DESTINATION MAGAZINE #6 Kotler ha avuto il grande merito di costruire un’architettura teorica che ha spinto per molti anni un modello vincente, ma se applicata oggi, soprattutto in Italia, è un fattore di freno. culturali assolutamente unici: se ci pensiamo, si è inventato una cosa che poi è diventata materia universitaria. In tutto il mondo. E non so quanti altri pensatori possono vantare un record di questo tipo: Einstein per dire non è che ha inventato una disciplina, non esiste un corso di teoria della relatività, e sto parlando di Einstein, un genio assoluto. Tuttavia è necessario riconoscere che quell’epoca è finita, e che non ci sono più le ragioni di questa egemonia culturale così pesante, mentre invece c’è ancora una grossa inerzia da parte di tutto un pensiero economico e di certi manager a evolversi e affrancarsi da questo pensiero. Nelle università italiane e non solo ci sono moltissimi colleghi che ancora usano i testi di Philip Kotler. Intendiamoci, Kotler è uno studioso che vanta dei primati intellettuali e Detto questo però, va spiegato che negli anni ‘70 Kotler ha fatto un’intelligente opera di assemblaggio di concetti tirati fuori da altri: marketing mix è un concetto coniato dal centro McCarthy, e anche le quattro P, come la segmentazione della domanda, la Piramide di Maslow, sono concetti nati dal pensiero economico degli anni ‘50. Kotler ha preso tutta una serie di buone idee, le ha messe insieme in un’architettura di pensiero che funzionava e che soprattutto era adatta alla struttura e al modo di agire delle imprese Sotto: Marketing Management (Edizioni Pearson) di Philip Kotler e Kevin L. Keller, un testo fondamentale per chi si occupa di marketing americane dell’epoca. Questo è il passaggio veramente geniale: è come analizzare il fisico di una persona e disegnare un abito su misura. Il successo è stato immediato perché ha dato ciò che serviva, nel momento in cui serviva, consentendo alle imprese di usarlo con il minimo sforzo possibile perché era adatto a loro. Poi il mondo è cambiato, i consumatori, le persone, le imprese stesse sono cambiate, e Kotler di volta in volta ha adattato il suo modello. Ricordo che qualche anno fa, nel corso di un pranzo insieme al Professore, gli chiesi: “Non sarebbe il caso di cambiare l’approccio, le 4 P ?”. Lui mi diede una risposta che suonava sostanzialmente come “caro collega, io ho 80 anni, credi sia ora di cambiare tutta l’architettura del mio pensiero?”. In Italia, se io vado in una impresa tipo, una piccola impresa, familiare, con una forte cultura di prodotto, se vado a parlare delle quattro P, 9