuzione ed importazioni in notevole aumento. Il saldo della bilancia commerciale risulta infatti negativo per l’Italia. 2) Import settoriale dall’Italia. Per quanto concerne l’import della Giamaica dall’Italia, domina il settore della meccanica strumentale, seguito poi, in misura minore, dagli apparecchi elettrici, dal legno, la carta e la stampa e da gomma, plastica e materiali da costruzione. 3) Interscambio e Investimenti Diretti Esteri (IDE). Nel 2012 l'interscambio commerciale con il resto del mondo è ammontato complessivamente a € 6,6 mld. Tra i suoi partner commerciali più importanti: gli Stati Uniti, Trinidad e Tobago, la Cina, il Venezuela e l’Unione europea. Il flusso di IDE in ingresso nel paese ha raggiunto nel 2011 i $242,2 milioni. Fonte: Rielaborazione UniCredit su dati SACE, 2013 QUADRO OPERATIVO Contesto operativo Principali indicatori DB 2013 1) Contesto operativo. Tra gli elementi di forza: il sistema infrastrutturale (al di sopra della media regionale) e delle telecomunicazioni. L’elevato livello di criminalità, una burocrazia eccessiva e la corruzione, sono invece tra i principali ostacoli che gli operatori economici possono incontrare. Diversi sono gli incentivi fiscali messi a disposizione da parte del governo per investimenti nei settori del turismo, manifatturiero e dell’ICT. Secondo il Doing Business 2013, l'economia della Giamaica si colloca al 90° posto su 185 paesi, mentre per il Global Competitiveness Report 2014 si classifica al 94° posto su 148 paesi. 2) Pagamenti e riscossioni. Il sistema bancario è concentrato in quattro banche commerciali. Le principali città offrono servizi bancomat. Le carte di credito (in particolare Mastercard e Visa) sono comunemente accettate come mezzo di pagamento, come anche gli assegni di viaggio. Le procedure per la risoluzione delle cause di insolvenza durano in media 1,1 anno. Il tasso di recupero per il creditore ammonta a 63,1 centesimi sul dollaro. La Giamaica è al 32° posto nella classifica Doing Business 2013 per quanto concerne la facilità nel risolvere casi di insolvenza. I 5 fattori maggiormente problematici per fare business Fonte: Rielaborazione UniCredit su dati World Bank, Doing Business 2013 (0 = migliore performance). Political Studies Fonte: Rielaborazione UniCredit su dati World Economic Forum, the Global Competitiveness Report 2013-2014. *Classifica stilata in base alle risposte ricevute dagli imprenditori operanti in loco intervistati. pag. 3 Disclaimer nell’ultima pagina Ottobre, 2013 Political Risk & Country Analysis GIAMAICA – Guida Paese Political Studies Political Studies: Francesca Nenci (Head of Political Studies) Political Risk & Country Analysis*: Angelica Attolico (Political Analyst); Luciano Mario Bencivinni (Political Analyst); Esra Gulfidan (Political Analyst); Alessia Messina (Political Analyst). * Political Risk & Country Analysis monitora regolarmente l’area dell’Europa Centro-orientale (AT, BA, BG, CZ, DE, EE, HR, HU, LT, LV, PL, RO, RU, SK, SLO, SRB, TR, UA), ed altre regioni del mondo tra cui l’ Asia, l’ Africa, il Medio Oriente e l’America del Sud. Publication Address UniCredit - Public Affairs Political Studies [email protected] Disclaimer Le stime e le valutazioni contenute nella Guida Paese rappresentano l’opinione autonoma e indipendente di UniCredit SpA (di seguito “UniCredit”) e si basano su dati e informazioni tratte da fonti pubbliche che UniCredit ritiene attendibili, ma sulle quali non rilascia alcuna garanzia e non si assume alcuna responsabilità circa la loro completezza, correttezza e veridicità. I dati, le informazioni, le opinioni e le stime espresse sono da considerarsi aggiornate alla data riportata nella Guida Paese. UniCredit si riserva il diritto di aggiornare/modificare i dati, le informazioni e le opinioni espresse nella Guida Paese in qualsiasi momento senza alcun preavviso. 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